II.
In generale, gli eredi diretti di Maometto II governarono l’Impero
Ottomano fino al XVII secolo, mantenendo la tradizione della
successione dinastica, spesso con lotte tra fratelli per il trono.
Perfetto! Vediamo chi era Selim I e cosa ha fatto:
1. Chi era
Nome completo: Selim I (detto “Selim il Terribile”)
Vissuto: 1470 – 1520
Ruolo: Sultano dell’Impero Ottomano dal 1512 al 1520
Figlio di Bayezid II, quindi erede diretto di Maometto II tramite suo
padre.
2. Come salì al trono
Dopo la morte di Bayezid II, Selim I sconfisse i fratelli in lotte per la
successione (era una pratica comune nell’Impero Ottomano).
Consolidò rapidamente il potere eliminando possibili rivali, garantendo
una successione stabile al suo regno.
3. Politica interna
Centralizzazione del potere: rafforzò l’autorità del sultano e del
governo centrale.
Rafforzamento militare: modernizzò l’esercito e aumentò l’efficacia dei
giannizzeri.
4. Politica estera e conquiste
Selim I è famoso soprattutto per le grandi conquiste territoriali:
1. Medio Oriente e Nord Africa
Conquista del Siria, Egitto e Arabia.
o Battaglia decisiva: Marmaris, 1517, contro i Mamelucchi →
o Ottomani diventano i sovrani dei luoghi santi dell’Islam (Mecca e
Medina).
2. Controllo sul commercio
Dominio sulle principali rotte commerciali verso l’India e l’Asia.
o
5. Impatto storico
Trasformò l’Impero Ottomano in una potenza mondiale, sia militare che
religiosa.
Fu il padre di Süleyman il Magnifico, che continuerà l’espansione e il
consolidamento dell’Impero.
Sotto Selim I, l’Impero Ottomano divenne il principale stato
musulmano sunnita del tempo.
Perfetto! Vediamo Süleyman il Magnifico e le sue imprese, perché è uno dei
sultani più celebri dell’Impero Ottomano.
1. Chi era
Nome: Süleyman I (in occidente detto “Süleyman il Magnifico”)
Vissuto: 1494 – 1566
Ruolo: Sultano dell’Impero Ottomano dal 1520 al 1566
Figlio di Selim I, quindi erede diretto di Maometto II tramite Bayezid II.
2. Politica interna
Riforme legislative: chiamato anche “Kanuni” (il Legislatore) perché
codificò leggi civili e penali.
Amministrazione efficace: rafforzò il sistema burocratico e giudiziario
ottomano.
Tolleranza religiosa: continuò la politica di coesistenza tra musulmani,
cristiani ed ebrei.
3. Politica estera e conquiste
Süleyman estese l’Impero Ottomano al massimo della sua potenza:
1. Europa
Conquista di Belgrado (1521) e assedio di Vienna (1529),
o tentativo di espansione in Europa centrale.
Dominio sui Balcani e sul Mar Mediterraneo orientale.
o
2. Medio Oriente e Nord Africa
Consolidamento dei territori conquistati dal padre Selim I: Egitto,
o Siria, Arabia.
Campagne contro Safavidi in Persia (guerra sciita-sunnita).
o
3. Mar Mediterraneo
Espansione navale con ammiragli come Barbarossa, controllo
o delle rotte commerciali e delle coste del Nord Africa.
4. Cultura e arte
Fioritura culturale: promosse architettura, poesia, musica e arti
decorative.
Costruì moschee e complessi monumentali (es. Moschea Süleymaniye a
Istanbul).
Il periodo di Süleyman è considerato l’apice culturale e politico
dell’Impero Ottomano.
5. Impatto storico
L’Impero Ottomano raggiunge il massimo splendore territoriale e
culturale.
Rimane un modello di potere centralizzato e legislazione avanzata.
Ha lasciato un’eredità duratura nella legge, nell’arte e nell’architettura.
1. Carlo V
Chi era: Imperatore del Sacro Romano Impero (1519–1556), re di Spagna
come Carlo I (1516–1556).
Possedimenti: Spagna, Paesi Bassi, Milano, Napoli, territori americani e
l’Impero Asburgico.
Obiettivi principali:
Contenere l’espansione ottomana in Europa.
o Difendere il cristianesimo in Europa contro i musulmani e le eresie
o (es. riforma protestante).
2. Süleyman il Magnifico
Chi era: Sultano ottomano dal 1520 al 1566.
Obiettivi principali:
Espandere l’Impero Ottomano in Europa, Medio Oriente e Nord
o Africa.
Controllare le rotte commerciali nel Mediterraneo e nel Mar Rosso.
o
3. Guerre tra Carlo V e Süleyman
Le guerre furono soprattutto conflitti territoriali e navali:
a) Europa centrale e Balcani
Süleyman conquistò Belgrado (1521) e sconfisse Ungheria a Mohács
(1526).
Tentò di avanzare verso Vienna nel 1529, ma fu respinto.
Carlo V cercò di fermare l’espansione ottomana nei Balcani e di
proteggere gli stati cristiani.
b) Mediterraneo
La flotta ottomana, guidata da ammiragli come Barbarossa, minacciava
le coste italiane e spagnole.
Carlo V rispose costruendo flotte alleate con Venezia e altri stati italiani.
Conflitti navali: conquista di Tunisi da parte di Carlo V (1535), ma il
Mediterraneo rimase conteso.
c) Risultato
Né Carlo V né Süleyman riuscirono a conquistare completamente i
territori dell’altro.
L’equilibrio tra imperi rimase instabile, con una “co-esistenza
competitiva” fino alla morte di entrambi.
Sultano: Sovrano assoluto, con potere politico e religioso supremo.
