Set domande aperte e chiuse svolte di Strategia d'impresa e organizzazione industriale - dalla lezione 13 alla 39

INGEGNERIA INDUSTRIALE

Docente: Micozzi Alessandra

Lezione 014

1. Cosa guida le attività economiche nella teoria della mano invisibile del mercato?

   • il libero mercato
   • il meccanismo dei prezzi dei prodotti finali
   • il meccanismo dei prezzi per l'allocazione dei fattori produttivi
   • le leggi istituzionali

2. Descrivere la teoria della razionalità limitata di Simon (1947)

   Simon l'uomo è caratterizzato da CAPACITÀ LIMITATA; l'uomo davanti a un problema risponde con la soluzione più soddisfacente secondo e non quella migliore.

   Inoltre Simon critica anche il PRINCIPIO D'AMMINISTRAZIONE DELLA SCUOLA CLASSICA:

   • PRINCIPIO DI SPECIALIZZAZIONE -> Secondo Simon non viene specificato il modo della specializzazione
   • PRINCIPIO DI UNICITÀ DI CONTROLLO -> L'individuo deve essere controllato da un solo individuo. Secondo Simon questo va contro il principio della specializzazione
   • ACCORPAMENTO PERSONALE -> Gli individui vengono accorpati

secondo dei criteri. Per Simon questi criteri sono in contrasto tra loro.

Set Domande: STRATEGIA D'IMPRESA E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE INGEGNERIA INDUSTRIALE

Docente: Micozzi Alessandra

Lezione 015

1. Secondo Williamson i meccanismi di governo delle organizzazioni sono?

   1. Il libero mercato e la mano invisibile
   2. Il mercato e la gerarchia
   3. Il mercato e le imprese
   4. Il mercato e il governo

2. Quali sono i costi della gerarchia rispetto al mercato nella teoria di Williamson?

   I costi della gerarchia si orientano sul principio di comando; mentre i costi di mercato sono orientati sullo scambio

3. Quali sono i vantaggi della gerarchia rispetto al mercato nella teoria di Williamson?

   • USO DI UN TRIBUNALE INTERNO NEL CASO DI CONTROVERSIE/CONTRASTI
   • INCENTIVI ALL'OPPORTUNISMO
   • MINORE Set Domande: STRATEGIA D'IMPRESA E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE INGEGNERIA INDUSTRIALE

Docente: Micozzi Alessandra

Lezione 016

1. Nel meccanismo di controllo delle organizzazioni definito clan

   formalizzazione in una organizzazione? Gli svantaggi nella formalizzazione in una organizzazione sono: - Rigidità e mancanza di flessibilità nell'adattarsi ai cambiamenti - Burocrazia eccessiva che rallenta i processi decisionali - Perdita di creatività e innovazione - Possibilità di creare regole e procedure troppo complesse e difficili da seguire.MANSIONE-> Insieme di attività svolte da una singola posizione Set Domande: STRATEGIA D'IMPRESA E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE INGEGNERIA INDUSTRIALE Docente: MicozziStampa 18/01/2017 12:25:23 - 7/78 Set Domande: STRATEGIA D'IMPRESA E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE INGEGNERIA INDUSTRIALE Docente: Micozzi Alessandra Lezione 019 01. Cosa comporta il job enrichment? - una riduzione della specializzazione verticale del lavoro - un aumento della specializzazione verticale del lavoro - una riduzione della delega decisionale - una diminuzione del grado di controllo dell'attività svolta 02. Cosa comporta il job enlargement? - una diminuzione del numero di compiti e mansioni - una riduzione della specializzazione - una diminuzione delle responsabilità - un aumento delle responsabilità 03. Cosa avviene nel job enlargement? Nel JOB ENLARGEMENT non ho autonomia decisionale e il ruolo manageriale ha un livello medio/basso. 04. Cosa avviene nel job enrichment? Nel JOB ENRICHMENT ho autonomia decisionale e il ruolo manageriale ha un livello alto. © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 18/01/2017 12:25:23

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   Set Domande: STRATEGIA D'IMPRESA E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE INGEGNERIA INDUSTRIALE

   Docente: Micozzi Alessandra

   Lezione 02001. Come capacità e motivazione sono collegate alla performance? La capacità può essere intrinseca oppure svilupparsi con l'esperienza; mentre la motivazione è ciò che ti spinge ad agire. Un individuo può essere tanto capace ma poco motivato, ciò comporta una performance insoddisfacente; così come quando l'individuo è molto motivato ma poco capace.

