Freud e Nietzsche

VOLONTÀ:

-Schopenhauer : vuole affermare se stesso

-Nietzsche: vuole creare nuovi valori per affermarsi

Questi valori sono opposti a quelli cristiani, Nietzsche non è contro cristo, non crede ma è un

personaggio storico che apprezza per il suo modo rivoluzionario. Egli detesta il cristianesimo

e valori del perdono, pietà e compassione. Questo perché la morale del cristianesimo

coincide con quella degli schiavi= “porgi altra guancia”

La morale degli schiavi è contrapposta alla morale dei signori di Nietzsche, i signori

affermano la sua forza superando i limiti

“Teoria dell’eterno ritorno” realtà è ciclica, non ha senso, propone stessi eventi.

Altra metafora della trasformazione dell’uomo in superuomo

3 metamorfosi:

Cammello -> usato per portare pesi-> uomo Cristiano, incapace di affermare la volontà

Leone -> afferma la sua forza ->non si ribella

Fanciullo -> bambino ancora non educato -> da sfogo agli istinti e afferma la sua volontà di

potenza FREUD

Scopritore inconscio → fondatore nuova disciplina=psicanalisi

Nasce a Vienna mille 1856 . Studia filosofia ma si laurea in medicina x approfondire malattie

mentali=isterie= dal greco iuster ovvero utero, considerate malattie prettamente femminili.

Positivismo vedeva nella malattia mentale una conseguenza di una parte del corpo che non

funzionava più. Freud capisce lavorando in ospedale e vedendo un medico che curava con

ipnosi che attraverso questa tecnica le persone stavano meglio, ma quando si svegliavano il

problema c’era di nuovo. Questo xche la nostra psiche non si riduce solo alla coscienza, l’io

è solo la punta dell’iceberg dove sotto c’è tutto un groviglio di emozioni chiamato

rimosso=coincide con inconscio; Freud capisce che la psiche umana è stratificata. Freud

individua tre strati della personalità:

1. inconscio 2. preconscio 3. conscio

punto di vista medico ipnosi funziona fino a un certo punto: uno dei casi + famosi è quello di

Anna O. che aveva una serie di sintomi tra cui non voler bere acqua, attraverso ipnosi si

risalì alla radice del problema= trauma infantile,la sua bambinaia da piccola la faceva bere

nello stesso posto dove beveva il cane.

Altro metodo x far venire fuori inconscio= il sogno

Nell’opera “psicopatologia della vita quotidiana” Freud analizza gli errori banali che

commettiamo durante la routine; secondo lui corrispondono a manifestazioni dell’inconscio

(come perdere le chiavi).

Episodio significativo:era in treno c'era un ragazzo che ripeteva a memoria versi dell’eneide,

ma dimentica una parola “aliquis” Freud cerca di capire xche e parlando di varie cose con il

ragazzo arriva a capire che forse era preoccupato per il presunto ritardo delle mestruazioni

della sua ragazza, glielo chiese e così era, Freud aveva dunque capito che inconsciamente

quella parola aveva ricordato a quel ragazzo questo avvenimento.

Oltre all’ipnosi, serviva che i pazienti fossero svegli x parlare, si doveva quindi stabilire una

fiducia tra medico e paziente chiamata transfert, questa tecnica è chiamata tecnica della

libera associazione delle idee.

Altro metodo=interpretazione dei sogni

Sogni sono al di fuori delle categorie spazio tempo causa, i sogni sono opera di una censura

della nostra coscienza infatti ci sono sempre contenuti spiacevoli che vengono rimossi. I

sogni sono considerati appagamenti camuffati di un desiderio nascosto, rimosso. Parliamo di

un lavoro onirico, quando racconto lo psicoanalista fa un lavoro al contrario passa dal

contenuto manifesto al contenuto latente= nascosto.

Ci sono due processi:

1-processo di simbolizzazione = sogniamo immagine che simboleggia qualcosa

2-processo di drammatizzazione = seguenze narrative che significano contenuti

Abbiamo altri due processi del sogno:

1-condensazione—> più caratteristiche che appartengono a soggetti diversi vengono unite

2-spostamento—> trasferimento di una caratteristica da un soggetto all’altro

Dopo “interpretazione dei sogni” cambia la visione nella seconda topica e parla di:

-Es = inconscio

-Io = conscio

-super-io = educazione

IO—> parte della mente scomposta da pensieri di cui siamo coscienti

ES—> pronome neutro tedesco corrisponde all’inconscio, insieme di pensieri che non

sappiamo di avere, un calderone distinti eccitamenti ribollenti.

Abbiamo due istinti:

-EROS: di natura sessuale

-TANOS: di natura aggressiva

Risultano sconvenienti e quindi inconscio li dimentica.

Educazione fin da piccoli ci insegna a privarci di alcuni istinti—> Freud chiama il super io che

inizia verso i 5 anni.

Un eccesso di repressione di questi istinti può ritornare negli uomini sotto forma di malattie,

infatti lo stato di salute è la condizione di equilibrio tra es, io, super io. Infatti tra salita in

malattia il confine non è netto perché il malato è colui a cui si è rotto un certo equilibrio e

inoltre per la società chi è sano e malato e viceversa per questi confini sono fini.

Freud studia lo sviluppo delle personalità dei bambini nell’opera “3 saggi sulla sessualità”

creò scalpore perché si pensava i bambini fossero privi di desideri sessuali. Freud demolisce

questa visione dicendo che questi istinti sono presenti già nella nascita. Bambino definito

polimorfo= raggiunge piacere in più modi e perverso= perverto, che cambia strada,

raggiunse in diversi modi.

Freud studia tappe dello sviluppo della psiche:

0-1 anno —> fase orale= bambino ricerca e appaga piaceri tramite la bocca che è il mezzo

per scoprire il mondo

1-3 anni—> fase anale= si impara ad andare sul vasino e a controllare i bisogni fisiologici,

piacere ricercato nel trattenere

3-5 anni—> fase fallica= bambino prende coscienza della sua identità sessuale. Nelle

femmine viene fuori la gelosia nei confronti dei maschi= complesso di castrazione. Fase in

cui emergono complesso di edipo x i maschi (attaccamento più alla mamma) e complesso di

Elettra x le femmine (attaccamento più al padre)

5 anni—> si forma il super io

6-11 anni—> fase lilatenza= bambino non ha interessi sessuali

12-resto della vita—> Fase genitale= fase di sviluppo, piacere attraverso organi sessuali.

Freud dice che il mancato superamento dei complessi di Elettra ed Edipo e se non ti

identifichi poi con il genitore dello stesso sesso nascono le tendenze omosessuali.