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Obiettivi formativi di questo corso

  • Definire e identificare i fondamenti storici, teorici e metodologici dell'educazione comparata, che sta trovando grande sviluppo.
  • Acquisire competenze di analisi comparativa di base per poter utilizzare tali competenze in una comparazione di strutture educative, in chiave storica e in differenti ambienti formativi (non solo la scuola, ma anche gli ambienti formali, non formali, informali e del territorio).
  • Acquisire elementi di base per la ricerca scientifica, in chiave comparativa, nei diversi contesti educativi.
  • Acquisire conoscenze teorico-pratiche sulle professioni di educatore, pedagogista, pedagogista-ricercatore, educatore nel quadro europeo.

Educatore

Come si diceva prima, per molti anni è stato confuso con il genitore, l'insegnante, ecc. L'educatore si occupa di processi educativi, mettendoli in atto e realizzando il progetto educativo. Non si occupa solo dei bambini, ma di tutte le fasce d'età. I processi d'apprendimento non si fermano mai; iniziano con la nascita dell'uomo e si concludono solo quando l'individuo cessa di vivere. Anche prima di morire, apprendiamo di morire e apprendiamo anche durante le fasi finali.

Il processo di apprendimento è continuo e costante durante tutta la vita. L'educatore si occupa di interventi di modifica, un intervento pratico.

Educazione

È un intervento di modifica. È uno degli aspetti dell'educazione.

Formazione

È il risultato di processi che implicano interventi di modifica, con l'acquisizione di norme, regole, valori, e della cultura, dei costumi, di una particolare società.

Pedagogista

Si occupa degli aspetti relativi alla progettazione educativa, rendendo concreto un progetto che poi viene realizzato dall'educatore (che non è un insegnante, né psicologo). Esso progetta un intervento formativo.

Progettare

Significa individuare gli obiettivi di un intervento pedagogico, quindi di un progetto, individuare gli strumenti, individuare le fasi per la realizzazione di questo intervento e, la cosa più importante, quello per cui si rende scienza. La pedagogia è una scienza perché verifica i risultati di questo apprendimento.

(Esempio: l'esame di educazione comparata, si effettua una verifica che permette di verificare il superamento o meno dell'esame. Quindi verifica gli apprendimenti se l'intervento di modifica è avvenuto, se abbiamo appreso gli obiettivi contenuti e se abbiamo superato il passaggio.)

Psicologo

Si occupa di aspetti diagnostici che riguardano la mente. (Esempio: il direttore d'orchestra che ha tutte le parti degli strumenti e i singoli musicisti che suonano la singola partitura.)

Si è chiarita la differenza tra le due figure di pedagogista ed educatore, che hanno avuto particolare sviluppo a partire dall'introduzione del metodo scientifico di Galileo, il quale ha rivoluzionato il modo di intendere delle scienze:

  • Osservazione (anche noi osserviamo: gli elementi della socializzazione, della cultura); sulla base del progetto pedagogico, pensiamo di modificare qualcosa intervenendo (intervento di modifica, è l'intervento educativo, quindi è una scienza).
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SSD
Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/01 Pedagogia generale e sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lalishope di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Educazione comparta e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Lentini Stefano.
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