Anteprima
Vedrai una selezione di 14 pagine su 61
Organizzazione aziendale Pag. 1 Organizzazione aziendale Pag. 2
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Organizzazione aziendale Pag. 6
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Organizzazione aziendale Pag. 11
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Organizzazione aziendale Pag. 16
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Organizzazione aziendale Pag. 21
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Organizzazione aziendale Pag. 26
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Organizzazione aziendale Pag. 31
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Organizzazione aziendale Pag. 36
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Organizzazione aziendale Pag. 41
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Organizzazione aziendale Pag. 46
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Organizzazione aziendale Pag. 51
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Organizzazione aziendale Pag. 56
Anteprima di 14 pagg. su 61.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Organizzazione aziendale Pag. 61
1 su 61
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

TECNOLOGIA DI PRODUZIONE

AZIENDE DI PRODUZIONE

Le aziende di prodotti finiti:

● richiedono densità di capitale

● producono prodotti tangibili

● l’interazione del cliente non necessariamente è diretta

● la qualità del prodotto è misurabile grazie a degli standard produttivi

● il tempo di risposta può essere anche lungo

● la scelta del luogo è mediamente importante

● a volte alcune aziende di produzione possono essere in parte aziende di servizi, ad

esempio le compagnie telefoniche che vendono telefoni ma offrono il servizio di

manutenzione degli stessi

Le tecnologie di cui usufruiscono queste aziende sono costituite dall’insieme delle:

● tecniche

● strumenti

● macchinari

● azioni per trasformare le materie prime nel prodotto

L’evoluzione delle tecnologie modifica anche l’effettivo lavoro che compie l’uomo, infatti negli

ultimi anni è sempre più comune la sostituzione di persone con robot nelle grandi catene di

montaggio.

Le unità operative ricevono input e output differenti in base alle tecnologie che

possiedono e che utilizzano.

In base alla complessità del processo di produzione si può avere una definizione, ossia il

gradi di meccanizzazione del processo manifatturiero,

○ alta se la maggior parte del lavoro è fatto da macchine

○ bassa se i lavori manuali hanno un ruolo maggiore (ad esempio

l’artigianato)

La complessità tecnica divide le imprese in 3 gruppi, per complessità crescente:

PRODUZIONE A PICCOLI LOTTI E UNITARIA

● avviene solitamente su commissione dopo l’ordinazione di pochi prodotti

● bassa definizione → lavoro manuale effettuato direttamente sulle materie prime

● ha bisogno di competenze elevate in quanto i processi utilizzati sono variabili

● pochi manager che controllano molte persone

● poca centralizzazione del lavoro

● elevata comunicazione verbale

● solitamente adatta per una struttura organica

PRODUZIONE A GRANDI LOTTI

● un esempio è la catena di montaggio di Ford

● cicli produttivi molto lunghi

● i prodotti sono standardizzati → la produzione è molto efficiente

● elevata definizione

● richiedono poche competenze ai lavoratori, confinati a poche e semplici azioni

ripetitive

● sono presenti alcuni manager che controllano molte persone

● centralizzazione del lavoro

● elevata comunicazione scritta

● caratteristico delle strutture meccaniche

● produzione di massa (Fordismo):

○ prodotti standardizzati

○ efficienza grazie alla specializzazione del personale e alla catena di

montaggio

○ processo pianificato da una sede centrale

○ adatto per aziende di grandi dimensioni

○ adatta ad ambienti stabili

○ l’interruzione della produzione è costosa

● produzione flessibile o lean production (es: Toyota):

○ non punta sulla quantità di prodotti standardizzati ma sulla qualità

○ i prodotti vengono creati basandosi su ciò che richiedono i clienti →

produzione pull

○ non c’è una elevata sovrapproduzione → produzione just in time ossia un

semilavorato appena terminato passa subito alla lavorazione successiva

○ il costo del prodotto è basso grazie alla diminuzione degli sprechi

● personalizzazione di massa o mass customisation

○ il cliente richiede un prodotto personalizzato

○ i processi sono automatizzati parzialmente e permettono di produrre prodotti

sempre nuovi

PRODUZIONE A PROCESSO CONTINUO

● ad esempio i processi chimici svolti dalle industrie chimiche

● l’intero processo è automatizzato → definizione elevatissima

● non esiste un inizio e una fine del processo di lavorazione

● presenti molti manager che controllano poche persone

● richiede molte competenze in quanto la produzione deve essere costantemente

controllata, risolvendo eventuali problemi

● poca centralizzazione

● elevata comunicazione verbale

● adatto a una struttura organica

Le nuove tecnologie potrebbero provocare:

● diminuzione il lavoro manuale

● diminuzione livelli gerarchici, che acquistano però maggiore controllo

● scollegamento area di lavoro e sede dell’azienda

● cantiere inteso come produzione nello stesso luogo

● reparti: luoghi nei quali avvengono diverse azioni sul prodotto, che poi vengono

trasferiti al reparto successivo

● linee: prodotti sempre attraverso lo stesso percorso di processi

TECNOLOGIA CIM (COMPUTER INTEGRATED

MANUFACTURING)

Questa tecnologia permette di produrre in modo automatizzato un’ampia gamma di

prodotti al basso costo della produzione di massa. Le caratteristiche delle aziende che

utilizzano la tecnologia CIM sono:

● automatizzazione presente in punti frammentari della produzione

● evoluzione verso la personalizzazione di massa → prodotti realizzati in serie ma

anche personalizzati

● diminuzione dei livelli gerarchici

● ampiezza di controllo limitata ossia la quantità di dipendenti controllati da ogni

manager

● bassa specializzazione

● decentramento

● la struttura diventa più organica e quindi più propensa a resistere ad ambienti incerti

