ESTENSIONE RISPETTO AI PRECEDENTI PRODOTTI DEL BRAND (disaccordo/accordo)
GIUDIZIO SULLA SIMILARITA’ DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO SOGGETTO AD
ESTENSIONE RISPETTO AI PRECEDENTI PRODOTTI DEL BRAND (disaccordo/accordo)
GIUDIZIO SULLA SIMILARITA’ DELLE FUNZIONI DEL PRODOTTO SOGGETTO AD ESTENSIONE
RISPETTO AI PRECEDENTI PRODOTTI DEL BRAND (disaccordo/accordo)
GIUDIZIO SULLA SIMILARITA’ DEI BISOGNI SODDISFATTI DEL PRODOTTO SOGGETTO AD
ESTENSIONE RISPETTO AI PRECEDENTI PRODOTTI DEL BRAND (disaccordo/accordo)
GIUDIZIO SULLA SIMILARITA’ DELLE SITUAZIONI D’USO DEL PRODOTTO SOGGETTO AD
ESTENSIONE RISPETTO AI PRECEDENTI PRODOTTI DEL BRAND (disaccordo/accordo)
GIUDIZIO SULLA SIMILARITA’ DEL PROCESSO DI PRODUZIONE DEL PRODOTTO SOGGETTO
AD ESTENSIONE RISPETTO AI PRECEDENTI PRODOTTI DEL BRAND (disaccordo/accordo)
BRAND TO CATEGORY FIT (Broniarczyk, Alba 1994)
RILEVANZA DELLE ASSOCIAZIONI AL BRAND NELLA CATEGORIA DI PRODOTTO SOGGETTA
AD ESTENSIONE (poco importante/molto importante)
FORZA DEL BRAND (Smith, Park 1992)
GIUDIZIO DI QUALITA’ DEL BRAND RISPETTO AI CONCORRENTI (alto/basso)
GIUDIZIO SUL VALORE DEL BRAND RISPETTO AI CONCORRENTI (basso/alto)
REPUTAZIONE DELLA MARCA (Martinez, Chernatony, Iversen, 2003)
PROPENSIONE FAVOREVOLE VERSO LA MARCA (disaccordo/accordo)
GIUDIZIO POSITIVO NEI CONFRONTI DEI PRODOTTI DA ESSA CONTRADDISTINTI
(disaccordo/accordo)
ASSOCIAZIONE DI ELEMENTI POSITIVI ALLA MARCA (accordo/disaccordo)
FAMILIARITA’ CON LA MARCA (Martinez, Chernatony, 2004)
GRADO DI INFORMAZIONE IN MERITO AI PRODOTTI CONTRADDISTINTI DALLA MARCA
CONSIDERATA (non informato/informato)
LIVELLO DI CONOSCENZA E DI ESPERIENZA MATURATO NEI CONFRONTI DI TALI PRODOTTI
(non familiari/familiari)
FREQUENZA D’ACQUISTO DEI MEDESIMI (raramente/spesso)
COINVOLGIMENTO CON LA MARCA (Kirmani, Sood, Bridges, 1999)
IDENTIFICAZIONE NEI PRODOTTI DEL BRAND (accordo/disaccordo)
IMPORTANZA DEI PRODOTTI COMMERCIALIZZATI DAL BRAND (bassa/alta)
COINVOLGIMENTO COL PRODOTTO (Barone, 2005)
COINVOLGIMENTO NELLA VALUTAZIONE D’ACQUISTO DEL PRODOTTO (poco
coinvolto/molto coinvolto)
CONCENTRAZIONE NELLA VALUTAZIONE D’ACQUISTO DEL PRODOTTO (poco
concentrato/molto concentrato)
ATTENZIONE PRESTATA NELLA VALUTAZIONE D’ACQUISTO DEL PRODOTTO (poca
attenzione/molta attenzione)
INNOVATIVITA’ DEL CONSUMATORE (Klink, Smith 2001)
PROPENSIONE ALL’ACQUISTO DEGLI ULTIMI PRODOTTI INTRODOTTI SUL MERCATO
(accordo/disaccordo)
PROPENSIONE ALL’ACQUISTO DEI NUOVI PRODOTTI PRIMA CHE LO FACCIANO GLI ALTRI
(accordo/disaccordo)
SUCCESSO DELL’ESTENSIONE (Volckner, Sattler 2006) 38
QUALITA’ PERCEPITA DELL’ESTENSIONE (molto bassa/molto alta)
IL PRODOTTO E’ TRA I PRIMI TRE PRODOTTI NEL MERCATO (disaccordo/accordo)
QUALITA’ PERCEPITA RELATIVAMENTE AI PRODOTTI DEI COMPETITORS (sotto la
media/sopra la media)
4.3 LA MARCA OGGETTO DELL’ANALISI: IL CASO CALLIPO
