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ATTIVISMO

Pragmatismo PENSIERO: L’educazione è un dritto inalienabile della persona, l’educazione

rappresenta un insieme di norme e comportamenti generali che vigilano e regolano i

rapporti tra gli uomini e perciò ha l’obbligo di essere accessibile a tutti.

METODO: La sua idea di educazione era fondata sul principio che si poteva crescere

ed educare anche senza l’oppressione e la paura generata da castighi e punizioni.

Fondò la Scuola di Jasnaja Polijana. Nella quale l’insegnamento diviene uno strumento

educativo e di cultura a disposizione del soggetto discente che apprende nella

massima libertà ed autonomia.

Lew Tolstoj

1828 – 1910 Russia

Corrente MISTICA Creò la colonia di Gorkij chiamata la Comune, il lavoro all’interno della classe era

svolto con molto rigore e ai bambini veniva richiesto il massimo sforzo possibile con

metodi a volte molto duri. Tale modello divenne fondamento dell’idea dell’agire

comunista, al fine di formare un uomo collettivo,

PENSIERO: l’opera di Makarenko è determinata dai principi politici e ideologici, la sua

è un educazione atta a formare in maniera significativa e completa.

Anton

Semenovic

Makarenko

Corrente MISTICA METODO: il lavoro svolto dalle Agazzi venne definito pedagogicamente come il

metodo delle sorelle Agazzi. I principi cardine sono l’ordine e il rigore.

PENSIERO: Solo attraverso l’ordine e il rigore è possibile esercitare la propria libertà

senza traumi obblighi e affanni, giocando con “le cianfrusaglie”elementi che i bambini

ritrovavano e successivamente utilizzato come materiale didattico, tale metodo è da

collocarsi nell’attivismo. La pedagogia sperimentale delle Agazzi si serviva del uso del

colloquio,e della relazione educativa che le mastre istituivano con i bambini, anche

l’igiene personale nella loro metodologia è elemento fondamentale.

Fondarono l’asilo di Mompiano dove punti cardine sono l’esecizio dell’ordine, il

Rosa e Carolina metodo intuitivo, l’osservazione delle cose naturali, il gioco, l’uso del linguaggio

Agazzi l’operosità, i modi gentili, formando così in maniera non diretta.

Creando un’educazione dove il perno è la collaborazione e il rispetto reciproco

Fondano la scuola

materna di

Mompiano nel 1896

(Brescia)

Corrente MISTICA

Pedagogia

sperimentale

ATTIVISMO Insegnante elementare, definita la maestra dalla penna rossa.

Diresse la scuola Serena, la sua metodologia è dettata dalla propensione naturale

all’educare, libertà, iniziativa e attività sono elementi cardine del suo approccio

educativo, che si fondava sulla semplicità e sull’amore, incoraggiando ad apprendere

ognuno secondo le proprie inclinazioni.

Il suo metodo fu molto diffuso nelle scuole elementari anche perché di corretta

applicazione anche nelle situazioni di povertà, in virtù del fatto che non prevedeva

materiale didattico.

Maria

boschetti-

Alberti

1879 – 1951

Svizzera /Italia

Corrente MISTICA Nel 1906 aprì “La casa dei Bambini”, organizzata in maniera scientifica e a misura di

bambino, realizzata basandosi sullo studio antropologico dell’allievo da educare, in

quanto l’uomo è sia prodotto biologico che sociale , ritenendo fondamentale influire

anche sull’ambiente.

Il rispetto del soggetto, anche portatore di deficit è alla base del suo metodo,

eliminando per questo nel suo metodo il confine tra “ normale e anormale”.

METODO: L’attenzione è rivolta al bambino, il quale fa perno sui sensi , quale “porta

Maria dell’anima”.L’educazione montessoriana è sensoriale proponendosi il fine di

sviluppare le potenzialità del discente, rispettando la personalità del bambino

Montessori lasciandolo libero nelle sue attività spontanee.

1870/1952 Nel metodo Montessori l’educatore è il tramite tra l’educando e l’ambiente che lo

circonda, sottolineando l’importanza di una relazione positiva tra uomo e ambiente,

Corrente MISTICA e gli esercizi sensoriali fanno da base per la costruzione di una didattica incentrata

SCIENTIFICA sull’apprendimento , in cui finalità e obbiettivi sono orchestrati dall’autoeducazione.

Attivismo Il bambino rappresenta la migliore potenzialità per il miglioramento dell’intera

umanità.

Fu uno psicologo, è considerato uno tra i massimi esponenti dell’attivismo.

PENSIERO: L’azione assolve la funzione di riadattare l’equilibrio tra soggetto ed

ambiente, la stabilità di questo rapporto si può alterare o spezzare nel corso degli

stadi evolutivi più elevati o a causa delle trasformazioni ambientali.

Viene considerato un funzionalista perché riteneva che le attività mentali siano delle

funzioni che rispondono spontaneamente a dei bisogni e che consentono all’uomo di

adattarsi all’ambiente. Considera il bisogno una rottura degli equilibri, ragion per cui è

l’elemento che determina le azioni dell’uomo.

Il pensiero e la conoscenza fungono da preparatori e controllori dell’azione, il pensiero

è quindi strumento dell’azione e funzionale al superamento delle difficoltà dell’azione.

Edouard Il gioco è uno fondamentale in quanto strumento per abbreviare i tempi di

Claparède apprendimento, la scuola deve quindi tenere conto dei bisogni e degli interessi degli

alunni. La scuola deve essere puerocentrica, i programmi e i metodi scolastici devono

1873 – 1940 Svizzera considerare l’adattamento progressivo dei processi mentali , il fondamento

dell’educazione deve essere sostenuto dall’interesse e non dal timore del castigo o dal

Corrente desiderio di ricompensa

FILOSOFICA Claparede considera fondamentale il nesso tra biologia e psicologia, fu promotore

FUNZIONALISMO dello studio della pedagogia con un metodo scientifico.

Fu la massima figura rappresentativa della Scuola Attiva

Lo scopo dell’educazione è lo sviluppo della “ personalità” del bambino, visto come

membro di una determinata società. Nel processo di istruzione e formazione non

sono privilegiate le scelte individualistiche , ponendo attenzione all’ambiente e alla

società.

Il modello educativo di Freinet è il metodo naturale. Riteneva necessario riprodurre a

scuola i meccanismi con i quali i bambini imparavano a vivere, a “fare” fuori dalla

scuola, aiutandoli alla costruzione personale di un sistema di valori, che comprendeva

il rispetto per il bene comune e la costruzione del senso di gruppo utilizzò per tali

ragioni la soluzione cooperativa con la quale gestì L’Ecole Freinet.

Celestin Freinet METODO: L'approccio pedagogico elaborato da Freinet è caratterizzato

1896 – 1966 Francia dall'attuazione di una serie di strumenti chiamati <<tecniche di vita>> che sono : la

tipografia, il testo libero, lo schedario vivente e la corrispondenza interscolastica.

ATTIVISMO

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Publisher
A.A. 2023-2024
5 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/01 Pedagogia generale e sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Frux1985 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Pedagogia generale e sociale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Benis Roberto.