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Estratto del documento

(PAC).

c. Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura

FEAMPA, un fondo destinato al sostegno di progetti in ambito delle

risorse acquatiche e marittime. I beneficiari sono tutti gli operatori

coinvolti nello sfruttamento e gestione delle risorse marittime.

d. LIFE, è uno strumento finanziario con l’obiettivo di salvaguardare

l’ambiente attraverso il passaggio a un’economia sostenibile, il

miglioramento e protezione degli ecosistemi, il contrasto al degrado

ambientale. Possono presentare progetti i soggetti giuridici pubblici e

privati, o quelli associati al programma LIFE. Le persone fisiche non

possono presentare una proposta nell’ambito del programma. Il sito web

in cui sono pubblicati tutti gli inviti a presentare proposte è sul portale

21

17

Funding & Tenders opportunities della Commissione europea dove è

possibile anche la presentazione delle proposte.

e. Fondo per una transizione giusta, il fondo che con una dotazione di 17,5

miliardi di euro ha l’obiettivo di mitigare gli effetti generati dalla

transizione climatica, attraverso la riconversione e diversificazione

economica dei territori interessati. Il fondo sostiene gli investimenti

produttivi nelle piccole e medie imprese (PMI) di riconversione

economica e gli investimenti per la creazione di nuove imprese. Questo

fondo è attuato in regime di gestione concorrente, sono infatti i Paesi

dell’UE ad individuare, nei piani territoriali per una transizione giusta, i

territori e i settori interessati e che possono beneficiare del fondo in

questione. La Commissione deve approvare i piani territoriali degli Stati

membri.

4) Migrazione e gestione delle frontiere: con una dotazione totale di 28,2 miliardi

di euro (il 2,22% del totale) con l’obiettivo di gestione della migrazione, sia per

quanto riguarda la frontiera esterna dell’Unione europea, sia il sistema di asilo

all’interno degli Stati membri. Sono previsti due fondi: il Fondo asilo,

migrazione e integrazione con l’obiettivo di rafforzare le capacità nazionali

nella gestione della migrazione e il Fondo per la gestione integrata delle

frontiere con l’obiettivo di fornire agli Stati membri contributi in ambito di

gestione delle frontiere, dei visti e delle attrezzature per il controllo doganale.

5) Sicurezza e difesa: con una dotazione di 16,4 miliardi di euro (1,29% del

totale) con l’obiettivo di migliorare la sicurezza nell’area dell’Unione europea

omissis

17 22

e l’autonomia strategica dell’Europa. La rubrica della Sicurezza e difesa è

composta dal Fondo di Sicurezza interna, il programma che contribuisce alla

prevenzione del terrorismo, protezione e gestione degli incidenti di cui sono i

beneficiari direttamente le Polizie statali e federali degli Stati membri dai

programmi per la Disattivazione nucleare di rimozione di vecchi reattori

nucleari. Altro programma della rubrica è il Fondo europeo per la difesa che

sostiene il finanziamento di società consorziate di diversi Paesi in materia di

difesa e attività di ricerca nel campo della difesa.

6) Vicinato e resto del mondo, con una dotazione di 113,7 miliardi di euro (8,95%

del totale) destinato al rafforzamento delle relazioni socio-economiche dell’Ue

nei confronti del vicinato e dei Paesi in via di sviluppo. Questa rubrica copre

tra gli altri anche il programma Aiuto umanitari, che finanzia interventi di aiuto

e assistenza umanitaria in collaborazione con le agenzie delle Nazioni Unite.

Il programma Politica estera e di sicurezza comune PESC, che ha l’obiettivo

di preservare la pace e rafforzare la sicurezza internazionale.

7) Pubblica amministrazione europea, con una dotazione di 82,5 miliardi di euro

(6,5% del totale), che copre le spese per il funzionamento delle istituzioni e

organismi dell’Unione Europea. 23

Gestione dei progetti

Modalità diretta, concorrente e indiretta

I finanziamenti tramite Fondo possono essere di due tipi: diretti e indiretti. La

gestione dei Fondi invece può essere diretta, condivisa e indiretta. La variabile

discriminante è il ruolo della Commissione europea e delle sue agenzie

esecutive, nel fornire direttamente gli strumenti finanziari, le sovvenzioni, i

contributi, ecc., (fondo diretto), oppure nella responsabilità dell’attuazione del

programma di bilancio finanziario pluriennale (BFP) dell’Unione europea, nei

fondi a gestione diretta.

Per la gestione diretta (direct management) in cui le risorse sono erogate e

gestite direttamente e centralmente dalla Commissione europea, in quanto è

anche responsabile di tutte le fasi di attuazione del programma, il trasferimento

dei fondi avviene direttamente verso i Beneficiari. I programmi si attivano tramite

la richiesta di progetti (Call for proposal). Per i soggetti interessati e di

competenza specie per quelli cosiddetti istituzionali (Stato, Regioni, Ministeri,

ecc.) la richiesta e partecipazione delle proposte, le fasi riferibili alla

presentazione dei progetti diretti sono:

- Il reperimento delle informative sulle diverse opportunità di finanziamento.

