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Sì.
Sono revocabili solo ove si tratti di atti adottati in forza dell'attribuzione di poteri sostitutivi per il caso di inerzia dell'amministrazione competente.
Sono revocabili solo quelli emessi sulla base di pareri forniti da istituti scientifici non facenti parte di una pubblica amministrazione.
06. DOMANDA 6 Quale, tra i seguenti, non è un presupposto esplicitamente richiesto dall'art. 21quinquies per l'esercizio del potere di revoca?
Sopravvenuti motivi di interesse pubblico.
Mutamento della situazione di fatto.
Illegittimità dell'atto da revocare.
Nuova valutazione dell'interesse pubblico originario.
07. DOMANDA 5 Quale articolo della legge n. 241/1990 ha quale oggetto specifico la disciplina della revoca dell'atto amministrativo?
Art. 21opties.
Art. 21nonies.
Art. 21septies.
Art. 21quinquies. Set Domande: DIRITTO AMMINISTRATIVO I
GIURISPRUDENZA (D.M. 270/04)
Docente: Sessa Valentina Maria
08. DOMANDA 1 Quando viene ritirato, con efficacia non retroattiva, un atto amministrativo inficiato da vizi di merito in base ad una nuova valutazione degli
interessi, si pone in essere un provvedimento di....:
Proroga decisionale dell'atto amministrativo.
Rettifica dell'atto amministrativo.
Revoca dell'atto amministrativo.
Sospensione motivata dell'atto amministrativo.
09. DOMANDA 3 Il provvedimento amministrativo ad efficacia durevole può essere revocato da parte dell'organo che lo ha emanato ?
Si per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto non prevedibile al momento dell'adozione del provvedimento o,
salvo che per i provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici, di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario.
Si sempre, senza particolari requisiti o motivazioni.
Si, ma solo per motivazioni di sicurezza nazionale.
No.
10. DOMANDA 2 Nell'ipotesi in cui un atto amministrativo sia ritirato per il sopravvenire di nuove circostanze di fatto che rendono l'atto non più rispondente al
pubblico interesse, si pone in essere un provvedimento di:
Acquiescenza.
Annullamento.
Riforma.
Revoca.
11. L'accordo integrativo
Sostituisce il provvedimento
Integra gli effetti di un provvedimento già emanato
Stabilisce, in tutto o in parte, il contenuto di un futuro provvedimento
Integra il contenuto di un provvedimento già emanato
12. I procedimenti di riesame Set Domande: DIRITTO AMMINISTRATIVO I
GIURISPRUDENZA (D.M. 270/04)
Docente: Sessa Valentina Maria
Lezione 072
01. DOMANDA 3 Il ricorso gerarchico proprio è un rimedio:
Ordinario e di carattere eccezionale.
Ordinario e di carattere generale.
Straordinario e di carattere generale.
Straordinario e di carattere eccezionale.
02. DOMANDA 6 Nel caso in cui a seguito di proposizione di ricorso gerarchico, l'amministrazione adita emetta una decisione di rigetto del ricorso, quali mezzi
di tutela il ricorrente può ancora esperire?
Ricorso alla Corte di Cassazione.
Ricorso giurisdizionale.
Non è più esperibile alcun mezzo di tutela.
Appello al Consiglio di Stato.
03. DOMANDA 7 Entro quale termine, decorrente dalla notifica, comunicazione o piena conoscenza dell'atto amministrativo impugnato va proposto il ricorso
gerarchico?
120 giorni.
90 giorni.
60 giorni.
30 giorni.
04. DOMANDA 5 Che cosa accade se, proposto ricorso gerarchico, l'amministrazione non risponde entro 90 giorni?
Si forma il silenzio-assenso.
Si forma il silenzio-rigetto.
Si forma il silenzio-inadempimento.
Si forma il silenzio devolutivo.
05. DOMANDA 4 Quali vizi è possibile far valere con il ricorso gerarchico?
Solo di legittimità.
La valutazione in merito al tipo di vizi censurabili è in ogni caso soggetta al parere del Consiglio di Stato.
Solo di merito.
Di legittimità e di merito.
06. DOMANDA 8 Con il ricorso gerarchico, possono essere tutelati:
Sia interessi legittimi, sia diritti soggettivi.
Solo interessi legittimi.
Solo interessi legittimi pretensivi.
Solo diritti soggettivi.
07. DOMANDA 2 Il ricorso gerarchico improprio è un rimedio:
Ordinario e di carattere generale.
Straordinario e di carattere eccezionale.
Ordinario e di carattere eccezionale.