● lavoro di gruppo

● competenze generali slegate dallo studio

INDUSTRIA 4.0

Negli ultimi anni sono nati nuovi tipi di tecnologie che hanno modificato:

● tipo di mansioni dei dipendenti

● competenze richieste

● facilità nello svolgere i lavori più duri

● automatizzazione dei processi

● facilità di condivisione attraverso internet

● sicurezza sul lavoro

INDUSTRIA 5.0

È la rivoluzione delle tecnologia che aspira a:

● assicurare la sostenibilità

● rinforzare il lavori dell’uomo con dispositivi digitali

● introduce indicatori per misurare i progressi raggiunti in ambito di resilienza

(evoluzione della società dopo aver risolto un problema), sostenibilità e benessere

TECNOLOGIE DI SERVIZI

Vengono utilizzate dalle aziende che non producono prodotti tangibili, bensì servizi.

Il servizio è caratterizzato dalla simultaneità di produzione e consumo

Le produzioni di servizi richiedono un'alta intensità di lavoro e di conoscenza.

AZIENDA DI SERVIZI

● cliente e dipendente hanno un rapporto diretto

● solitamente il tempo di risposta è rapido

● la qualità del servizio è percepita basandosi sull’elemento umano e sulla rapidità del

tempo di risposta quindi non è misurabile come nel caso delle aziende di

produzione

● è importante la scelta del luogo dell’azienda

Le tecnologie sono diverse in base al tipo di servizi, che si dividono in due grandi classi.

SERVIZI PROFESSIONALI

Corrisponde alla produzione in piccoli lotti o unitaria nelle aziende di produzione.

Sono caratterizzati dal contatto diretto e specifico con ogni cliente (front office) come la

sanità.

● volume di clienti minore rispetto ai servizi di massa

● costi più alti

● poco automatizzati in quanto il servizio offerto è diverso per ogni cliente

● serve un’alta specializzazione

● alta intensità di lavoro

● adatti per strutture organiche

● adatti per strutture funzionali → divisione per capacità e competenze dei

dipendenti

● team inter funzionali

SERVIZI DI MASSA

Corrisponde alla produzione di massa nelle aziende di produzione.

Sono caratterizzati dalla standardizzazione del servizio per un numero elevato di individui

(back office).

● il volume di clienti è maggiore

● è un settore molto automatizzato

● alta intensità di capitale

● adatti per strutture divisionali

● adatti per strutture meccaniche

● standardizzazione dei processi

TECNOLOGIE INFORMATICHE E DI

COMUNICAZIONE (ICT)

Esse supportano lo scambio di informazioni all’interno dell’organizzazione, in vari

ambiti:

● supporto alla produzione

○ TPS: automatizzate le transazioni

○ date warehousing: archiviazione digitale di dati provenienti dalle varie unità

○ data mining: estrazione dei dati

● risorse di business: aiutano i manager nel prendere decisioni operative

● supporto alla strategia: supporto per migliorare la strategia mettendo a

disposizione dati e informazioni

○ interna come ERP

○ esterna

Le tecnologie informatiche hanno bisogno di unità specifiche che gestiscono il loro

funzionamento e la loro manutenzione.

Le tecnologie informatiche possono favorire:

● una strategia di leadership di costo in quanto:

○ rendono più efficienti

○ facilitano il coordinamento

○ posso far arrivare velocemente i rifornimenti

● una strategia di differenziazione:

○ visibilità da parte dei clienti

○ servizio ai clienti

○ sviluppo di un prodotto grazie a comunicazione con altre aziende/fornitori

● la diminuzione della dimensione dell’azienda grazie alla contrazione degli spazi

necessari a operare le varie fasi del lavoro

● la facilità nel controllo orizzontale → diminuiscono i livelli gerarchici ma le

decisioni sono prese da un potere centrale

● un abbassamento dei costi di coordinamento perché c’è:

○ migliore comunicazione interna

○ migliore comunicazione con altre aziende

● il coinvolgimento dei dipendenti grazie alle informazioni messe a disposizione di

tutti

● la gestione della conoscenza, che può essere

○ esplicita quando viene messa a disposizione di tutti (ad esempio norme e

istruzioni per svolgere particolari lavori)

○ tacita quando viene creata dall’esperienza e non viene facilmente codificata

nel database, rendendone difficile la diffusione

STRATEGIA

Quando un’organizzazione viene creata, essa possiede:

● Una missione, ossia le dichiarazione dell’ambito del business creato che viene

condivisa da tutti gli stakeholders (individui che possiedono parte dell’azienda, sono

suoi creditori o dipendenti)

● Gli obiettivi operativi spiegano come l’azienda intende raggiungere la missione e

permettono di misurare l’efficacia con la quale l’azienda sta perseguendo la

missione. Esempi di obiettivi operativi sono:

○ reddittività

○ crescita

○ volume di prodotto offerto

○ risorse che si intendono acquistare dal mercato

○ quota di mercato che si vuole raggiungere in quell’ambito

○ sviluppo del personale

○ innovazione

○ cambiamento

○ produttività

● Una buona definizione degli obiettivi operativi può:

○ motivare i dipendenti in quanto sono più coinvolti

○ permettere agli amministratori di capire quali scelte fare per raggiun

Dettagli
A.A. 2023-2024
61 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/10 Organizzazione aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher DavideZanchettin di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia e organizzazione aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Betto Frida.