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Domande sull'attaccamento Pag. 1
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Estratto del documento

Attaccamento

1. A quali delle seguenti affermazioni associ la teoria dell’attaccamento?

a) è una teoria fortemente innatista

b) è una teoria che rende conto delle differenze individuali

c) è una teoria che spiega lo sviluppo sociale infantile nella sua globalità

d) è una teoria che si avvale di strumenti empirici di verifica

e) è una teoria derivata da psicoanalisi, etologia, evoluzionismo

2) Secondo te, l’attaccamento è una teoria che si fonda sulla ricostruzione del vissuto del

soggetto oppure sulla osservazione delle esperienze reali?

Secondo me la teoria dell’attaccamento si fonda su osservazione di esperienze reali in quanto

derivata dall’etologia che si basa sull’osservazione del comportamento animale nell’ambiente

naturale.

3) Definisci il concetto di « relazione gestita in funzione dell’obiettivo »

Per “relazione gestita in funzione dell’obiettivo” si intende la capacità del bambino di mettere in atto

azioni intenzionali e pianificate al fine di raggiungere un obiettivo. Ad esempio il pianto non è più

solo una reazione automatica in risposta a uno stato interno, ma viene usato intenzionalmente con

l’obiettivo di attirare l’attenzione del caregiver.

In quale fase di sviluppo del legame di attaccamento si colloca la « relazione gestita in

funzione dell’obiettivo » e come si manifesta ?

La “relazione gestita in funzione dell’obiettivo” si presenta nella quarta fase dello sviluppo del

legame di attaccamento, dopo i 24 mesi, e si manifesta con la capacità del bambino di capire le

esigenze dei genitori e di stabilire quindi relazioni più bilanciate e ben differenziate da individuo a

individuo.

Quali sono gli sviluppi cognitivi paralleli ?

Il principale sviluppo cognitivo parallelo alla quarta fase dello sviluppo del legame di attaccamento

è la formazione di modelli operativi interni, ovvero rappresentazioni mentali simboliche di sé, del

mondo, degli altri e delle relazioni, create in base all’esperienza, che fungono da guida nelle azioni

del bambino.

4) E’ corretto definire il monotropismo come « la tendenza innata a stabilire il legame con la

madre » ? Come completeresti questa definizione ?

No, più precisamente il monotropismo indica la tendenza innata del bambino a stabilire un legame

di attaccamento significativo con una sola persona, generalmente la madre.

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
2 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher juliainside di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia dello sviluppo sociale ed emotivo nell'infanzia e nell'adolescenza e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Baumgartner Emma.