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FONDAMENTI DI BIOMECCANICA

PEGASO L-22 2021-2022

1. La legge oraria di un moto: Esprime il legame tra la posizione di un corpo è l'istante di tempo

d'osservazione

2. La posizione inziale: Rappresenta la posizione da cui si comincia ad osservare il moto e può o meno

coincidere con l'origine del sistema

di riferimento

3. L'istante iniziale: È associato alla posizione iniziale e rappresenta l'istante in cui cominciamo ad osservare

il moto

4. La velocità nel moto rettilineo uniforme: È costante

5. Il rapporto spazio/tempo nel moto rettilineo uniforme: È costante

6. 1 Km/h: È pari a 0,278 m/s

7. La pendenza del grafico spazio-tempo del moto rettilineo uniforme: Rappresenta la velocità del corpo ed

il coefficiente angolare della

rappresentativa della legge spazio-tempo

8. Il moto rettilineo: Avviene su una traiettoria rettilinea

9. Il moto rettilineo uniforme: È caratterizzato da un'accelerazione costantemente nulla

10. Un corpo che si muove di moto rettilineo uniforme: Percorre spazi uguali in intervalli di tempo uguali

1. La velocità media: È il rapporto tra spazio e tempo impiegato a percorrerlo

2. L'accelerazione media: È il rapporto tra la variazione di velocità e l'intervallo di tempo in cui avvinene

3. L'accelerazione istantanea: È il valore limite a cui tende l’accelerazione media calcolandola in un intervallo

di tempo sempre più

piccolo.

4. La velocità istantanea: È il valore limite a cui tende la velocità media calcolandola in un intervallo di

tempo sempre più piccolo.

5. Il moto vario: È caratterizzato dal fatto che un corpo che si muove di tale moto percorre spazi diversi in

intervalli di tempo uguali

6. Il moto uniformemente accelerato: È caratterizzato da accelerazione costante

7. L'accelerazione: Rappresenta la rapidità di variazione della velocità

8. La legge del moto uniformemente accelerato in partenza da fermo: Coincide con l’area del triangolo che

ha per base il tempo e per lOMoARcPSD|28048726

altezza lo spazio vt

9. In un diagramma velocità-tempo, lo spazio percorso da un corpo che si muove di moto uniformemente

accelerato con partenza in

velocità: Coincide con l’area del trapezio che ha per base maggiore la velocità base minore quella iniziale e

