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Struttura/Funzioni/Contenuti della drupa di oliva

Buccia o epicarpo con 3-4 strati di cellule piatte e cuticola e cere protettiva, regola scambi gassosi con esterno.

Mesocarpo carnoso che aumenta lo spessore dopo indurimento e accumula olio con distensione di cellule preformate.

Endocarpo (Embrione interno) fatto da cellule ricche di lignina/lignificate e caratterizzato da un sistema di trasporto e inoltre regola la resistenza alla caduta.

Indici di raccolta per determinare la migliore qualità e quantità di olio

Gli indici di raccolta sono: indice di JAEN con ottimo valore di 3-3,5-4, FRP < 450g ok ma ottimo < di 250g e permette il 90-95% di caduta delle olive, colorazione della drupa, percentuale di olio, in base a polifenoli e aromi valutati per mg/Kg.

Raccolta oliveto ad HD

La raccolta avviene con una scavallatrice dove si regolano i battitori e la frequenza di lavorazione. Si raccolgono olive in continuo, circa 9-12 q.li/h, e 2 persone raccolgono in una giornata 2,5 ha. Le piante devono essere contenute nelle dimensioni di H 3m e L 1,5m.

Ciclo di estrazione

DELL'OLIO DI OLIVA EVO?

Pesa/defogliazione/lavaggio/frangitura( frangitore a coltelli o martelli optm e inpassato con molazze)/ gramolatura a T/tempi/v di giri e presenza di O controllato e didurata 30-40min/ quando olio è optm per estrazioni di polifenoli si manda indencanter per estrazione e poi separazione con azione del separatore/stoccaggio16

INDICARE CARATTERISTICHE SENSORIALI POSITIVE?

Aromi di amaro e piccante derivano dalla tecnica di coltivazione di macinazione, fruttato dalla liberazione e rottura di molecole di aldeidi e alcoli e floreale/erbaceodagli esteri e nello specifico in base a cv si sentono profumi/aromi: carciofo/pomodoro/mandorla verde/ colore visivamente e fluidità con il tatto linguale

CLASSI MERCEOLOGICHE DELL'OLIO?

OLIO EVO(in commercio)<0,8% di acidità libera/olio vergine<2%/olio lampante >2%/olio di sansa greggio(estratto chimicamente)/olio di sansaraffinato <0,3%/olio di oliva(in commercio)= vergine +olio di sansa

raffinato o oliolampante raffinato <1 %19 CONDIZIONI OPTM DI STOCCAGGIO?T 12-15° in cisterne di acciaio in assenza di ossigeno, per evitare fotossidazione diclorofilla uso vetro oscurato, ossidazione da perossidi ricorro a uso di gas inerte comeN , no plastica.

22 CONCIMAZIONE OLIVETO?Concimazione azotata in due tempi in primavera(20-30 u) pre(40%) e post fioritura(30%)e fine estate(7u) per fine sostenere accrescimento drupa/K E P a primaveradopo fioritura e in autunno con fosfato monopotassico che indurisce i tessuti e faresistere a gelate

23 GESTIONE OPTM DEL SUOLO?Si applica GREEN MULCHING/ inerbimento vivi o morti in modo da sequestraremaggiore carbonio e acque controllare il grado di umificazione ed evitare erosione <di s.o. e dilavamento di tale sostanze.Si applica diversi tipi di substrato: compost/pacciamatura/pellet/plastica/cippato ilmigliore insieme a inerbimento dove si controlla T e SVILUPPO MALERBE E >S.O.

24 CONTENUTI DI NUTRIENTI A LIVELLO FOGLIARE?N è

mobile nella foglia ed > di % dopo 6 mesi di espansione dal mese 06 momento diformazione e poi rimane k per un anno e cala dopo i 18 mesi per sostenere crescitafrutto fino a dimmezzarsi di contenuto alla caduta a terra dopo aver trasferito il 50%ad altri organi. Ca rimane immobile nella foglia ed trasformato in ossalato di calcio

25 ORIGINE, SPECIE, DOMESTICAZIONE E DIFFUSIONE OLIVO?

Olivo ha avuto origine in libano/siria/sud anatolia/seconda domesticazione in grecia eionio/3 domesticazione in Italia/spagna/nord africa. OLEACEA/SILVESTRI OLEAEUROPEA, diffusa in europa con il succedersi delle diverse civiltàfenici/greci/etruschi/romani

