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Equazioni differenziali lineari

Un'equazione del tipo g(x, y(x), y'(x))=0, dove y=y(x) e' una funzione incognita, y' il suo derivato e g una assegnata funzione reale in tre variabili reali, prende il nome di equazione differenziale del primo ordine. Si scriverà e' una funzione y=y(x) che soddisfa tale relazione:

g(x, y(x), y'(x))=0

∀ x ∈ I

Un'equazione del primo ordine del tipo y' + a(x) y + b(x). dove a(x) e b(x) sono funzioni continue nell'intervallo I, si dice lineare. Se b(x) =0, l'equazione si dice omogenea.

Equazioni differenziali lineari omogenee

y' = 2x y (un caso)

A(x), ∫a(x) = ∫2x dx = x²/integrale indefinito + C1 x²

Per piccolo caso si pone una primitiva A(x), si moltiplica poi entrambi i membri dell'equazione per e^A(x) quindi in questo caso per e^x².

Otteniamo:

(y.e^x²)' = 2x e^x² yC (prodotte tutto a sinistra)

y e^x² = 3x e^x² y=0

Usiamo da questa la derivata di e^x²/y, quindi scriviamo:

d/dx (e^x² y) = 0 ∫0 ci si riduci a:

(y e^x²)'=2x e^x² y. Questo integrando sia a destra che a sinistra otteniamo:

y = Cee^x²

Y= C une constante

e^x² y = C e^x²

x / x²+2 ∫ x dx x² + 2

A(x) ∫ 1/x dx = e∫2x/ x² + 2 dx = ∫ 2/x dx

/2/2 log (x+1) = log x²/2 + x

∫1/x dx = log x

3x/x² y x/x2 + y x/x y.

5/x

e

d/dx (y/ee^x²)=0

y / x²+2 - log (x + 1) = log x²+ e

-y/7x²+x = C

y = C/ x²+2

y' = (cos x) y

A(x) = ∫cos x dx = ±sen x

yi = e∫A(x) = (e∫cos x) y0 e∫A(x)

y0 = e∫sen x = y0 cos x ∫n = 0

qui:

y0 e∫sen x = c → y = ec e∫sen x

y' = (x + loge x) y

A(x) = ∫(x + loge x) dx = ∫x dx + ∫loge x dx

x ∫loge x dx

f = loge x f' = 1/x → x loge x ∫1 dx = x loge x - x

A(x) = x + x loge x - x = x loge x

y1 xloge x = (-∫x + loge x) y0 ex loge x = 0

y1 xloge x = e → yi exloge x = ex

• Equazioni differenziali lineari non omogenee

y' = -2/x y + sen (x)/x

A(x) = -∫(-2/x) dx = -∫(-2/x) dx = -2∫1/x dx = -2 log x - log x2

yi eA(x) = (-2/x + sen (x)/x) ∫A(x)

eA(x) = x2loge x

y1 x = -2 x y + 5 sen (x) → Ly1 x2 + x y = (d/(y+x))

Fin qui il procedimento è lo stesso che si usa per la risoluzione delle equazioni differenziali lineari omogenee. La differenza sta nel fatto che alla fine integrando a destra si somma ancora

-cos (x) + c

e (finizio)

y – = (–cos (x) + c)/x

e = –2/x2

4y-34y2+2y=2x3-x+1+

Per risolvere tale equazione differenziale per prima cosa scriviamo e risolviamo

la sua equazione omogena associata

4y-34y+2y=0

21=1, 22=2

yb=1ex+2e2x

A questo punto notiamo che n(x)=2x3-x+2 ovvero che n(x) e un

monionio al massimo che b=0 quindi visibile prima condizione. La forma

dell'integale particular sono un politomio di grando n, obu in questo caso:

3 politili di massima primi di ime como grando. Avremo quindi un inegrale

particular del tipo Yn(x)=b4x3+b3+b2x2+b1.

Sostituendo Yn(x) nell equazione si otrova

Y(2)+3(x)+2±Y(3)9x+2=2x3-x+2

com visione desionde formulando il sistema di Yn(x), quindi dintre una

e fa: scostitvando il limit

Yn(x)=3b1x+2b0+b2

Yn(x(1))+6b1x+b1.

Sostituendo a \" γίνεται\"

6b2x+2b23b2x2+b2x+0

6b0x-2b-9b0x

=6b2+6b3+2b1

=x(2)b0)(3)

=6b2-6b2+b0-+x(b2-3b1+2b2)=

=2x2x3+

xendin una di questo equazione sia possibilite quindi imediamente

b0−4(instalazion)

b0=4

6b0-6b2+2b0=."6

20-9

2b-8=24

6b2x+2

b2(-in...

