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ANALISI DEI DATI

Abbiamo raccolto le risposte di 429 utenti di BlaBlaCar, tra il 30 Maggio e il 9 Giugno 2018.

Profilo sociodemografico

Quasi la totalità dei rispondenti (90,9%) sono giovani, tra 18 e 27 anni (64,3%) e tra 28 e 37 anni

(26,6%). Gli adulti (con più di 38 anni) rappresentano solo il restante 9,1% del campione (il 4,9% ha

tra 38 e 47 anni, il 3,7% ha tra 48 e 57 anni, lo 0,5% ha ne più di 58).

Grafico 1 – Età degli intervistati

La maggioranza degli intervistati ha un buon livello di istruzione. Il 57,4% del campione ha almeno

una laurea: il 28,2% ne ha una, il 23,8% ha una laurea specialistica, il 5,4% ha un dottorato (concluso

o in corso) o un master.

Il 41% dei rispondenti ha frequentato le scuole superiori e il 79% l’università. Solo l’1,6% ha

frequentato soltanto le scuole medie.

Grafico 2 – Titolo di studio dei rispondenti

I nostri risultati riguardanti età e istruzione degli utilizzatori confermano le conclusioni di Arcidiacono

e Pais riguardo la maggiore diffusione della sharing economy tra giovani istruiti, definiti anche

“Millennials” o “Generazione Y”.

Motivazione di viaggio

Gli utenti di BlaBlaCar possono essere divisi in due parti eguali: una metà (il 46,9%) utilizza la

piattaforma di car pooling per ragioni ludiche (il 15,6% per vacanze e viaggi di piacere ed il 31,2% per

visitare amici, familiari e partner). La restante metà del campione (il 51,7%) sceglie tale servizio per

motivazioni legate alla professione o allo studio (il 30,5% occasionalmente ed il 21,2%

quotidianamente).

Il restante 1,4% degli intervistati utilizza la piattaforma per altre finalità: ad esempio, per raggiungere

aeroporti poco collegati alla città in cui vivono.

Grafico 3 – Ragioni di utilizzo di BlaBlaCar

Confrontando questi dati con la letteratura precedente, notiamo un più numeroso gruppo di utenti

che viaggiano per piacere (il 65%). Tale risultato può essere motivato dalla differenza tra i campioni,

in quanto ricordiamo come lo studio di Arcidiacono e Pais si sia concentrato solo sugli utenti più

attivi (almeno 5 viaggi con BlaBlaCar nei 4 mesi precedenti alla ricerca). Il nostro campione, invece, si

estende agli utilizzatori che hanno compito da 0 a 20 viaggi nell’ultimo anno.

Grafico 4 – Numero di viaggi compiuti nell’ultimo anno

È possibile supporre che la ragione della differenza tra i due risultati sia dovuta al fatto che gli utenti

più attivi scelgono la piattaforma maggiormente per scopi ludici perché sono generalmente più

abituati ai viaggi di piacere, dato che 4 top user su 5 hanno un lavoro (mentre, nel nostro campione,

soltanto 1 su 2).

Nella ricerca di Arcidiacono e Pais, l’82% degli utenti raggiunti era infatti rappresentato da lavoratori.

Nel nostro campione, invece, la più consistente percentuale è raggiunta dagli studenti (41%), seguiti

dal 4,2% di studenti in cerca di occupazione, dal 3,7% di disoccupati alla ricerca di lavoro e dallo 0,9%

di inoccupati. La metà del campione che ha un lavoro è composta dal 28% di lavoratori dipendenti,

dal 14% di studenti lavoratori e dall’8,2% di lavoratori autonomi.

Grafico 5 – Situazione lavorativa del campione

Al fine di comprendere le principali ragioni per cui le persone utilizzano BlaBlaCar, abbiamo chiesto

agli utenti di assegnare da 1 a 7 punti ai principali aspetti legati al servizio, evidenziati da Arcidiacono

e Pais.