Per quanto riguarda la marca, si è ritenuto di condurre la
sperimentazione in riferimento al brand Callipo, poiché, come
anticipato, sembra essere parzialmente in controtendenza rispetto alle
evidenze della letteratura. La famiglia Callipo opera nel settore delle
conserve ittiche sin dal 1913, giungendo attualmente alla quarta
generazione. Seguendo con passione la filosofia del fondatore, “la
qualità innanzitutto”, e grazie ad un’oculata strategia di sviluppo, si
sono ottenuti importanti traguardi e prestigiosi successi: lo storico
marchio è cresciuto molto negli ultimi 30 anni aumentando il fatturato,
allargando il proprio raggio d’azione a nuovi mercati italiani ed esteri e
conquistando prestigiosi traguardi nel campo delle certificazioni di
qualità. Sin dalle origini la Callipo la qualità rappresentava il vero punto
di forza dell’impresa tanto che nel 1926 fu insignita del Brevetto della
Real Casa quale “fornitore ufficiale”. L’azienda è stata la prima in Italia
ad ottenere la certificazione di prodotto nel settore delle conserve di
tonno.
Il marchio è conosciuto principalmente per i prodotti ittici, ancor più
nello specifico per i filetti di tonno in vetro, vero e proprio prodotto
distintivo. Al fine di rendere il prodotto maggiormente qualitativo viene
utilizzato solo il 50% di tutti i tranci lavorati. Col tempo, il marchio
Callipo è diventato sinonimo di prodotto altamente artigianale, lavorato
in Italia come si faceva una volta, come le antiche conserve che le
massaie realizzavano in casa. I prodotti più pregiati vengono trattati
attraverso un procedimento completamente artigianale. La produzione è
effettuata interamente in Italia e questo la distingue da numerosi 39
prodotti concorrenti. L’etichetta posta sui prodotti tende ad enfatizzare
questa particolare strategia.
L’attenzione alla qualità ne fa un prodotto capace di ottenere un
premium price rispetto ai principali competitors. E’ ciò che
effettivamente accade se si confrontano i prezzi dei concorrenti.
Nel 1995 , nella fase storica in cui dilagavano i discount, la Callipo ha
deciso di puntare su un’importante scommessa e ha deciso di lanciare ,
accanto alla classica produzione in lattina, un diverso modo di concepire
il consumo del tonno presentandolo a filetti in vaso di vetro.
L’innovazione è stata vincente perché, così facendo, è stata esaltata
anche visivamente la qualità del prodotto. La Callipo ha così aperto un
mercato che sembrava di nicchia e, oltre ad esserne diventata leader,
ha invogliato altra realtà del settore ad inserirsi. L’azienda si colloca tra
i primi dieci produttori di conserve ittiche d’Italia per quota di mercato a
valore, il primo all’interno della regione Calabria. Il fatturato
complessivo ammonta a circa 39 milioni di euro. La Callipo
commercializza in Italia il 91% della produzione, mentre il restante 9%
viene distribuito nei paesi europei ed extraeuropei.
