Mappe mentali Psicologia dello sviluppo

PRECURSORI TOM PERSEVERAZIONE --> INCAPACITÀ DI DIREZIONARE IN MANIERA FLESSIBILE L'ATTENZIONE CONDIVISA

Teoria della mente: l'attenzione funzionale esecutiva comprende progressivamente le emozioni, i desideri e le credenze che sono determinanti nell'organizzazione e pianificazione dei comportamenti. Capacità di Tom di sistemarli in un sistema di risoluzione dei problemi e di conoscenza per giungere ad effettuare rappresentazioni mentali degli altri.

Coerenza centrale: incapacità di cogliere il significato e di comprendere e riflettere sullo stimolo nel suo complesso, sugli stati mentali propri e degli altri. Deficit di Tom: incapacità di sintetizzare in un tutto coerente, incapacità di comprendere e prevedere la coerenza del comportamento degli altri.

Il bambino autistico rimane ancorato a dati esperienziali parcellizzati, valutazione del processo che richiede conoscenza delle principali caratteristiche dello sviluppo e degli aspetti temperamentali.

GESTIONE FRUSTAZIONE VARIANO AL VARIARE DELL'ETÀ CAPACITÀ IMITAZIONE E RIEVOCAZIONE DI AZIONI MOSTRATE DALL'ALTRO OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE COMPETENZE COGNITIVE STRATEGIA UTILIZZATA DI FRONTE A COMPITI PROPOSTI VALUTANO QI TOTALE, VERBALE E DI PERFORMANCE TEST DI INTELLIGENZA PRESENZA/ASSENZA COMPETENZA OSSERVAZIONE QUALITATIVA VALUTAZIONE QUANTITATIVA VALIDATI SU AMPIE POPOLAZIONI RAGGIUNGIMENTO DI UNA TAPPA ATTESA PER ETÀ CRONOLOGICA STABILISCONO ETÀ DI SVILUPPO CORRISPONDENTE AL UTILIZZO DELL'ALTRO RISULTATO CARATTERISTICHE SOCIO-CULTURALI CHE INFLUISCONO SU PRESTAZIONI ACQUISIZIONI DELL'AREA MOTORIA, PERCETTIVA, INTERATTIVA, COMUNICATIVA E SIMBOLICA PRIMA INFANZIA (0 - 18/24 MESI) DA TOTALE DIPENDENZA DALL'ADULTO A INIZIALE AUTONOMIA 12/14 ANNI --> COMPORTAMENTI INFANTILI E ALTRI DA ADULTO (CRISI EVOLUTIVA) ESPANSIONE E ARRICCHIMENTO CAPACITÀ TRASFORMAZIONI FISICHE, PSICOLOGICHE E DI ORGANIZZAZIONE COGNITIVA ADOLESCENZA (12 SECONDA

INFANZIA- 18/22 ANNI) (18/24 MESI - 5/6 ANNI)

PERIODI EVOLUTIVI PIÙ AUTONOMIA E AUTOSUFFICIENZA

FATICA A PENSARSI E RAPPRESENTARSI

COME UN GIOVANE ADULTO

BASI DELLA VITA ADULTA BASI PER SVILUPPO DI COMPETENZE PER L'APPRENDIMENTO (LETTO-SCRITTURA E CALCOLO)

BAMBINO SPERIMENTA ABILITÀ IN SITUAZIONI DIVERSE

CON INDIVIDUI DIVERSI

RUOLO CENTRALE DEGLI APPRENDIMENTI

LATENZA (6 - 11 ANNI)