Selezione degli obiettivi del progetto tramite attività di analisi e identificazione

degli obiettivi da raggiungere, delle risorse necessarie e definizione del budget

del progetto. Tutte queste attività sono sempre precedute da una fase di

valutazione della fattibilità. Per la quantificazione degli obiettivi attesi può essere

utile utilizzare la logica di derivazione aziendalistica del Management by

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Objectives MBO (Gestione per obiettivi), nella quale si devono dapprima

individuare i traguardi (milestone) intermedi nello svolgimento del progetto e

successivamente individuare le responsabilità al raggiungimento degli stessi

traguardi. Per la definizione degli obiettivi invece può essere utile il metodo

S.M.A.R.T. (Specific, Measurable, Achievable, Realistic, Time-related), in cui gli

obiettivi sono definiti secondo la loro specificità, misurabilità, attuabilità, fattibilità,

rispetto ad una pianificazione.

- Verifica dell’ammissibilità alla partecipazione per le diverse opportunità di

finanziamento. Solitamente possono partecipare ai programmi europei i soggetti

giuridici (legal entities) per come individuati dalla Commissione europea. I

soggetti giuridici possono essere individuati in qualsiasi persona fisica o giuridica

con personalità giuridica in uno degli Stati membri (in alcuni programmi è prevista

la possibilità di partecipazione da parte di organismi con personalità giuridica

facenti parte di un Paese al di fuori dell’area Euro). È possibile solo per alcuni

programmi specifici anche la partecipazione di soggetti giuridici privi di

personalità giuridica però che devono rispettare specifiche garanzie finanziarie.

In questa fase è importante anche l’analisi della documentazione necessaria per

la preparazione del progetto e la verifica dei requisiti richiesta.

- Definizione delle tipologie di progetto, nella quale successivamente al

monitoraggio della pubblicazione dei bandi o avvisi, ricerca delle cosiddette

richieste di progetti (call of proposal), oppure gare d’appalto (Call for Tender)

si aderisce all’invito alla presentazione di proposte, rispettando le prescrizioni

contenute nel bando o avviso. Il bando o avviso contiene quelle informazioni

necessarie per la pre-valutazione fattuale del progetto in cui sono decritti i

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requisiti di base per concorrere, i criteri di selezione e tutte le informazioni

necessarie per la partecipazione. La proposta da presentare oltre al rispetto

delle prescrizioni contenute dal bando o avviso deve essere presentata

secondo le modalità individuate di volta in volta, attraverso una modulistica di

tipo standard.

- Preparazione della proposta di progetto (Call for Proposal) tenendo in

considerazione del fatto che per la gestione diretta da parte della

Commissione i progetti che prevedono l’erogazione di sovvenzioni devono

sempre avere i cosiddetti elementi necessari: la transnazionalità,

l’innovazione (di metodologia, di prodotto, di approccio, ecc.) e l’originalità, il

valore aggiungo europeo (inteso come impatto sui risultati, replicabilità in altri

contesti, partnership)

- Reperire e redazione della documentazione ufficiale. La Call for proposal

(l’Avviso pubblico) e il Call for Tender (bando di gara d’appalto) è pubblicato

sulla Gazzetta ufficiale UE (GUUE) serie C (comunicazione), il programma

pluriennale è pubblicato sulla Gazzetta ufficiale UE (GUUE) serie L

(legislazione), linee guida e programma di lavoro annuale disponibili sul sito

web della Direzione Generale o delle Agenzie d’esecuzione della

Commissione europea competente del programma. Il modulo di

presentazione della proposta o progetto (Form) da compilare per la

presentazione del progetto.

Per quanto riguarda i fondi diretti esistono due tipologie di finanziamento:

1) Call for Proposal: attraverso un Avviso Pubblico, si presenta una proposta di

progetto sui programmi gestiti direttamente dalla Commissione europea per

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la ricezione di una Sovvenzione (Grant). Le Sovvenzioni rispondono

all’implementazione corretta e perseguimento delle politiche europee. La

Sovvenzione è lo strumento utilizzato dalla Commissione europea che ha lo

scopo di finanziare un progetto ritenuto positivo successivamente alla

valutazione. Il destinatario della Sovvenzione è il Beneficiario. La

Sovvenzione è un contributo da parte della Commissione europea sotto forma

di cofinanziamento ad un progetto, successivamente ad un contratto

bilaterale (Grant Agreement) tra un Beneficiario e la Commissione europea.

2) Call for Tender: attraverso un Bando nella quale è pubblicata la modalità di

partecipazione ad una Gara d’appalto (Procurement) di opere, servizi, beni,

ecc. La Gara d’appalto è lo strumento utilizzato con lo scopo far acquistare

alla Commissione europea beni e servizi. Il destinatario della Gara d’appalto

è la Stazione Appaltante.

Per quanto riguarda la gestione dei fondi a gestione concorrente – gestione

condivisa (shared management), le risorse sono gestite dagli Stati membri

tramite i Ministeri, le Regioni o altri soggetti deputati per farlo, in relazione ad una

Programmazione stilata e approvata di concerto con la Commissione Europea.

Queste risorse sono rappresentate principalmente dai Fondi Strutturali. In questo

caso le risorse non sono assegnate direttamente a Progetti scelti dalla

Commissione Europea, ma la decisione sui progetti da finanziare è di

competenza degli Stati membri e Regioni, tramite una gestione che prevede

anche il necessario intervento dell’Autorità di Gestione, autorità di ce

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
80 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/05 Diritto dell'economia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Vincenzo_T di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto pubblico dell'economia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università della Calabria o del prof Albino Luca.