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- LA PENDENZA DEL GRAFICO SPAZIO-TEMPO DEL MOTO RETTILINEO

UNIFORME:

Rappresenta la velocità del corpo ed il coefficiente angolare della

rappresentativa della legge spazio-tempo.

- LA PORTATA VOLUMICA SI MISURA IN :

m³/s.

-LA POSIZIONE INIZIALE:

Rappresenta la posizione da cui si comincia ad osservare il moto e può o meno

coincidere con l’origine del sistema di riferimento.

- LA POTENZA:

Caratterizza la rapidità con cui un lavoro viene compiuto.

- LA POTENZA DELLA LEVA:

E’ la forza motrice.

- LA POTENZA MEDIA DI UN’ONDA ARMONICA DIPENDE:

Dal quadrato dell’ampiezza dell’oscillazione.

- LA POTENZA MEDIA DI UN’ONDA ARMONICA E’:

P = ½ √ (FO p) w² a².

- LA POTENZA MEDIA:

E’ la variazione del lavoro in un tempo finito.

- LA POTENZA NEL CASO DI MOTO ROTATORIO SI ESPRIME COME:

P= lω

- LA PRESSIONE E’ DEFINITA COME:

L’intensità della forza normale per unità di superficie.

- LA PRESSIONE E’ UNA GRANDEZZA:

Scalare.

- LA PROIEZIONE SUL DIAMETRO DEL PUNTO CHE SI MUOVE DI MOTO

CIRCOLARE UNIFORME NELLA DEFINIZIONE DI MOTO ARMONICO:

Percorre spazi diversi in intervalli di tempo uguali.

- LA PULSAZIONE ANGOLARE ω DI UN MOTO OSCILLATORIO SI LEGA

ALLA FREQUENZA MEDIANTE LA RELAZIONE:

2π f.

- LA QUANTITA’ DI MOTO:

E’ il prodotto tra massa e velocità.

- LA QUANTITA’ DI MOTO E’ DIRETTA COME:

La velocità.

- LA QUANTITA’ DI MOTO E’ UNA GRANDEZZA:

Derivata vettoriale.

- LA QUANTITA’ DI MOTO SI DEFINISCE COME:

Prodotto tra massa e velocità.

- LA RADAR TERAPIA:

Fa parte della terapia termica endogena.

- LA REAZIONE DI APPOGGIO:

E’ tale da impedire lo sprofondamento di un oggetto appoggiato su un piano.

- LA RELAZIONE i = ft RAPPRESENTA:

L’andamento della corrente nel tempo.

- LA RESISTENZA:

Rappresenta il peso del segmento rigido.

- LA RETTA D’AZIONE DI UNA FORZA:

E’ la retta che passa per il punto di applicazione della forza e che contiene il

vettore F.

- LA RISULTANTE DEL MOVIMENTO DI UN MUSCOLO:

E’ parallela alla linea mediana delle fibre muscolari.

- LA RISULTANTE DELLE FORZE CHE AGISCONO SU UNA TRAVE:

E’ più vicina alla forza più intensa.

- LA RISULTANTE DELLE FORZE COLLINEARI:

Si calcola col metodo punta-coda.

- LA RISULTANTE DELLE FORZE CONCORRENTI:

Si calcola con la regola del parallelogramma.

- LA RISULTANTE DELLE FORZE PARALLELE CONCORDI:

Si calcola con la regola del parallelogramma.

- LA SCOMPOSIZIONE DELLE FORZE:

Consiste nel trovare le componenti di una forza qualunque una volta che sono

note le direzioni delle componenti.

- LA SCRITTURA A+B = B+A:

Ci dice che la somma di due vettori è commutativa.

- LA SCRITTURA P( x,y):

Rappresenta un punto P di coordinate x e y.

- LA SCRITTURA y = f (x):

Vuol dire che ad ogni elemento x del dominio corrisponde uno e un solo

elemento y del codominio tramite f.

- LA SECONDA LEGGE DI NEWTON PER IL MOTO ROTATORIO SI

ESPRIME COME:

τ net=ωl

- LA SOMMA DEI VETTORI:

Si calcola mediante la regola del parallelogramma ed è la diagonale maggiore

del parallelogramma.

1- LA STATICA:

Studia l’equilibrio dei corpi.

2- LA STATICA:

Studia le condizioni di equilibrio dei corpi e (delle forze capaci di mantenere

tale equilibrio).

- LA STIMOLAZIONE OTTENIBILE CON CORRENTI ESPONENZIALI:

E’ selettiva di un singolo muscolo.

- LA TENSIONE ELETTRICA SI MISURA IN:

Volt.

