I materiali pubblicati sul sito costituiscono rielaborazioni personali del Publisher di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni e lo studio autonomo di eventuali testi di riferimento in preparazione all’esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell’università attribuibile al docente del corso.
…continua

Filtra per

Tutte le tipologie

Ordina

Filtra

Appunti degli studenti per corsi ed esami del Prof. Guariglia Cecilia

Gli appunti descrivono le fasi della valutazione neuropsicologica: la definizione del problema (motivo dell'intervento), anamnesi cognitivo-comportamentale (esordio ed evoluzione del disturbo), colloquio clinico, valutazione formalizzata con test specifici (Raven, Corsi, Rivermead, Buschke-Fuld, 15 parole di Rey, Token Test) o con intere batterie (Spinnler e Tognoni, Mental Deterioration Battery).
...continua
Gli appunti descrivono le caratteristiche dell'amnesia (amnesia anterograda e amnesia retrograda, confabulazione) dovuta a lesioni del sistema limbico (circuito di Papez), distinguendo tra le sue forme: amnesia globale, sindrome di Korsakoff, amnesia da encefalite erpetica, amnesia di origine vascolare, amnesia post-anossica, amnesia da trauma cranico, transient global amnesia.
...continua
Gli appunti descrivono le prove utilizzate per la valutazione dei disturbi di memoria: prove di memoria immediata (Digit Span, test di Corsi), prove di apprendimento di nuovo materiale (15 parole di Rey, tecnica di Buschke-Fuld, memoria di prosa), richiamo di conoscenze apprese (eventi pubblici e memoria autobiografica), batterie per il giudizio globale dell'efficienza mnesica (Wechsler Memory Scale,test di memoria comportamentale di Rivermead).
...continua
Gli appunti descrivono il trauma cranico (aperto o chiuso), la valutazione dei post-coma con il test Glasgow Coma Scale, la valutazione del disorientamento spazio-temporale attraverso il test "the Good Samaritan Hospital Orientation test" o attraverso il test di ragionamento, il "Winsconsin card sorting Test".
...continua
Gli appunti descrivono le caratteristiche dell'anosoagnosia e la sua valutazione attraverso la Patient Competency Rating Scale, la San Diego Self Rating Scale, l'osservazione della pragmatica della comunicazione e delle funzioni esecutive. Viene poi presentato il modello gerarchico di Stuss dei processi cognitivi.
...continua
Gli appunti descrivono i tipi di deterioramento mentale, la nosografia per età di esordio, le caratteristiche neurobiologiche del morbo di Alzheimer e del morbo di Pick, i test per la valutazione: Mini-Mental State Examination, Mental Deterioration Battery, Milan Overall Dementia Assessment, batteria di Spinnler e Tognoni.
...continua
Gli appunti descrivono il disorientamento topografico caratterizzato da quattro tipi di deficit: disorientamento anterogrado, agnosia per i landmark, amnesia topografica, disorientamento egocentrico. Vengono poi presentati le prove per la valutazione del disturbo: test di realtà virtuale, road map test, Semmes Test.
...continua
Il ritardo mentale è un deficit delle capacità adattive con esordio prima dei 18 anni. Viene classificato in RM lieve, RM medio, RM grave e RM profondo. Le caratteristiche cognitivo-comportamentali associate sono: disturbo dell'attenzione, ritardo del linguaggio, mancata comprensione, comportamento fatuo, ansia e aggressività, mancanza di autonomia, autolesionismo.
...continua
Gli appunti illustrano gli strumenti di valutazione del ritardo mentale: test psicometrici per la valutazione del livello cognitivo (QI), test per le abilità verbali, test che valutano le abilità di performance, test di memoria, test per valutare l'attenzione, prove di lettura e scrittura, test per la valutazione della personalità e del comportamento.
...continua
