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ESPLORAZIONI MARITTIME

I Paesi delle isole belga si dedicavano alle esplorazioni marittime. (Aragona, Castiglia

e Portogallo).

Intorno al 300-400 questi paesi si rafforzano grazie allo sviluppo della burocrazia, e

alla formazione di parlamenti. Freno dello sviluppo è la nobiltà, gelosa dei suoi

privilegi e la mancanza di spirito nazionale, soprattutto per Castiglia e Aragona.

Castiglia e Aragona VS Portogallo

Castiglia e Aragona si fortificano, creano dei parlamenti e una burocrazia ma la

nobiltà è un freno per il loro sviluppo. Continuano a non considerarsi una nazione,

parlavano anche lingue diverse.

Nel 1469 Isabella di Castiglia sposa Ferdinando d'Aragona e si crea un unica corona

che regna su entrambi i territori; i sovrani erano gli stessi. Sono uniti solamente dalla

religione, la cattolica, era l'unica cosa stabile. I re discriminano i loro sudditi non

cristiani e intensificano gli sforzi bellici contro Granata e la conquistano. I musulmani

presenti in Spagna sono obbligati a convertirsi e gli ebrei furono cacciati (circa 100

mila)

Portogallo nasce nel 12 secolo separandosi dallo stato di Leon. Alla fine del 200 si

rafforza il potere del re grazie ai ceti mercantili per contrastare la nobiltà. Crea una

forte flotta e inizia a conquistare anche via mare perché sulla terra non può espandersi

in quanto Castiglia era più forte. Iniziano ad esplorare le coste dell'Africa perché lì

c'era l'oro e gli schiavi. Loro puntavano però all'india dove c'erano le spezie che

costavano molto. Nel 1487 Bartolomeo Diaz raggiunse Capo di Buona Speranza(la

punta estrema del Sud Africa); nel 1498 con Vasco da Gama riuscirono a trovare la via

per arrivare alle indie.

Le esplorazioni ora sono possibili perché viene inventata la caravella ossia una nave

leggera, facile da maneggiare, richiede poco equipaggio e può imbarcare molti carichi.

bussola e gli Stati sono più forti e quindi possono investire

Viene inventata anche la

maggiormente. Inoltre vi sono ragioni culturali come per esempio la maggiore fiducia

nell'uomo e lo spirito cristiano in quanto volevano convertire più gente possibile.

Si crearono delle tensioni tra Spagna e Portogallo, nel 1494 c'è il trattato di

Tordesillas. Si stabilisce un meridiano e il mondo viene separato in due. Entrambi si

rivolgono al Papa per risolvere il conflitto perché ha l'autorità universale: il Papa

accetta il trattato.

LA SCOPERTA DELL'AMERICA

Con la sua scoperta inizia la STORIA MODERNA.

Cristoforo Colombo dopo vari tentativi ottenne dalla regina Isabella e Ferdinando

l'approvazione del progetto, interessati ai traffici commerciali. Inoltre alcuni banchieri

la Nina, la

fiorentini finanziarono il viaggio. Partì il 3 agosto 1492 con tre caravelle:

Si sapeva che la terra era tonda, e Cristoforo voleva

pinta e la santa Maria.

raggiungere le indie passando per occidente. Secondo i calcoli doveva durare un mese.

Dopo un mese raggiunse la terraferma, il 12 ottobre, ma non erano le Indie, è San

Salvador (Bahamas). Seguirono altre 3 spedizioni: la seconda permise di scoprire

nuove terre, Antille e Cuba ma non trovarono né oro né spezie. Con le altre si

scoprirono Guatemala, Caraibi e Yucatan. Questi viaggi non portarono molte

ricchezze, quindi Colombo morì da usolo e povero nel 1506.

L'America fu scoperta da Amerigo Vespucci. Però l'America si estendeva da nord a

sud e non si trovava un passaggio, fino alla scoperta dello stretto fatto da Magellano.