Risparmiare denaro è chiaramente la principale ragione di utilizzo di BlaBlaCar (con 1899 punti totali

ed una media di 4,4 punti), seguita dalla comodità, che ha raggiunto 1605 punti totali e una media di

3,7.

La mancanza di mezzi di trasporto alternativi è, in ordine di importanza, la terza ragione per cui gli

utenti utilizzano la piattaforma, con una media di 3,2 punti (in un range, ricordiamo, che va da 1 a 7)

e un totale di 1411 punti.

Viaggiare in compagnia non sembra essere una ragione rilevante per cui gli intervistati utilizzano la

piattaforma. Tale aspetto ha raggiunto infatti 1246 punti totali, in quanto più di metà campione (il

52,9%) ha assegnato ad esso solo 1 o 2 punti su 7.

Lo stesso scarso interesse è suscitato anche dalle ragioni ambientali, che hanno totalizzato 1194

punti, dato che il 54,8% del campione ha assegnato a tale elemento solo 1 o 2 punti.

La curiosità chiude la classifica, in quanto il 39,4% del campione ha assegnato soltanto un punto a

“Scoprire nuovi modi di muoversi”, che ottiene quindi un totale di 1061 punti.

Grafico 6 – Ragioni di utilizzo di BlaBlaCar

Confrontando I nostri risultati con la ricerca precedente, è possibile affermare che l’economicità del

servizio resta la principale motivazione per cui si utilizza BlaBlaCar, mentre l’aspetto della socialità

sembra essere una caratteristica presa in considerazione più che altro da chi utilizza assiduamente il

servizio. Il nostro campione sembra infatti essere più motivato dagli aspetti pratici (risparmio

economico, comodità, mancanza di altri mezzi di trasporto) che da benefici come esperienze sociali,

sostenibilità ambientale e curiosità.

Abbiamo quindi ipotizzato che l’importanza dell’aspetto economico potesse essere legata all’alto

numero di persone (il 35,7% degli intervistati) che ha dichiarato di percepire un reddito molto basso

(meno di 5.000 € l’anno). Grafico 7 – Fasce di reddito degli intervistati

Difatti, nel nostro campione, il reddito sembra influenzare molto le ragioni per cui gli utenti

preferiscono viaggiare con BlaBlaCar anziché con più costosi mezzi di trasporto: la percentuale di

persone che ha assegnato solo 1 punto su 7 al risparmio economico aumenta infatti al crescere del

reddito.

Questi dati sono profondamente differenti da quelli emersi dalla ricerca di Arcidiacono e Pais, in cui

la maggior parte del campione (il 62% dei passeggeri e il 70,3% dei guidatori) affermava di essere

soddisfatto della propria situazione economica. Ciò spiegherebbe quindi perché il risparmio offerto

da BlaBlaCar non è considerato più importante degli altri aspetti sottolineati.

I risultati riguardanti l’importanza dell’elemento economico possono inoltre essere connessi al sesso

dei rispondenti, dato che nella ricerca precedente essi erano soprattutto uomini, generalmente

pagati più delle donne .

12

Nel nostro campione, invece, le percentuali sono opposte: il 71,6% è rappresentato da donne e il

28,4% da uomini.

Carlini, R. (2017) - Perché le donne continuano a guadagnare meno degli uomini,

12

https://www.internazionale.it/opinione/roberta-carlini/2017/03/07/donne-guadagnano-meno-uomini

Grafico 8 – Sesso degli intervistati

Questa ipotesi è stata confermata dalla percentuale di donne che ha attribuito il massimo punteggio

(7) a “Risparmio”, ben più alta di quella degli uomini. Al contrario, la percentuale di uomini che

hanno assegnato solo 1 punto su 7 a questo attributo è il doppio di quella delle donne.

Differenze tra uomini e donne

Vi sono inoltre ulteriori differenze tra gli uomini e le donne intervistati.

- Viaggiare in compagnia ha ottenuto il punteggio massimo (in una scala da 1 a 7 punti) dal

4,9% dei rispondenti maschi e dall’1,9% delle donne.

