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VF+, VE-,VE-, VF
variazione contabile corretta:
Si ipotizzi che Y cede crediti commerciali per un importo
539. complessivo di € 40.000. A fronte di tale cessione Y ha
€
un'anticipazione di 24.000, le commissioni factoring ammontano
a € 900 mentre gli interessi passivi a € 2.400. Si indichi la scrittura
Diversi a Clienti. Nei diversi in dare avremo Banca c/c -
contabile corretta:
Interessi Passivi e commissioni su factoring
Si ipotizzi che Y presenti alla propria banca effetti allo sconto per
540. un valore di 15.000 . Tali effetti sono ammessi dalla banca
€ €
calcolando interessi passivi per 750 e commissioni bancarie per
Diversi a Effetti allo sconto .
125. Si identifichi la scrittura contabile corretta:
Nei diversi in dare avremo Banca c/c - Interessi passivi e commissioni bancarie
Le immobilizzazioni
Sono esempi di attività di medio e lungo periodo:
541. materiali I ratei e risconti passivi
Sono esempi di passività a breve:
542. Immobili, impianti e macchinari e, in
Sono oggetto dello IAS 16:
543. generale, i cespiti detenuti dall'impresa, di uso durevole, che siano
strumentali per la produzione del reddito
Tra gli indicatori non finanziari da riportare nella Relazione sulla
544. La quota di mercato posseduta
gestione rientra:
Tra i criteri previsti dal D.Lgs. 139/2015 per la suddivisione delle
545. Il totale dell'Attivo di stato
imprese, vi è quello che considera:
patrimoniale
Tra i parametri indicati dall'art. 2435 bis c.c. per poter redigere il
546. L'attivo di stato
bilancio in forma abbreviata, è indicato che:
€
patrimoniale non debba essere superiore a 4.400.000 Il
Tra i profili derivanti da economie esterne si possono annoverare:
547. posizionamento sui mercati di riferimento I
Tra i profili derivanti da economie interne si possono annoverare:
548. risultati delle gestioni passate lOMoARcPSD|28048726
lOMoAR cPSD| 5405758
Tra i requisiti previsti dalla mormativa affinché
549. un'impresa possa essere considerata "microimpresa", è
I ricavi delle vendite e della prestazioni non
previsto che: €
siano superiori a 350.000
Tra i requisiti previsti dalla mormativa affinché un'impresa
550. Il totale
possa essere considerata "piccola", è previsto che: €
dell'attivo dello stato patrimoniale non sia superiore a
4.400.000
Tra i requisiti previsti dalla mormativa affinché un'impresa
551. Il totale
possa essere considerata "piccola", è previsto che:
€
dei ricavi delle vendite non sia superiore a 8.800.000
Tra le informazioni aggiuntive da riportare in Nota
552. integrativa in ipotesi di esonero dall'obbligo della Le
Relazione sulla gestione, vi sono quelle attinenti:
attività di ricerca e sviluppo
Tra le informazioni aggiuntive da riportare in Nota
553. integrativa in ipotesi di esonero dall'obbligo della
sono quelle attinenti:
Relazione sulla gestione, vi
L'evoluzione prevedibile della gestione
Un sistema informativo può definirsi progredito quando:
554. Trasmette i dati raccolti utilizzando appropriati e moderni mezzi di
trasmissione e di elaborazione più piccolo
Una cash Generating unit può essere definita:il
555. aggregato di beni al quale lattività oggetto di revisione appartiene e
per il quale sia possibile individuare, in ipotesi di continuità di
impiego, flussi di cassa largamente indipendenti
Un'attività acquisita tramite permuta deve essere iscritta in
556. al fair value solo se la transazione ha natura
bilancio:
commerciale ed il fair value può essere attendibilmente
determinato Dall'OIC 10
Uno schema di rendiconto finanziario è fornito:
557.
Con l'espressione "accounting harmonization": si intende il processo con il quale si è inteso far convergere la
prassi contabile di determinati Paesi
Le prime direttive in tema di armonizzazione
contabile È iniziato alla fine degli anni 70
Il fenomeno della globalizzazione: ha determinato a livello europeo una svolta nella strategia in
materia di armonizzazione contabile
Ad oggi in Italia l'applicazione dei principi costituisce un obbligo solo per le società quotate e talune
IAS/IFRS: realtà del mondo finanziario
L'obiettivo del bilancio redatto secondo i È quello di fornire informazioni sulla posizione finanziaria sul
principi contabili internazionali: risultato economico e sui flussi di disponibilità liquide di
un'impresa
L'adozione di un set di principi contabili può essere in grado di offrire un miglioramento della
comune e condiviso a livello internazionale: aziendale
visibilità
lOMoARcPSD|28048726
lOMoAR cPSD| 5405758
Il legislatore italiano: ha esteso la facoltà di adozione dei principi contabili
internazionali anche alle società non quotate
Banche e intermediari finanziari: sono obbligate all'utilizzo degli Ias/Ifrs
Con la legge comunitaria del 31/10/2003 n. È stata conferita delega al governo per emanare decreti
306: contenenti disposizioni necessarie al fine di individuare i
soggetti interessati all'applicazione degli IAS/IFRS.