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   Docente: Micozzi Alessandra

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   Docente: Micozzi Alessandra

   Lezione 02101. Descrivere la gerarchia dei bisogni di Maslow. Secondo Maslow i bisogni sono rappresentati da

   Una piramide. Alla base della piramide troviamo i BISOGNI FISIOLOGICI che l'organizzazione deve permettere all'individuo di raggiungere, per poi raggiungere quelli al vertice come ad esempio BISOGNO DI STIMA e BISOGNO DI AUTOREALIZZAZIONE.

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   Docente: Micozzi Alessandra

   Lezione 0220

   1. Secondo la teoria di Adams la motivazione dell'individuo dipende da come percepisce la ricompensa all'interno dell'organizzazione
   2. Descrivere la gerarchia dei bisogni di McClelland

   Secondo McClelland i bisogni si dividono in:

   • l'individuo ha bisogno di esprimere la sua autorità
   • BISOGNI DI POTERE

   → ha bisogno di rapporti interpersonali;

   BISOGNO DI AFFILIAZIONE→l'individuo mostra le sue capacità facendo attività relativamente

   BISOGNO DI SUCCESSO→l'individuo difficili

   03. Cosa si intende per iniquità nella teoria di Adams della motivazione?

   L'individuo che prenderà poco sarà soggetto ad ira; mentre quello che prenderà "troppo" guardando gli altri che lavorano di più si sentirà in colpa

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   Docente: Micozzi Alessandra

   Lezione 023

   01. Che ruolo svolgono le unità di staff?

   non hanno potere decisionale ma solo di appoggio alla direzione

   Svolgono un ruolo di coordinamento delle unità di linea

   Svolgono un ruolo di controllo delle unità di linea

   Svolgono un ruolo di assistenza a favore degli organi di linea fornendo informazioni, consulenza, pareri, in virtù delle conoscenze specialistiche

   nell'organizzazione? Si occupa dello sviluppo e della gestione del prodotto Definisce la strategia di marketing del prodotto Coordina le attività di ricerca e sviluppo del prodotto Si occupa della promozione e della distribuzione del prodottodisposizione e delle risorse disponibili. Si definiscono le strategie da adottare e si stabiliscono i tempi e le modalità di realizzazione delle attività. IMPLEMENTAZIONE -> Durante questa fase si mettono in atto le azioni pianificate. Si assegnano i compiti e le responsabilità ai membri del team, si monitora l'avanzamento delle attività e si gestiscono eventuali problemi o imprevisti. CONTROLLO -> Durante questa fase si verifica se le attività stanno procedendo secondo quanto pianificato. Si effettuano controlli periodici per valutare l'efficacia delle azioni intraprese e si apportano eventuali correzioni o modifiche al piano in base ai risultati ottenuti. Queste attività sono fondamentali per garantire il corretto funzionamento e lo sviluppo dell'azienda, permettendo di raggiungere gli obiettivi prefissati e di adattarsi alle eventuali variazioni del contesto di mercato.

   disposizione ;IMPLEMETAZIONE-> Viene messo in atto ciò che viene pianificato nella prima fase;

   CONTROLLO.> Vengono eseguiti dei controlli per verificare ciò che è stato eseguito nella fase di implementazione.

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   Docente: Micozzi Alessandra

   Lezione 0260

   1. Cosa si intende per business process reengineering?
   1. E' un intervento organizzzativo di revisione dei procedimenti operativi
   2. E' un processo di cambiamento degli ingegneri referenti del progetto