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IL SISTEMA MUSCOLARE UMANO
✅ Introduzione
Il sistema muscolare è uno dei principali apparati del corpo umano e, insieme allo scheletro,
permette il movimento e il mantenimento della postura. I muscoli non servono solo a muovere
braccia e gambe: intervengono anche nella respirazione, nella digestione, nel battito cardiaco e in
ogni attività quotidiana, conscia o inconscia.
✅
Coordinazione tra muscoli e sistema nervoso
Ogni movimento volontario è il risultato della comunicazione tra cervello, nervi e muscoli:
Il sistema nervoso centrale invia segnali attraverso il midollo spinale.
I nervi motori trasmettono l’impulso ai muscoli.
I recettori sensoriali forniscono al cervello informazioni sulla posizione del corpo
(propriocezione).
Questa comunicazione è essenziale per il controllo fine dei movimenti, la coordinazione,
l’equilibrio e la postura.
✅
Tipi di tessuto muscolare
Nel corpo umano esistono tre tipi di tessuto muscolare, ognuno con caratteristiche e funzioni
specifiche:
1.
Muscolo scheletrico
È quello associato alle ossa.
Volontario, controllato coscientemente.
Striato (aspetto a bande chiare e scure).
Permette il movimento, la postura, la produzione di calore.
È soggetto a contrazione rapida ma affaticabile.
2.
Muscolo cardiaco
Si trova solo nel cuore.
Involontario, ma striato.
Si contrae in modo autonomo e ritmico → garantisce la circolazione del sangue.
3.
Muscolo liscio
Presente nelle pareti di organi interni (esofago, stomaco, vasi sanguigni).
Involontario e non striato.
Contrazione lenta e prolungata, ma resistente alla fatica.
✅
Struttura del muscolo scheletrico
Il muscolo scheletrico è un organo complesso formato da:
➤
Fibre muscolari
Cellule allungate chiamate fibre muscolari o miociti.
Contengono miofibrille, strutture composte da:
Actina (filamento sottile)
o Miosina (filamento spesso)
o
L’interazione tra actina e miosina è alla base della contrazione muscolare.
➤
Unità funzionale: il sarcomero
È l’unità base della miofibrilla.
Si accorcia durante la contrazione → genera movimento.
➤
Tendini
Collegano il muscolo alle ossa.
Sono strutture fibrose e resistenti.
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Contrazione muscolare
Il processo con cui il muscolo si accorcia per generare movimento si chiama contrazione muscolare.
✅ Tipi di contrazione:
1. Isotonica – cambia la lunghezza del muscolo:
Concentrica: il muscolo si accorcia (es. sollevare un peso).
o Eccentrica: il muscolo si allunga resistendo (es. appoggiare lentamente un peso).
o
2. Isometrica – il muscolo si attiva ma non cambia lunghezza (es. mantenere una posizione
statica).
✅ Fisiologia della contrazione:
Impulso nervoso → rilascio di calcio → attivazione di actina e miosina → accorciamento
del sarcomero.
✅
Fibre muscolari: tipi e funzioni
Esistono diversi tipi di fibre muscolari, ciascuna adatta a specifici tipi di sforzo:
✅ Fibre rosse (tipo I)
Ricche di mioglobina e mitocondri.
Resistenza alla fatica.
Adatte a sforzi prolungati (es. maratona).
Usano il metabolismo aerobico.
✅ Fibre bianche (tipo II)
Contrazione veloce e potente.
Si affaticano rapidamente.
Adatte a sforzi brevi e intensi (es. sprint, sollevamento pesi).
Usano il metabolismo anaerobico.
✅ Fibre intermedie (tipo IIa)
Caratteristiche miste, adattabili con l’allenamento.
�
Il ruolo del sistema muscolare nello sport
✅ ♂
Postura e stabilità
I muscoli posturali mantengono la posizione eretta.
Un buon equilibrio muscolare previene dolori e lesioni.
✅ ♀
Movimento
Ogni gesto sportivo (correre, saltare, lanciare) coinvolge gruppi muscolari coordinati.
La sinergia tra muscoli agonisti, antagonisti e stabilizzatori è essenziale.
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Potenza e velocità
Dipendono dalla forza muscolare e dalla rapidità di contrazione.
Migliorabili con l’allenamento specifico (es. pliometria, sprint).
✅
Flessibilità e mobilità
Muscoli elastici e ben allungati favoriscono l’ampiezza dei movimenti articolari.
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Allenamento muscolare
L’allenamento dei muscoli può essere mirato a vari obiettivi:
1.
Forza massima
Aumentare la capacità di sollevare carichi elevati.
Esercizi a bassa ripetizione e alta intensità.
2.