Società emittenti strumenti finanziari diffusi sono obbligate all'applicazione dei principi contabili
tra il pubblico: internazionali a prescindere dalla tipologia di bilancio che
redigono
sono regole tecnico-ragionieristiche che individuano i fatti da
Cosa sono i principi contabili? registrare ed i criteri di valutazione ed esposizione dei valori
in bilancio
L'organismo Italiano di Contabilità: emana i principi contabili e fornisce supporto all'attività del
Parlamento e degli Organi Governativi in materia di
normativa contabile
La stesura dei principi contabili da parte
dell'OIC: È un processo in costante aggiornamento e perfezionamento
I principi contabili internazionali sono emanati dallo ISAB
I principi contabili internazionali: sono stati elevati da parte della Unione Europea al rango di
regole contabili obbligatorie
Lo scopo degli IFRS: È l'armonizzazione mondiale della contabilità
Il Framework: costituisce la base teorica del regolamento per i bilanci IFRS
Al primo posto nella gerarchia dei soggetti
interessati al bilancio ci sono: gli investitori
Gli IAS/IFRS: prediligono una rappresentazione dinamica del bilancio e
l'obbligo di redazione del rendiconto finanziario
In Italia la redazione del rendiconto finanziario: non è obbligatoria, salvo in alcuni casi
I framework degli OIC e quelli degli IFRS: presentano tra di loro alcune differenze che possono
riflettersi sulla presentazione delle proprie performances e
sui ratios di bilancio
I principi contabili nazionali: derivano dal Libro V del codice civile e integrati dalle regole
contabili emanate dall'OIC
lOMoARcPSD|28048726
lOMoAR cPSD| 5405758
Gli IFRS: sono principi contabili internazionali emessi da un organismo
indipendente (IASB)
hanno lo scopo di tutelare e misurare il patrimonio
I principi contabili nazionali: aziendale, servendosi così del bilancio d'esercizio come
strumento di analisi
I principi contabili internazionali: mirano principalmente a fornire un'informativa agli
investitori e a tutti gli stakeholders in generale
Lo IAS 7: contiene le disposizioni per la redazione del rendiconto
finanziario e la presentazione dell'informativa sui flussi
finanziari
Gli IFRS: prevedono uno standard che deve essere contenuto nei
documenti di bilancio
La relazione sulla gestione: È un documento obbligatorio richiesto dall'art. 2428 C.C.
La capitalizzazione dei costi pluriennali: È consentita dall'OIC 24
L'ammortamento per l'avviamento: È vietato per i principi Ias/Ifrs
Il codice civile prevede: che i criteri di valutazione non possano essere modificati da
un esercizio all'altro se non in casi eccezionali
L'OIC 33: disciplina il passaggio da IFRS a principi contabili nazionali
L'IFRS 1: disciplina il passaggio da principi contabili nazionali a IFRS
Il ritorno agli OIC: si effettua in modo retroattivo
Il passaggio da IFRS a principi contabili debitamente motivato in nota integrativa
dev'essere
nazionali:
FTA sta per: First Time Adopter
Nel passaggio da principi contabili nazionali a in nota integrativa va fornita un'ampia disclosure descrittiva
IFRS: delle principali operazioni messe in atto
L'articolo 13 del d.lgs 38/2005: sancisce il principio di irrilevanza fiscale delle rettifiche da
conversione
L'adozione dei principi contabili internazionali: porta con sé un miglioramento dell'accounting quality
L'earnings management: È definibile come quell'asimmetria informativa presente fra
manager dell'azienda e portatori di interesse
Gli Ias/Ifrs: prediligono l'utilizzo del fair value
Il criterio del costo storico: considera il costo di acquisto o produzione
Il criterio del costo storico: non è adottabile dalle società che hanno titoli quotati in
mercati regolamentati
Il metodo del fair value: rientra tra i principi contabili internazionali
La gerarchia dei parametri da prendere in 1Prezzi di mercato 2Valore di confronto 3Valore
considerazione per la determinazione del fair approssimativo
value è: mira direttamente al mercato di riferimento e considera i
Il metodo della valutazione di mercato: parametri di base dei primi due livelli nella valutazione del
fair value
Il metodo reddituale: considera diversi fattori per poi attualizzare il valore con il
reddito corrente
Il metodo del costo: È noto anche come Cost Approach
Il costo storico: È un metodo facilmente identificabile, poiché riferito a valori
rilevati in passato
Il fair value: È coerente con il principio della coerenza
Il Framework dell'International Accounting È stato pubblicato allo scopo di sostenere il perseguimento
Standards Board (IASB) : dell'obiettivo della standardizzazione contabile
internazionale
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lOMoAR cPSD| 5405758
Secondo il quadro concettuale: i bilanci intendono fornire una rappresentazione fedele della
gestione realizzata durante l'ultimo esercizio
Gli elementi strutturali che all'interno del
Framework vengono indicati come costitutivi
del bilancio d'esercizio sono: le attività, le passività, il capitale netto, i costi ed i ricavi
I prospetti che compongono il bilancio redatto Situazione patrimoniale/finanziaria, conto economico
in base ai principi contabili internazionali sono: complessivo, prospetto delle variazioni di patrimonio netto,
rendiconto finanziario e note al bilancio
Le attività sono: risorse controllate da