- LA TRAIETTORIA:

E’ l’insieme dei punti che il corpo attraversa durante il moto.

- LA TRAIETTORIA NELLE FASI DI VOLO:

Non può modificarsi nella fase di volo.

- LA VALUTAZIONE ED IL TRATTAMENTO DELLA DEAMBULAZIONE:

Poggiano sulle caratteristiche meccaniche dello spostamento, della velocità e

dell’accelerazione.

- LA VARIABILE DIPENDENTE:

Ha valore pari a quello corrispondente alla variabile indipendente tramite la

funzione.

- LA VARIAZIONE DI ENERGIA POTENZIALE:

E’ l’opposto del lavoro.

- LA VARIAZIONE DI ENERGIA POTENZIALE ELASTICA DI UNA MOLLA

CHE SI SPOSTA DA UNA POSIZIONE INIZIALE AD UNA FINALE CON

COSTANTE ELASTICA K E’:

(½) kxf² - (½) kx² i.

- LA VELOCITA’:

E’ una grandezza vettoriale.

- LA VELOCITA’ ANGOLARE:

E’ il rapporto tra l’angolo percorso e il tempo impiegato a percorrerlo.

- LA VELOCITA’ DEL BERSAGLIO IN UN URTO ELASTICO TRA DUE CORPI

CON STESSA MASSA (BERSAGLIO FISSO):

E’ pari a quella del proiettile.

- LA VELOCITA’ DEL MOTO CIRCOLARE UNIFORME DA CUI SI DEFINISCE

IL MOTO ARMONICO SI ESPRIME COME:

v= ωa.

- LA VELOCITA’ DI TRASLAZIONE E’ LEGATA A QUELLA ANGOLARE

DALLA RELAZIONE:

v= ωr.

- LA VELOCITA’ DI UN’ONDA ARMONICA E’ DATA DALLA RADICE DEL

RAPPORTO DELLA FORZA CHE LA GENERA E DELLA MASSA

LINEICA SE E SOLO SE:

Le oscillazione sono piccole.

- LA VELOCITA’ ISTANTANEA:

E’ il valore limite a cui tende la velocità media calcolandola in un intervallo di

tempo sempre più piccolo.

- LA VELOCITA’ MEDIA:

E’ il rapporto tra spazio e tempo impiegato a percorrerlo.

- LA VELOCITA’ NEL MOTO RETTILINEO UNIFORME:

E’ costante.

- LA VISCOSITA’ SI COMPORTA COME:

La forza di attrito.

LE

- LE CARATTERISTICHE PRINCIPALI DI UN GENERATORE SONO:

La sua fem, la sua resistenza interna e la sua polarità.

- LE COMPONENTI DI UN VETTORE:

Sono le proiezioni del vettore lungo gli assi cartesiani.

- LE CONTRAZIONI ISOMETRICHE:

Prevedono uno sforzo maggiore rispetto a quello isotone.

- LE CORRENTI ESPONENZIALI:

Sono triangolari.

- LE FORZE APPARENTI:

Sono forze che si devono alla scelta del sistema di riferimento.

- LE FORZE CHE CARATTERIZZANO IL MOTO UMANO:

Sono le forze muscolari e quella di gravità.

- LE FORZE COMPLANARI:

Giacciono nello stesso piano.

- LE FORZE CONCORRENTI:

Sono forze che si intersecano in un punto.

- LE FORZE DI ATTRITO:

Si oppongono al movimento di un corpo e dipendono da vari fattori.

- LE FORZE PARALLELE E CONCORDI:

Sono forze parallele applicate in punti diversi e con lo stesso verso.

1-LE FORZE PARALLELE E DISCORDI:

Sono forze parallele con stessa direzione e con verso opposto.

2-LE FORZE PARALLELE E DISCORDI:

Sono forze parallele applicate in punti diversi ma con verso opposto.

- LE FORZE RESPONSABILI DELLA PROPAGAZIONE DI UNA

PERTURBAZIONE GENERATRICE DI UN FENOMENO ONDOSO:

Sono le forze interatomiche.

- LE FUNZIONI FRATTE:

Hanno per insieme di definizione l’insieme R privato degli elementi che

annullano il denominatore.

- LE FUNZIONI POLINOMIALI:

Hanno espressione matematica coincidente con un polinomio.

- LE GRANDEZZE DERIVATE:

Si legano alle grandezze fondamentali mediante una legge di natura

matematica.

1- LE GRANDEZZE FISICHE:

Sono quelle entità su cui è possibile effettuare le operazioni di somma e

prodotto.

