● Le nuove cattedrali:
○ Duomo di Orvieto.
○ Duomo di Siena.
● Piazze e palazzi del Popolo:
○ Todi, Perugia, Gubbio.
○ Piazza della Signoria a Firenze.
● Cultura e architettura senese:
○ Fabbrica del Duomo.
○ Palazzo Pubblico.
○ S. Domenico e S. Francesco.
● Cultura e architettura veneziana:
○ Santa Maria Gloriosa dei Frari.
○ SS. Giovanni e Paolo.
○ Palazzo Ducale.
● Emilia e Lombardia:
○ San Francesco a Bologna.
○ Duomo di Milano.
● Arnolfo di Cambio e le sue opere:
○ Santa Maria del Fiore.
○ Palazzo Vecchio a Firenze.
○ Cibori romani.
● Roma:
○ Santa Maria in Aracoeli.
○ Santa Maria sopra Minerva.
● Napoli e il Meridione in età angioina:
○ S. Lorenzo, S. Pietro a Maiella, S. Chiara, S. Maria Donna Regina a Napoli.
○ Duomo di Lucera.
○ Opere di Pierre d’Agincourt.
Lo stile gotico fiorisce tra la prima metà del XII e il XV secolo: dai primi cantieri delle
cattedrali francesi dell'Île-de-France fino alle tarde manifestazioni nell'Europa occidentale. In
campo artistico, il Gotico rappresenta l'ultima fase unitaria dell'arte medievale.
Inquadramento Storico e Geografico
Il termine Gotico indica lo stile artistico nato nella regione dell'Île-de-France, nel nord della
Francia, verso la metà del XII secolo. Gradualmente, l'arte gotica si estende a buona parte
dell'Europa occidentale, interessando Stati come Gran Bretagna, Germania, Spagna e
Portogallo fino al XV secolo. In Italia, invece, durante il Quattrocento emerge un differente
movimento culturale, l'Umanesimo, e un nuovo stile artistico, il Rinascimento.
Il termine gotico, coniato nel XV secolo dalla storiografia rinascimentale, ha inizialmente
un'accezione dispregiativa. Attribuito da alcuni a Lorenzo Valla e da altri a Raffaello, veniva
utilizzato come sinonimo di "barbaro". Inizialmente indicava un tipo di grafia opposta a quella
romana e, successivamente, una forma artistica ritenuta rozza, poco raffinata, antitetica
rispetto all'equilibrio dell'arte classica greca e romana. Giorgio Vasari, ad esempio, usa
l'espressione maniera dei Goti per criticare le opere architettoniche medievali, viste come un
decadimento della civiltà romana.
Tra il XVII e il XVIII secolo, si diffondono interpretazioni diverse del Gotico: alcuni lo
ritengono un'invenzione dei Goti, antico popolo germanico, altri lo collegano all'"art got" o
"cot", cioè arte della Luce e dello Spirito. Solo con il Romanticismo, grazie agli studi sul
Medioevo, si rivaluta l'architettura gotica, superando i pregiudizi storici e apprezzandone i
caratteri specifici.
Il Contesto Storico
L'Europa del Gotico è caratterizzata da grandi cambiamenti storici, sociali, economici e
tecnologici:
● Declino dell'Impero Romano d'Oriente e crisi del Sacro Romano Impero.
● Nascita delle monarchie nazionali, sostenute dalla filosofia scolastica di San
Tommaso d'Aquino, che afferma la preminenza del bene comune sul bene
individuale.
● Espansione dei monasteri benedettini (circa 40.000), cluniacensi e cistercensi, che
garantiscono la conservazione del sapere, uniformità culturale europea e controllo
religioso e amministrativo.
● Nascita di ordini mendicanti (francescani e domenicani) e, durante le Crociate, di
ordini cavallereschi (Templari e Cavalieri di Malta), favorendo pellegrinaggi dal Nord
Europa all'Oriente.
Sul piano tecnologico:
● Invenzioni come il mulino ad acqua e nuove apparecchiature per la tessitura.
● Scoperte come l'utilizzo del carbone, che migliorano l'organizzazione del lavoro,
l'artigianato e favoriscono crescita economica e demografica.
Il consolidarsi di una ricca borghesia mercantile e imprenditoriale, alleata con il potere
religioso e monarchico, è un motore essenziale per la realizzazione di opere architettoniche
imponenti, espressione dello stile gotico.
Le Fasi di Sviluppo del Gotico
L'architettura gotica si sviluppa dal XII al XV secolo, prevalentemente in Francia, Inghilterra
e Germania, meno in Italia. Si individuano quattro periodi principali:
1. Gotico Primitivo o Protogotico (1150-1230 circa)
○ Inizio con la ristrutturazione dell'abbazia di Saint-Denis nell'Île-de-France, a
nord di Parigi. Questo centro culturale, artistico e politico d'Europa sperimenta
tecniche costruttive poi consolidate in altri cantieri, come la cattedrale di
Saint-Étienne a Sens (Borgogna).
2. Gotico Classico (1230-1300 circa)
○ Periodo di apogeo dello stile gotico, inaugurato dalla riedificazione della
cattedrale di Chartres e dalla costruzione delle cattedrali di Reims, Amiens e
Bourges, massima espressione dell'architettura gotica francese.
3. Gotico Radiante (XIV secolo)
○ Fase caratterizzata dall'estremizzazione dei principi del Gotico francese:
abolizione delle pareti perimetrali, strutture portanti assottigliate e leggere,
ampie vetrate diafane.
○ Esempi emblematici: transetti di Notre-Dame e Sainte Chapelle a Parigi. Il
termine fiammeggiante descrive l'ultima fase del Gotico francese, con
elementi allungati e snelli simili a fiamme.
