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SOCIALISMO E COMUNISMO
Lezione 025
01. Qual è il fine ultimo della Lega dei Comunisti?
La riforma del sistema capitalista
La nascita di una nuova società senza classi e senza proprietà privata
La rivoluzione permanente
L'affermazione del proletariato al potere
02. Qual è la differenza fondamentale tra socialismo e comunismo?
Il socialismo si schiera a favore dei capitalisti contro il proletariato. Il comunismo l'opposto
Il socialismo vuole riformare il sistema capitalista, il comunismo vuole sovvertirlo
Il comunismo sostiene il liberalismo individualistico. Il socialismo prende le mosse dall'idealismo
Nessuna. Entrambi vogliono distruggere il sistema capitalista
03. Qual è il Paese in cui si sviluppa per prima la Rivoluzione industriale?
Germania
Belgio
Olanda
Inghilterra
04. "La proprietà è un furto": di chi era questa affermazione?
Marx
Fourier
Proudhon
Saint-Simon
05. Il socialismo ed i suoi nomi più rappresentativi
Saint-Simon mette «sotto accusa la proprietà privata,
l’eredità, le rendite senza lavoro.». Il proletario diviene
erede diretto dello schiavo e del servo.
Anche Fourier può essere considerato un socialista utopistico.
Egli vuole creare, attraverso il falansterio, un grande organismo
cooperativo, un ambiente sociale nuovo, che possa favorire
dell’uomo,
lo sviluppo sociale ed economico cosa che
non può avvenire nel sistema capitalistico.
Owen ritiene che il capitalismo, tutto incentrato sul profitto e
all’ordine
la libera concorrenza, non sia conforme naturale.
Il capitalismo non va corretto ma sostituito da un nuovo sistema
sull’unione
di produzione, cooperativo e fondato dei produttori.
Louis-Blanc, nel suo libro Organisation du travail,
critica anche lui la libera concorrenza e la ricerca del profitto
dell’atelier
a tutti i costi. Propone la creazione social
(raggruppamento di operai del medesimo mestiere)
per regolarizzare la produzione e migliorare le condizioni
di vita dei proletari.
Per Proudhon non ci devono essere autorità centrali,
le persone si devono autoregolare e lo stato deve essere
solo il regolatore. Proudhon vede infatti lo stato come oppressore,
ritiene che la soluzione stia nella capacità, da parte
degli uomini, di organizzarsi da soli.
MARX
Lezione 026
01. In che cosa consiste la base teorica del Manifesto?
L'idealismo assoluto
Il metodo storiografico
Il materialismo dialettico
Il metodo dialettico ed il materialismo storico
02. Secondo Marx cosa rappresenta l'infrastruttura della società?
Il sistema politico
I rapporti di produzione
Il sistema culturale
Il sistema giuridico
03. Qual è la differenza fondamentale tra Hegel e Marx?
La differenza consiste nell'utilizzo del metodo di studio della realtà: Hegel solamente utilizzava la dialettica
Marx riteneva che solo il mondo materiale è reale, Hegel che esso fosse una realizzazione dell'idea assoluta
Nessuna. Entrambi erano esponenti fondamentali dell'idealismo assoluto
Marx era il principale esponente dell'idealismo assoluto, Hegel del materialismo storico
04. Materialismo dialettico e materialismo storico
Il materialismo dialettico si basa sull'idea di Marx
che il mondo materiale è il solo mondo reale, a differenza
di Hegel secondo il quale il mondo reale è il risultato
del tentativo costante di rendere concreta
l'idea assoluta. Quando il metodo dialettico
(tesi, antitesi, sintesi) viene utilizzato in un contesto storico viene
definito materialismo storico. MARX
Lezione 027
01. Quali sono le due classi sociali in lotta tra loro all'epoca del Manifesto?
Borghesia e Proletariato
Aristocrazia e Proletariato
Patrizi e Plebei
Aristocrazia e Borghesia
02. Quali sono, secondo Marx, gli elementi che favoriscono la nascita di una coscienza di classe operaia?
I mezzi di comunicazione moderna
Il libero mercato
Tutte e tre insieme le risposte precedenti
Lo sviluppo dei trasporti
03. Come è considerato il proletario nella "logica borghese" descritta da Marx?
Come merce
Come classe dominante
Come minaccia
Come schiavi
04. La lotta di classe
Nel pensiero comunista, la lotta di classe rappresenta il conflitto tra borghesia e proletariato. La
borghesia, detentrice dei capitali e dei mezzi di produzione, sfrutta gli operai, riducendoli a semplici
ingranaggi del sistema economico, facilmente sostituibili e privi di reale autonomia.
inevitabilmente all’annientamento
Secondo Marx, questa lotta è il motore della storia e condurrà della
basata sull’uguaglianza e sulla
classe borghese. Con la sua scomparsa, si realizzerà una società senza classi,
proprietà collettiva dei mezzi di produzione, ponendo fine allo sfruttamento economico e alle disuguaglianze
sociali. MARX
Lezione 028
01. Cosa si intende per società senza classi?
Una società in perenne rivoluzione
Un società in cui esista solo il proletariato
Una società con uno Stato forte che possa eliminare gli antagonismi sociali
Un società senza potere politico, dunque senza Stato
02. Qual è la "missione dei comunisti" descritta nel Manifesto?
Conquistare il potere politico per favorire il proletariato
Dirigere sul campo la rivoluzione proletaria
Teorizzare una possibile società futura senza diseguaglianze
Mettere il pensiero scientifico al servizio del proletariato
03. La fase di conquista del potere politico da parte del proletariato e la distruzione della borghesia come sono considerate nel Manifesto?