CONTINUA SPECIALIZZAZIONE E ESPANSIONE DI CAPACITÀ

TROVARSI IN UNO STADIO PER UNA CERTA COMPETENZE E IN UN ALTRO PER ALTRI COMPITI

NON CONSIDERA RUOLO DEL CONFRONTO CON ALTRO E NELLA RISOLUZIONE PROBLEMI

CASO DI ADATTAMENTO BIOLOGICO

RIUSCIRE A RISOLVERE COMPITI DI STADIO SUCCESSIVO NON AVENDO COMPLETATO QUELLO PRECEDENTE

INTELLIGENZA COSTRUISCE NUOVE STRUTTURE MENTALI PER COMPRENDERE E SPIEGARE L'AMBIENTE

COMPITI PROPOSTI DIFFICILI E LA LORO SOLUZIONE DIPENDE DA FATTORI CULTURALI

INDIVIDUO = ATTIVO COSTRUTTORE DELLE PROPRIE CONOSCENZE E CAPACITÀ

INCORPORARE ESPERIENZE

FATTORI

IMPLICATI ASSIMILAZIONE

USO SEGNO GRAFICO

USO LINGUAGGIO VERBALE

ADATTARE E MODIFICARE NUOVI SCHEMI

ACCOMODAMENTO

IMITAZIONE DIFFERITA

MANIFESTAZIONI ATTIVITÀ CONOSCENZA E COMPRENSIONE MONDO SU BASE DIRAPPRESENTATIVA INFO SENSOMOTORIE

PIAGET

GIOCO SIMBOLICO / DI FINZIONE

1) SENSOMOTORIO (0-18/24 MESI) NO RAPPRESENTAZIONE MENTALE OGGETTO

6) INVENZIONE MEZZI NUOVI MEDIANTE

COMPIE ATTO MENTALE E PREVEDE CONSEGUENZE COMBINAZIONE MENTALE (18-24 MESI) INIZIA A CAPIRE IL PUNTO DI VISTA DELL'ALTRO

IMMAGINE MENTALE OGGETTO ANCHE IN SUA ASSENZA AZIONI MENTALI RIGIDE E IRREVERSIBILI

CERCA OGGETTI NASCOSTI IN MODO VISIBILE

2) PREOPERATORIO (2-6/7 ANNI) RAPPRESENTAZIONE MENTALE OGGETTO

TEORIA DEGLI STADI DISVILUPPO

CONDOTTA DEL SUPPORTO, DELLA CORDICELLA E DEL USA SIMBOLI, IMMAGINI E PAROLE STRAVOLGENDO IL LORO SIGNIFICATO

5) REAZIONI CIRCOLARI TERZIARIE ESCOPERTA MEZZI NUOVI (12-18A MESI)

RICERCA ATTIVAMENTE NUOVI SCHEMI

EGOCETRISMO DIVENTA EGOCENTRISMO INTELLETTUALE

SOTTOSTADI ESPANDE

CAPACITÀ LOGICHE

SVILUPPO COMPETEZE MOTORIE

3) OPERATORIO CONCRETO (7-11 ANNI)

MANIPOLAZIONI MENTALI E FISICHE

UTILIZZA SCHEMI NOTI PER OTTENERE

OGGETTO NON RAGGIUNGIBILE

4) COORDINAZIONE SCHEMI

SECONDARI E APPLICAZIONI A NUOVE

IMMAGGINAZIONE PER RAGIONAMENTI

IPOTETICI-DEDUTTIVI

SITUAZIONI (8-12 MESI)

4) OPERATORIO FORMALE (12 ANNI IN SU)

COMPETENZA DELLA COSTANZA DELL'OGETTO FISICO

ELABORARE IDEE, EVENTI E OGGETTI

COORDINARE SCHEMI DI VISIONE E PRENSIONE

3) REAZIONI CIRCOLARI INIZIALE

CAPACITÀ DI DISCRIMINAZIONE

SECONDARIE (4-8 MESI)

1) ESERCIZIO DEL

INTERESSE MONDO ESTERNO

RIFLESSI (0-1 MESE)

ESERCITA E APPLICA A SITUAZIONI NUOVE

DEI RIFLESSI

VUOLE CONSERVARE AZIONE CHE HA PROVOCATO

SPETTACOLO NELL'AMBIENTE

2) REAZIONI CIRCOLARI PRIMARIE E

PRIMI ADATTAMENTI (1-4 MESI)