Egli circumnaviga l'America, prosegue alle Filippine, qui viene ucciso, ma

l'equipaggio continua e circumnavigò il mondo.

LE CIVILTÀ AMERINDE

Il continente americano contava circa 40-60 milioni di abitanti:INCA; MAYA;

AZTECHI.

•MAYA: Era fiorita a sud dello Yucatan, terre del Guatemala e Honduras. Era raffinata

ma in decadenza. L'organizzazione territoriale consisteva in 300 città-stato autonome,

ma erano più centri di culto e non centri urbani. Esercitava il potere il SOMMO

SACERDOTE e la nobiltà aveva le terre. Avevano scoperto la scrittura, il calendario

era più preciso di quello europeo e conosceva lo zero.

•AZTECHI: Originaria dell'America settentrionale, conquistò il Messico centrale e

parte del Guatemala, con capitale Tenochtitlan. Quando furono attaccati era all'apice

della ricchezza. Governata dal MONTEZUMA; la nobiltà aveva le proprietà delle

terre e i contadini le potevano lavorare pagando delle tasse, senza pretendere il

possesso. Alla base c'erano schiavi e servi. La fragilità del Popolo era data

dall'esistenza di vari popoli, dalle regioni autonomi e dalle tasse elevate. La religione

comprendeva sacrifici umani.

•INCA: "inca" indica l'imperatore. Si estendevano lungo le Ande per 4000 km. La

capitale era Cuzco situata a 4300 metri di altezza. Ovviamente l'agricoltura era

difficile da praticare, perciò si espandono nelle valli sottostanti imponendo tribuni.

LA CONQUISTA DELL'AMERICA

Gli spagnoli iniziarono la conquista colonizzando i Caraibi: la popolazione locale

venne divisa è resa schiava ma a causa delle condizioni fisiche iniziarono a morire. I

conquistatori non trovarono né oro né ricchezze.

Nel 1519 Hernàn Cortes di condizione Nobile ma povero, si trova a Cuba quando

convinse il governatore ad organizzare una spedizione per esplorare il continente.

Parte con 600 uomini e armi da fuoco e cavalli, ma al momento viene annullata; ma

cortes parte lo stesso. Arriva in Messico e si presenta come un Dio: sia per i cavalli e

le armi, sia per una leggenda che diceva che sarebbe arrivato un uomo dal mare.

Approfittando delle debolezze della civiltà e della leggenda si fa accogliere nella

capitale Tenochtitlan come un Dio.

Si accorgono della truffa e lo cacciano ma riesce a conquistarla con la forza e

conquista l'impero azteco. La conquista però viene appropriata dalla Corona spagnola

e nominano Cortes governatore è capitano della nuova Spagna. Poco dopo viene

revocato il titolo per timore della sua influenza.

•la conquista degli Inca:

Furono conquistati da Francisco Pizarro alleato con Diego dell' Alivagaro. Le prime

due spedizioni fallirono ma gli permettevano di raccogliere informazioni e recandosi

dal re di Spagna ottiene il permesso per la spedizione in Perù. Nel 1531 parte con 183

uomini e cattura l'imperatore, conquistando l'impero.

•Cosa portò la fine di queste culture?

-I conquistatori distrussero le istituzioni, approfittando delle divisioni interne della

società, creando alleanze come i popoli sottomessi.

-Rifornimento di armi da fuoco superiori rispetto ad archi e frecce.

-La diminuzione della popolazione a causa delle malattie sconosciute.

-Le condizioni di vita imposta dagli spagnoli.

TESTO 1 (pagina128)

Testo di un frate spagnolo Bartolomé de Las Casas va a sostenere gli indios e gli dice

che sono adatti al cristianesimo.

Il cristianesimo è qualcosa di spirituale e il loro dentro è debole, sono ubidientissimi e

vuole cercare di riportarli sulla buona strada.

