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RISPOSTA

APERTA

Cosa è la FIN? (spiegare l'acronimo, indicare anno e luogo di fondazione e lo scopo

dell'organizzazione:

La FIN è la federazione Italiana Nuoto è una organizzazione nazionale, ed ha

lo scopo di organizzare, promuovere, disciplinare e diffondere le discipline acqua che è affiliata

con federazioni nazionali e internazionali come la FINA, LEN, ILS, ILSE La FIN ha sede a Roma ma è

presente su tu o il territorio a raverso la propria rete di comita regionali e di rappresentan e

fiduciari locali. La FIN venne fondata nel 1899 a Como. Originariamente si chiamava "Federazione

Italiana di Nuoto Rari Nantes" in onore della Rari Nantes Roma, prima società di nuoto fondata in

Italia. Nel 1930, in epoca fascista, la federazione prende il nome di FIN, e in questo periodo perse

la cara eris ca di libera associazione privata per passare, insieme al CONI, so o il controllo dello

stato. Nel 1981, in seguito ad una legge per la regolamentazione dell'a vità spor va, vi fu una

riorganizzazione che toccò aspe sia tecnici che is tuzionali. Infine nel 2001 la federazione

riacquistò la sua cara eris ca di libera associazione privata.

Cosa è la FINA? (spiegare l'acronimo, indicare anno e luogo di fondazione e lo scopo

dell'organizzazione):

La Fédéra on interna onale de nata on (FINA) è una organizzazione

internazionale che promuove la pra ca del nuoto in ogni sua forma e coordina l’a vità agonis ca

e master a livello mondiale. In par colare coordina le a vità acqua che: Nuoto, Pallanuoto,

Nuoto di Fondo, Tuffi, Nuoto sincronizzato. La FINA organizza i seguen even spor vi: FINA

World Championships Campiona mondiali o Circui internazionali venne fondata nel 1908 a

Londra. I paesi fondatori furono Belgio, Danimarca, Finlandia, Germania, Regno Unito, Svezia ed

Ungheria. La FINA ha sede a Losanna (Svizzera), ed è un'associazione di federazioni nazionali.

Cosa è la LEN? (spiegare l'acronimo, indicare anno e luogo di fondazione e lo scopo

dell'organizzazione:

La Ligue Européenne de Nata on (LEN) è una organizzazione internazionale

che promuove la pra ca del nuoto in ogni sua forma e coordina l’a vità agonis ca e master a

livello europeo. In par colare coordina le a vità acqua che: Nuoto, Pallanuoto, Nuoto di Fondo,

Tuffi, Nuoto sincronizzato. La Ligue Européenne de Nata on venne fondata nel 1927 a Bologna, ed

ha sede in Lussemburgo.

Cosa è l'ILS? (spiegare l'acronimo, indicare anno di fondazione e lo scopo dell'organizzazione) :

L'Interna onal Lifes Saving Federa on (ILS) è l'organizzazione mondiale per la sicurezza in acqua.

L'ILS fu fondata nel 1993 dall'unione tra la FIS (Federa on Interna onale de Sauvetage Aqua que)

e la WLS (World Life Saving), le due preceden federazioni che si occupavano della sicurezza in

acqua, oltre a cercare di migliorare il mondo della sicurezza nell'ambiente acqua co, si occupa

anche dell'organizzazione di gare che simulano salvataggi in acqua. L'ILS ha sede a Lovanio, in

Belgio.

Cosa studia l'idrosta ca e l'idrodinamica?

Un corpo che si muove nell'acqua è so oposto a diverse forze che determinano il suo

galleggiamento e il suo spostamento. L’idrosta ca è lo studio di un corpo fermo in acqua.

L’idrodinamica è lo studio di un corpo in movimento.

Definire ed elencare alcuni schemi motori acqua ci:

Gli schemi motori acqua ci sono delle abilita motorie di base che cos tuiscono l’alfabeto della

motricità acqua ca. Alcuni esempi di schemi motori acqua ci sono: immersione del corpo,

immersione della testa, l’apertura degli occhi so ’acqua, l’apertura della bocca so ’acqua, il

rilassamento, l’acquisizione di un equilibrio sta co e dinamico, l’educazione respiratoria.

Definire in cosa consiste un ciclo di bracciata e di gambata nel crawl:

Un ciclo di gambata consiste in un upbeat e downbeat (di una sola gamba), mentre la bracciata

con l’arto destro più la bracciata con l’arto sinistro indicano un ciclo di bracciata completo.

Definire la teoria dei VORTICI (principi fisici su cui si basa, chi ha ipo zzato questa teoria,

definire il flusso dell'acqua intorno alla mano)

La teoria dei vor ci ipo zzata da Cecil Colwin credeva che la formazione dei vor ci potesse

mantenere una diversa pressione tra il palmo e il dorso della mano anche quando il flusso

dell’acqua fosse turbolento. Pensando che la mano del nuotatore possa avere la forma simile a

quella di un’ala di un aereo e che quindi possa essere usata per produrre portanza.

Definire la teoria del DRAG (principio fisico su cui si basa e l'evoluzione della traie oria della

bracciata:

La teoria del drag (resistenza) sos ene che la propulsione deriva da una spinta verso

dietro sulla massa d’acqua, sono gli ar che trasme ono questa spinta da davan a dietro. Questa

teoria portò inizialmente a definire la bracciata come una spinta indietro sul piano orizzontale.

Mediante una flessione parziale dell’avambraccio nella prima fase della bracciata subacquea e di

distenderlo nella seconda fase della bracciata subacquea. In seguito, si evinse che la traie oria

seguita durante i qua ro s li aveva una forma ad «S». Si ipo zzò che la traie oria a forma di «S»

perme esse ai nuotatori di cambiare con nuamente l’appoggio e quindi di «spingersi sempre su

nuova massa d’acqua ferma».

