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Caratteristiche del terreno

Possono essere ricondotti genericamente a tre diverse categorie: ammendanti, nutrienti e •inoculi. Rete di drenaggio collegata ad una pompa aspirante in grado di convogliare i liquidi di percolamento ad un contenitore di accumulo Rete di tubazioni che ha il compito di convogliare un flusso d'aria (generato da apposita soffiante) attraverso lo spessore della pila Telo di copertura 3 Valutazione dell'applicabilità della tecnologia 4 Caratteristiche del terreno 1. Densità della popolazione microbica pH del terreno Per verificare che il terreno contenga batteri Per favorire l'attività microbica il pH in grado di degradare i contaminanti è dovrebbe essere compreso fra 6 e 8, un possibile condurre analisi di laboratorio su valore di 7 è quello ottimale. Il pH può essere corretto durante la in termini di "unità formanti.

colonie»: costruzione della pila tramite l’aggiunta dicalce (CaO) o diminuito con l’aggiunta di• CFU/g di terreno → biodegradazione solfuri.efficace• CFU/g di terreno → biodegradazione non Durante l’attività è possibile aggiustare ilefficace pH tramite l’aggiunta di soluzioni liquideBisogna arricchire il terreno conmicrorganismi coltivati e con nutrienti divaria natura5 • •Contenuto idrico del terreno Temperatura del terrenoI microrganismi necessitano di un Il tasso di crescita dei batteri è funzione dellaambiente umido per crescere. temperatura.Tuttavia, un eccesso di umidità, puòridurre l’apporto di ossigeno ai batteri. L’attività microbica diminuisce drasticamenteal di sotto dei 10°C e al di sopra dei 45°C.Tasso di umidità ideale40% < capacità di campo < 85% Per temperature comprese tra 10°C e 45°C siè notato che

L'attività microbica raddoppia per ogni aumento di temperatura di 10°C. Essendo la temperatura del terreno influenzata dalle variazioni della temperatura dell'ambiente circostante, l'attività batterica sarà differente nei diversi periodi dell'anno. Può essere regolata tramite l'iniezione di aria calda nella biopila o l'utilizzo di batteri che lavorano anche a basse temperature.

Concentrazione dei nutrienti Tessitura del terreno Influenza permeabilità e contenuto Per supportare l'attività microbica può essere necessario addizionare al terreno nutrienti quali azoto e fosforo. Terreni argillosi sono difficili da areare, pertanto al loro interno si raggiungeranno livelli di ossigeno molto bassi ed è difficile ottenere una distribuzione omogenea dei nutrienti. Ma può variare in base al tipo di.

contaminanti emicrorganismi coinvolti. E’ quindi necessario, durante lacostruzione del cumolo, miscelare ilterreno con ammendanti (gesso) emateriali dilatanti (segatura, paglia ocippato) per garantire una tessitura piùsciolta.

72. Caratteristiche deicontaminanti • Struttura chimica• Volatilità

La struttura chimica dei contaminanti èLa volatilità dei composti influenza l’efficacia importante nello stabilire la durata delladella biodegradazione biodegradazioneComposti volatili (benzina) tendono ad Infatti più è complessa la struttura molecolare piùevaporare durante l’iniezione dell’aria nella è complesso il processo di degradazionebiopila, piuttosto che a biodegradarsiAlle biopile può essere necessario associare unsistema di trattamento dei vapori che poivengono liberati in atmosfera o rimessi incircolo. Benzina Oliolubrificante8 • Concentrazione e tossicitàConcentrazioni troppo

Elevate di contaminanti organici e/o metalli presenti nel terreno possono essere tossiche o inibire la crescita dei batteri biodegradatori.

Vengono considerate tossiche:

  • concentrazioni di idrocarburi totali (TPH) comprese tra 10000 e 50000 mg/Kg
  • concentrazioni di metalli > 2500 mg/Kg

In caso il terreno da trattare presenti concentrazioni superiori a quelle indicate sarà necessario che il terreno venga miscelato con terreno pulito.

93. Condizioni climatiche

  • Piovosità
  • Temperatura ambiente

Influenza direttamente la temperatura del terreno (deve essere compresa tra 10°C e 45°C) l'erosione superficiale (copertura)

  • Vento

Se la piovosità annua è superiore ai 750 mm/a è necessario disporre di una copertura per la protezione del cumulo.

E' possibile che si verifichi erosione dei cumuli anche da parte del vento. Si deve prevedere la

realizzazione disponde perimetrali e di un sistema diA ciò si può rimediare mantenendo collettamento del percolato per ilun certo grado di umidità sulla controllo del dilavamento dei terreni dasuperficie del terreno e parte dell’acqua piovanapredisponendo un sistema dicopertura

10 Generalità realizzative

  • Il trattamento dovrebbe essere effettuato on-site, cioènello stesso sito di provenienza del terrenocontaminato, minimizzando così i costi di gestione etrasporto
  • Le dimensioni della biopila sono condizionate dallospazio disponibile e dalla logistica (altezza massima 3m)
  • La costruzione della biopila deve prevedere anche ilposizionamento di strumenti per il monitoraggio deiparametri fondamentali (tubi di campionamento deigas, termocoppie per la misurazione dellatemperatura, sensori per la misura della temperatura)
  • Una buona costruzione della biopila è necessario perevitare un eccessivo rialzo della temperatura

interna11 Monitoraggio

A seguito della messa in opera della biopila è necessario verificarne il corretto funzionamento. A questo scopo si deve predisporre un piano di monitoraggio dell'attività della biopila.

Monitoraggio gas interstiziali12

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
14 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/25 Impianti chimici

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher No-ra di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Dinamica degli inquinanti e risanamento dei siti inquinati e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Petitta Marco.