TESTO 2

Segumbeda dice che gli incas sono più simili agli animali che agli uomini, dice che

non sanno contenersi e si abbandonano ai piaceri. Dice che mancano di cultura.

ECONOMIA NEL 1500

Dal 900 al 1300 la popolazione aumenta per poi crollare nel 300 con la peste.

Dal 400 ricomincia a crescere inizialmente lentamente; nel 1500 diventerà più veloce

e ci saranno in Europa circa 100 milioni di abitanti.

La popolazione aumenta perché:diminuisce il tasso di mortalità, la durata media di

vita sarà di 35 anni per le donne e 32 per gli uomini. (Era comunque alta la mortalità

infantile). La popolazione aumenta perché si fanno prima i bambini e l'età

matrimoniale si abbassa. La crescita economica è dovuta all' aumento della

produzione agricola e al commercio tra diversi continenti. Nasce il capitalismo

(sistema economico che punta all'aumento del capitale) ossia si scambia per diventare

più ricco. Cresce anche la finanza e le banche ottengono sempre più potenza dai

sovrani perché ne hanno bisogno. Per il 500-600 gli storici fanno ricorso al concetto di

economia mondo ossia un sistema economico chiuso che ha un centro (Paesi che

sfruttano gli altri paesi e si arricchiscono come: Fiandre Inghilterra e Germania) una

periferia (viene sfruttata ossia l'America meridionale e Europa orientale) e una

semiperiferia (paesi mediterranei e forniscono al centro grani e manufatti).

Il 500 sarà caratterizzato da una lieve inflazione che causa la diminuzione del potere

d'acquisto e quindi l'aumento di povertà. Fanno delle leggi sui poveri perché erano un

problema: i poveri oziosi vengono condannati e puniti col carcere o con i lavori

forzati. I poveri oziosi sono tutti i poveri tranne i poveri bisognosi.

L'IMPERO OTTOMANO

È lo stato più potente nel 500. Si trovava in oriente ed è un impero turco. Si

chiama ottomano perché prende il nome dal condottiero che lo ha fondato

Othman o Osman e diventa sultano nel 1301,anno della fondazione. Sono i

discendenti dei turchi che nell'11 secolo conquistarono la terra Santa.

Successivamente erano arrivati i mongoli e li conquistarono e solo nel 300

riprendono potere. In Anatolia si cominciano a riconquistare dei piccoli

suldanati turchi che sono in contrasto con l'impero bizantino. Il nucleo

originario si trovava in Bitinia che si trova vicino Costantinopoli. nel corso del

300 gli ottomani si espandono. Innanzitutto in Anatolia e poi nei Balcani

(Grecia,Serbia,Romania ecc). In questo periodo gli Stati Balcani più forti erano

la Macedonia, la Bulgaria e la Serbia. Nel 1389 sconfissero la Serbia nella

battaglia della piana dei merli e gran parte della nobiltà serba fu sconfitta.

Alla metà del 400 gli ottomani avevano già conquistato gran parte dei Balcani

tranne Costantinopoli. Costantinopoli cadde nel 1453 conquistata da Maometto

II. Crollò quindi l'impero romano.

Al vertice dello stato vi era il sultano e aveva tutti i poteri tranne quelli in

campo religioso. Vive nel suo palazzo a Costantinopoli ed è diviso in una parte

esterna e una interna. Nella parte interna ci sono le stanze del sultano e le harem

ossia le mogli. La parte esterna era chiamata divan ed era la sede del governo.

L'organo supremo era presieduto dal primo ministro e vi partecipavano anche i

visir, l'ammiraglio della flotta e il capo dei giannizzeri.

Giannizzeri= nuovi soldati; perché combattevano a piedi e non a cavallo.

Iniziano ad essere arruolati a partire dal 300. Vengono arruolati da bambino

quando erano cristiani. L'

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
7 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/02 Storia moderna

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Supermarti05 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia moderna e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Gatti Mauro.