4. Tardogotico (seconda metà del XIV e XV secolo)
○ Ultima fase del Gotico, caratterizzata da nuove tipologie architettoniche:
parrocchie cittadine, chiese degli ordini mendicanti e abbazie degli ordini
tradizionali.
○ Innovazioni significative emergono in Germania, Polonia, Boemia e
Inghilterra.
Le Origini Francesi e le Declinazioni Nazionali e Regionali del Gotico
Il Gotico, a differenza dell'architettura romanica caratterizzata da un’evoluzione policentrica,
trova la sua origine nell’Île-de-France. Qui, nel 1136, sotto la guida dell’abate Suger, si avvia
la ricostruzione del coro e del nartece dell’abbazia di Saint-Denis. Questa chiesa, legata alla
storia della monarchia francese, diventa il simbolo di una nuova concezione architettonica,
caratterizzata da spazialità innovativa e valorizzazione della luce, ispirata dalla metafisica
della luce di Dionigi l’Areopagita.
Caratteristiche Fondamentali dell’Architettura Gotica
1. Spazialità: Abolizione delle partizioni interne per creare ambienti unitari e ariosi.
2. Luce: Utilizzo di vetrate colorate per conferire un’aura divina agli spazi interni.
3. Struttura: Introduzione di elementi come archi rampanti, pilastri snelli e volte a
crociera che alleggeriscono le masse murarie.
Declinazioni Regionali
Francia
La Francia è il centro propulsore del Gotico.
● Notre-Dame di Parigi (1163-1225): Innovazioni nella struttura e nell’organizzazione
dello spazio interno.
● Chartres: Introduzione delle volte a crociera quadripartite e uso intensivo degli archi
rampanti.
● Cattedrali di Reims, Amiens e Beauvais: Slancio verticale e grandiosità decorativa.
● Gotico Fiammeggiante: Ricche decorazioni e complessità strutturali nel XIV secolo.
Inghilterra
L’architettura gotica inglese sviluppa caratteristiche uniche:
● Piante allungate, doppio transetto e absidi rettilinee.
● Stile Perpendicolare: Raffinate volte a vela e intricate decorazioni interne (es.
cappelle reali di Cambridge e Westminster).
Germania, Austria e Svizzera
● Germania: Forte influenza romanica, sviluppo delle Hallenkirche (chiese a sala) e
decorazioni a traforo (es. Strasburgo, Colonia).
● Austria: Stile meno originale, con eccezioni come Santo Stefano a Vienna.
● Svizzera: Influenza francese e tedesca, con edifici pubblici e privati in stile gotico.
Spagna e Portogallo
● Spagna: Fusione di influenze romaniche, gotiche e moresche. Esempi notevoli sono
le cattedrali di Burgos, León e Toledo. Lo stile gotico raggiunge il culmine nella
cattedrale di Palma di Maiorca e si evolve nel Gotico ispanico e manuelino.
● Portogallo: Influenza tardiva del Gotico, con sviluppo del manuelino, uno stile ricco
di decorazioni arabizzanti.
Italia
In Italia, il Gotico è reinterpretato in chiave classica:
● Cistercensi: Influenza francese visibile in abbazie come Fossanova e San Galgano.
● Tardogotico: Milano (Duomo) e Bologna (San Petronio).
● Caratteristiche uniche: Ridotto verticalismo, chiarezza compositiva e anticipazione
del Rinascimento (es. Santa Croce e Santa Maria del Fiore a Firenze).
Paesi Bassi
Nei Paesi Bassi, il Gotico si mescola a influenze tedesche e fiamminghe, sviluppando
un’architettura in mattoni e uno stile fiammeggiante negli edifici civili (es. Bruges,
Oudenaarde).
Europa Orientale e Scandinava
● Europa Orientale: Influenza francese combinata con tradizioni locali (es. cattedrale
di Praga).
● Scandinavia: Uso del mattone e influenze inglesi e tedesche (es. Roskilde, Uppsala)
Aspetti Compositivi e Innovazioni Tecniche dell’Architettura Gotica
L'architettura gotica si distingue per la perfetta fusione tra l'idealismo religioso e le avanzate
innovazioni tecniche dell'epoca, che hanno permesso di tradurre in realtà fisica le aspirazioni
spirituali e culturali del tempo.
Elementi strutturali e caratterizzanti
La ricerca del verticalismo e della luminosità, obiettivi cardine dell'architettura gotica, ha
portato allo sviluppo di soluzioni tecniche estremamente innovative rispetto al periodo
romanico. Sebbene alcuni elementi fossero già stati utilizzati in epoche precedenti, il gotico li
ha integrati in modo organico e coerente, dando vita a un nuovo stile unitario.
Dal massiccio alle linee:
Gli edifici gotici segnano il passaggio da strutture con pareti massicce e contrafforti a
un'architettura "a scheletro". Il peso delle volte viene concentrato su pilastri polilobati, cinti
da nervature che si prolungano sulle costolature delle volte, scaricandone il peso
direttamente al suolo. Questo cambiamento ha reso possibile l'alleggerimento delle pareti,
che diventano superfici di tamponamento, aprendo spazio a grandi vetrate policrome.
Componenti distintivi
● Arco a sesto acuto:
Generato dall'intersezione di due archi a tutto sesto, consente di ridurre le spinte
orizzontali, concentrando i carichi verticali. Questa efficienza statica elimina la
necessità di grandi masse murarie.
● Volta a crociera ogivale:
Basata sulla volta a crociera romanica, utilizza archi a sesto acuto per avvicinare i
pilastri di sostegno e innalzare la chiave di volta. Il risultato è una struttura più
leggera e flessibile, che permette di ridurre lo spessore dei pilastri e aprire ampie
finestre decorate con vetrate policrome. Queste ultime, oltre a illuminare gli interni,
veicolano