26 CONSUMI DI OLIO E DI OLIVE NEL MONDO/ANDAMENTI/CARATTERISTICHEDEI PRINCIPALI PAESI IMP?

CONSUMO di oli in crescita del 3% annuale in paesi fuori EU, principali consumatorisonoIT/SPA/GRE e per le olive vi è > di prod ed i principali produttori sono SPA/turk/egitto.L’italia fa accordi internazionali per commercio di olio con

tunisia/spagna ed siaimportatore perché consuma molto di più di ciò che produce, che esportatoresoprattutto in USA/UK/GERM/GIAPPONE27 CV DIFFUSE A LIVELLO INTERNAZIONALE?

Per hd si usano: ARBEQUINA/ARBOSANA/KORONEIKI, PICHOLINE con doppia attitudine/ FRANTOIO/LECCINO/PENDOLINO ricetta di ricostituzione olivicola dopo il freddo del 56.

28 CV MARCHIGIANE? CARBONCELLA/CORONCINA/RAGGIA/RAGGIOLA/MIGNOLA/PIANTONE DI MOGLIANO E FALERONE/ORBETANA/ASCOLANA DURA E TENERA ROSCIOLA COLLI ESINI

29 TECNICHE DI PROPAGAZIONE OLIVO? GAMICA(sessuata): semenzale con OVULO+G.POLLINICO si ottiene semenzale usata come Pnta madre e per avere i P.I. e anche MARZE/AGAMICA(asessuata): talea: si ha pianta formata in breve tempo/omogenea/<costosa; innesto +costoso+tempo durata fase giovanilee +resistenti; OVOLI: calli di cellule meristematiche che germinano eradicano se si prelevano.

30 IMPIANTO OLIVETO FASI PRELIMINARI E OPERAZIONI DI IMPIANTO? Scelgo luogo in base a

Formattazione del testo

vocazionalità/clima/terreno/t e piogge. Operazioni di impianto sono: rippatura/spietramento/livellatura/concimazione di fondo/aratura e rimescolo superficiale/squadro e scelta cv/piantagione e pacciamatura.

31 FASI FENOLOGICHE OLIVO? Riposo vegetativo/risveglio vegetativo/formazione grappoli fiorali/rigonfiamento boccioli fiorali/differenziazione corona/piena fioritura/fine fioritura/allegagione/ingrossamento ovarico/invaiatura/maturazione.

32 BIOLOGIA FIORALE/TIPO DI RAMO/INDUZIONE/DIFFERENZIAZIONE A FIORE/MIGNOLATURA/QUALITA FIORE? Ramo misto, zona vegetativa, mista, produttiva, esausta; induzione a fiore: processo di pre-indirizzamento della gemma a legno a gemma a fiore reversibile; differenziazione: processo irreversibile di evoluzione della gemma a legno a gemma a fiore; mignolatura: fase di formazione dell'infiorescenza (fiori bianchi, piccoli raggruppati in grappoli detti mignole).

33 MIGNOLA arachide centrale e ramificazione laterali con 1-4 fiori: 2 stami-pistillo-4 str.

Sessilifere, per impollinazione e allegagione è necessaria presenza di pistillo. La fase di induzione determina il passaggio da meristema vegetativo a riproduttivo e la differenziazione consiste nella formazione delle strutture fiorali.

La fioritura dell'olivo ha una rappresentazione gaussiana e si avvia da maggio fino all'inizio di giugno, in base al cultivar: INIZIO: 5% di fiori aperti / PIENA: 50% di fiori aperti / FINE: ringonfiamento del pistillo e caduta dei petali e delle antere. L'impollinazione è anemofila e dipende dalle condizioni ottimali di temperatura e clima. L'allegagione avviene solo nel 5/1000 dei fiori.

L'olivo è una pianta xerofitica e riesce a resistere senza irrigazione in aree con meno di 400mm/annui di precipitazione e con temperature giornaliere superiori a 35°C. Regola l'apertura stomatica in modo da regolare la propria temperatura e traspirazione, riducendo la perdita di acqua. Durante le ore diurne, il potenziale idrico si abbassa e cerca di riequilibrarsi di notte, mentre nel frattempo il potenziale osmotico ha

permesso di mantenere vivi gli organi epigei e accumulare metaboliti osmotici.