INIZIA A FARE ACCOMODAMENTI

CERCA DI CONSERVARE E RIPETERE

RISULTATO NUOVO

SCOPRE PER CASO NUOVI SCHEMI

RITARDO ACQUISIZIONI PSICOMOTORI

MEGLIO PARLARNE ENTRO I 3 ANNI

NECESSITÀ DI REPERIRE

INDICIPROGNOSTICI PER EVOLUZIONECARATTERISTICHE DIAGNOSI NON COMPRESA NEI SISTEMINOSOGRFICI --> OSSERVAZIONE CLINICAALTRE PATOLOGIE NEUROMOTORIE NON IMPLICITO UN RECUPERO SICURODISTURBI SPECIFICI POSTURO CINEICHE ACQUISIZIONIPOSTURALIEVOLUZIONERITARDO MENTALE RITARDO PSICOMOTORIO MOTORIE PRASSIE TRANSITIVE --> GESTO INPRESENZA DI OGGETTOBORDERLINE COGNITIVO GESTUALIPRASSICHE PRASSIE RAPPRESENTATIVE -->GESTO IN ASSENZA DELL'OGGETTORITARDO ACQUISIZIONI PRODUZIONE VERBALEMOTIVO3°ANNO --> POSTURO CINETICHE, SEGNALAZIONELINGUISTICHE E PRASSICHE LINGUISTICHE COMPRENSIONE VERBALE2° ANNO --> POSTURO CINETICHE RITARDO COMPETENZE(RITARDO DEAMBULAZIONE)1° ANNO --> POSTURALIECCESSIVA VERBOSITÀ ATIPIE DELL'INTERAZIONE SOCIALE,COMPORTAMENTI, ATTIVITÀ, INTERESSIVOLUME SCARSAMENTE MODULATO RISTRETTI E STEREOTIPATIASPETTI PROSODICIDISCORSOSCARSA GAMMA VARIAZIONI NEL TONO NO ANOMALIE SIGNIFICATIVENELL'ACQUISIZIONE DELRITMO TROPPO VELOCE O

LINGUAGGIO TROPPO LENTO SVILUPPO COGNITIVO NELLA NORMA PRESENZA DI INTERESSI CON PUNTEGGI PIÙ ALTI NELLE SCALE SINDROME DI ASPERGER CIRCOSCRITTI VERBALI RISPETTO A SCALE DI PERFORMANCE DIFFICOLTÀ DI COINVOLGERE ALTRI --> SENTIMENTO DI FRUSTRAZIONE RITARDO DI SVILUPPO MOTORIO E/O GOFFAGINE MOTORIA QI > QIP INCAPACITÀ DI INTERPRETARE I SENTIMENTI, LE INTENZIONI, SIGNIFICATI IMPLICITI E NON PRESENTE RM ASSOCIATO SEGNALI DI COMUNICAZIONE NON VERBALE DIFFERENZE CON AUTISMO NO RITARDO LINGUAGGIO SIGNIFICATIVO PROGNOSI MIGLIORE RAPPORTI CON I PARI DI TIPO UNIDIREZIONALE (GIOCO PARALLELO) PRIMI 2 ANNI ATTIVITÀ SVOLTE IN COOPERAZIONE PRIME ATTIVITÀ IN GRUPPO E PRIME SVILUPPO SOCIALIZZAZIONE ENTRO I 4 ANNI SCELTE SU BASE DI SIMPATIE/ANTIPATIE, GENERE SESSUALE, CARATTERISTICHE PIACEVOLE SENSO DI CONTROLLO TEMPERAMENTALI E INTERESSI POTENDO INTERVENIRE SU EVENTI MODIFICANDOLI E TRASFORMANDOLI SCEGLIERE NEL GRUPPO BAMBINI CON PARACOSMI (3-6 ANNI / CUI TRASCORRERE TEMPO 8-9 ANNI)

4-5 ANNI LEGAMI AMICALI SI MODIFICANICON LA CRESCITA

MONDI E SOCIETÀ IMMAGINARIE DISTINGUERE UN COMPAGNO DI CLASSE DA UN AMICO

COMPLESSE PROVVISTE DI SISTEMI DI REGOLE, DOCUMENTI E LINGUE DIFFERENZIARE COMPORTAMENTI SOLITARI SANI DA SOCIALIZZAZIONE E AMICO

RICONOSCERE E PROMUOVERE IMMAGINARIO

I BAMBINI SANNO DIALOGARE PIÙ EFFICACEMENTE CON I PARI DEFICIT NELLE ABILITÀ NECESSARIE ALLO SCAMBIO INTERPERSONALE

STARE DA SOLO PRECLUDENDOSI RELAZIONI FRA PARI

DISPOSITIVO METACOGNITIVO CON CUI AFFINARE OPERAZIONI SOCIO-COGNITIVE

ARRIVANDO A NUOVE LETTURE DI SITUAZIONI AMICO IMMAGINARIO

CONTROLLO COGNITIVO --> SHIFTING TRA REALTÀ E FANTASIA SENZA CONFUSIONI COMPAGNO FRUTTO D'IMMAGINAZIONE (4-6 ANNI)

