vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
PAESI
semestre, chiudendo l’anno con una crescita del Pil del 2,3% ; posto. Presenza Paesi UE e Giappone
IMPORTATORI
MERCI - Costante riduzione della quota dei prodotti agricoli sul totale delle esportaz. di
merci;
- Costante crescita della quota dei prodotti manifatturieri;
- dal 1980 ad oggi crescita delle esportazioni di servizi con velocità doppia di
quella dei prodotti manifatturieri, ma valore complessivo tuttora inferiore;
Economia globale gli stati competono fra loro, allo scopo di migliorare (o mantenere) la propria collocazione
nel CONTESTO ECONOMICO INTERNAZIONALE, per esempio rafforzando la propria posizione nell’ambito del Gli Iper-Globalisti ritengono che lo stato non abbia più quel ruolo, non svolgerebbero più un
1) COMMERCIO INTERNAZIONALE e cercando di attrarre quote crescenti degli 2) mantenere IDE ruolo significativo nell’influenzare i processi di sviluppo nel contesto dell’economia globale,
3) 4) 5)
investimenti produttivi internazionali Accrescere FLUSSI TURISTICI Internazionali Ospitare GRANDI essendo stati “esautorati” del loro potere da parte: - delle grandi imprese transnazionali -
EVENTI: anche olimpiadi, EXPO, Turismo. RUOLO delle organizzazioni sovranazionali (globali e regionali); In realtà gli STATI conservano una
funzione notevole nell'economia internazionale come: contenitori - come regolatori - come
Teorizzazioni di Porter: competitori - come collaboratori
CONDIZIONI DEI FATTORI: si fa riferimento al sistema paese come fattori sia materiali che immateriali;
1) 3) STATI
CONDIZIONI DELLA DOMANDA (interna): QUANTITATIVO la dimensione Mercato interno ma anche
2) COME
QUALITATIVO cioè fasce di prezzo dei vari prodotti; - Ruolo SISTEMA PAESE: Insieme di leve pubbliche e private a disposizione comunità, la capacità di uno
COMPETI
PRESENZA DI SETTORI INDUSTRIALI CORRELATI ed INNOIVATIVI (in particolare in termini di fornitori
3) stato di creare, mantenere, sviluppare, consolidare la propria posizione geopolitica.
TORI
nazionali in grado di contribuire al processo innovativo) - Non come sistema chiuso ma aperto alle relazioni con l'esterno;
NATURA CULTURALE: le strategie, la struttura e la competizione fra le imprese, relativo per esempio al clima
4) - Differenziazione dei paesi in base aspetti culturali: Maggior o Minor attitudine individualismo piuttosto
di competizione fra gli attori economici, all’attitudine verso l’innovazione tecnologica, propensione all’attività che collettivismo; maggior o min. distanza potere dai cittadini; maggior o minor intensità differenze di
d’impresa, al rischio d’impresa. genere.
- queste differenze possono essere interpretate in termini di compresenza, nell’attuale quadro
Critiche a Porter: dell’economia mondiale, di diverse forme di capitalismo, e in particolare 4:
Non considera i cambiamenti tecnologici radicali (cellulari, PC) e modello statico che non considera gli effetti • CAPITALISMO NEOLIBERALE: Usa e Gran Bretagna, la maggior parte delle relazioni economiche sono
1) STATI
positivi dell'internalizzazione, ci sono attori sovranazionali. Il ruolo degli stati non è dovuto al CASO. regolate da meccanismi strettamente di mercato, previdenza sociale non obbligatoria devono attivarsi
COME cittadini;
STATI CONTENI • CAPITALISMO SOCIALE DI MERCATO: STATO RUOLO IMPORTANTE come MEDIATORE tra LAVORATORI e
- Intervento stato nelle economi nazionali avviene attraverso: POLITICHE FISCALI (Entrate/Uscite, entità TORI DATORI LAVORO, in generale tra i diversi Stakeholder. Maggior importanza cooperazione fra i diversi
tassazione) e POLITICHE MONETARIE (tassi di cambio-interesse. Dal 1999 sono delegate a Banca Centrale attori del sistema economico (paesi scandinavi, Germania e altri paesi europei). Tendenzialmente alte
Europa); tasse ma servizi;
- Lo stato garantisce e fornisce le condizioni dell'attività economica attraverso: trasporti, telecomunicazioni e - CAPITALISMO “SVILUPPISTA”, dove lo stato svolge un RUOLO GUIDA->REGIA nelle strategie di sviluppo
sistema formativo scolastico; economico del paese (es. Giappone e altri paesi asiatici, come Corea del Sud, Taiwan, Singapore)
