Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
RISPOSTE APERTE PANIERE STORIA DEL DIRITTO ITALIANO
Illustrare le finalità dello studio della Storia del diritto italiano
1.
Lo studio della Storia del diritto italiano mira a comprendere l’evoluzione delle istituzioni
giuridicheitaliane, analizzando le fonti del diritto, le forme organizzative dei poteri pubblici e i
principali istitutidel diritto civile e penale. Questo studio aiuta a contestualizzare il diritto vigente
e a sviluppare capacità critiche ed esegetiche
Che cosa è il diritto?
2. l’insieme all’interno
Il diritto è delle norme che regolano i rapporti tra individui e istituzioni di
unasocietà, garantendo ordine e giustizia. Queste norme possono essere scritte (leggi) o
consuetudinarie (tradizioni e usi) all’indomani
Descrivere il quadro politico-istituzionale della caduta
3. dell’Impero Romano Occidentale
dell’Impero d’Occidente nel l’Italia fu
Dopo la caduta Romano 476 d.C., dominata da Odoacre,
l’autorità dell’Impero
che governò come re dei Romani sotto nominale Bizantino. Questo periodo
vide laframmentazione del potere centrale e l’ascesa dei regni romano-barbarici
“Pragmatica Virgilii”
Illustrare la rilevanza della Sanctio pro petitione
4.
Emanata da Giustiniano nel 554, questa sanzione mirava a ristabilire l’ordine giuridico in Italia
dopola guerra gotica, abrogando gli atti dei re goti e riaffermando i diritti dei proprietari legittimi
Che cosa si intende per Esarcato?
5.
L’Esarcato dell’Impero
era una circoscrizione amministrativa Bizantino, governata da un esarca
militari. In Italia, l’Esarcato
con poteri civili e di Ravenna fu istituito nel 584 d.C. e durò fino al
751 d.C.,quando fu conquistato dai Longobardi
Illustrare il principio di territorialità e di personalità del diritto
6.
Il principio di territorialità applica le leggi del luogo, mentre il principio di personalità applica le
leggidel gruppo etnico o tribù
Illustrare le caratteristiche comuni alle popolazioni germaniche
7. un’economia
Le popolazioni germaniche condividevano una struttura sociale tribale, agricola e
unsistema giuridico basato sulle consuetudini
Illustrare la rilevanza del processo di trasposizione scritta delle consuetudini
8. germaniche
La trasposizione scritta delle consuetudini germaniche garanti la conservazione e la diffusione
delleleggi tribali
Illustrare i meccanismi di composizione delle controversie presso le
9. popolazioni germaniche Le controversie presso le popolazioni germaniche
venivano risolte tramite assemblee tribali e ordalie
dell’Editto
Illustrare i tratti essenziali di Rotari
10.
L’Editto di Rotari (643 d.C.) codificò le leggi longobarde, introducendo norme su
proprietà,successioni e pene, e riducendo la vendetta privata
Illustrare il processo di trasposizione scritta delle consuetudini barbariche
11.
La trasposizione scritta delle consuetudini barbariche preservò le leggi orali,
facilitandol’amministrazione della giustizia e l’integrazione con le leggi romane
“facere” “non facere”
Illustrare il contenuto degli obblighi di e di
12. “facere” un’azione “non
Gli obblighi di richiedono positiva (es. costruire), mentre quelli di
facere”impongono un’astensione (es. non costruire)
Illustrare i poteri e le facoltà del vassallo sulla terra-beneficio
13.
Il vassallo poteva amministrare la terra, riscuotere tasse e amministrare la giustizia, ma
dovevafedeltà e servizio militare al signore
Illustrare le caratteristiche essenziali del rapporto feudale e i suoi elementi costitutivi
14.
Il rapporto feudale si basava su vassallaggio, beneficio e immunità, con il vassallo che
giuravafedeltà in cambio di protezione e terra
“fedecommesso”?
Cosa si intende per
15.
Il fedecommesso è una disposizione testamentaria che obbliga l’erede o il legatario a
conservare i beni ricevuti per un terzo soggetto, garantendo la trasmissione del patrimonio
secondo la volontàdel testatore “trasmissibilità feudo” dando anche
Illustrare il tema della del conto dei contenuti
16. del Capitolaredi Querzy (877) e del cd Edictum de beneficiis l’ereditarietà
La trasmissibilità del feudo fu regolata dal Capitolare di Quierzy (877), che sancì
deifeudi maggiori. L’Edictum de beneficiis (1037) estese questa ereditarietà anche ai feudi
minori, consolidando il sistema feudale “curtis”
Tratteggiare i profili essenziali della
17. un’unità
La curtis era agricola medievale, divisa in pars dominica (gestita direttamente dal
signore) epars massaricia (lavorata dai contadini in cambio di tributi e corvée)
“iuridictio” “districtio”
Illustrare il contenuto della e esercitate dal Signore feudale
18.
