Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 45
Diritto del pubblico impiego PA - Ideale per istruttori e funzionari categoria C e D Pag. 1 Diritto del pubblico impiego PA - Ideale per istruttori e funzionari categoria C e D Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 45.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto del pubblico impiego PA - Ideale per istruttori e funzionari categoria C e D Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 45.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto del pubblico impiego PA - Ideale per istruttori e funzionari categoria C e D Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 45.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto del pubblico impiego PA - Ideale per istruttori e funzionari categoria C e D Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 45.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto del pubblico impiego PA - Ideale per istruttori e funzionari categoria C e D Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 45.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto del pubblico impiego PA - Ideale per istruttori e funzionari categoria C e D Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 45.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto del pubblico impiego PA - Ideale per istruttori e funzionari categoria C e D Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 45.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto del pubblico impiego PA - Ideale per istruttori e funzionari categoria C e D Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 45.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto del pubblico impiego PA - Ideale per istruttori e funzionari categoria C e D Pag. 41
1 su 45
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

STORIA

Precedente codice 28 novembre 2000 dal Dipartimento della Funzione

decreto

Pubblica

Poi legge 190/2012delega al Governo perintrodurre nuovo Codice del

Comportamento Sostituisce il precedente, riprendendone il contenuto e integrandolo.

La novità è che

il nuovo Codice ha natura regolamentare

 Per evitare che sia troppo generico come il precedente Codice si è puntato su un

 sistema su 2 livelli (codice “nazionale” e codici “di amministrazione” cosi non si

parla più di doveri “comuni”, ma i doveri “minimipoi integrati dalle singole

amministrazioni

DEF

DPR 62/2013

adottato dal Governo e poi dalle singole PA, tenendo conto del PTCT è un atto

amministrativo generale per:

OBIETTIVI

assicurare la qualità dei servizi

 la prevenzione dei fenomeni di corruzione

 il rispetto dei doveri costituzionali di diligenza lealtà, imparzialità e servizio

 esclusivo alla cura dell'interesse pubblico.

DISCIPLINA

1. Rapporti privati non fornire informazioni riservate

2. Comportamento in servizio

3. Rapporto con il pubblicodiligenza

CONFLITTO DI INTERESSI

FARE RIFERIMENTO A COSTITUZIONE

buon andamento imparzialità e esclusività

ANCHE LA LEGGE 241/1990

di astensione conflitto di interessiattuale e apparente anche

obbligo se

potenziale OBBLIGHI PER DIPENDENTE (CODICE DI COMPORTAMENTO)

1. COMUNICAZIONEall’atto dell’assegnazione all’ufficio deve informare per

iscritto il dirigente tutti i rapporti di collaborazione retribuiti con soggetti

di 

privati negli ultimi 3 anni

2. ASTENSIONEDeve astenersi dal partecipare all’adozione di decisioni o ad attività

che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti, affini entro il

secondo grado

Nel caso di conflittodipendente informa proprio superiore che farà valutazionee

prenderà provvedimenti.

REGALI

Divieto di chiedere o di accettare, a qualsiasi titolo, compensi, regali o altre

 utilità,

in connessione con l'espletamento delle proprie funzioni o dei compiti affidati

 fatti salvi i regali d'uso, purché di modico valore e nei limiti delle normali

 relazioni di cortesia

Obbligo di segnalazione dirigente o al RPCT

al

SEZIONI DEDICATE

Doveri per i dirigenti

Corretto utilizzo delle tecnologie informatiche anche al fine di tutelare l'immagine

della P.A.