Definire la teoria del LIFT (principio fisico su cui si basa, chi ha ipo zzato questa teoria, definire il

movimento della mano nelle fasi subacquee:

La teoria del LIFT sos ene che la propulsione del nuotatore è generata dai movimen delle

estremità degli ar perpendicolari alla direzione dello spostamento. I professori Brown and

Counsilman (1971) furono i primi a mostrare l’a uale direzione della mano nelle fasi subacquee

delle varie bracciate. Osservando principalmente i movimen ver cali e laterali della mano,

rispe o al movimento indietro. Infa la mano entrava in acqua ed usciva nel medesimo punto.

Ciò li portò ad ipo zzare che fosse la componente laterale e ver cale della traie oria della

bracciata ad essere propulsiva.

Descrivere "il principio di Archimede" e la sua rilevanza nel nuoto:

Solo il principio di Archimede, afferma che: un corpo immerso in un fluido riceva la spinta dal

basso verso l’alto pari al peso del volume di fluido spostato Questo principio è alla base del

galleggiamento sta co di un corpo (nuotatore) immerso in acqua. Se la spinta di Archimede è

maggiore del peso, il corpo viene spinto verso l’alto e quindi galleggia; viceversa, se il peso è

maggiore, il corpo affonda. Un corpo galleggia o meno se la sua densità è rispe vamente minore

o maggiore di quella dell’acqua.

Descrivere "l'angolo di a acco" della mano:

L’angolo di a acco è l’angolo che si forma dall’inclinazione del palmo della mano e la direzione in

cui si muove nell’acqua. A 90°, il palmo della mano è rivolto ad angolo re o nella direzione di

movimento della mano nell’acqua; mentre a 0°, uno dei bordi della mano è rivolto nella direzione

di movimento della mano in acqua.

Descrivere cosa è l'acqua cità:

Possiamo definire il termine Acqua cità come sen rsi a proprio agio nell’acqua, cioè, saper stare

nell’acqua in qualunque posizione e in qualunque situazione. I bambini piccolissimi immersi in

acqua sviluppano un comportamento ada a vo. i bambini durante la fase dell’acqua cità non

imparano con la pra ca e provando e riprovando gli esercizi, ma con la spontaneità; più un bimbo

è libero nei suoi ges , più acquisisce autocontrollo con movimen spontanei, coordina , efficaci.

Descrivere cosa è l'ambientamento nel nuoto:

I bambini all’età di 4-5 anni la loro capacità coordina va è in genere sufficiente per iniziare le

operazioni basilari di costruzione della motricità in acqua. Infa un inizio così precoce favorisce

ada amen , e trasformazioni di cara ere senso motorio, che garan scono maggiori possibilità di

successo nel campo dell’apprendimento e successivamente dell’allenamento. I modelli di

apprendimento sono fondamentalmente visivi, lega alla dimostrazione. Le precisazioni verbali

devono essere poche e solo su elemen essenziali. L’obie vo di questa fase è di costruire

a raverso il gioco una grande quan tà di abilità motorie acqua che semplici schemi motori

acqua ci.

Descrivere i principali ritmi di gambate nel CRAWL (definire il numero di gambate per ciclo di

bracciata e da chi viene u lizzato):

Il ritmo di gambe si riferisce al numero di cicli di gambate esegui durante un ciclo completo di

bracciata. Un ciclo di gambata consiste in un upbeat e downbeat (di una sola gamba), mentre la

bracciata con l’arto destro più la bracciata con l’arto sinistro indicano un ciclo di bracciata

completo. Il ritmo di gambata varia in base alla distanza nuotata e alle cara eris che del

nuotatore. I principali ritmi di gambe sono: Il ritmo di 6 gambate per ciclo è usato dalla maggior

parte dei velocis e da pochissimi fondis ; Il ritmo di 2 gambate per ciclo è usato sopra u o ma

non esclusivamente dai fondis ; Il ritmo di 4 gambate per ciclo è usato dai nuotatori di distanze

intermedie; I ritmi di 8 e 10 gambate per ciclo sono state provate per anni senza successo.

Descrivere il "Teorema di Bernoulli" e la sua rilevanza nel nuoto:

Il teorema di Bernulli Lo scienziato svizzero, iden ficò per primo la relazione inversa tra la velocità

del flusso di un fluido e la pressione. In par colare scoprì che la pressione era bassa quando un

fluido scorreva velocemente ed era alta quando il fluido scorreva lentamente. Il teorema di

Bernoulli può essere più facilmente spiegato applicandolo all’aereodinamica.

Descrivere il fitness acqua co:

Il fitness acqua co è definito come: “A vità motoria in acqua, al di fuori delle discipline

acqua che tradizionali e codificate, propone pologie diverse di a vità con l’obbie vo di

migliorare le capacità fisiologiche e l’efficienza fisica dei sogge partecipan sfru ando le

proprietà e le cara eris che dell’ambiente acqua co”

Descrivere il nuoto MASTER:

Master è un termine u lizzato dalla FIN per definire gli atle con un'età pari o superiore ai 25 anni.

Gli atle master sono suddivisi in diverse so ocategorie in base all’età, ciascuna delle quali

racchiude gli atle na nell'arco di 5 anni. Per esempio la categoria M25 include gli atle dai 25 ai

29 anni, l’ul ma categoria M100 com

Dettagli
A.A. 2021-2022
28 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-EDF/02 Metodi e didattiche delle attività sportive

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Universita_ecampus di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Teoria e didattica degli sport natatori e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Macaluso Filippo.