Oggi il presidente Filippo Callipo gestisce un gruppo societario, Callipo
Group Srl composto da cinque aziende e un’associazione che occupano
complessivamente circa 250 addetti:
Giacinto Callipo conserve alimentari Spa: società operante nella
produzione e commercializzazione di tonno e altri prodotti ittici
Callipo gelateria Srl: società operante nella produzione e
commercializzazione di gelato industriale di qualità artigianale
Popilia Srl: società operante nel settore dell’agricoltura e del
turismo
Callipo sport Srl: società sportiva militante nella serie A1 del
Campionato Nazionale di Pallavolo Maschile 40
Callipo turismo: società che ha come oggetto sociale l’attività
turistica
Associazione “Io resto in Calabria”: sostenitrice della candidatura
di Filippo Callipo alla presidenza della regione Calabria durante le
elezioni del 2010
La promozione del marchio è, inoltre, effettuata mediante la
partecipazione alle più importanti fiere italiane, la sponsorizzazione di
eventi musicali ed enogastronomici sul territorio e dalle varie
pubblicazioni editorialisti che evidenziano il successo di questa impresa
in una realtà territoriale più difficile di tante altre. E’ possibile così
apprezzare il notevole sforzo effettuato per migliorare la visibilità del
marchio attraverso diverse attività.
4.4 L’INDIVIDUAZIONE DELL’ESTENSIONE OGGETTO
DELL’ESPERIMENTO: DALL’ITTICA AI GELATI CALLIPO
Quella dei gelati Callipo è la storia di un sogno nel cassetto: il fondatore
Filippo Callipo desiderava poter un giorno produrre i gelati della sua
città, Pizzo di Calabria (definita “città del gelato”) dal sapore così unico
e caro, in modo che venissero diffusi nel mondo. Dopo oltre 90 anni di
attività nel settore alimentare il sogno è diventato realtà con prodotti
esclusivi e genuini a marchio Callipo che, sposando l’antica tradizione di
Pizzo, ricordano il sapore straordinario delle ricette di una volta. I gelati
Callipo legano la passione per l’artigianalità alla modernità e all’assoluta
sicurezza dei sistemi produttivi. La cura nella preparazione, la scelta di
ingredienti nobili ed un’ineguagliabile creatività attribuiscono ai gelati
gusto e consistenza unici. La scelta di materie prime di alta qualità
(come ad esempio pistacchi siciliani, fichi della Valle del Crati, nocciole
italiane) e l’utilizzo di impianti di ultima generazione permettono di
ottenere un prodotto industriale con tutte le caratteristiche della
tradizione artigianale locale. Attraverso quattro linee di lavorazione
produce tartufi, dessert, torte vaschette, secchielli e stecche. 41
I prodotti più rinomati sono i tartufi e dessert. I primi nascono per
enfatizzare la stretta connessione tra i gelati Callipo e il territorio, in
particolare la cittadina di Pizzo, patria del tartufo gelato, mentre i
secondi, dalla forma tipica “a piramide” sono ispirati alla tradizione
dolciaria calabrese e siciliana. Le vaschette offrono un gelato raffinitato
ed unico, dagli abbinamenti inconsueti ed ispirati ai profumi
mediterranei (gelato al pistacchio di Sicilia, gelato al gusto Noce con
fichi di Calabria, gelato al cioccolato fondente arricchito da una golosa
variegatura al rum e granella di torrone bianco di Calabria). Infine le
creme 100% naturali rappresentano una vera e propria novità sul
mercato: il gelato è preparato con latte italiano di alta qualità e panna
fresca senza l’aggiunta di grassi idrogenati, emulsionanti, coloranti,
aromi artificiali e glucosio.
Non ci si trova perciò di fronte a semplici gelati, ma a dei prodotti che
potrebbero essere accostati a dei dessert. Questi gelati si collocano
nella fascia alta di mercato e non rappresentano prodotti destinati al
largo consumo (fatta eccezione per alcune vaschette che completano la
gamma dei prodotti).
Riprendendo la validità dell’esperimento di Volckner e Sattler (2006) si
è scelto di effettuare l’analisi empirica tenendo in considerazione una
brand extension effettivamente realizzata: i gelati col marchio Callipo.
In questo modo l’esperienza diretta del consumatore funge da base per
i giudizi espressi attraverso il questionario. Pertanto non ci si basa
esclusivamente su descrizioni astratte fornite dal ricercatore.
4.5 COSTRUZIONE DEL QUESTIONARIO E SELEZIONE DEL
CAMPIONE
Il questionario effettuato (Appendice 1) riportava al proprio interno
ognuna delle scale di misurazione precedentemente menzionate. Queste
scale sono state trasfo
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