TAGLIO DI RITORNO SU CIMA? Evito formazione di ombrello o presenza di 2 cime di vigore che perde gradiente nel controllo delle brache sottostanti; consiste nel raccorciamento della cima e mi dirigo verso il rinnovo di ramo vegetativo/germoglio o esterno o interne in base alle possibilità di presenza di neve

BILANCIO DEI NUTRIENTI? L'olivo asporta per la produzione di 1 TONN di olive 10% N/2% di P/8% di K; AZOTO dato in diversi periodi prima fioritura e dopo e poi a fine ingrossamento drupa e K e P in fase di indurimento nocciolo ed eventualmente in autunno

RITMI DI CRESCITA RADICALI? R ha forti ritmi di crescita nei primi anni d'impianto prima che entri in produzione, successivamente con il tempo la sua crescita viene recuperata dalla parte AEREA e poi la sorpassa superando una certa massa critica e per lungo tempo bisogna mantenere A/R, verso l'insinilimento la A/r e la R non riesce a

sostenere un certo A39 SENSIBILITA' ALLELOPATICA E ATTIVITA' TROFICA?

Olivo è sensibile a residui derivanti dalla sua coltivazione come SANSA e riconosce le radici di altre piante ed esso occupa altre nicchie finché in quelle aree non avviene mineralizzazione di sansa; azione trofica grazie alla presenza sufficiente di nutrienti presenti a sostenere crescita della pianta

40 POTATURA OLIVO A MONOCONO?

Si alleggerisce e definisce cima di asse centrale/ creo finestrature con diradamento leggero delle branche sottostanti/ inoltre raccorcio le branche troppo allargate dando e mantenendo la forma conica/devo evitare che la produzione si sposti in alto ed inoltre elimino rami esausti/necrotici/elimino succhioni sulle secondarie

41 POTATURA VASO POLICONICO?

Evidenzio le cime di 4 branche principali inserite su fusto a 45° e poi all'altezza delle cime a 30° e dogradiente conico, esse devono essere in equilibrio con stessa H, dirado parte sottostante e oriento verso

esterno chioma, elimino succhioni e polloni (non tutti) emantengo tronco libero per 1,2m di altezza/elimino zone esauste.

42 PRINCIPALI PAESI PRODUTTORI DI OLIVE DA MENSA E DA OLIO ECARATTERISTICHE DEI DIVERSI SISTEMI PRODUTTIVI?

Principale paese produttore sia da olio che da mensa in Europa e nel mondo doveaffianca a CV adatta per HD, sistemi ed impianti preesistenti con cv specifiche edadatte, dopo la SPAGNA da mensa a livellomondiale abbiamo l'EGITTO che produce nella zona della oasi della siwa e bisognausare acqua in modo adeguato.

43 COME RICONOSCERE UNA CV DI OLIVO?

Si riconosce in base alle caratteristiche morfologiche-habitus/agronomiche/sensoriali ed organolettiche dell'olio/%olio e contenuto dipolifenoli/suscettibilità a stress biotici e abiotici/indici di maturazione/autofertilità oautosterelità

44 STADI E FASI DEL CICLO VITALE DI UN OLIVO?

3 stadi irreversibili: giovanilità a/R/maturitàA/R/senescenzaA/r e 7 fasi

modificabili: giovanilità rigida/transizione/vegetatività matura/ eq. Veg-ripr o maturità/insenilimento/senescenza/morte PROPAGAZIONE DELL'OLIVO PER TALEA? Prelievo di talea di 4 nodi, lascio solo 2 foglie o meristemi ascellari che fanno fotosintesi, conservate in freddo in umido in giuste temperature tra i 18-22°C e per almeno 88 gg aspetto che radichi, poi si pianta in vasetti e applico micorrize per favorire sviluppo prima radicale e poi aereo, messe in ombraio e dopo successivi trapianti essa è pronta per venderla ANDAMENTO POT. IDRICO DURANTE IL CORSO DELLA GIORNATA ED IN ASSENZA DI PIOGGE? Il pot idrico durante la giornata dalle prime ore del mattino è alto poi verso mezzogiorno cala e diventa sempre più negativo per poi ripristinarsi la notte. Con ondate di calore persistenti il potenziale idrico è sempre più
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
18 pagine
SSD Scienze agrarie e veterinarie AGR/02 Agronomia e coltivazioni erbacee

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher vuvi123 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Olivicoltura e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Politecnica delle Marche - Ancona o del prof Neri Davide.