- BlaBlaCar è considerato un modo per viaggiare comodamente più dalle donne (che

assegnano a tale aspetto mediamente 3,9 punti) che dagli uomini (con media di 3,4 punti).

Tale dato riflette inoltre la percentuale di uomini che ha assegnato al comfort il minimo

punteggio (1), pari al doppio di quella delle donne. Al contrario, il numero di donne che ha

assegnato a tale aspetto il massimo punteggio (7) è due volte quello degli uomini.

- Un’altra ragione di utilizzo di BlaBlaCar che presenta significative differenze a seconda del

genere degli intervistati è la mancanza di mezzi di trasporto alternativi. Mediamente, tale

ragione di utilizzo del servizio di car pooling ha ricevuto 2,9 punti su 7 dagli uomini e 3,4 su 7

dalle donne. Questo dato potrebbe essere giustificato da alcune caratteristiche delle donne

italiane, che spesso non guidano per lunghe distanze e si sentono meno sicure nell’utilizzare

trasporti pubblici. Ciò trova un’ulteriore conferma nella differenza di percentuali riscontrata

tra passeggeri e guidatori: l’82,41% delle donne intervistate utilizza BlaBlaCar come

passeggero, contro il 65,57% degli uomini. I guidatori uomini sono inoltre il doppio delle

donne. Grafico 9 – Sesso di guidatori e passeggeri

Differenze tra guidatori e passeggeri

- Confrontando i punteggi medi assegnati da passeggeri e guidatori, è possibile notare come la

compagnia sia più importante per i guidatori, che assegnano a tale aspetto mediamente 3,3

punti (nella scala da 1 a 7), con solo l’11,5% di essi che vi attribuisce solo un punto. I

passeggeri, invece, valutano la compagnia mediamente con 2,8 punti. Tale risultato può

essere connesso alla maggiore sicurezza della guida in compagnia rispetto a quella in

solitaria, che risulta essere un pensiero rilevante per gli utenti più anziani.

- La comodità è maggiormente popolare tra i passeggeri che tra i guidatori: la maggior parte di

questi ultimi (il 42,7%), infatti, assegna a tale elemento solo 1 o 2 punti su 7, mentre la

percentuale si dimezza tra i passeggeri (23,1%). Il totale di passeggeri che, al contrario,

attribuisce 6 o 7 punti a tale valore (ossia il 25,5%) è inoltre il doppio di quella dei guidatori

(12,5%). Questo risultato è probabilmente dovuto al minore stress ovviamente dovuto alla

mancata responsabilità della guida.

- Un dato simile emerge dall’analisi della mancanza di mezzi di trasporto, aspetto a cui è stato

attribuito solo 1 punto su 7 dal 33,3% dei guidatori e dal 17,8% dei passeggeri. Al contrario, il

13,5% dei passeggeri e solo il 5,21% dei guidatori vi attribuisce il punteggio massimo. Tale

problema sembra presentarsi maggiormente nel Sud Italia e nelle isole, in cui la percentuale

degli utenti che attribuisce 7 punti su 7 alla mancanza di mezzi di trasporto alternativi come

ragione per utilizzare BlaBlaCar rappresenta rispettivamente il 17,6% e il 19,5% dei

rispondenti, contro il 7,1% degli intervistati domiciliati nel Centro Italia e il 9,7% del Nord.

- Tuttavia, il risparmio si conferma la più importante ragione per cui tutti gli utenti scelgono

BlaBlaCar, dato che solo 9 (6 passeggeri e 3 guidatori) dei 429 intervistati vi attribuisce 1

punto. I passeggeri sono più interessati all’aspetto economico probabilmente in quanto per il

49% studenti (e solo per il 22,5% dipendenti, per il 12,6% studenti lavoratori, per il 5,7%

lavoratori autonomi, per il 5,4% studenti in cerca di occupazione, per il 3,9% disoccupati in

cerca di lavoro e per lo 0,9% inoccup

Dettagli
A.A. 2018-2019
23 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher mariachiara.montebello di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Digital media and global communication e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Anselmi Guido.