Rappresentano la fase successiva alla creazione della società senza classi
Come il fine ultimo del procedimento dialettico
Come una fase transitoria del procedimento dialettico
Come fase di sintesi del materialismo storico marxiano
04. Quando effettivamente il Manifesto diventa il riferimento dottrinario fondamentale del comunismo?
Durante le rivolte del 1848
Con la rivoluzione bolscevica in Russia del 1917
Nel 1889, con la costituzione della Seconda Internazionale
Con la costituzione della Prima Internazionale nel 1864
05. Il superamento della lotta di classe ed il ruolo dei comunisti
Il superamento della lotta di classe passa per la conquista
del potere politico da parte del proletariato e la
distruzione della classe borghese. A questo punto non
esisteranno più disuguaglianze e con esse lo Stato.
Come la borghesia (tesi) aveva generato una nuova
classe sfruttata, il proletariato (antitesi), così il proletariato
divenuto classe dominante rappresenterà la negazione
della negazione (sintesi). Di qui la creazione di una
società senza classi. La missione dei comunisti è mettere
il pensiero scientifico al servizio del proletariato,
fornendo una base dottrinaria a tutto il movimento.
DIBATTITO CONTRORIVOLUZIONARIO
Lezione 029
01. Cosa accomuna Taine e Tocqueville?
Il rifiuto della centralizzaizione e dello statalismo invadente
La convinzione sulle virtù positive della libertà politica
Niente
La rassegnazione alla ineluttabile vittoria della democrazia
02. Cosa differenzia Taine da Tocqueville?
Rifiuta l'ineluttabile vittoria della democrazia
E' convinto delle virtù positive della libertà politica
E' favorevole alla centralizzaizione e allo statalismo
Niente
03. Secondo Comte qual è la scienza per antonomasia?
La Filosofia
La Sociologia
La Psicologia
La Teologia
04. Secondo Renan qual è stata la causa della disfatta della Francia contro la Prussia nel 1870?
La monarchia
L'aristocrazia
Il comunismo
La democrazia egualitaria
05. Il pensiero di Comte
Prendendo le mosse dal negativo influsso che l'individualismo
rivoluzionario ha avuto sulla società, Comte sottolinea come la
rivoluzione, causata dalla riforma ha rappresentato l'epilogo di
un'epoca critica distruttiva, succeduta al medioevo, epoca organica
che si basa sulla distinzione tra potere temporale e potere spirituale.
Ora, secondo questo schema, all'epoca critica della rivoluzione deve
succedere necessariamente una nuova epoca organica, che
apparterrà all'età positiva in contrasto con l'età teologica e l'età metafisica.
MAURRAS
Lezione 030
01. Come deve essere, secondo Maurras, la Monarchia?
Parlamentare e costituzionale
Tradizionale ed ereditaria
Repubblicana
Democratica
02. Qual è secondo Maurras la migliore forma di governo?
L'Oligarchia
La Monarchia
La Democrazia
La Dittatura
03. La Monarchia tradizionale ed ereditaria di Maurras l’unico sistema in grado di
Charles Maurras considera la monarchia tradizionale ed ereditaria garantire
la stabilità dello Stato, proteggendolo sia dalle minacce interne che da quelle esterne.
Secondo Maurras, un sovrano eredita la capacità di governare grazie alla sua nascita in una famiglia di
governanti. Crescendo ed educandosi in un ambiente politico, il monarca acquisisce le competenze
necessarie per esercitare il potere con saggezza e continuità, evitando i conflitti e l’instabilità tipici delle
democrazie.
Per Maurras, solo un potere forte, radicato nella tradizione e indipendente dalle influenze ideologiche
moderne, può garantire ordine, autorità e coesione nazionale.
MAURRAS
Lezione 031
01. Con quale concetto Maurras rafforza il "postulato monarchico"?
La continuità
L'autorità
L'eguaglianza
La libertà
02. Cosa pensa Maurras del parlamentarismo?
Mina le basi dello Stato
Favorisce i compiti di governo del sovrano
Risulta fondamentale per legiferare in ogni Stato
Rappresenta il baluardo contro l'autoritarismo
03. Perché, secondo Maurras, solo la Monarchia può "decentralizzare senza pericolo"?
Perché può contare su funzionari fedeli
Perché la Repubblica non può ammettere autonomie locali
Perché il sovrano può dirigere il volere dei sudditi
Perché è libera dal giogo delle elezioni
04. La nascita di quale movimento Maurras saluterà con entusiasmo dopo la Prima Guerra Mondiale?
Il nazionalsocialismo
Il fascismo
Il bolscevismo
Il futurismo
05. L'antiparlamentarismo di Maurras
Il regime elettivo, ed in particolare il parlamentarismo, mina
le basi dello Stato, senza dare nessuna sicurezza ai cittadini,
in quanto viene dato il potere ai partiti, i quali sono contraddistinti
nel loro agire da intrighi personali e dispute tra fazioni.
Il parlamentarismo, anche corretto da un principe,