- metà anni 80 - 2007- liberalizzazione economia - attraverso DEREGOLAMENTAZIONE (finanza, • CAPITALISMO AUTORITARIO: dove un sistema politico fortemente CENTRALIZZATO si combina con un
telecomunicazioni e energia) e PRIVATIZZAZIONE (dismissione di attività statali e progressiva partecipazione sistema economico di mercato estremamente APERTO (es. Cina e in larga misura Russia, Brasile e
dei privati negli stessi settori, 1992 IRI Italia; Turchia)
• Questione aperta è se si possa manifestare o meno, nel futuro prossimo, un processo di convergenza di
STRUMENTI DEI GOVERNI PER REGOLAMENTARE ATTIVITA' PRODUTTIVE E COMMERCIO STRATEGIE RELATIVE A:
- queste diverse forme di capitalismo verso un modello predominante
- COMMERCIO INTERNAZIONALE: misure espansive verso ESPORTAZIONI misure restrittive verso
1) • collaborazione avviene principalmente attraverso l’istituzione di “ACCORDI COMMERCIALI
IMPORTAZIONI -> barriere tariffarie (DAZI) -> Barriere QUANTITATIVE stati introducono per sfavorire PREFERENZIALI” che in numerosi casi si traducono in “accordi commerciali regionali” (RTA); proliferazione
importazioni , barriere QUALITATIVE misure ancora più drastiche: es.anni 70 non si poteva importare auto nel mondo soprattutto dall’inizio degli anni novanta.
Japan, Oggi di tipo sanitario per prodotti Agroalimentari per avere tracciabilità (x avere maggior sicurezza) es.
in EU divieto import OGM. RTA: 1) Aumentare volumi complessivi di commercio creando mercati di grandi dimensioni per i
-SCOPO
- Tendenza riduzione barriere tariffario a partire da GATT 1944 -Accordi Bretton Woods: creato Fondo concorrenza esterna
Monetario Internazionale e Banca Mondiale e 1995 WTO; Barriere tariffarie invece sono aumentate. produttori e proteggendoli ; 2) Barriere Tariffarie e non tariffarie interne all'accordo.
NON -PRINCIPALI EFFETTI sul commercio: 1) Riorientamento del commercio internazionale: da partner esterni
- I.D.E.: riguarda prevalentemente quelli in ENTRATA, sia con misure restrittive, sia con misure di
2) accordo ad interno accordo 2) Creazione di commercio: quando commercio interno all’accordo sostituisce
incentivazione; la tendenza generale degli ultimi due decenni circa è quella di una liberalizzazione dei flussi di la produzione nazionale;
IDE in entrata, anche se: da un lato, alcune economie emergenti (come la Cina), mantengono importanti RTA :
QUATTRO tipi di
misure restrittive (Quote Contenuto Locale). Hanno fatto: Join venture, collaborazioni/alleanze; AREE DI LIBERO SCAMBIO: vengono rimosse le restrizioni al commercio fra i paesi membri. Es.1957
1)
Trattato di Roma: liberazione beni e servizi;
2) STATI
- ATTIVITA' PRODUTTIVE: la cui regolamentazione non riguarda direttamente le relazioni economiche
3) UNIONI DOGANALI: i paesi membri adottano una politica commerciale comune (per esempio in termini
2)
COME
internazionali, ma presenta IMPORTANTI IMPLICAZIONI per queste ultime; gli strumenti utilizzabili sono di di barriere tariffarie e non tariffarie) rispetto ai paesi terzi;
REGOLA
varia natura, e possono essere applicati all’INSIEME SISTEMA ECONOMICO nazionale oppure SELETTIVAMENTE, MERCATI COMUNI: introdotta la libera circolazione dei fattori produttivi (come capitale e lavoro) fra i
3)
TORI 4) STATI
per SETTORI: settori tecnologici o evitare obsolescenza impianti ->siderurgico Italia; per TIPI IMPRESE: grandi o paesi membri;
COLLABO
piccole, per AREE GEOGRAFICHE: es: politiche mezzogiorno, ora c’è EU politiche di Coesione con PAC. UNIONE ECONOMICHE: armonizzate e sottoposte ad un controllo sovranazionale le politiche
4)
RATORI economiche generali dei paesi membri. Es: 1999 UE politica monetaria
- MERCATO DEL LAVORO: nei paesi più sviluppati c'è tendenza verso FLESSIBILITA, diffusione delle agenzie di
4) - ESEMPI: UE , NAFTA -libero commercio- (Canada, Messico, USA); MERCOSUR -mercato comune-Argentina,
intermediazione nel campo del lavoro. Obiettivo riduzione del COSTO LAVORO NON SALARIALE per le imprese. Brasile, Paraguay, Uruguay, Venezuela; CARICOM (mercato comune paesi caraibici).