La “iurisdictio” era il potere del signore di risolvere controversie, mentre la “districtio” era il
poterecoercitivo di imporre tributi e obblighi lavorativi
“canones”, “regulae” “epistulae”
Definire ed inquadrandole nel sistema di
19. produzione normativa di matrice pontificia
“canones” “regulae” “epistulae”
I sono norme ecclesiastiche, le sono regole monastiche, e le
sonolettere papali, tutte parte del sistema normativo della Chiesa
Descrivere il ruolo della chiesa e delle sue gerarchie fra tarda antichità e prima età
20. medievale
La Chiesa, con le sue gerarchie, giocò un ruolo cruciale nella stabilità politica e sociale,
influenzandola vita quotidiana e la governance durante la tarda antichità e la prima età
medievale
Con l'espressione "Renovatio Imperii" si è soliti richiamare l'incoronazione di
21. Carlo Magno. Si illustrino le ragioni per cui tale evento è considerato uno dei
più significativi per la storia dellaciviltà occidentale
L’incoronazione di Carlo Magno come imperatore il 25 dicembre 800 d.C. è considerata uno
deglieventi più significativi per la storia della civiltà occidentale perché segnò la rinascita
dell’Impero Romano d’Occidente sotto un nuovo spirito cristiano. Questo evento consolidò
l’alleanza tra il papato e il potere secolare, gettando le basi per il Sacro Romano Impero e
influenzando profondamente la politica e la cultura europea per secoli
Tratteggiare l'esperienza politico-istituzionale-giuridica dei Franchi
22.
L’esperienza politico-istituzionale-giuridica dei Franchi si caratterizzò per la transizione da
una confederazione di tribù germaniche a un regno centralizzato sotto i Merovingi e poi i
Carolingi. IFranchi svilupparono un sistema legale basato sulle consuetudini germaniche,
un’amministrazione territoriale che
integrate con elementi del diritto romano, e stabilirono
favorì la stabilità el’espansione del loro regno
Il Concordato di Worms, siglato nel 1122 da Enrico V e Papa Callisto II,
23. introdusse il principio delladoppia investitura. Illustrarne il contenuto
l’imperatore
Il Concordato di Worms, firmato il 23 settembre 1122 tra Enrico V e Papa Callisto
II, pose fine alla lunga lotta per le investiture. Questo accordo stabilì il principio della doppia
investitura, che prevedeva una distinzione tra il potere spirituale e quello temporale.
Contenuto principale del Concordato:
Rinuncia dell’imperatore: Enrico V rinunciò al diritto di investire i vescovi con l’anello e il
pastorale, simboli del loro potere spirituale, riconoscendo questa prerogativa esclusivamente al
Papa.
Ruolo dell’imperatore: In Germania, l’imperatore mantenne il diritto di essere presente alle 1
elezioniepiscopali e di conferire ai vescovi i loro diritti temporali prima della consacrazione In
Italia e in Borgogna, invece, la consacrazione episcopale precedeva l’investitura temporale
Elezioni episcopali: Le elezioni dei vescovi dovevano avvenire secondo i canoni della Chiesa,
senzasimonia né violenza, e la consacrazione doveva essere libera
Questo accordo segnò un importante compromesso tra il potere temporale dell’imperatore e
quello spirituale del Papa, stabilendo una separazione dei poteri che avrebbe avuto conseguenze
durature nelle relazioni tra Chiesa e Stato
Illustrare la struttura del Dictatus Papae e il suo valore nell'ambito della
24. produzione normativa ecclesiastica
Il Dictatus Papae è una raccolta di 27 affermazioni di autorità papale, redatta da Papa Gregorio
VII nel 1075. Questo documento è considerato una delle espressioni più forti della supremazia
papale edella riforma gregoriana.
Struttura del Dictatus Papae:
Affermazioni di autorità: Le 27 proposizioni delineano i poteri esclusivi del Papa, come il
l’unico
diritto dideporre imperatori, di convocare sinodi, e di essere a poter usare le insegne
imperiali. “universale”
Supremazia papale: Il documento afferma che solo il Papa può essere chiamato e
chetutti i principi devono baciargli i piedi l’idea
Infallibilità: Stabilisce che la Chiesa romana non ha mai errato e non errerà mai, rafforzando
dell’infallibilità papale
Valore normativo: Il Dictatus Papae rappresenta un punto di svolta nella produzione normativa
ecclesiastica, poiché:
dell’autorità
Rafforzamento papale: Consolidò il potere del Papa sopra quello dei sovrani secolari,
influenzando profondamente le relazioni tra Chiesa e Stato
Riforma della Chiesa: Fu parte integrante delle riforme gregoriane, che miravano a purificare
Chiesa e a rafforzarne l’indipendenza dal potere laico
la l’evoluzione
Questi documenti sono fondamentali per comprendere delle relazioni tra potere
spirituale e temporale nel Medioevo.
Illustrare il profilo del notaio, operatore giuridico attivo nell'alto medioevo
25. l’alto
Durante medioevo, il notaio era una figura chiave nel panorama giuridico, anche se il suo
ruoloe le sue funzioni si evolsero nel tempo. Originariamente derivato dal tabellio romano, il
notaio medievale era responsabile della redazione e conservazione degli atti giuridici tra privati
Caratteristiche principali del notaio:
Formazione e status: I notai erano spesso ecclesiastici o membri di collegi professionali. La
loro formazione era rigorosa e richiedeva una profonda conoscenza del diritto romano e
canonico Funzioni: Redigevano documenti legali, come contratti, testamenti e atti di
compravendita, garantendo la correttezza formale e giuridica degli stessi. Tuttavia, a differenza
dei notai moderni,non sempre potevano garantire l’aut