Divan
Gran Visir: Primo ministro, presiedeva il (consiglio imperiale) e
gestiva il governo sotto la supervisione del sultano.
Divan: Consiglio imperiale composto da visir e altri funzionari, assisteva
il sultano nelle decisioni di governo.
Governatori provinciali: Governatori (passha) che controllavano le
province (sanjak) e rispondevano direttamente al sultano.
Personale amministrativo: Uomini ben addestrati e fedeli al sultano,
reclutati tra le élite e le popolazioni sottomesse, inclusi i giannizzeri , il
corpo d'élite dell'esercito, formato anche grazie al sistema
devshirme
del (raccolta di giovani cristiani).
Perfetto! Vediamo il collegamento tra la scoperta dell’Asia e il
Rinascimento, che in realtà sono strettamente intrecciati grazie a
commercio, esplorazioni e nuove conoscenze geografiche.
1. Contesto storico
Il Rinascimento (XIV-XVI secolo) è un periodo di rinascita culturale,
scientifica e artistica in Europa.
Gli europei avevano grande interesse per le spezie, tessuti e
prodotti asiatici (India, Cina, Sud-est asiatico).
Le vie terrestri erano controllate dagli Ottomani e altri imperi, quindi
cercare nuove rotte marittime era essenziale per il commercio.
3. Ruolo del Rinascimento
Conoscenze scientifiche:
Cartografia avanzata (mappe più accurate).
o Astronomia e strumenti di navigazione migliorati (bussola,
o sestante).
Curiosità e spirito umano: lo studio dei testi antichi e delle culture
lontane stimola la voglia di esplorare.
Stampa: permette la diffusione rapida di mappe e resoconti di viaggio,
facilitando ulteriori esplorazioni.
4. Conseguenze della scoperta dell’Asia
1. Commercio globale: sale in Europa il commercio di spezie, tessuti,
porcellane e altri beni orientali.
2. Colonialismo e imperi marittimi: Portoghesi, Spagnoli, Olandesi e
Inglesi iniziano a costruire colonie in Asia.
3. Scambio culturale e scientifico: conoscenze geografiche, botaniche e
astronomiche si diffondono in Europa.
4. Trasformazione economica: nuove ricchezze favoriscono lo sviluppo
delle città e delle arti nel Rinascimento.
Perfetto! Parliamo dell’espansione mercantile portoghese verso l’Oriente,
che fu uno dei principali fenomeni del Rinascimento e dell’età delle
esplorazioni.
1. Contesto
Nel XV secolo, le vie terrestri verso l’Asia erano lunghe e
controllate da imperi intermedi (Ottomani, Mamelucchi).
Portogallo, piccolo stato europeo sul mare, cercava:
spezie (pepe, chiodi di garofano, noce moscata),
o tessuti e sete orientali,
o oro e ricchezze da commercio marittimo.
o
La navigazione oceanica era favorita da innovazioni tecnologiche
(bussola, astrolabio, caravella).
2. Prime tappe dell’espansione
1. Esplorazioni lungo la costa africana
Navigatori portoghesi come Enrico il Navigatore esplorano il
o Senegal, il Capo Verde, fino al Capo di Buona Speranza.
Scopo: trovare una rotta marittima diretta verso l’India.
o
2. Rotta verso l’India
Vasco da Gama (1497-1498) raggiunge Calicut in India
o circumnavigando l’Africa.
Questo apre la via diretta marittima per le spezie, bypassando
o il Medio Oriente controllato dagli Ottomani.
3. Avanzata in Asia
Porti chiave: Goa (India, conquistata 1510), Malacca (Malesia,
o 1511).
Obiettivo: monopolio del commercio di spezie e controllo delle
o rotte marittime.
3. Struttura commerciale portoghese
Forti e avamposti costieri: posti militari come Goa, Hormuz e Malacca.
Monopolio commerciale: controllo diretto delle rotte principali,
tassazione dei mercanti locali e protezione delle flotte mercantili.
Flotta portoghese: caravelle leggere, veloci e armate, ideali per il
commercio e la guerra navale.
4. Conseguenze
1. Monopolio delle spezie → grande ricchezza per il Portogallo.
2. Influenza politica e militare → basi militari lungo l’Oceano Indiano.
3. Collegamento culturale e scientifico → scambi di conoscenze
geografiche, botaniche e astronomiche.
4. Modello per altri stati europei → Spagna, Olanda, Inghilterra
seguirono l’esempio.
Concorrenza europea nell’espansione commerciale verso l’Oriente
1. Contesto
Dopo il successo portoghese con Vasco da Gama, altre potenze europee
volevano partecipare al commercio di spezie, tessuti e oro in Asia.
Gli stati principali coinvolti: Spagna, Olanda, Inghilterra, Francia.
Obiettivo comune: bypassare intermediari (arabi e ottomani) e
stabilire rotte marittime dirette.
2. Spagna
Strategia: cercare rotte alternative verso l’Asia a ovest.
Cristoforo Colombo (1492): scopre l’America, pensando di raggiungere
le Indie.
Trattato di Tordesillas (1494): divide il mondo tra Portogallo (a est) e
Spagna (a ovest).
Espansioni principali: Filippine (colonizzazione e commercio con l’Asia
sudorientale).
3. Olanda
Nel XVII secolo, i Paesi Bassi diventano leader nel commercio asiatico.
Fondano la Compagnia Olandese delle Indie Orientali (VOC, 1602):
Monopolio commerciale su spezie, tessuti e porcellane.
o Basi principali: Giava (Indonesia), Ceylon, Capo di Buona Speranza.
o
Forte potere navale per
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
-
Parte 2, Storia dell'arte moderna
-
Appunti storia romana II (parte seconda)
-
Storia contemporanea: parte II
-
Appunti storia romana II (parte terza)