ENDOSCOPIA: ENDOSCOPIA:
-ulcera non sanguina (Forrest >2) -ulcera sanguina (Forrest 1)
-dieta (senza grassi né latte) -terapia endoscopica (per fermare il sanguinamento)
-PPI + dieta →catetere
angiografia interventistica attraverso vena femorale
-Follow-up (con eventuale biopsia) -chirurgia
CHIRURGIA per ulcera peptica:
-GASTROTOMIA E SUTURA DIRETTA
-LEGATURA DELL’ARTERIA GASTRODUODENALE AL FONDO DELL’ULCERA
-LEGATURA DELL’ARTERIA GASTRODUODENALE SUL MARGINE SUPERIORE ED INFERIORE DEL DUODENO
PERFORAZIONE (complicanza): trattamento per via laparoscopica
STENOSI PILORICA (complicanza): restringimento dell'apertura dello stomaco dovuto all'ispessimento (ipertrofia) del
muscolo che si trova fra lo stomaco e l'intestino
NEOPLASIE GASTRICHE BENIGNE:
piccoli polipi ossintici (tipici terapia PPI – Inibitori Pompa Protonica)
lipomi, leiomiomi, fibromiomi TUMORI GASTRICI – CLASSIFICAZIONE
EPITELIALI BENIGNI Adenoma
MALIGNI Adenocarcinoma (più frequente: 90%)
Carcinoma
NON EPITELIALI BENIGNI Leiomioma
MALIGNI Leiomiosarcoma
Linfomi
Melanoma
VARIABILE GIST tumori stromali gastrointestinali
Il Tumore gastrico è molto frequente, dai 50 anni in poi, soprattutto per il genere maschile.
Fattori di rischio:
Hp (batterio spiraliforme che può colonizzare la mucosa gastrica)
Fumo
Dieta (ricca di insaccati e carne, con poca assunzione frutta e verdura fresca)
Ulcera gastrica, Malattia di Menetriere, Polipi adenomatosi
Anemia perniciosa (deficit vitamina B12)
Fattori genetici
CHIRURGIA SPECIALISTICA – MARIO COSTANTINI
Sintomi: Segni: tardivi
• Dispepsia • Massa addominale
• Calo ponderale – astenia • Sangue occulto fecale
• Vomito • Linfoadenoapatia sovraclaveare
• Dolore epigastrico
• Anoressia
• Disfagia
Stadiazione in via:
endoscopia (posizione)
PET scan addominale e toracica TNM classificazione
Laparoscomia -T=dimensione
-N=numero linfonodi
Diffusione metastatica: -M=presenza metastasi
-per contiguità (agli organi vicini) →importante per attuare la terapia
-per continuità
-via linfatica
-via ematica
-via transcelomatica EARLY GASTRIC CANCER – TUMORE GASTRICO PRIMITIVO
È definito in modo specifico come un adenocarcinoma ristretto alla mucosa e sottomucosa.
Si può ricorrere all’asportazione endoscopica (mucosectomia)
→condizioni assolute: < 2 cm
→condizioni estese: senza ulcerazioni
C’è il rischio di avere più linfonodi positivi e quindi il rischio di recidive aumenta
Terapia:
➢ gastrectomia subtotale (gastroresezione con ricostruzione del transito):
-BILLROTH II: ricostruzione a omega dello stomaco (complicanze: il succo pancreatico può ritornare allo
→ →
stomaco anastomosi Brown) La soluzione migliore è quella che prevede la formazione a Y
➢ gastrectomia totale (intestino collegato all’esofago e intestino collegato al duodeno stesso)
➢ Linfadenectomia
Complicanze da gastrectomia: infezioni, diarrea, disfagia, insufficienza vitaminica, mortalità
GIST: tumori gastrointestinali non epiteliali
Sono molto rari; localizzati soprattutto a livello di stomaco, intestino, esofago
Sintomi: sanguinamento (ematemesi, melena), nausea, vomito, dolore epigastrico
Fattori predittivi:
-dimensioni (piccolo= meno probabilità di essere meno maligno)
-localizzazione (digiuno o retto più grave)
-mitosi (aumenta rischio di malignità)
Terapia: via laparoscopica→attraverso il duodeno→asportazione
CHIRURGIA SPECIALISTICA – MARIO COSTANTINI
ADDOME ACUTO
È una condizione che si installa in poche ore e che è caratterizzata dal dolore, come sintomo principale, associato o
meno a segni di irritazione peritoneale. Può essere provocato da malattie chirurgiche come da malattie internistiche.
