Set domande aperte e chiuse svolte di studi di fabbricazione

DEFINIRE REGOLE PER LA BUONA RIUSCITA DEL MEETING

Lezione 02201. Costruzione del team virtuale questi devono essere chiari in modo da poter indirizzare l'attività del team,

Bisogna innanzitutto definire gli obiettivi, la sintonia tra i componenti del team è garantita da un forte obiettivo comune. Valutare le risorse umane disponibili, valutando il background tecnico e le competenze dei candidati in relazione al problema da affrontare mediante un team virtuale. Identificare i componenti del team, attività di particolare importanza in quanto non si ha un contatto diretto in un team virtuale. Definire le responsabilità per ciascun componente del team, questo compito spetta al team leader. Formazione del personale, training alla comunicazione e all'incontro, capacità di gestione del progetto, training sulle nuove tecnologie. Agevolazioni per il team, ci si impegna a controllare che i membri del team abbiano pari accesso all'assegnazione

Delle risorse alla formazione e al supporto tecnico. Inoltre durante la fase di progetto è importante la redazione continua di documentazione progettuale, consegnare il progetto ed essere pronti a subire perdite di performance.

Lezione 02301. Il piano di processo è relativo all'insieme delle operazioni necessarie per:

1. Definire le specifiche di progettazione di una singola parte
2. Progettare una singola parte
3. Definire i team di progettazione
4. Fabbricare una singola parte e/o assemblare un singolo prodotto

02. Pianificazione di processo

La PIANIFICAZIONE DI PROCESSO è un'attività che si trova tra la progettazione e la produzione, ma nella CE può essere svolta contemporaneamente alla progettazione.

Il PIANIFICATORE DI PROCESSO, per poter minimizzare i costi e i tempi, deve aver ben in testa la realizzazione del prodotto finale (passaggio da grezzo a prodotto finito).

Il raggiungimento della realizzazione del prodotto può avvenire attraverso diversi

percorsi .Lezione 02401. In genere il piano di processo è composto da:

• matrici e diagrammi di compatibilità
• regno, famiglie e attributi
• progettazione concettuale ed esecutiva
• fasi, sottofasi e operazioni

02. Fase, sottofase e operazione elementare

03. Attività da svolgere per la generazione del piano di processo per la realizzazione di un prodotto

Lezione 02501. L'analisi dei dati di partenza del prodotto da realizzare può riguardare:

• le dimensioni del pezzo da realizzare
• la definizione del tipo di grezzo di partenza
• le finiture superficiali del pezzo da realizzare
• le tolleranze del pezzo da realizzare

02. Tra le attività da svolgere per la generazione del piano di processo si annovera:

• la definizione delle specifiche di progettazione della parte/prodotto da realizzare
• la definizione del progetto della parte/prodotto da realizzare
• l'analisi del disegno della parte/prodotto da realizzare
• la definizione del disegno della parte/prodotto da realizzare

L'analisi del disegno della parte/prodotto da realizzare e/o da assemblare può riguardare:

• il tipo di regime di produzione
• la disponibilità di macchine
• il numero di pezzi da realizzare e la produttività
• la necessità di realizzare collegamenti con altre parti

04. Analisi dei dati di partenza del prodotto da realizzare

Consiste nella conoscenza del tipo di grezzo da usare, la quantità di pezzi da realizzare e la scelta delle apparecchiature a seconda di cosa bisogna realizzare.

05. Analisi del disegno del prodotto da realizzare

Permette la conoscenza delle tolleranze, delle lavorazioni da fare sul pezzo, delle dimensioni (quote), delle eventuali saldature, trattamenti da apportare

Lezione 026

1. Scelta della sequenza delle operazioni
2. Raggruppamento delle operazioni in sottofasi
3. Scelta della sequenza delle fasi
4. Scelta dei processi produttivi necessari
5. Scelta degli utensili

Lezione 027

1. Costo di una lavorazione per asportazione di truciolo
2. ...

di produzionela successione dettagliata delle operazioni da realizzare nell'ambito di ciascuna fase di controllola successione dettagliata delle operazioni da realizzare nell'ambito di ciascuna fase di calcolo dei tempi e dei costi02. Calcolo dei tempi e dei costiLezione 03101. Il calcolo dei tempi e dei costi è un'attività che permette di determinare:il tempo necessario per realizzare un'operazione e il costo associatoil tempo necessario per realizzare un'operazione e il tempo di produzione totaleil costo associato a un'operazione e il costo totale di produzioneil costo associato a un'operazione e il tempo di produzione totale02. Calcolo dei tempi e dei costiLezione 03201. Il calcolo dei tempi e dei costi è influenzato da diversi fattori, tra cui:la complessità del prodottola qualità delle attrezzature utilizzatela competenza del personale coinvoltoil livello di automazione del processo di produzione02. Calcolo dei tempi e dei costiLezione 03301. Il calcolo dei tempi e dei costi può essere effettuato utilizzando diversi metodi, tra cui:il metodo del tempo standardil metodo del costo standardil metodo del tempo di cicloil metodo del costo di produzione02. Calcolo dei tempi e dei costiaided che permette di generare il piano di processo partendo da zero, senza alcun riferimento a piani pre-esistenti02. Il foglio di ciclo rappresenta:il piano contenente la successione dettagliata delle operazioni da realizzare nell'ambito di ciascuna fase di lavorazione del prodottol'output del processo di lavorazionele istruzioni riguardanti l'intero piano di processo del prodotto da fabbricare o da assemblarele istruzioni riguardanti l'intero piano di processo del prodotto da fabbricare o da assemblare03. Foglio di ciclo04. Foglio di faseLezione 04