2b-3b2b(2))

2x(one b)

6) y⁴ - 4y³ + 6y² + 4y = ex

λ² - 2λ + 2 = 0

λ1, λ2 = 1 ± i

y0 = ex(c2eix + c2e-ix)

Notiamo che A(1) × A² = x × (con A = ε, x = x) e il che e l'indice doppio dell'equazione caratteristica, vale quindi la sesta condizione e l'integrali particolari sono:

yp(x) = Bx3 ex

dove x = 2 e quindi y1(x) = Bx2 ex

Sostituendo yp(x) all'equazione abbiamo:

y⁴(x) - 4y³(x) + 6y²(x) = ex

Deriviamo yp(x):

yp(x) = B(2x) = 2Bxex + 2Bx2 ex

yp''(x) = 2B(2x)² = 2B(2x² + 2x²) = 2B + 4Bxex + 4Bx²ex

Otteniamo quindi:

4Bx + 8Bx2 + 2Bx² = 8B - 8Bx² + 8Bx3 = ex

2Bxex = 2B = 2B = 2

B = 1/2

Le soluzioni all'equazione differenziale sono quindi:

y(x) = c1 e² + c2 x²ex = x4/2

Equazioni di Bernoulli

Si dice di Bernoulli un'equazione differenziale del primo ordine del tipo

y' = a(x)y + b(x)yα con α ≠ 0 e α ≠ 1 (altrimenti vengono equazioni lineari)

y' = 2y - 2y2 (2)

In (2): 6=2: Si divida tutto per y2, ovverosì otterremo:

y' / y2 = 2/y - 2

Poniamo: Z(x) = (y(x))-1 ovvero Z(x) = (y(x))-1

Deriviamo Z = -y'/y2, quindi la nostra equazione diventa

-Z' = 2Z - 2 → Z' = 2Z - 2

Diventa quindi un'equazione lineare del primo ordine

A(x) = ∫-2 dx = -∫2 dx = -2x → e-∫2 dx = e-2x

Z e-2x = ∫-2 e-2x dx

Z e-2x + C = Ae-2x

Visto che z= y-1 Sostituiamo e troviamo la nostra soluzione φ

Z = x/3 e2x + C/x2

y = -(x/3 e2x + C/x2)-1

Vediamo che z = y-1

y' = y/x - y-1

y2 = x/2 y

y2 = x/2 y

z = y-1 = y-1 = y-2 = y2

z = y4

Notiamo che z/z - 4Y e quindi sostituendo

Z'/Z = x/z → Z'Z = Z/x - 2

A(x) = ∫-2/x dx - 2∫x x dx = 2 log x - log x2 → 2 - 2 log x = e-2x x-2 = x2

Equazioni della forma y' = g(ax+by)

a e b non devono essere nulla altrimenti l'equazione si risolve col metodo delle variabili separabili.

Si utilizza la sostituzione z = ax + by , da cui z' = a + by'

y' = f(x,y)

z = x + y → z' = 1 + y'

z' = 1 12(x + y) → y' = x + y2

A questo punto si separano le variabili:

dzdt = x + y2z2 → ∫ dzz2 → ∫ - dt → arc g z = x + c → z = lg(x + c)

Poiché z = x + y allora x(1 + y ) = lg(x + c) → y = lg(x + c) - x

y' = xm+1x + y

z = x + y → z' = 1 + y'

z' = 12(x + ym) → y = x + 2

dzdt = xx2 + z2 → ∫ dzz2 → ∫ - dt

Procediamo con la sostituzione z2 = x2 log x → dz = yx dt

xx + y → ∫ xy dt - ∫ xy(1+x) → ∫ y(1+x)y dt

Ay + B1 + x → y [(A + B) + A → usiamo il metodo dei fattori simmetrici] A + B = 0 → A = I

{ A = I → B = - x

{ A = I →

1y dt + ∫ x1 + x dt - log y = log log |1 + x| - log 1- xr

= - z ⇒ log (x + xm) = x + y log (x + y2xm)

x + y log (x + 2xm) = ∫dt = x + c → y = log (1 + 2xm) + c

Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
40 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche MAT/05 Analisi matematica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher dade9816 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Analisi matematica II e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Salerno o del prof Capone Roberto.