• Cause intra peritoneali (colecistite, ascesso del fegato, …)
• Cause extra peritoneali (pleurite, infarto miocardico, insufficienza cardiaca, rottura aneurisma addominale)
PERITONEO:
membrana sierosa della cavità addomino-pelvica. Si possono distinguere 2 parti:
-parietale: adeso alla parete della cavità addomino-pelvica
-viscerale: proviene dal peritoneo parietale, riveste i diversi organi accolti nella cavità peritoneale.
Funzione primaria: formare una superficie per far scivolare i visceri liberamente grazie a un liquido sieroso.
Funge da membrana in cui c’è trasporto di acqua, elettroliti, piccole molecole.
Inoltre cerca di risolvere/circoscrivere processi infiammatori.
DOLORE ADDOMINALE:
o
da stimolazione dei visceri vie simpatiche e parasimpatiche
o
(DOLORE VISCERALE) stimoli dolorifici: distensioni, ischemia, spasmo del viscere
o fenomeni neurovegetativi: vomito, diminuzione PA, sudorazione
o non c’è una precisa localizzazione del dolore (proiezioni anche a
distanza)
o
da stimolazione del peritoneo riccamente vascolarizzato (infiammazione molto dolorosa)
o
parietale via somatica
o
(DOLORE SOMATICO) particolarmente sensibile all’infiammazione acuta
o meccanismo riflesso della contrattura muscoli addominali
di proiezione o dolore viscero- si spiegano sulla base delle connessioni che le fibre nervose dolorifiche
parietale stabiliscono a livello del midollo spinale con le cellule nervose, che conducono
(DOLORE VISCERALE RIFERITO) gli impulsi nervosi ai centri cerebrali superiori.
ANAMNESI PATOLOGICA PROSSIMA (CARATTERISTICHE DEL DOLORE):
sede, irradiazione
insorgenza (improvvisa o graduale)
continuo, intermittente, trafittivo, costrittivo, pulsante
sintomi associati: vomito, alterazioni dell’alvo
informazioni sul ciclo mestruale
DIAGNOSI DIFFERENZIALE NELLA SINDROME ADDOMINALE ACUTA in base alla sede iniziale del dolore:
suddivisione addome in quadranti:
ipocondrio dx: Epigastrio: Ipocondrio sx:
colica biliare ulcera peptica perforata infarto o rottura splenica
colecistite acuta aneurisma AA aneurisma arteria splenica
ulcera pancreatite processi flogistici renali
pancreatite tumori
ascesso epatico
Fianco dx mesogastrio Fianco sx
Fossa iliaca dx: Ipogastrio Fossa iliaca sx:
appendicite acute diverticolite
morbo di Crohn neoplasia del sigma
diverticolite colite
gravidanza tubarica gravidanza tubarica
calcolosi calcolosi
CHIRURGIA SPECIALISTICA – MARIO COSTANTINI
SINDROMI ADDOMINALI ACUTE PERITONITE
:
• PERITONITE ACUTA PRIMITIVA principalmente nel neonato e del bambino; nell’adulto (infezione dell’ascite
in pz cirrotico, pz in dialisi)
• PERITONITE ACUTA SECONDARIA a un focolaio infiammatorio addominale, perforazione di un viscere,
ischemia con evoluzione gangrenosa
processo infiammatorio che coinvolge i foglietti peritoneali:
-acuta
-cronica (tubercolare)
-circoscritta (peritonite riesce a circoscrivere il processo flogistico)
→
-diffusa (processo flogistico si estende a tutta la cavità) più grave, richiede trattamento d’urgenza
EZIOLOGIA: le cause più frequenti sono:
o appendicite acuta
o perforazioni gastroduodenali o coliche
o colecistite acuta
o traumi addominali
Infiammazione determina:
-essudazione: migrazione in cavo peritoneale di liquido ricco in elettroliti e proteine (disidratazione, ipovolemia)
-assorbimento di endotossine ed esotossine (danno vasale, ipovolemia, alterazioni metaboliche)
