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Appunti degli studenti per corsi ed esami del Prof. Leopardi Angelo

Svolgimento esercizio di idraulica ambientale su INTEGRAZIONE NUMERICA DI UN PROFILO DI CORRENTE: Si tracci il profilo di moto permanente nell'alveo cilindrico a sezione trapezoidale indicato in figura che sbocca in un serbatoio a livello invariabile. La corrente parte da una luce di fondo che impone un tirante nella sezione A pari ad hm (si veda la traccia dell'esercizio nell'anteprima). Il presente problema del tracciamento del profilo di corrente viene affrontato conoscendo: la portata Q che defluisce nell'alveo, le caratteristiche geometriche dell'alveo (pendenda, lunghezza, sezione trasversale) e di scabrezza (coefficiente di Strickler) e condizioni ai limiti imposte dal serbatoio e luce di fondo. Lo svolgimento dell'esercizio è preceduto da cenni teorici sullo svolgimento dello stesso, mentre per tutto l'esercizio sono chiaramente indicate le formule utilizzate. Tag: profili di corrente, moto permanente, alveo a sezione costante, numero di froude, cadente piezometrica, tirante a monte, tirantea valle, condizioni ai limiti. Clicca sul nome dell'autore per vedere tutti gli altri documenti disponibili!
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Testo dell'esercizio: Nel fiume Happy, con una sezione approssimativamente rettangolare larga 90 m ed una pendenza pari a 0,0005, la portata per unità di larghezza raggiunge valori massimi pari a 10 m2/s. Da un’analisi del materiale costituente il fondo si sono ottenute le seguenti informazioni: d35, d50, d65, d90 e peso per unità di volume. Ciò che si richiede è la detreminazione della condizione di inizio trasporto (tao con zero critico); il tracciamento della scala di deflusso in moto uniforme col metodo di Engelund assumendo l'ipotesi che il moto sia ssolutamente turbolento (parete scabra); riportare la scala di deflusso in condizioni di letto piatto per confronto; valutare l'effetto delle forme di fondo sulle resistenze; e per le condizioni in cui si è riscontrata la presenza di dune, tracciare la scala di deflusso anche con il metodo di Van Rijn. Lo svolgimento dell'esercizio è preceduto da cenni teorici sullo svolgimento dello stesso, mentre per tutto l'esercizio sono chiaramente indicate le formule utilizzate; seguono infine l'elaborazione di grafici e discussione dei risultati. Tag: scala di deflusso, alveo a fondo mobile, Metodo Engelund, metodo Van Riji, forme di fondo, tao critica, condizione di inizio trasporto Clicca sul nome dell'autore per vedere tutti gli altri documenti disponibili!
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In una falda artesiana di trasmissività T=0,02 m2/s (spessore 6m) l'acqua è in movimento con una cadente piezometrica i=0,002. In detta falda è scavato un pozzo di diametro d=0,50 m, che attraversa la falda per tutto il suo spessore, con un raggio di influenza R=1500 m. Nell'ipotesi di moto permanente sicalcoli l'abbassamento dell'acqua nel pozzo e si determini la superficie piezometrica in una porzione significativa dell'acquifero per un emungimento dal pozzo di 12 l/s. Si assuma una quota piezometrica a falda indisturbata H pari a 8 m al di sopra del cielo della falda. Lo svolgimento dell'esercizio è preceduto da cenni teorici sullo svolgimento dello stesso, mentre per tutto l'esercizio sono chiaramente indicate le formule utilizzate; seguono infine l'elaborazione di grafici e discussione dei risultati. Tag: raggio di influenza, falda artesiana, moto permanente, cono di emungimento, trasmissività, tracciamento superficie piezometrica Clicca sul nome dell'autore per vedere tutti gli altri documenti disponibili!
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Il documento comprende lo svolgimento di 6 esercizi sul tracciamento qualitativo dei profili di corrente per diverse situazioni: alvei a forte e debole pendenza, condizioni al contorno di onte o di valle, presenza di salti di fondo, luci, o serbatoi che impongono un assegnato livello idrico, etc.. Segue un utile memorandum sui passaggi da seguire per svolgere i suddetti esercizi, ossia: come stabilire se l'alveo è da considerarsi a forte o debole pendenza (confronto tirante di stato critico con tirante di moto uniforme), studio delle condizioni al contorno per stabilire quali profili di corrente sono ammessi per il caso in esame; stabilire se il profilo vada tracciato da monte o da valle; tracciamento finale del profilo. Seguono poi considerazioni sul passaggio da corrente lenta a veloce e viceversa e sul risalto idraulico. L'ultima pagina contiene l'esercizio proposto durante l'esame orale. Clicca sul nome dell'autore per vedere tutti gli altri documenti disponibili! Clicca sul nome dell'autore per vedere tutti gli altri documenti disponibili!
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Appunti del corso di Complementi di Idraulica tenuto dal prof. Angelo Leopardi presso l'Università di Cassino, corso di Ingegneria Civile. Tale documento è una dispensa ottenuta fondendo e basandosi nel dettaglio sugli appunti del professore (registrati e implementati) e i libri da lui consigliati. Tutto, ovviamente, spiegato passo passo. Con un po' di settimane di studio riuscirete tranquillamente a conseguire questo piccolo macigno. Fidatevi, valgono il loro costo! Non ve ne pentirete!
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Relazioni di Calcolo delle Esercitazioni del corso di Complementi di Idraulica tenuto dal prof. Angelo Leopardi presso l'Università di Cassino, corso di Ingegneria Civile. Questo PDF che vi propongo è una raccolta delle relazioni di calcolo delle esercitazioni svolte durante l'anno accademico 2020-2021. Fidatevi, valgono il loro costo! Non ve ne pentirete!
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