Gli appunti illustrano gli obiettivi della terapia cognitiva nella riabilitazione del ritardo mentale: sviluppare la capacità attentiva, il linguaggio, l'apprendimento della letto-scrittura, le abilità visuo-spaziali, il controllo del comportamento. E' utile fare una diagnosi prognostica per non sottostimare le capacità del soggetto.
...continua
Gli appunti illustrano il fenotipo comportamentale, la valutazione e i protocolli riabilitativi di alcune sindromi genetiche come la sindrome di Down o trisomia 21, la sindrome della X fragile, la sindrome Cri-du-chat, la sindrome Cornelia de Lange (sindrome plurimalformativa), la sindrome di Williams e la sindrome di Prader-Willi.
...continua
Gli appunti descrivono la sindrome della Paralisi Cerebrale Infantile (PCI), illustrandone le caratteristiche, le cause, le forme cliniche (emiplegia spastica, paraparesi, forma discinetica, tetraparesi), la diagnosi precoce, il profilo neuropsicologico, il trattamento farmacologico, la riabilitazione neuromotoria, la riabilitazione neuropsicologica.
...continua
Gli appunti descrivono la sindrome fetale da alcool (FAS) illustrando i criteri diagnostici e distinguendo tra FAS con esposizioni all'alcol confermate dalla madre, FAS con esposizioni all'alcol non confermate, FAS parziale con esposizioni all'alcol confermate dalla madre), le regioni colpite e il trattamento farmacologico e comportamentale.
...continua
Gli appunti descrivono i traumi cranici infantili considerando l'eziologia, l'incidenza, i criteri diagnostici (trauma minore, trauma moderato, trauma grave) e i relativi aspetti cognitivi, la localizzazione delle lesioni, il trattamento farmacologico e la riabilitazione ecologica, i fattori prognostici.
...continua
Gli appunti illustrano le epilessie che si distinguono in base alla loro eziologia (idiopatiche, secondarie o criptogenetiche) all'asse sintomatologico (generalizzate, focali, secondariamente generalizzate), in base al tipo di crisi (tonico-cloniche nel grand mal e crisi di assenza nel petit mal). Vengono indicati gli strumenti per fare diagnosi, il profilo neuropsicologico e il trattamento.
...continua
Gli appunti illustrano le patologie vascolari caratterizzate dal quadro clinico tipico di stroke o apoplessia. Sono distinguibili in forme congenite (angioma arterovenoso, aneurismi cerebrali) e forme acquisite (occlusioni delle arterie cerebrali e trombosi venose. Viene indicato anche il profilo neuropsicologico.
...continua
Gli appunti illustrano i disturbi generalizzati dello sviluppo caratterizzati da un deficit nell'interazione sociale, da difficoltà di comunicazione e immaginazione e da un repertorio rigido e ripetitivo di attività. Vengono presentate le ipotesi eziologiche e i sottotipi di DSA: disturbo disintegrativo della fanciullezza, sindrome di Rett, disturbo autistico e sindrome di Asperger.
...continua
I presenti appunti illustrano le caratteristiche della sindrome di Rett. In particolare viene descritta l'eziopatogenesi, le caratteristiche cliniche, la diagnosi differenziale, la valutazione neuropsicologica (scale Bayley e Griffiths) e il trattamento riabilitativo (terapia genica, terapia cognitivo-comportamentale, terapia occupazionale, terapia farmacologica, intervento genetico).
...continua
I presenti appunti illustrano le caratteristiche dell'autismo. In particolare viene descritta l'eziopatogenesi, i modelli clinici interpretativi (deficit della teoria della mente, debolezza della coerenza centrale, disturbo delle funzioni esecutive), caratteristiche cliniche, diagnosi differenziale, valutazione neuropsicologia (scale CARS, Vineland, ADI-R), trattamento riabilitativo (metodo TEACCH).
...continua
I presenti appunti illustrano le caratteristiche dei Disturbi Generalizzati dello sviluppo Non Altrimenti Specificati (DGS-NAS). In particolare l'eziopatogenesi, le caratteristiche cliniche (ansia, ritardo mentale lieve,...), la diagnosi differenziale, la valutazione (test di Miller), il trattamento riabilitativo (psicoterapia, neurolettici, tecniche comportamentali).
...continua