→Si →Peggioramento
Peritonite acuta diffusa verifica paralisi intestinale→Ileo dinamico→Sequestro di liquidi
→IPOVOLEMIA
volemia
Il pz con PAD batterica dopo una fase precoce procede rapidamente verso la fase conclamata di SHOCK SETTICO
(febbre, polso piccolo, ipotensione, polipnea, dispnea, disidratazione)→ tempestivo riconoscimento è fondamentale
ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA: precedenti episodi, precedenti interventi chirurgici, malattie concomitanti
ANAMNESI FAMILIARE: malattie ereditarie (febbre mediterranea, anemia falciforme)
SINTOMATOLOGIA:
o dolore addominale (acuto, violento, continuo, dapprima localizzato e quindi diffuso)
o febbre
o alvo chiuso e feci a gas
o vomito riflesso
o polso frequente
ESAME OBT: condizioni generali: posizione nel letto (antalgica), grado del dolore, sintomi neurovegetativi associati,
condizioni cardiocircolatorie, disidratazione, respirazione, febbre
➢ ISPEZIONE→paziente immobile, incremento dolore con tosse, respiro costale
➢ PALPAZIONE→contrattura muscolare, iperestemia cutanea, segno di Blumberg (irritazione peritoneale:
“dolore di rimbalzo” provocato nell’area peritonitica quando la mano, appoggiata con cauta pressione sulla
parete addominale, viene improvvisamente rimossa)
➢ PERCUSSIONE→diminuzione/scomparsa dall’aia di ottusità epatica
➢ AUSCULTAZIONE→silenzio addominale (ileo paralitico)
➢ ESPLORAZIONE RETTALE→vivo dolore in caso di pressione sul Douglas (il retto può essere pieno di liquido o
sangue che causa dolore): si valuta stato di ripienezza ampolla, patologie del complesso anorettale
CHIRURGIA SPECIALISTICA – MARIO COSTANTINI
➢ DIAGNOSI:
QUADRO CLINICO Contrattura addominale:
-assente: occlusione intestinale, colica renale, biliare
-meno intensa: emoperitoneo, IMA diaframmatico
Dolore addominale:
meno intenso: cerebropatie, mielopatie
LABORATORIO Leucocitosi neutrofila
IMAGING -RX (distensione e immobilità anse, versamenti, aria libera in peritoneo)
-ECOGRAFIA: versamento libero in peritoneo, raccolta endoperitoneale, colecisti, pancreas,
reni, aorta, ovaio)
-altre indagini: TAC, rx con mdc, urografia
TRATTAMENTO:
1. Monitoraggio PV (PA, TC, ECG, diuresi)
2. Terapia medica e di supporto (riequilibrio idroelettrolitico, SNG, antibioticoterapia)
3. Trattamento chirurgico urgente
Esami ematochimici:
o emocromo con conta GB
o elettroliti e funzione renale: creatinina, azotemia (il pz è disidratato quindi i valori sono aumentati)
o amilasemia (mi indirizzo al pancreas, potrebbe essere pancreatite)
o funzionalità epatica
o PT, PTT
o Test di gravidanza
o Esame urine
o Prove crociate
Laparoscopia in urgenza: Permette definizione diagnostica
SINDROMI ADDOMINALI ACUTE: APPENDICITE ACUTA :
-giovani in buona salute
-dolore inizia all’epigastrio e migra in fossa iliaca dx
-spesso associato a nausea, vomito, febbre
ESAME OBIETTIVO:
• dolore alla palpazione in fossa iliaca dx
• Blumberg positivo
• Esplorazione rettale dolente
ESAMI BIOUMORALI: leucocitosi
DIAGNOSI DIFFERENZIALE: patologia ginecologica, M. di Crohn, diverticolo di Merckel, colica renale
Appendicectomia: intervento chirurgico di asportazione appendice
Sospetta appendicite acuta - Lapa
-
Appunti Medicina specialistica
-
Medicina specialistica, ictus: appunti
-
Infermieristica Clinica Specialistica Ematologia - Appunti Completi
-
Appunti di Chirurgia Generale