CUNEO FISCALE differenza tra costo lavoro per impresa e salario percepito. ACCORDI DEL MEGAREGIONALSIMO:
• un tratto comune dello sviluppo industriale delle ECONOMIE EMERGENTI in Asia e in America Latina nella - TPP (Trans Pacific Partnership) è un accordo fra 12 paesi che si affacciano sull’Oceano Pacifico, finalizzato
seconda metà del XX° sec. è di un atteggiamento INTERVENTISTA nell’economia da parte degli stati, due tappe DEGLI SCAMBI
alla LIBERALIZZAZIONE FRA I PAESI ADERENTI. Manca CINA perché accordo promosso da
comuni: Obana per arginare strapotere Cinese;
Industrializzazione sostitutiva delle importazioni (sostituzione produzione interna alle importazioni);
1) - TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership) è un accordo in fase di elaborazione per il libero
Industrializzazione orientata alle esportazioni, inizialmente paesi minor dimensione (es. Taiwan e Corea Sud
2) scambio commerciale fra Unione europea e Stati Uniti. dichiarazione del presidente americano Trump,
-Samsung- poi attuta da tutti i paesi con MESSA IN ATTO di misure volte alla promozione delle esportazioni e poco dopo il suo insediamento, di voler interrompere le trattative;
all’attrazione di I.E. Scopo: realizzare un’ulteriore crescita economica nazionale anche con investitori stranieri; - RCEP (Regional Comprehensive Economic Partnership). Viene visto come la “risposta cinese” al TPP, che
Geograficamente abbiamo: esclude questo paese;
aumentati dagli anni 80. Attrazione di investimenti esteri attraverso “export processing zones” (EPZ).
-EPZ: - CETA (Comprehensive Economic and Trade Agreement) è un accordo di libero scambio fra Canada e
TNC sono attratte per vantaggi fiscali (addirittura a volte detassazione) o finanziario: prestiti capitali a tasso Unione europea;
fortemente agevolato, sono : “aree industriali dotate di speciali incentivi, introdotti per attrarre investimenti
esteri, nelle quali materiali importati subiscono un det. PROCESSO DI TRASFORMAZIONE prima di essere
ESPORTATO NUOVAMENTE”. (Intervengono tendenzialmente TNC);
Assumono diverse forme:
-EPZ: zone di libero scambio, zone economiche speciali, “porti franchi”, maquiladoras
(imprese industriali nord Messico vicino USA che è un’area industriale. Inizialmente produzione di BENI
STANDARDIZZATI a SVILUPPO MATURO (tessile, assemblaggio) e alcuni casi verso prodotti più specializzati e
manodopera specializzata.
“FRIZIONE SPAZIO-TEMPORALE”: Tecnologie della comunicazione - trasporti e
telecomunicazioni – hanno la funzione di SUPERARE GLI OSTACOLI ALLA COMUNICAZIONE - Fattore fondamentale nel dare forma ai modelli di TRASFORMAZIONE ECONOMIA, in
cost