TRASPARENZA

L’obbligo (art.8) di rispettare le misure necessarie alla prevenzione degli illeciti

nell’amministrazione previste nel “piano per la prevenzione delle corruzione”

introdotto dalla legge 190/2012;

L’obbligo del rispetto della trasparenza e della tracciabilità svolge tutte le azioni

idonee a garantire trasparenza e pubblicazione

Obbligo segnalazione illecitiwhistleblowing

VIOLAZIONE

dei doveri contenuti nel codice di comportamento,

 compresi quelli relativi all'attuazione del Piano di prevenzione della corruzione,

è fonte di responsabilità disciplinare oltre che rilevante ai fini della responsabilità

civile, amministrativa e contabile

INCOMPATIBILITÀ (TUPI)

ART 98 COSTITUZIONE (ESCLUSIVITÀ)

I dipendenti sono a esclusivo servizio della Nazione

TUPI

vietati ai dipendenti pubblici incarichi retribuiti che presentano i caratteri

gli

della abitualità e professionalità

 possono dar luogo a conflitti di interessi

 interferiscono con l’attività ordinaria svolta dal dipendente

Esclusività DPR 1957

l'impiegato non può

1. esercitare il commercio, l'industria, né alcuna professione

2. assumere impieghi alle dipendenze di privati

3. accettare cariche in società costituite a fne di lucro

Deve riservare le proprie energie lavorative esclusivo

ad

vantaggio dell'amministrazione

CUMULO DI IMPIEGHI (TUPI)

DIVIETO

le PP.AA possono conferire ai dipendenti di altre amministrazioni incarichi

non

retribuiti, non compresi nei compiti e doveri di ufficio, che:

non siano espressamente previsti o disciplinati da legge

 autorizzati dall’amministrazione di appartenenza

Il lavoratore che non osservi i divieti viene diffidato dall’amministrazione di

appartenenza a cessare dalla situazione di incompatibilità.

Decorsi 15 giorni dalla diffidasenza che l’incompatibilità sia cessata, il dipendente

decade dall’impiego

INCARICHI AUTORIZZABILI

di attività

occasionali, saltuarie,

 compatibili con l’orario

 e con la funzione istituzionale dell’amministrazione di appartenenza

L’AUTORIZZAZIONE

che dalle amministrazioni interessatepuò essere chiesta anche dallo stesso

oltre

dipendente interessato.

Le autorizzazioni concessevanno comunicate al Dipartimento della Funzione

Pubblica TERMINE

l’amministrazione di appartenenza lavoratore deve pronunciarsi

del

entro 30 giorni dalla ricezione (possono dotarsi anche di un Regolamento per

gli incarichi autorizzabili e non autorizzabili)

Nei casi di richieste per incarichi da espletarsi in amministrazioni

pubbliche, se il termine di 45 giorni per provvedere non venga

rispettato si applica il silenzio-assenso e l’autorizzazione si considera

accordata;

INCOMPATIBILITÀ PER PART-TIME

sono esclusi dalle incompatibilità i dipendenti di amministrazioni pubbliche in part-time

con prestazione lavorativa non superiore al 50% di quella a tempo pieno

SE PERO NON C’è CONFLITTO DI INTERESSI

Dunque il secondo lavoro è consentito, mentre il diniego ha carattere residuale.

OBBLIGO COMUNICAZIONE

entro 15 giorni, all’amministrazione quale prestano servizio

nella

CONTROLLI

assoggettati agli stessi controlli previsti per il personale a tempo pieno, controllare

per

eventuale pregiudizio

ESCLUSO IL CUMULO DI IMPIEGHI

per incarichi in altre amministrazioni pubbliche

INCARICHI COMPATIBILI

In forma gratuita o che sono espressione di principi costituzionali come liberta di

associazione o di pensiero

E comunque al di fuori dell’orario di lavoro e no conflitto di interessi

1. collaborazione a giornali, riviste, enciclopedie e simili

2. utilizzazione economica, da parte dell’autore, di opere dell’ingegno e di invenzioni

industriali;

3. partecipazione a convegni e seminari;

4. incarichi per i quali è corrisposto solo il rimborso delle spese documentate

VIOLAZIONI

IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PRIVI DI AUTORIZZAZIONE

determina infrazione disciplinare responsabile del procedimento e il

una per

relativo provvedimento è nullo di diritto.

