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CLASSIFICAZIONE ATTI
1.PROCEDIMENTO
procedimentali: sono atti che fanno parte di un procedimento amministrativo, e sono
preordinati all’emanazione del provvedimento finale.
Possono essere: propulsivi (ad esempio istanze, richieste, ricorsi) ed
hanno un rilievo autonomo, oppure, possono essere preparatori ( ad
esempio pareri, accordi preliminari, designazioni).
presupposti: tali atti sono il risultato di procedimenti autonomi, ma collegati con altri
successivi, di cui ne condizionano la validità o l’efficacia.
2.ORGANI COINVOLTI
mono strutturali: sono emanati da un solo organo.
Pluri-strutturali: sono imputabili a più organi, e possono essere: complessi
(codecisioni), di concerto o contratti.
3.ATTI DI RECIPROCA INTERDIPENDENZA
composti: sono formati da diverse manifestazioni di volontà, imputabili a diversi
organi, ma che, tuttavia alla fine, risultano essere un unico e solo atto.
contestuali: riunione di più atti autonomi una unica manifestazione esteriore
in
4.DESTINATARI
con un solo destinatario.
con più destinatari, e si distinguono in:
collettivi: sono atti emanati nei confronti di tutti, considerati un
complesso unico
plurimi: hanno effetti diversi per ognuno di essi, e sono formalmente
unici, ma scindibili in diversi provvedimenti.
generali: i destinatari sono determinati solo a posteriori (es bandi di
gara).
regolamentari: i destinatari non sono determinabili neppure a
posteriori.
5.RAPPORTO TRA GLI AUTORI
concerto: sono imputabili ad una sola amministrazione, ma sono emanati con il
consenso di un’altra.
complessi: sono imputabili a più soggetti, che curano lo stesso interesse pubblico,
anche se in posizione diversa.
6.ATTIVITÀ ESERCITATA
amministrazione attiva: troviamo ad esempio i provvedimenti, e sono atti diretti a
soddisfare interessi propri della P.a.
amministrazione consultiva: sono ad esempio i pareri, e tendono ad illuminare, con
consigli tecnici, giuridici ed economici, gli organi di amministrazione attiva.
amministrazione di controllo: sono diretti a sindacare (di legittimità o di merito)
l’operato dell’amministrazioni attiva.
7.DELL’ELEMENTO PSICHICO
manifestazione di conoscenza.
manifestazione di giudizio.
natura mista.
volontà.
8.DISCREZIONALITÀ
discrezionali.
VincolantiPA non ha nessun margine di apprezzamento discrezionale; e ha l'obbligo di
intervenire con un atto dovuto vincolato nel suo contenuto, senza che su di esso
possa essere effettuata alcuna comparazione tra interessi pubblici e interessi
privati 9.EFFICACIA
costitutivi: creano, modificano o estinguono, un rapporto giuridico preesistente
(status, diritti, precedenti atti)
dichiarativi: si limitano ad accertare una situazione, senza influire su di essa, ma non
sono provvedimenti
ampliativi: attribuiscono ai destinatari nuovi poteri e facoltà, ampliandone la loro
sfera giuridica.
restrittivi: restringono la sfera giuridica del destinatario.
ELEMENTI DELL’ATTO AMMINISTRATIVO
7 ESSENZIALInon contenuti in una normama ricostruiti dalla dottrina ADV FOFC
i. Mancanza nullità
ii. Vizio annullabile
1. Agente o soggettoorgano della PA
2. Destinatario
3. Volontà a volta da il nome al titolo dell’atto
4. Finalitàcollegata a finalità amministrativa
5. Oggetto su cui incide l’atto lecito, determinato o determinabile
6. Forma scritta o comunque in base alla legge
7. Contenuto è la funzione precettiva dell’atto e deve essere determinata,
possibile e legale.
4 ACCIDENTALI
1. Condizioneavvenimento futuro e incerto
2. Terminemomento futuro e certo
3. Onereobbligo a carico del destinatario
4. Riserva
STRUTTURA ATTO AMMINISTRATIVO
4 PARTI INIZIALI
1. Intestazioneindicazione autorità
2. Indicazione formale tipo di atto
3. Oggetto funzione
4. Estremi data e numero protocollo
3 PARTI CENTRALI
Preambolo elementi di fatto e di dirittorilevanti ai fini dell’adozione
e le norme su cui si basa
Motivazione presupposti e ragioni giuridiche che hanno portato
all’emanazioneindica gli interessi coinvolti e li valuta
obbligatoria per tutti gli atti trannedegli atti normativi e a contenuto
generale e le forme di silenzio assenso
La ratioè garantire la ricostruzione dell’iter logico seguito
dall’amministrazioneper verificare correttezza
Dispositivo parte precettiva e costituisce la dichiarazione di volontà espresso il
contenuto decisionale
3 PARTI FINALI
1. Luogo
2. Data
3. Sottoscrizione
MANCANZA ELEMENTI
Mentre la mancanza o l'erronea indicazione dell'intestazione, della data o del luogo
producono solo irregolarità
la mancanza del preambolo produce illegittimità.
