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Domande e risposte esame di Psicologia della comunicazione

  1. Si definisce produttività linguistica:
    • la capacità di parlare in modo fluente
    • la possibilità di creare un numero infinito di frasi a partire da un numero finito di parole
    • la possibilità di creare un numero finito di frasi a partire da un numero finito di parole
  2. La conoscenza sintattica è una conoscenza:
    • implicita
    • esplicita
    • innata
  3. Le differenze fra le lingue sono:
    • profonde
    • superficiali
    • estetiche
  4. Tutte le lingue conosciute si basano su:
    • una grammatica universale
    • una sintattica universale
    • degli universali linguistici
  5. I fonemi sono:
    • i suoni più ricorrenti in una lingua
    • le parti più piccole di cui sono composte le parole di una lingua
    • la sillaba minima dotata di significato
  6. L'italiano e il tedesco sono lingue:
    • trasparenti
    • opache
    • grammaticali
  7. Quale di queste affermazioni è vera?
    • Tutte le lingue hanno in sé degli universali linguistici
l'intero repertorio di fonemi Alcune lingue hanno in sé l'intero repertorio di fonemi Nessuna lingua ha in sé l'intero repertorio di fonemi La capacità di produrre qualsiasi suono: decresce con l'aumentare dell'età o cresce con l'aumentare dell'età non dipende dall'età Le unità più piccole dotate di significato sono dette: morfemi o morfemi liberi o morfemi legati La struttura con cui si dispongono le parole di una frase è detta: struttura sintattica o catena sintattica o sintagma I sintagmi si distinguono a seconda di: la posizione della testa la categoria della testa il significato della testa Domande e risposte esame di Psicologia della comunicazione L'elaborazione che assegna a ogni elemento della frase un ruolo è detta: sintattica o fonologica o semantica I modelli che propongono l'interdipendenza delle componenti coinvolte nel

processo di comprensione sono detti:

  • interdipendenti
  • interattivi
  • seriali

"Il sistema di comprensione funziona in modo da non creare nodi inutili": Questo assunto è stato proposto nel modello:

  • strategia della chiusura differita
  • strategia della catena minima
  • strategia dell'attaccamento minimale

Il ritmo e l'intonazione dell'enunciato costituiscono:

  • la tonalità
  • la prosodia
  • l'enunciazione

Domande e risposte esame di Psicologia della comunicazione

CAPITOLO 3

  1. Il grado di comprensione maggiore si ottiene:
    • con il codice verbale
    • con il codice visivo
    • con l'integrazione dei due codici
  2. Il codice visivo può essere compreso:
    • da individui che parlano lingue diverse
    • solo da individui che parlano la stessa lingua
    • solo da individui che condividono la stessa cultura
  3. Il codice visivo è indicato nella comunicazione di:
    • rapporti spaziali
    • sequenze logiche
    • concetti complessi
  4. Disegni schematici usati per
delle indicazioni sono detti:
  • simboli
  • pittogrammi
  • segni
5) L'uso di ........ nella comunicazione è maggiormente soggetto a differenze culturali.
  • pittogrammi
  • segni
  • simboli
6) L'articolazione figura-sfondo è:
  • appresa
  • innata
  • dipendente dalla cultura
7) Qual è il principio per cui gli elementi del campo percettivo vengono unificati in modo da percepire elementi coerenti nella forma e nella direzione?
  • Somiglianza
  • Buona continuazione
  • Chiusura
8) Qual è il principio per cui si tende a unificare in un'unica configurazione elementi tra loro vicini, piuttosto che elementi lontani?
  • Vicinanza
  • Chiusura
  • Somiglianza
9) Per quanto riguarda la percezione, categorizzazione e memorizzazione di scene gli occidentali rispetto agli orientali percepiscono, categorizzano e ricordano più dettagli:
  • gli orientali si affidano a processi percettivi olistici, gli occidentali a processi percettivi analitici
  • variazioni nel contesto della scena
inficiano maggiormente il ricordo degli occidentali
  1. L'insieme delle rappresentazioni mentali a lungo termine è detto:
    • memoria episodica
    • memoria semantica
    • memoria procedurale
  2. La critica più forte che si può muovere al modello del doppio codice è:
    • la ridondanza di informazione
    • la separazione in due sottosistemi
    • la mancanza di evidenze sperimentali
  3. Nel modello del sistema semantico unico, ogni nodo rappresenta:
    • un'associazione
    • un concetto
    • la modalità in cui è stato appreso
  4. L'effetto priming può essere spiegato in termini di:
    • diffusione dell'attivazione
    • dipendenza dal codice
    • dipendenza dal contesto
  5. Nel modello Collins e Quillian, le connessioni tra nodi rappresentano:
    • le relazioni tra concetti
    • i concetti
    • le parole
  6. Nel modello di Marr sono presenti:
    • l'abbozzo primario, abbozzo a due dimensioni e mezza e modello

tridimensionaleo l'abbozzo secondario, abbozzo a due dimensioni e mezza e modello tridimensionaleo l'abbozzo primario, abbozzo a due dimensioni e modello tridimensionale16) Nel modello proposto da Marslen-Wilson la coorte di possibili candidati al riconoscimento:o si amplia all'aumentare delle informazioni● si restringe all'aumentare delle informazionio si amplia man mano che il processamento avanza

