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Energia
- lavoro
- teorema lavoro - energia cinetica
- legge di Hooke
- molla
- forze conservative e non conservative
- energia potenziale
- potenza
- velocità di fuga
Titolo: Vis viva
Note: 20/03
Appunti
Vis viva è il termine latino per dire "forza viva" con cui veniva indicato il semiprodotto della massa per il quadrato della velocità di un punto materiale.
Gottfried Wilhelm von Leibniz (1646 - 1716)
"La quantità complessiva della forza viva viene conservata"
m v2
René Descartes (1596 - 1650)
"La quantità di moto viene conservata"
m v |v|1
quantità di moto ≠ energia
Thomas Young definisce per primo l'energia ("energy")
Coriolis definisce per primo l'energia cinetica ("énergie cinétique")
Schema
Leibniz
- m v2 costante
- quantità complessiva della forza costante
Descartes
- m |v|1 costante
- quantità di moto costante
Young
- energia
Coriolis
- energia cinetica
Titolo: Teorema lavoro - energia cinetica
Note: 20/03
Parole chiave:
- teorema lavoro
- energia cinetica
- corpo esteso
Appunti:
punto di applicazione
corpo esteso
Se il corpo non ruota, e non si deforma...
Wtot = F Δx + F⋅Δx
in questo caso non importa dove si applica la forza
Il teorema del lavoro - energia cinetica mette in relazione la forma di energia legata al moto con la nozione di lavoro, e stabilisce che il lavoro della forza risultante compiuto su un corpo è uguale alla variazione di energia cinetica del lavoro.
W = ΔK = Kf - Ki
Dimostrazione:
Partiamo della 2a legge di Newton:
∑F = ma per un punto materiale di massa m
Assumiamo il vettore dṫ come spostamento infinitesimale
dṫ
Definiamo ora il lavoro compiuto durante lo spostamento infinitesimale
dW = (∑F) ⋅ dṫ =
Schema:
TEOREMA DEL LAVORO - ENERGIA CINETICA
W - ΔK = Kf - Ki
Titolo:
Esercizio 2
Note:
23/03
Appunti:
Calcola la distanza di arresto di una macchina
Disegniamo il diagramma di corpo libero
Dobbiamo calcolare il lavoro totale compiuto dalla forza d'attrito
Wtot = ∫ FK dx = − FK d
Dobbiamo calcolare la variazione di energia cinetica
Wtot = ΔK =
= -m vf2 1 − m vi2 1 =
= 0 - m vi2 1
= - FK d = -m vi2 1
d = m vi2 2 FK = vi2 2 μK g
FK = FN μK =
= mg μK
Schema:
/
Titolo:
Esercizio 4
Note:
23/03
Appunti:
Domanda equivalente a quella del problema è quale deve essere K in modo tale che la molla non si comprima più di xmax?
Applichiamo il teorema del lavoro - energia cinetica
W = ΔK
stato iniziale vi = vi xi = 0 stato finale vf = 0 xf = xf xmax = \(\frac{m a x_{max}}{k}\)
ΔK = \(\frac{1}{2}\)mvf2 - \(\frac{1}{2}\)mvi2 = 0 - \(\frac{1}{2}\)mvi2 = -\(\frac{1}{2}\)mvi2
W = -\(\frac{1}{2}\)k(xf2 - xi2) = -\(\frac{1}{2}\)kxf2
\(\frac{k}{2}\)xmax2 = \(\frac{1}{2}\)mvi2
\(k \cdot \frac{m a x_{max}}{k}\) = mvi2
K = \(\frac{m a x_{max}}{v_{i}^{2}}\)
Schema:
/
Titolo: Energia potenziale
Note: 23/03
Appunti:
Wif: ∫ F • dz dipende solo da vi, vf se F è conservativa
= [−U(zf)] − [−U(zi)]
In altre parole, ∫ F • dz = U(z) + costante
Il lavoro compiuto da i a f è uguale al negativo della differenza di energia potenziale
Wif = -ΔUi,f
U(z) = −∫ F • dz + costante
L’energia potenziale
- vale solo per le forze conservative quindi non vale ad esempio per l’attrito
- è un modo di immagazzinare energia per essere successivamente usata per compiere un lavoro
(ha il potenziale per poter compiere un lavoro)
Schema:
ENERGIA POTENZIALE:
U(z) = −∫ F • dz + costante
Titolo: Esercizio 5
Note: 24/03
Appunti:
Una macchina di 103 kg necessita 16hp (horse power = cavalli vapore) di potenza per andare a velocità costante di 80Km/h. Quale pendenza è necessaria per salire una pendenza di 10° alla stessa velocità?
<1hp = 746 W> P: 16hp = 11936 W v: 80Km/h = 22.22 m/s
velocità costante → a = 0 ma = 0 = ΣF Fn = F W = Fd → lavoro compiuto dalla forza di trazione su una distanza d P = dW/dt = d/dt Fd = Fdd/dt
F = P/v = = 11936/22.22
= 537.12 N
Schema:
/
Titolo:
Esercizio 8
Note:
24/03
Appunti
W = ΔK = 0 = - Wg + Wm
Wg = mg l
Wm = - 1/2 k (l · d)2
mg l - 1/2 k (l · d)2 = 0
- 1/2 k l2 + (mg + kd) l - 1/2 k d2 = 0
l = mg/k (1 + √(1 + 2kd/mg)) + d
= 5 · 10-1 · 9.8 / 120 (1 + √(1 + 2 · 120 / 5 · 10-1 · 9.8 · 0,6)) + 0,6
= 0,866 m = 86,6 cm
Schema:
Titolo: Esercizio 9
Note: 24/03
Appunti:
Prendiamo un blocco sospeso da una molla di cui conosciamo la costante K della molla. Il blocco ha velocitá e accelerazione pari a zero. Qual è il punto di equilibrio del sistema?
Per la seconda legge di Newton:
Σ→ F = m→a = 0
Fm + Fe = 0
KΔy = mg
Δy = - mg
K
U(y) = mgy + 1Ky2
2
L'equilibrio si ha con dU = 0 = mg +Ky = 0
dy
y = mg punto di equilibrio
K
Schema:
/
Titolo:
Velocità di fugaNote:
27/03Appunti:
Ei = Ef => 1/2 mvi2 = Gmmmo (1/Re - 1/Re + h)
= Gmm Re + h - Re/Re (Re + h)
1/2 mvi2 (Re + Re + h) = Gmm h
1/2 mvi2 Re - Gmm h = 1/2 mvi Re2
h = -1/2 mvi2 Re2
1/2 mvi Re = Gmm
Re/2 Gmm - 1/Re vi2
La velocità di fuga corrisponde a h che tende a infinito
h -> ∞ => 2 Gmm - 1/Re vi2
oppure
h -> ∞ =) 1/2 mvi2 = Gmm/Re
Per la terra la velocità di fuga è 11.000 m/s cioè 40.000 km/h
Quindi: la velocità di fuga vi = vfg = 2 Gmm/Re
Vfuga = √2 g Re
Schema:
VELOCITÀ DI FUGA ---> h -> ∞ =>
2 Gmm - 1/Re vi21/2 mvi2 = Gmm/Re