VIOLAZIONE DEL DIPENDENTE

1. Responsabilità disciplinare procedimento disciplinare

2. Rimborso compensi all’amministrazione di appartenenzanel fondo di produttività

Se no amministrativa erariale Corte dei Conti

responsabilità

WHISTLEBLOWING (2017) (TUPI)

Finalità

Disciplinata dalla legge 179/2017

in quanto i segnalatori se sono al rischio di ritorsioni da parte del datore di

esposti

lavoro verrebbero meno in questo modo ogni suo stimolo alla segnalazione.

Defnizione

Condotta di chi denunciaattività illecite o fraudolenteall’interno di un

organizzazionea conoscenza in ragione proprio rapporto di lavoro

del

Al responsabile della prevenzione corruzione e trasparenza o all’ANAC

NON PUÒ ESSERE SOTTOPOSTO A MISURE CHE INCIDONO IN MANIERA

NEGATIVE SUE CONDIZIONI DI LAVORO

SULLE

Identità del segnalantenon può essere rivelata

Prevista anche la reintegrazione del lavoratore il licenziamento è avvenuto come

se

conseguenza di una segnalazione

Tutela decade se

DECADE SE Sia accertata la responsabilità penale segnalante:

 del

per calunnia o diffamazione

 per reati commessi con la segnalazione

responsabilità civile per dolo o colpa grave

DIRITTI DEI LAVORATORI

DIRITTO ALLA PARITÀ DI TRATTAMENTO ED AL DIVIETO DI

DISCRIMINAZIONI

le pubbliche amministrazioni garantiscono altresì un ambiente di lavoro improntato al

benessere organizzativo e si impegnano a rilevare, contrastare ed eliminare ogni

forma di violenza morale o psichica al proprio interno”.

Diritto alle pari opportunità Ad esempio riservano alle donne, salva motivata

impossibilità, almeno un terzo dei posti di componente delle commissioni di

concorso;

DIRITTI PATRIMONIALI

RETRIBUZIONE

consistente nella prestazione mensile di danaro da parte della P.A. quale corrispettivo

 per l’opera prestata.

proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e

 sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e

 dignitosa”.

la misura minima dovuta è determinata CCNL del comparto (c.d.

trattamento economico fondamentale

trattamenti economici accessori individuati nel CCNL collegati a specifiche funzioni

 o modalità dell’attività lavorativa quali l’indennità di lavoro straordinario,

notturno, di trasferta (c.d. trattamento economico accessorio).

trattamento di quiescenza (pensione) se ha maturato i requisiti di età e contributivi ex

 lege richiesti;

trattamento di fne rapporto (buonuscita), al termine del rapporto di lavoro,

 consistente nell’erogazione di una somma di danaro una tantum;

FONDO SALARIO ACCESSORIO

FINALITÀ

Legato alla contrattazione integrativa

fin dalla sua origine ha avuto il primario compito di riconoscere un salario aggiuntivo

accessorio a quello stabilito dal contratto nazionale di lavoro nel rispetto dei vincoli

oltre

di bilancio e delle vigenti disposizioni in materia di limiti alla spesa di personale

Con il decreto "Brunetta" del 2009 (Dlgs 150/2009) è stato introdotto il sistema di misurazione

delle performance che ha stabilito degli obiettivi sia di ufficio che personali, dando la

possibilità di premiare i più meritevoli.

COMPOSIZIONE

Il fondo, diviso in due parti decorrere dal 1° gennaio 2017

a

una stabile , a decorrere dal 1° gennaio 2017

 parte variabile, varia a seconda delle somme aggiuntive determinate

 dal bilancio e

 dalle economie del fondo dell'anno precedente.

Gli enti possono destinare apposite

Dettagli
Publisher
A.A. 2024-2025
45 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/07 Diritto del lavoro

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher domtucc di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto del lavoro pubblico e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Napoli - Parthenope o del prof La Ragione Colobma.