Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
SCIENZE DELLE ATTIVITA' MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Spezzi Mauro
Lezione 042 ............................................................................................................................... p. 48
Lezione 043 ............................................................................................................................. p. 49
Lezione 044 ............................................................................................................................. p. 50
Lezione 045 ............................................................................................................................. p. 51
Lezione 046 ............................................................................................................................. p. 52
Lezione 047 ............................................................................................................................. p. 54
Lezione 100 ............................................................................................................................. p. 55
Set Domande: DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE
SCIENZE DELLE ATTIVITA' MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Spezzi Mauro
Lezione 001
01. La prassia “la neuromotorie”
Può essere definita capacità di agire in modo intenzionale e coordinato mediante un insieme di associazioni
che riduce l’efficacia
È un processo psichico del pensiero
Indica un disordine esecutivo
Riguarda la messa in atto di una prestazione sportiva elevatamente efficace
Dall’organizzazione
02. neurologica, inizialmente emerge
L’intelligenza
La prevalenza motoria
L’empatia
Il linguaggio
L’organizzazione
03. neurologica
È costituita da una serie di vie orizzontali e trasversali
Rallenta il processo di mielinizzazione degli assoni
Si concretizza nella costruzione di automatismi e funzioni esecutive
Non consente di far emergere la prevalenza motoria l’esercizio delle
04. Quali sono le azioni neurologiche necessarie per poter avviare abilità scolastiche?
– –
05. Perché sono importanti le esperienze senso motorie e senso percettive per il bambino?
L’organizzazione neurologica si concretizza nella costruzione di:
04.
- automatismi, atti semplici segmentali, complessi, sequenziali e coordinati che regolano il comportamento umano (schemi motori,
–
sequenze prassiche, organizzazione spazio temporale, linguaggio);
funzioni esecutive, processi cognitivi consci “di ordine superiore” necessari per mettere in atto comportamenti orientati verso
- un
obiettivo, mediante una serie di azioni strategiche.
Entrambi i processi consentono di agire con una certa flessibilità, in base alle richieste ambientali, attraverso un processo di
adattamento e esercitano un controllo inibitorio sugli stimoli irrilevanti al fine di consentire l’esecuzione ordinata dell’azione che si sta
compiendo. – –
Le attività senso motorie e senso percettive, svolte dal bambino, bombardano il sistema nervoso di stimoli fino a consentire lo sviluppo di una serie di
05.
collegamenti tra i vari componenti (centrali e periferici) che organizzano lo stesso e lo avviano alla migliore funzionalità.
Set Domande: DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE
SCIENZE DELLE ATTIVITA' MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Spezzi Mauro
Lezione 002
“La natura della mente”
01. Ha studiato centrale del movimento per la formazione
J.S. Bruner
A. Oliverio
E. Damiano
T. G. Decarié –
02. La rete associativa motorio spaziale è costituita da:
Aree frontali e temporali
Aree parietali e occipitali
Aree parietali posteriori e strutture sottocorticali
Aree temporali e occipitali
03. Il livello alto del sistema motorio è costituito:
Corteccia motoria e tronco encefalico
Tronco encefalico e midollo spinale
Corteccia associativa e gangli della base
Corteccia motoria e cervelletto
04. Le condotte motorie di base
Sviluppano la relazione efficace
l’esecuzione
Coordinano laterale del movimento
Organizzano il comportamento sinestetico
Favoriscono le impressioni tattili
05. Il cervelletto:
Non è un elemento integrante dei Sistema Nervoso Centrale
È escluso dalle procedure di sincronizzazione delle azioni, demandate ad altre strutture nervose
È responsabile della successione ordinata del tempo
Non è responsabile del coordinamento motorio
06. Secondo il Test di Goodenough, come si legge la progressione di sviluppo attraverso la riproduzione della figura umana?
si intende per “natura centrale del movimento”?
07. Cosa
È importante perché, come sede privilegiata di recettori sensori, attua il contatto con l’esterno.
La testa -
06. –
Le braccia La loro percezione consente la possibilità di raggiungere, toccare, stringere.
– all’altro.
Le gambe Avere consapevolezza delle gambe, consente di spostarsi da un luogo
All’inizio
ll tronco - è ignorato perché le funzioni che svolge appaiono al bambino meno importanti.
della mente, dell’apprendimento e del linguaggio:i movimenti sviluppano la logica formale, sottendono nessi
La natura centrale del movimento per la formazione
07.
importanti quali il prima e il dopo, sulla base dei rapporti di causa ed effetto, della concatenazione dei diversi anelli che formano le sequenze del pensiero.
