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RIPROGETTAZIONE TECNICA ED OTTIMIZZAZIONE GESTIONALE DI
UN MAGAZZINO RICAMBI: IL CASO IPZS STABILIMENTO DI FOGGIA
Tutor universitario: Prof. Raffaello Pio IAVAGNILIO
Laureando: Michele D’ATRI
Anno Accademico: 2017/2018
INDICE
1. Premessa .................................................................................................................... 3
2. Introduzione ............................................................................................................... 4
2.1. Presentazione dell’azienda .................................................................................. 4
2.2. Analisi delle criticità: il magazzino ricambi come punto strategico ................... 6
2.3. Procedura di gestione delle entrate merci ........................................................... 8
2.4. Procedura di gestione della manutenzione a guasto ........................................... 8
2.5. Sistema informativo aziendale: utilizzo del SAP .............................................. 10
3. Descrizione delle attività svolte e delle finalità e discussione della attività svolte e
dell’esperienza acquisita .............................................................................................. 12
3.1. Gestione a fabbisogno ....................................................................................... 12
3.2. Gestione a scorte ............................................................................................... 12
Calcolo dell’Economic Order Quantity
3.2.1 ....................................................... 15
3.2.2. Calcolo del Livello di Riordino .................................................................. 16
3.2.3. Livello di servizio del magazzino ............................................................... 17
3.3. Ricambi specifici e utilizzo del SAP: caso applicativo .................................... 20
3.4. Ricerca dei ricambi............................................................................................ 27
3.5. Riduzione dei costi di fermo macchina: i benefici di un efficiente magazzino
ricambi ...................................................................................................................... 34
3.5. Sviluppi futuri ................................................................................................... 36
3.6. Ricadute dell’esperienza di tirocinio sulla formazione ..................................... 37
4. Considerazioni conclusive ....................................................................................... 39
2
1. Premessa
L’esperienza di tirocinio si è svolta presso lo stabilimento di Foggia dell’Istituto
Poligrafico e Zecca dello Stato presso cui presto servizio da febbraio 2017 prima
come operaio specializzato di produzione nel reparto bollini farmaceutici e da luglio
2018 come addetto alla logistica e movimentazione.
L’attività di tirocinio si inserisce nel contesto del magazzino ricambi dove viene
stoccata la ricambistica di tutte le macchine e gli impianti presenti all’interno dello
stabilimento. In particolare l’obiettivo è stato quello di riprogettare e ottimizzare tale
magazzino, implementando sia procedure di monitoraggio dei materiali presenti in
modo da garantire un livello di scorta che possa minimizzare i costi e al tempo stesso
garantire la disponibilità dei componenti in caso di guasto, sia procedure che
consentano di individuare il materiale richiesto in maniera veloce e mirata.
Fondamentale è stato l’utilizzo del software gestionale SAP con cui l’azienda già
gestisce e integra diversi processi di business.
Il lavoro fa parte di un progetto più ampio che porterà l’azienda a dotarsi di WMS
(Warehouse Management System) avanzati per la gestione operativa dei magazzini
per il raggiungimento di obiettivi strategici quali l’automazione delle procedure,
razionalizzazione dei movimenti, segnalazione degli errori, riduzione dei supporti
cartacei, disponibilità di efficaci strumenti di controllo e rilevazione statistica.
L’efficientamento del magazzino ricambi rappresenta inoltre un passaggio
obiettivo dell’azienda, quello del “business continuity”.
fondamentale verso un altro
Quest’ultimo è un concetto nato per garantire la continuità, a seguito di incidenti, dei
sistemi informatici e successivamente esteso anche a tutti gli asset fondamentali e ai
processi aziendali nel loro complesso, che può avvenire chiaramente solo con la
presenza di un magazzino affidabile in grado di fornire la ricambistica necessaria. 3
2. Introduzione
2.1. Presentazione dell’azienda
Figura 1 - Lo stabilimento IPZS di Foggia (fonte Google Maps)
L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS) si propone come mission la tutela
degli interessi primari dello Stato attraverso prodotti, servizi e progettualità ad
elevato valore intrinseco, in termini di garanzia di sicurezza, tutela della salute,
anticontraffazione e tracciabilità.
Lo Stabilimento sorge su un’area pianeggiante, a carattere prevalentemente agricolo e
E’ ubicato in zona periferica
non è soggetto ad alcun vincolo paesaggistico.
all’abitato di Foggia, a circa 3 km dal centro cittadino; presenta sul fronte Ovest gli
insediamenti abitativi (Rione Diaz); sugli altri lati invece presenta la tratta ferroviaria
–
Foggia Manfredonia, il terreno ad uso agricolo, non coltivato di proprietà dello
stesso Istituto, e lungo la strada di accesso, via Leone XIII, alcune abitazioni di tipo
rurale.
La superficie complessivamente occupata ammonta a 1.071.258 mq di cui una
superficie di 65.563 mq. coperti e 1.005.695 mq. scoperti. 4
illustra l’ubicazione del sito, in particolar modo l’area
La figura 1 sopra riportata
specifica del sito industriale.
