I materiali pubblicati sul sito costituiscono rielaborazioni personali del Publisher di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni e lo studio autonomo di eventuali testi di riferimento in preparazione all’esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell’università attribuibile al docente del corso.
…continua

Filtra per

Tutte le tipologie

Ordina

Filtra

Appunti degli studenti per corsi ed esami del Prof. Colazzo Salvatore

Riassunto per l'esame di Pedagogia sperimentale, basato su rielaborazione di appunti personali e studio del libro adottato dal docente Colazzo, Che cos'è la pedagogia sperimentale, Gatti (introduzione e primo capitolo). Gli argomenti trattati sono: la pedagogia sperimentale, un cambiamento radicale nell’architettura degli insegnamenti universitari.
...continua
Il riassunto offre un quadro generale delle origini e delle linee di sviluppo della sperimentazione in pedagogia ed è basato su appunti personali del publisher presi alle lezioni del prof. Colazzo dell’università degli Studi del Salento - Unisalento. Scarica il file in formato PDF!
...continua
La lettura di questo trattato potrebbe essere di grande utilità per comprendere le possibilità di sviluppo ed azione entro cui effettuare scelte che possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi di contrasto ed eliminazione della povertà educativa.
...continua
La presente tesi di laurea si propone di analizzare il fenomeno del bullismo nei contesti sociali in cui i bambini si confrontano. Tale fenomeno implica un comportamento aggressivo ripetitivo che avviene nei confronti di chi non sa difendersi. E’ importante delineare la tipologia di bambino che è più colpito dal fenomeno per riuscire a prevenirlo e/o impedirlo. Il bullismo coinvolge ragazzi in età scolare e si verifica specialmente in luoghi d’aggregazione tra giovani, in particolare a scuola. La violenza che viene utilizzata non è sempre fisica e visibile, ecco perché può determinare importanti danni psicologici nella vittima, rischiando di influenzare negativamente le sue future relazioni interpersonali. Il fenomeno del bullismo è divenuto oggetto di studi sistematici a partire dagli anni settanta ed uno dei primi scienziati che se ne è occupato è Dan Olweus. Grazie a questi studi è stato possibile analizzare il problema in profondità individuando le prospettive risolutive. Tenendo conto degli effetti prodotti dal bullismo su vittime, spettatori e bulli, è importante che coloro che lavorano a contatto con bambini e adolescenti sappiano utilizzare adeguatamente strumenti per favorire la pacifica convivenza e lo sviluppo della competenza conflittuale, essenziale per creare delle relazioni che includano il rispetto per gli altri e per se stessi. Molto spesso gli atteggiamenti aggressivi sono messi in atto da soggetti con scarse abilità linguistiche e relazionali che, non conoscendo modalità pacifiche per confrontarsi con gli altri, fanno valere le proprie ragioni utilizzando l’aggressività. Esistono due tipi di interventi: preventivo e di contrasto. Con gli interventi preventivi si cerca di creare un solido legame affettivo tra i singoli membri del gruppo. Ci sono poi strategie che hanno bisogno dell’impegno attivo dei coetanei stessi, per trasformare delle situazioni di conflitto in situazioni di crescita. Bisogna tenere conto anche che con l’introduzione e il perfezionamento dei media, la comunicazione tra i diversi soggetti si è ampliata rispetto al passato, permettendo di confrontarsi nei modi più svariati e con un mondo intero che è continuamente connesso. Questo tipo di evoluzione ha portato alla nascita di un nuovo tipo di bullismo che viene definito “cyberbullismo”. La realtà scolastica nel suo complesso rappresenta nella vita quotidiana del bambino/ragazzo un momento importante della sua esperienza sociale, durante il quale sperimenta diverse modalità di interazione e i loro effetti, apprende le regole di condotta e potenzia le proprie abilità cognitive, emotive e sociali. Le condotte aggressive possono nascere proprio all’interno di questo contesto e approfondire la tematica del bullismo è importante per avere una maggiore cognizione sia in termini concettuali che di diffusione, sarà così più facile intervenire e prevenire.
...continua