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Corso di Laurea Magistrale
Ingegneria Civile Magistrale (LM-23)
VETTORIALIZZARE UN FILE RASTER IN
AMBIENTE QGIS
E-tivity 1
Parte B: QGIS
RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA
Corso di Geomatica
Docente:
Prof.ssa Giannone Francesca –
ANNO ACCADEMICO 2022 2023
Importazione delle maschere
Il primo passo per lo svolgimento della parte B della presente E-tivity è quello di
esportare le maschere binarie calcolate nella parte A dell’E-tivity 1 dal software SNAP,
sfruttando la possibilità di selezionare ed esportare le sole bande di interesse (maschera
NDWI, maschera MNDWI) attraverso il comando Subset della schermata di
esportazione come mostrato di seguito.
La stessa procedura è stata ripetuta per esportare, in formato GeoTIFF, la maschera
NDWI.
Passando al software QGIS, alla voce Layer del pannello di comandi, selezionato
Aggiungi Raster si importano in QGIS le maschere binarie associate agli indici NDWI
e MNDWI visualizzando complessivamente quanto mostrato di seguito.
Vettorializzazione
La vettorializzazione del file raster, ottenuto importando le maschere associate ai due
Water Index calcolati nel corso della parte A dell’E-tivity 1, avviene attraverso la
funzione r.to.vect. contenuta tra gli Strumenti di Processing, che visualizziamo
spuntando la riga corrispondente dal menu a tendina della voce Pannelli.
Dalle voci GRASS - Raster, selezioniamo la funzione r.to.vect per vettorializzare le
maschere binarie.
Verifica delle identificazioni
Per individuare eventuali errori occorre eliminare gli elementi classificati come non-
acqua, pertanto, lavorando sui layer vettorializzati si attivano le modifiche e si
selezionano gli elementi per valore dai comandi evidenziati di seguito.
Selezionati gli elementi per valore ed eliminando, attraverso il comando indicato, quelli
di essi in tal modo classificati come non-acqua, otteniamo quanto segue.