per altezza il tempo

10. L'accelerazione si misura in: m/s2

1. Il vettore velocità: è sempre diretto come il vettore spostamento

2. Il moto vario: Prevede che un corpo percorra spazi diversi in intervalli di tempo uguali

3. L'accelerazione su moto vario curvilineo: è diretta nel centro di curvatura

4. Il moto circolare uniforme: Prevede che si percorrano archi uguali in intervalli di tempo uguali

5. La frequenza: è il numero di giri compiuti in un secondo

6. Il periodo: è l'intervallo di tempo in cui si percorre un giro completo

7. L'unità di misura della frequenza: è l'inversa del tempo ovvero l'hertz

8. La velocità angolare: è il rapporto tra l'angolo percorso e il tempo impiegato a percorrere

9. L'accelerazione centripeta: è responsabile della variazione della direzione istantanea della velocità

10. L'unità di misura della velocità angolare: è il radiante al secondo

1. Il moto dei proiettili: è il tipico esempio di moto parabolico

2. Il moto parabolico: Ha traiettoria parabolica

3. La componente verticale del moto parabolico: Si muove di moto uniformemente accelerato

4. La componente orizzontale del moto parabolico: Si muove di moto rettilineo uniforme

5. La gittata: è la distanza dall'origine a cui cade un oggetto sparato

6. L'angolo di sparo per la gittata massima: è 45 gradi

7. L'accelerazione di gravità: è diretta verso il basso e in modulo vale 9,81m/ s2

8. La traiettoria nelle fasi di volo: Non può modificarsi nella fase di volo

9. Nel moto di un proiettile sparato in orizzontale: La velocità istantanea man mano che il proiettile si

avvicina al suolo diventa sempre

più verticale

10. Nel moto di un proiettile sparato in modo qualunque: La traiettoria è una parabola con vertice non

nell'origine

1. Il moto armonico: è un esempio di moto oscillatorio

lOMoARcPSD|28048726

2. Il moto vario: Si caratterizza da una velocità variabile

3. Un corpo che si muove di moto armonico: Si sposta di poco rispetto alla posizione di equilibrio

4. La legge del moto armonico: è del tipo s = r cos(wt)

5. La proiezione sul diametro del punto che si muove di moto circolare uniforme nella definizione di moto

armonico: Percorre spazi

diversi in intervalli di tempo uguali lOMoARcPSD|28048726

FONDAMENTI DI BIOMECCANICA

PEGASO L-22 2021-2022

6. Il punto che si muove sulla circonferenza nella definizione di moto armonico: Percorre archi uguali in

intervalli di tempo uguali

7. L'accelerazione del moto armonico: è pari a w2s

8. Il moto circolare vario: è caratterizzato da una velocità variabile

9. Il moto curvilineo vario: è caratterizzato da una traiettoria generica e velocità variabile

10. Un moto rettilineo vario: Avviene su una retta con accelerazione variabile

1. La statica: Studia le condizioni di equilibrio dei corpi e delle forze capaci di mantenere tale equilibrio.

2. La forza può agire su un corpo: Con un effetto sia statico che dinamico

3. Le forze che caratterizzano il moto umano: Sono le forze muscolari e quella di gravità

4. Un corpo che parte da fermo: è soggetto all'azione di una forza che ne modifica la velocità

5. Se un oggetto è fermo e permane in questo stato: La risultante delle forze che agisce su di esso è nulla

6. La retta d'azione di una forza:è la retta che passa per il punto di applicazione della forza e che contiene il

vettore F

7. Il newton: Si definisce come la forza applicata a una massa di 1 Kg ne determina un’accelerazione di

1m/s2

8. Un corpo rigido: è un corpo indeformabile

9. Le forze complanari: Giacciono nello stesso piano

1. Le forze parallele e concordi: Sono forze parallele applicate in punti diversi e con lo stesso verso

2. Le forze concorrenti: Sono forze che si intersecano in un punto

3. Le forze parallele e discordi: Sono forze parallele applicate in punti diversi ma con verso opposto

4. La risultante delle forze parallele concordi: Si calcola con la regola del parallelogramma

5. Il momento di una forza: È il prodotto vettoriale del braccio della forza e la forza stessa

6. Il vettore momento di una forza: È diretto ortogonalmente al piano individuato da braccio e forza

7. La coppia di forze: Sono due uguali ed opposte parallele e che sono applicate in punti diversi di un corpo

rigido

8. Il momento di una coppia di forza: Dipende solamente dalle due forze in gioco e dai loro punti di

applicazione lOMoARcPSD|28048726

9. La risultante delle forze collineari: Si calcola col metodo punta-coda

10. La risultante delle forze concorrenti: Si calcola con la regola del parallelogramma

1. La scomposizione delle forze: Consiste nel trovare le componenti di una forza qualunque una volta che

sono note le direzioni delle

componenti

2. Una forza qualunque: Ha moltissime e diverse componenti

3. La forza peso, o di gravità: è sempre ortogonale al suolo

4. La forza vincolare del piano inclinato sull'oggetto: è diretta ortogonalmente al lato obliquo del piano

inclinato e impedisce che

l'oggetto sprofondi

5. La contrazione muscolare : Si deve alla componente rotatoria e assiale

6. La componente rotatoria: è responsabile della contrazione muscolare se prevale su quella assiale

7. La componente assiale: è responsabile della stabilità di un'articolazione

8. La risultante del movimento di un muscolo: è parallela alla linea mediana delle fibre muscolari

9. Nella scomposizione su forze parallele contenenti la risultante: Entrambe hanno lo stesso verso della

risultante

10. Nella scomposizione su forze parallele non contenenti la risultante: Quella più lontana dalla risultante ha

diverso verso della stessa

ma quella più vicina è equiversa

1. La risultante delle forze che agiscono su una trave: è più vicina alla forza più intensa

2. Per scomporre la risultante delle forze su una trave: Imponiamo che i momenti siano uguali ed opposti e

la somma delle forze sia pari

alla risultante

3. Il teorema di Talete per le rette parallele: Ci fa capire che due o più trasversali individuano su più rette

parallele segmenti in

proporzione

4. Per la decomposizione di una risultante in più di due forze: Usiamo il metodo per la decomposizione in

due forze in modo iterativo,

applicandolo prima a due di esse e poi quel che si è ottenuto lo si applica alle successive

5. Il baricentro: Costituisce il punto di un corpo su cui agisce la risultante delle forze di gravità

6. Il baricentro di un corpo omogeneo e simmetrico: Coincide col suo centro geometrico

7. Il baricentro di un corpo non simmetrico e uniforme: è spostato verso la parte più pesante

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8. Il baricentro del corpo umano: Si trova sperimentalmente ed si trova anteriormente al rachide fra S1 e L3

a seconda delle forme

corporee

9. Il baricentro del corpo umano: Può variare da persona a persona in base alla distribuzione del peso, alla

sua altezza, all’età, e al sesso

10. Il baricentro di due segmenti corporei: è situato sulla linea che congiunge i CdG dei due segmenti

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FONDAMENTI DI BIOMECCANICA

PEGASO L-22 2021-2022

1. La statica: Studia le condizioni di equilibrio dei corpi

2. Un corpo rimane in equilibrio: Se la risultante delle forze agenti è nulla

3. I vincoli: Costringono un corpo a compiere solo alcuni movimenti

4. La forza vincolare: È la forza che impedisce ad un oggetto appoggiato di non sprofondare nel piano in cui

è appoggiato

5. Un corpo rigido: Può sia traslare che ruotare

6. La condizione di equilibrio per un corpo rigido: Prevede che siano nulli sia il momento totale che la

risultante delle forze agenti

7. L'equilibrio stabile: È tale che permane nel tempo anche dopo sollecitazioni

8. L'equilibrio apparente/instabile: Si perturba facilmente

9. Le forze di attrito: Si oppongono al movimento di un corpo e dipendono da vari fattori

10. L'attrito radente: È maggiore di quello volvente

1. L'equilibrio statico: È la capacità di un oggetto o di un segmento corporeo o del corpo nel suo insieme di

mantenere una posizione

statica.

2. L'equilibrio dinamico: È la capacità di mantenere, durante le diverse azioni della vita, i segmenti corporei

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Dettagli
Publisher
A.A. 2024-2025
26 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/19 Microbiologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher TheRealProf di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fondamenti di biomeccanica del movimento umano e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Baudin Francesca.