2- LE GRANDEZZE FISICHE:

Sono quelle grandezze per le quali è possibile definire le operazioni di

confronto e misura.

3- LE GRANDEZZE FISICHE:

Sono le entità divisibili per unità di misura.

- LE GRANDEZZE FISICHE CLASSIFICABILI:

Per esse si può definire solo l’operazione di confronto.

- LE GRANDEZZE FISICHE FONDAMENTALI PER LA MECCANICA:

Sono lunghezza, massa e tempo.

- LE GRANDEZZE SCALARI:

Sono grandezze fisiche caratterizzate da solo un numero.

- LE GRANDEZZE VETTORIALI:

Sono grandezze fisiche caratterizzate da un numero, una direzione e un verso.

- LE LINEE DEL CAMPO ELETTRICO:

Ci informano della distribuzione del campo elettrico nello spazio.

- LE LINEE DI CAMPO DEL DIPOLO ELETTRICO:

Escono dalla carica positiva ed entrano nella carica negativa.

- LE LINEE DI CAMPO DI DUE CARICHE UGUALI:

Non formano percorsi chiusi.

- LE LINEE DI FORZA DI UN CAMPO MAGNETICO:

Escono dal polo Nord per entrare in quello Sud.

- LE PARTICELLE COMPONENTI FONDAMENTALI DELL’ATOMO SONO:

I protoni,gli elettroni e i neutroni.

LO

- LO SCOPO DI UNA CARRUCOLA:

E’ di variare la linea d’azione di una forza senza modificarne il modulo.

- LO SPOSTAMENTO:

E’ il vettore che congiunge posizione finale e iniziale.

M

- MATEMATICAMENTE IL LAVORO DI UNA FORZA VARIABILE:

E’ pari all’integrale del prodotto scalare della forza e spostamento

nell’intervallo di spazio in cui avviene lo spostamento.

- MATEMATICAMENTE L’ENERGIA CINETICA E’ PARI A :

(½) mv².

NEGLI

- NEGLI URTI, PARLIAMO DI PROIETTILE MASSICCIO:

Quando la sua massa è molto più grande di quella del bersaglio.

NEL

- NEL CASO DI ROTAZIONE ANGOLARE, IL LAVORO SI ESPRIME COME:

ϑ ϑ

L= τ ( f – i) .

- NEL LAVORO RESISTENTE LO SPOSTAMENTO:

E’ diretto in direzione opposta alla forza.

- NEL MOTO DI UN PROIETTILE SPARATO IN ORIZZONTALE:

La velocità istantanea man mano che il proiettile si avvicina al suolo diventa

sempre più verticale.

- NEL MOTO DI UN PROIETTILE SPARATO IN MODO QUALUNQUE:

La traiettoria è una parabola con vertice non nell’origine.

NELL’

- NELL’ESPRESSIONE DELL’ENERGIA CINETICA ROTAZIONALE, R

RAPPRESENTA:

La distanza della massa che consideriamo dall’asse di rotazione.

NELLA

- NELLA SCOMPOSIZIONE SU FORZE PARALLELE CONTENENTI LA

RISULTANTE:

Entrambe hanno lo stesso verso della risultante.

- NELLA SCOMPOSIZIONE SU FORZE PARALLELE NON CONTENENTI LA

RISULTANTE:

Quella più lontana dalla risultante ha diverso verso della stessa ma quella più

vicina è equiversa.

PER

- PER CONVENZIONE IL VERSO DELLA CORRENTE:

Coincide con quello delle cariche positive.

- PER DEFINIZIONE, IL POTENZIALE ELETTRICO:

E’ il rapporto tra energia potenziale e carica.

- PER EFFETTO DELL’ATTRITO, LE OSCILLAZIONI DI UNA MOLLA:

Non sono più armoniche ma sono smorzate e vanno a zero.

- PER ESPRIMERE IL POTERE ENERGETICO DEGLI ALIMENTI:

Usiamo la caloria e i suoi multipli.

- PER IL CALCOLO DELLE FORZE M E J, E’ RISULTATO CONVENIENTE:

Fissare come centro dei momenti ed origine degli assi il gran trocantere,

annullando così il contributo in rotazione di M dai calcoli.

- PER IL PRINCIPIO DI CONSERVAZIONE DELL’ENERGIA TOTALE:

La variazione dell’energia meccanica è nulla.

- PER LA CONSERVAZIONE DELL’ENE

Dettagli
A.A. 2020-2021
25 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-INF/06 Bioingegneria elettronica e informatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher milenaferrugine di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fondamenti di biomeccanica del movimento umano e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Sirignano Luigi.