PROVVEDIMENTI
è una manifestazione di volontà, adottata dalla pubblica amministrazione nell’esercizio di
un’attività amministrativa, per la cura di un concreto interesse pubblico
che ha lo scopo di e formalizzare volontà della PA
concretizzare la
I 5 CARATTERI DEI PROVVEDIMENTI
IMPERATIVITÀ potere di imporre unilateralmente modificazioni alla sfera giuridica
dei destinatari
ESECUTORIETÀ casi stabiliti dalla leggeimporre coattivamente l’adempimento
nei
degli obblighi nei loro confrontideve contenere termini e modalità d’esecuzione
ESECUTIVITÀ del provvedimento essere e
seguitoprovvedimenti sono
idoneità ad
immediatamente efficaci di norma
TIPICITÀ/NOMINATIVITÀ provvedimenti sono quelli previsti dalla legge e ad ogni
interesse pubblici corrisponde un certo tipo di atto
INOPPUGNABILITÀidoneità a diventare definitivo decorsi i termini per l’impugnazione
REQUISITI PROVVEDIMENTO
5 LEGITTIMITÀ
sono quei requisiti richiesti dalla legge affinché l'atto, oltre che esistente, sia anche
valido (cioè legittimo).
1. Inerenti all'agente:
La legittimazione, cioè l'esistenza di un'investitura effettuata nei
modi di legge.
La competenza per territorio, grado e materia provvedere
a
all'emanazione dell'atto.
2. Inerenti all'oggetto: l'effettiva esistenza del potere a quel dato oggetto
relativo
3. Inerenti al destinatario: La sua regolare condotta civile e morale, l'idoneità fisica o
il titolo di studio.
4. Inerenti alla forma: Mentre la mancanza o l'erronea indicazione dell'intestazione,
della data o del luogo producono solo irregolarità la mancanza del preambolo
produce illegittimità.
5. Inerenti al contenuto: La conformità dell'atto precetti legislativi previsti per il suo
ai
tipo
2 EFFICACIA
già perfetto diventi efficace
atto Esecutivitàatto può essere portato ad esecuzione:
Dopo un controllo
verificarsi della condizione sospensiva
Obbligatorietà già perfetto ed esecutivodiviene obbligatorio:
notifica
trasmissione
pubblicazione
EFFICACIA PROVVEDIMENTO 241/90
Il provvedimento limitativo della sfera giuridica dei privati efficacia nei confronti di
acquista
ciascun destinatario con la comunicazione allo stesso
(salvo clausola di immediata efficacia tranne per i provvedimenti
sanzionatori
Se per il numero dei destinatari la comunicazione personale non sia possibile o
risulti particolarmente gravosa, l'amministrazione provvede mediante forme di pubblicità
idonee di volta in volta stabilite dall'amministrazione medesima.
Il provvedimento limitativo della sfera giuridica con carattere cautelare ed urgente sono
immediatamente efficaci. AUTORIZZAZIONI
Provvedimento accrescitivo nel esercizio di un attività discrezionale
amministrativa
DEF
Rimozione limite legale per di un’attività inerente ad un diritto soggettivo o
l’esercizio
ad una potestà pubblicagià esistente
È condizione di legittimità dell’atto
Gli elementi costitutivi della fattispecie autorizzativa sono:
1. Esistenza di un limite legale di una attività inerente un diritto
all’esercizio ad
soggettivo o ad un potere;
2. Apprezzamento discrezionale della p.a. in funzione preventiva: se giovi o
meno all’interesse pubblico primario;
3. Rimozione del limite legale che costituisce la funzione propria dell’autorizzazione.
TIPI DI AUTORIZZAZIONI
Espresse o tacite
Modali ragioni di pubblico interessela Pa può inserire limitazioni
per
Non modali contenuto predisposto dalla leggenon soggetti a limitazioni
Personaliaccertamento riguarda requisiti della persona
Realiaccertamento riguarda della Restipo carta di certificazione auto
requisiti
6 FIGURE ANALOGHE ALL’AUTORIZZAZIONE
1. Abilitazione previo accertamento tecnicodiscrezionalità tecnica
2. Approvazioneconsente esercizio determinati diritti di atti già compiuti e
perfetti interviene dopo il compimento dell’attivitàè condizione
di operatività e non di legittimità dell’attività
3. Nulla ostaatto emanato da amministrazione diversa da quella procedenteno
ostacoli al adozione del provvedimentotra le amministrazioni
4. Licenzecome autorizzazione
5. Registrazionecome autorizzazionema a seguito di accertamento condizioni di
legge
Dispense esonerocompiere atto o esercitare atto in deroga a un divieto di
legge LE CONCESSIONI
DEF
Provvedimento costitutivo cheattribuisci ex novo posizioni giuridiche (diritti o privilegi
al destinatari)oampliando la sfera giuridica
Diritto soggettivo nasce con la sua emanazione
SI DIVIDONO IN
1. concessioni traslative che cioè trasferiscono ad un soggetto privato un diritto o
un potere del quale è titolare la P.A. NON VIENE CONFERITO IL POTERE, MA
L’ESERCIZIO (si pensi alla concessione per l’esercizio dell’attività di distribuzione di
energia elettrica o di gas)
2. concessioni costitutive che, invece, attribuiscono al privato un nuovo diritto (ad
es., una onorificenza).
ATTO DI CONCESSIONE
nascere un rapporto di diritto pubblico tra concessionario e
fa
concedentedisciplinato dalla legge
DIRITTI E DOVERI
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