Set Domande: DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE
SCIENZE DELLE ATTIVITA' MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Spezzi Mauro
Lezione 003
01. Nella lateralità crociata naturale:
Le azioni vengono avviate, spesso con dominanza a destra
Il soggetto tende a usare indifferentemente i due arti
Gli arti superiori sono controlaterali agli arti inferiori
L’esecuzione delle azioni avviene con dominanza destra o sinistra a seconda del compito da svolgere
02. La Dislateralità
È una condizione di mancata, ritardata o anomale dominanza laterale
“lateralità fisiologico”
Si presenta solo nelle forme definite in ritardo
sull’organizzazione – dell’allievo
Non incide spazio temporale
Si profila parzialmente attorno ai cinque anni
03. Il sistema crociato umano
Dà luogo a condizioni funzionali che si manifestano con molte diversità
nell’organizzazione
È un fenomeno umano da tenere in considerazione del sistema motorio, ma non di quello cognitivo
all’essere
Appartiene, come caratteristica, solo umano
l’esecuzione
Favorisce ordinata, sfruttando al massimo le identiche simmetrie dei due emisferi
Set Domande: DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE
SCIENZE DELLE ATTIVITA' MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Spezzi Mauro
Lezione 004
01. La rilevazione della dominanza emisferica degli allievi
–
Favorisce gli apprendimenti stimolo risposta
Orienta la progettazione degli interventi compensativi e dispensativi
Consente di conoscere le peculiarità di attivazione degli apprendimenti di ogni singolo allievo
Consente di definire le zone prossimali di sviluppo
L’emisfero destro
02. ha il compito di
Processare situazioni note
l’azione
Strutturare a livello temporale
Analizzare i particolari di una determinata situazione
l’acquisizione dell’ambiente
Favorire degli aspetti globali
L’emisfero
03. sinistro si potenzia –
Su sollecitazione dei processi visuo spaziali
Ogni volta che viene riprodotto un comportamento
Nell’analisi di situazione nuove e ignote
Con la creatività
04. Gli stili di apprendimento si riferiscono
Alle personali procedure di trasferimento delle informazioni nella memoria a lungo termine
All’elaborazione della conoscenza
dell’informazione
Alla prima registrazione
Alla personale capacità di risoluzione dei problemi
05. Il lato Gestalt
Non analizza le relazioni spaziali dell’informazione
l’acquisizione dell’informazione
Favorisce dei dettagli dell’acquisizione dell’informazione
Non provoca eccitazione emotiva, nel momento
È il primo emisfero a svilupparsi
06. Per creare significati, il cervello, inizialmente, ricorre
Al linguaggio
All’intelligenza
Alla memoria
Ai recettori sensoriali Set Domande: DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE
SCIENZE DELLE ATTIVITA' MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Spezzi Mauro
Lezione 005
Secondo il principio dell’Unità Bio – –
01. Psico Operante
Una piattaforma corporea costruisce le dimensioni biologiche e psicologiche
Una piattaforma operativa costruisce lo sviluppo della dimensione psicologica
–
Una piattaforma biologico corporea costruisce la dimensione psicologica
Una piattaforma psicologica costruisce la dimensione corporea
02. La mente incorporata fa riferimento
dell’organismo
A una visione sistemica
costruzione della conoscenza, separata dall’azione
Alla
All’idea di una mente costituita da una sola base psicologica
A una personalità caratterizzata da funzioni che non interagiscono fra di loro
l’Unità – –
03. Come si organizza la Personalità, secondo Bio Psico Operante?
un insieme di componenti organiche e funzionali che danno luogo ad una organizzazione “ipercomplessa” ma elevatamente
integrata. Questa Unità è costituita da tre grandi blocchi di capacità che si rafforzano grazie ad una progressiva interdipendenza.
–
In una prima fase, in linea con quanto riportato precedentemente in questa lezione, è protagonista la fase Bio Corporea poiché
dell’intera
il corpo assorbe le dinamiche entità, infatti:
- si comunica con il corpo;
- i primi problemi sono corporei;
- le prime attività sono corporee;
- la costruzione del Sé è principalmente corporea.
Set Domande: DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE
SCIENZE DELLE ATTIVITA' MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Spezzi Mauro
Lezione 006
01. La neuropsicologia prende corpo dagli studi di
L. Vygotskij
J. Bruner
J. Piaget
P. Broca dell’approccio
02. Autore che ha integrato la ricerca neuropsicologica mediante la valorizzazione clinico
A. Oliverio
T.G. Decarié
E. Damiano
J.S. Bruner
–
03. Il neo cognitivismo favorisce la nascita di una piattaforma della mente
Medica
Sociologica
Psicoanalitica
Biologica
04. Qual è stato il contributo di Bruner alla ricerca neuropsicologica?
integra le ricerche di neuropsicologia mediante una serie di contributi su:
l’associazione
- delle disfunzionalità psichiche a fatti neurologici;
dell’approccio
- la valorizzazione clinico nello studio delle patologie.
Con ci&o