Domande e risposte esame di Psicologia della comunicazione

CAPITOLO 41) Qual è la caratteristica di forza della comunicazione non verbale?o capacità di trasmettere informazioni complesse● capacità di trasmettere informazioni immediateo capacità di trasmettere informazioni specifiche

2) Rispetto alla consapevolezza della fonte e del ricevente, la comunicazione non verbale è:o sempre consapevole nella fonte e consapevole o inconsapevole nel ricevente● consapevole o inconsapevole sia nella fonte che nel riceventeo sempre consapevole

nel ricevente e consapevole o inconsapevole nella fonte

3) Quale dei seguenti è un esempio di fonte inconsapevole e ricevente consapevole della comunicazione non verbale?

  • uno studente che sta copiando all'esame e si irrigidisce all'avvicinarsi del docente
  • usare gesti quando si forniscono indicazioni stradali
  • un venditore che cerca di convincere un acquirente con il contatto fisico

4) Nella comunicazione non verbale attraverso il sistema vocale, quale caratteristica denota l'ironia?

  • tono (intonazione)
  • intensità
  • tempo

5) Quale tipo di silenzi (secondo Bruneau, 1973) marcano i confini del dialogo facilitando il processo di presa di turno?

  • silenzi psicolinguistici
  • silenzi interattivi
  • silenzi socio-culturali

6) A quale sistema di comunicazione non verbale appartiene la lingua dei segni?

  • vocale
  • cinesico
  • prossemico

7) Parlando di sistema cinesico e comunicazione non verbale, quale delle seguenti NON è una tipologia di gesti (Anolli, 2002)?

iterazioneo pantomimao emblemi8) Una distanza di 100 cm tra gli interlocutori rientra nello spazio (Hall, 1966):

  • personale
  • dell'intimità
  • sociale

9) A quale sistema di comunicazione non verbale appartenenze le emoticon (faccine che esprimono stati emotivi in chat, sms, email)?

  • cinesico
  • visivo
  • prossemico

10) A livello individuale i segnali non verbali:

  • entrambe
  • sono una conseguenza degli stati psicologici soggiacenti
  • sono una causa degli stati psicologici soggiacenti

Domande e risposte esame di Psicologia della comunicazione

11) Il fatto che ci sentiamo più felici dopo avere sorriso è un esempio di funzione della comunicazione non verbale a livello:

  • individuale
  • interpersonale
  • di comunicazione di massa

12) La segnalazione degli atteggiamenti è un esempio di funzione della comunicazione non verbale a livello:

  • individuale
  • interpersonale
  • intergruppi

13) Quale delle seguenti NON è una funzione dei segnali non verbali a livello

intergruppi?o mantenere o scalzare le differenze socialio segnalare le appartenenze sociali● creare o cambiare gli atteggiamenti 14) Quale delle seguenti NON è una funzione dei segnali non verbali a livello di comunicazione di massa? ● segnalare le appartenenze socialio trasmettere valori e stereotipio orientare il comportamento di consumo 15) Quale dei seguenti NON è un esempio di comunicazione non verbale nella comunicazione di massa? ● sorridere a membri di un gruppo di maggioranza per evitare discriminazionio face-ism (prominenza facciale): alto status rappresentato in primo piano, basso status raffiguratafigura interao usare la congruenza intersensoriale per promuovere il comportamento di consumo Domande e risposte esame di Psicologia della comunicazione CAPITOLO 5 1) Le interazioni comunicative hanno l'obiettivo di modificareo la realtà ● la realtà socialeo il pensiero 2) Modificare la realtà sociale significa fare in modo che●l'interlocutore accetti la rappresentazione mentale che abbiamo di essa l'interlocutore accetti l'opinione che abbiamo di essa l'interlocutore imiti il nostro comportamento L'approccio atomistico si interessa di capire quali fattori costituiscono: - il linguaggio - la realtà sociale - il setting comunicativo Le caratteristiche della fonte possono: - influenzare il comportamento - influenzare la valutazione degli argomenti - essere ininfluenti nella comunicazione La credibilità della fonte è definita da affidabilità e: - potere - bellezza - sincerità Le fonti più credibili producono: - cambiamenti più rilevanti di quelle meno credibili - cambiamenti più duraturi di quelle meno credibili - gli stessi cambiamenti di quelle meno credibili L'aspetto fisico della fonte ha influenza: - solo sulle persone di sesso opposto - su tutti, indipendentemente dal sesso - solo in contesti altamentestrutturati
  1. La bellezza della fonte esercita un effetto:
    • su persone altamente influenzabili
    • di per sé
    • solo sui bambini
  2. La fonte attraente produce:
    • internalizzazione
    • identificazione
    • condiscendenza
  3. La fonte credibile produce:
    • internalizzazione
    • identificazione
    • condiscendenza
  4. La fonte dotata di potere
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
30 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/01 Psicologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher m.gatta2001 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di psicologia della comunicazione e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Parma o del prof Caricati Luca.