La figura 2 riporta invece l’ingresso automezzi sito in via Leone XIII a 100 metri
dall’ingresso principale. Qui per ragioni di Security viene effettuato un controllo dei
mezzi a cui segue la pesatura della merce presso il reparto Logistica e
Movimentazione.
–
Figura 2 Ingresso automezzi dello stabilimento IPZS di Foggia (fonte Google Street View)
Il magazzino ricambi si compone di due fabbricati: il magazzino centrale, dove viene
stoccata la ricambistica di dimensioni minori e dove vengono tenuti registri di
rendicontazione unitamente alla gestione informatica dei dati di magazzino, e il
magazzino 7, dove vengono stoccati ricambi di dimensioni maggiori. 5
–Vista dall’alto dello
Figura 3 stabilimento IPZS di Foggia (fonte Google Maps)
Lo stabilimento di Foggia si occupa della produzione di bollini farmaceutici, ricettari
medici, carta gioco lotto, targhe per autoveicoli, e carte valori per documenti di
E’ in fase di avviamento anche la produzione di ologrammi e filo metallico
identità.
di sicurezza per banconote.
2.2. Analisi delle criticità: il magazzino ricambi come punto strategico
per l’azienda.
Il magazzino ricambi risulta essere indubbiamente un punto strategico
“rottura di stock”,
Una gestione non efficace ha portato in passato a episodi di ovvero
situazione in cui, a fronte di un guasto, il ricambio necessario non era presente in
magazzino causando un fermo produttivo di diverse ore. Ciò si traduce in una serie di
costi per l’azienda che vanno dalla perdita dei ricavi, al danno d’immagine dovuto
all’insoddisfazione dei clienti, alla maggiore spesa da sostenere per ottenere
urgentemente il componente mancante. 6
della gestione e dell’efficientamento
Lo studio del magazzino ricambi, oggetto
dell’attività di tirocinio, ha richiesto l’analisi e la conoscenza anche delle procedure
di gestione del flusso logistico e informativo delle entrate merci e delle procedure di
gestione degli interventi per la manutenzione a guasto, rispettivamente le fasi a monte
e a valle dello stoccaggio dei componenti nel magazzino ricambi.
ENTRATA MAGAZZINO MANUTENZIONE
MERCI RICAMBI A GUASTO
–Interno
Figura 4 del Magazzino Centrale Ricambi 7
2.3. Procedura di gestione delle entrate merci
Il reparto Logistica e Movimentazione, alla consegna della merce del fornitore o del
trasportatore, riporta data, sigla e conserva copia del DDT e verifica:
- la corrispondenza tra il codice materiale e le quantità riportate sul DDT e il
materiale effettivamente consegnato;
la presenza, a sistema, dell’Ordine di Acquisto ed il suo rilascio;
- la corrispondenza tra la fornitura e l’ordine,
- controllando i dati riportati sul DDT e
sull’Ordine di Acquisto. positivo, procede con la registrazione dell’entrata merci
Se la verifica dà esito
provvedendo per la consegna della merce alla struttura richiedente o per lo stoccaggio
in magazzino, stampa un foglio di collaudo inviandolo al responsabile del
procedimento per gli adempimenti di competenza.
Se la verifica dà esito negativo si procede con la registrazione, entro il giorno
“carico ovvero un modulo che attesta l’entrata in
successivo, del sospeso”,
stabilimento della merce in attesa degli adempimenti formali e delle verifiche sui beni
ricevuti, consegnandolo poi al responsabile della direzione acquisti e al responsabile
del procedimento.
2.4. Procedura di gestione della manutenzione a guasto
L’attività richiedente, ovvero i reparti produttivi o qualsiasi aerea che necessita di un
emette tramite sistema informativo SAP l’Avviso di
interventi di manutenzione,
Manutenzione (AdM). L’AdM è corredato di Numero dell’Avviso (attribuito
data e ora del fermo macchina, autore dell’AdM, il
automaticamente dal sistema),
macchina o dell’impianto denominato Oggetto Tecnico
punto di intervento della
(OT).
In alternativa l’Attività richiedente invia la richiesta di intervento tramite e-mail al
che provvede poi all’inserimento sul
Responsabile di Attività sistema aziendale
internamente. 8
Il Responsabile Attività dei servizi tecnici esamina tecnicamente la richiesta,
valutandone la fattibilità, richiedendo eventuali informazioni all’Attività richiedente.
In caso di parere negativo si procede con proposte alternative o, in ultima analisi alla
dell’AdM.
chiusura
In caso di conferma, il Responsabile della Manutenzione emette il relativo Ordine di
Manutenzione (OdM). In fase di valutazione può essere necessario procedere ad una
verifica diretta sull’OT per definire quanto necessario in termini di materiali e
apparecchiature.
Il Responsabile della Manutenzione verifica la disponibilità dei ricambi presso il
Magazzino Ricambi. Se il ricambio è disponibile esegue il prelievo da magazzino con
la Bolla di Prelievo Merci (BPM), altrimenti procede per l’