QUALITÀ AMICHEVOLE --> ASCOLTA, RASSICURA, CONSIGLIA E CONSOLA CARATTERISTICHE SI COLLEGA ALLO SVILUPPO DELLA COMPRENSIONE DI STATI MENTALI E ABILITÀ CARATTERE PRIVATO --> SANNO CHE È DI PROBLEM SOLVING INTERPERSONALE IMMAGINAZIONE E POSSONO DECIDERE

DINON PARLARNE CON L'ADULTO PRECURSONE DI APPRENDIMENTI SCOLASTICILINGUAGGIO È RISULTATO SIA DI BASEBIOLOGICA CHE DI ASPETTI ESPRIMERE SENTIMENTI, EMOZIONI E DESIDERIINTERATTIVI INTERAGIRE CON IL MONDOCOMPRENDERE QUELLO CHE DICONO ALTRIQUIALE TEORIA? LINGUAGGIO ACCOMPAGNA IL GIOCONESSUNA TOTALMENTECORRETTA O ERRATA LINGUAGGIO PARLATOLINGUAGGIO COMPRESOVARI TIPI LINGUAGGIO INTERNO (RAPPRESENTATIVO)LIMITE --> POCO CONSIDERATO ASPETTOINTERATTIVO SVILUPPO COMUNICATIVO LINGUISTICO LINGUAGGIO NON VERBALE (GESTI)BAMBINO IMPARA ESEGUENDO BASE BIOLOGICA GRAZIE ALLA QUALE SISVILUPPA LINGUAGGIOCASO DI VICTOR LINGUAGGIO INFANTILE = PROCESSOATTIVO, CREATIVO GUIDATO DA REGOLEESPOSIZIONE PRECOCE AL LINGUAGGIO FAVORISCEEMERGENZA DI TALE COMPETENZA E MAGGIORE TEORIE COGNITIVISTE -ABILITÀ A LIVELLO SEMANTICO - SINTATTICO INTERAZIONISTE (PIAGET) LAD = ORGANO DELLINGUAGGIO UNIVERSALE CONTIENE REGOLE DIBASETEORIA INNATISTA(CHOMSKY)COMPARE DAI 18-24 MESI NEGA IMPORTANZA IMITAZIONE

EINSEGNAMENTOLINGUAGGIO = CAPACITÀ SIMBOLICA APPRESO INDIPENDENTEMENTE DACULTURA O INPUT AMBIENTALISVILUPPO LINGUISTICO -->DOMINIO SPECIFICOLINGUAGGIO SI SVILUPPA QUANDO SI HA LIMITE --> CONSIDERA POCO RUOLO AMBIENTECONOSCENZA DEL MONDO TALE DA POTER E ORGANIZZAZIONE COGNITIVAESPRIMERE CONCETTI E RELAZIONI VERBALMENTEORGOGLIO RUOLO NEL SENTIRE E PERCEPIRE SE STESSI,EMOZIONI AUTOCOSCIENTI VALUTATIVE LE PERSONE, L'AMBIENTE E GLI OGGETTIVERGOGNA E SENSO DI COLPA ALLONTANAMENTO DA UNO STATO DI QUIETEDELL'ORGANISMO, ATTRAVERSO RISPOSTEFISIOLOGICHE, COGNITIVE, MOTIVAZIONALI,EMOZIONI SOCIALIEMPATIA COMUNICATIVE E SOCIALIEMOZIONIIMBARAZZO COMPETENZE COMPLESSE CHE ATTIVANOEMOZIONI ESPOSTE SISTEMI E ABILITÀ DIVERSE --> COSTRUZIONE E2° ANNOINVIDIA E GELOSIA COMPRENSIONE DI RELAZIONI INTERPERSONALISI AMPLIA SPAZIO E ATTIVITÀACCESSIBILI GIÀ DALLA NASCITA E MAN MANO MATURANOEMOZIONI FONDAMENTALI ED ENTRANO IN AZIONE GLI SPECIFICI CIRCUITINEURALI

PREPOSTI A CIASCUNA DI ESSECAPACITÀ DI RICOR