1. aided che permette di generare il piano di processo modificandone uno già esistente
2. una tecnica manuale di tipo variante che permette di generare il piano di processo modificandone uno già esistente
3. Approccio "workbook"
   1. Lezione 03
4. Pianificazione di processo automatizzata
   1. Lezione 03
5. Nella pianificazione di processo computer aided con approccio variante il piano di processo viene realizzato:
   1. modificando il piano standard adeguandolo alla nuova parte da realizzare
   2. con il massimo livello di oggettività possibile
   3. senza riferimenti a piani esistenti
   4. utilizzando una logica simile a quella del pianificatore
6. Vantaggi e svantaggi dei sistemi CAPP
   1. Lezione 03
7. Sistemi CAPP: fase di utilizzo
8. Sistemi CAPP: fase di preparazione
   1. Lezione 03
9. Nella pianificazione di processo computer aided con approccio generativo il piano di processo viene realizzato:
   1. sulla base di procedure logiche simili a quelle utilizzate dal pianificatore di processo
   2. con forte carattere

soggettivo attraverso una fase preparatoria seguita da una di utilizzo sulla base del raggruppamento delle parti in famiglie

Lezione 036

1. Sistemi CAPP di tipo generativo
2. Sistemi CAPP di tipo semi-generativo
3. Confronto tra i vari tipi di pianificazione

Lezione 038

1. Il livello di esperienza richiesto nella pianificazione di processo è:
• medio con il CAPP generativo
• basso con il CAPP variante
• elevato con l'approccio workbook
• elevato con l'approccio manuale

Lezione 040

1. Le attività di contabilità industriale possono essere utilizzate per:
• definire le specifiche di progettazione del prodotto
• prevedere il costo del prodotto
• definire le attività necessarie alla progettazione del prodotto
• definire le attività necessarie alla realizzazione del prodotto

Lezione 042

1. I costi controllabili sono voci di costo che, in riferimento ad un centro di responsabilità, sono influenzabili in maniera significativa dalle iniziative del responsabile del centro

controllabili e non controllabili sono i costi che possono essere gestiti e controllati dal responsabile del centro di costo, mentre i costi non controllabili sono quelli che dipendono da fattori esterni e non possono essere influenzati direttamente dal responsabile. I costi fissi sono voci di costo che rimangono immutate nonostante le variazioni delle quantità prodotte. Questi costi sono riferibili a più oggetti di costo e non sono legati in modo specifico a un singolo prodotto. I costi semi-variabili sono costi che presentano sia una componente fissa che una variabile. Questi costi possono variare in base ai livelli di produzione, ma hanno anche una componente fissa che rimane costante indipendentemente dalle quantità prodotte. I costi variabili sono costi che variano in modo proporzionale alle quantità prodotte. Questi costi sono direttamente legati all'oggetto di costo considerato e aumentano o diminuiscono in base alle variazioni dei livelli di output. I costi diretti sono voci di costo che possono essere imputate in modo certo ed univoco a un singolo oggetto di costo. Questi costi sono strettamente legati all'oggetto di costo considerato e possono essere facilmente identificati e attribuiti. I costi indiretti sono costi che non possono essere imputati in modo diretto e univoco a un singolo oggetto di costo. Questi costi sono generali e non presentano una relazione specifica con l'oggetto di costo considerato. essere definito come il costo totale sostenuto per produrre un bene o un servizio è composto da tutti i costi diretti e indiretti relativi alla produzione include anche i costi di manutenzione e ammortamento degli impianti e macchinari è un indicatore importante per valutare l'efficienza e la redditività di un'azienda Lezione 04901. Il costo di produzione:è il costo sostenuto per produrre un bene o un servizio comprende i costi delle materie prime, della manodopera e degli altri fattori produttivi può essere calcolato utilizzando il metodo del costo per unità prodotta è un elemento fondamentale per determinare il prezzo di vendita di un prodotto Lezione 05001. Il costo di vendita:è il costo sostenuto per vendere un prodotto o un servizio comprende i costi di produzione, i costi di distribuzione e i costi di marketing può essere calcolato utilizzando il metodo del costo per unità venduta è un elemento fondamentale per determinare il margine di profitto di un'azienda

Essere rappresentato anche come la somma del costo delle materie prime e dei costi industriali di trasformazione è detto anche costo di fabbricazione. Si ottiene sommando il costo complessivo e gli elementi figurativi o extra-contabili del costo. Presenta il vantaggio della oggettività.

02. Costo economico-tecnico

Lezione 049

01. Centri di costo

02. Costi di prodotto e costi di centro

Lezione 051

01. I centri di costo accessori hanno come elemento distintivo e caratterizzante il fatto che:

- svolgono la propria attività in favore dei centri di costo principali

- provvedono direttamente alla vendita dei prodotti finiti realizzati

- provvedono direttamente alla gestione dei materiali