Straordinario e di carattere generale. Set Domande: DIRITTO AMMINISTRATIVO I
GIURISPRUDENZA (D.M. 270/04)
Docente: Sessa Valentina Maria
08. DOMANDA 1 Il ricorso gerarchico ha natura giurisdizionale?
No.
Sì, ma solo il ricorso gerarchico proprio.
Sì.
Sì, ma solo il ricorso gerarchico improprio.
09. L'accordo di programma
E' finalizzato alla programmazione economica dell'attività della PA
E' un accordo programmatico tra privati e PA
E' un accordo tra più amministrazioni teso a disciplinare lo svolgimento di attività di interesse comune
E' tipico delle procedure espropriative
10. DOMANDA 9 Il ricorso in opposizione si propone:
Alla stessa autorità che ha emanato l'atto.
A una autorità gerarchicamente superiore rispetto a quella che ha emanato l'atto.
A una autorità che ha potere di vigilanza su quella che ha emanato l'atto.
A una qualsiasi autorità purché appartenente allo stesso plesso amministrativo.
11. DOMANDA 10 Il ricorso in opposizione si propone:
per vizi sia di legittimità sia di merito
per vizi di giurisdizione
per vizi di legittimità
per vizi di merito
12. Autotutela giustiziale Set Domande: DIRITTO AMMINISTRATIVO I
GIURISPRUDENZA (D.M. 270/04)
Docente: Sessa Valentina Maria
Lezione 073
01. DOMANDA 3 L'invalidità relativa
determina l'annullabilità dell'atto
non essendo assoluta, non provoca alcuna conseguenza
determina la nullità del provvedimento
è quella causata da mero errore materiale
02. DOMANDA 4 L'atto nullo
non produce effetti, è insanabile e inconvalidabile
produce gli effetti ma può essere annullato
può essere rettificato dall'amministrazione
può essere dichiarato nullo se impugnato entro 60 giorni
03. DOMANDA 1 L'atto annullabile
è rettificabile
produce effetti, è sanabile e convalidabile
non può essere sanato nè convalidato
produce sempre i suoi effetti essenziali, a prescindere dall'annullamento
04. DOMANDA 2 L'invalidità assoluta è
è causata da eccesso di potere
è un vizio che intacca radicalmente l'atto, talvolta configurandosi addirittura come nullità-inesistenza
è causata da incompetenza relativa
è un vizio gravissimo ma comunque sanabile
05. DOMANDA 5 L'invalidità
rende l'atto affetto da errore materiale da rettificare
impedisce all'atto di espletare i suoi effetti
è una patologia giuridica che rende affetto l'atto amministrativo da un vizio, che lo rende totalmente o parzialmente invalido
è causato da un'erronea valutazione nel merito
06. L'invalidità degli atti amministrativi
07. Rapporti tra validità ed efficacia degli atti amministativi
Set Domande: DIRITTO AMMINISTRATIVO I
GIURISPRUDENZA (D.M. 270/04)
Docente: Sessa Valentina Maria
Lezione 074
01. DOMANDA 1 La nullità è causata da
eccesso di potere
violazione di legge
carenza degli elementi essenziali, difetto assoluto di attribuzione, violazione o elusione di giudicato
incompetenza relativa
02. Il silenzio assenso
Riguarda tutti i procedimenti in via generale
Riguarda i soli procedimenti a istanza di parte individuati dalla legge
Riguarda tutti i procedimenti a istanza di parte ad eccezione delle ipotesi individuate dalla legge
Riguarda tutti procedimenti ad istanza di parte
03. DOMANDA 3 Le nullità testuali sono
quelle che riguardano la stesura formale dell'atto amministrativo
quelle contenenti un errore materiale
quelle configurate da una esplicita previsione di legge
quelle contenenti un vizio dell'oggetto
04. DOMANDA 4 La violazione di giudicato è
il mancato ricorso al potere giurisdizionale per dirimere una vertenza
il mancato rispetto da parte della Pubblica Amministrazione di un provvedimento emanato dagli organi giurisdizionali
l'adozione di una sentenza in sostituzione del potere giurisdizionale
l'adozione di un provvedimento senza tener conto degli orientamenti giurisdizionali
05. DOMANDA 5 Gli elementi essenziali dell'atto amministrativo
sono puntualmente definiti dalla legge
sono soggetto, oggetto, motivazione
sono costituiti da forma, oggetto, causa, accordo
non sono definiti dalla legge
06. DOMANDA 2 Il difetto assoluto di attribuzione si ha quando
il provvedimento è emanato dall'ente competente ma da un ufficio diverso da quello incaricato
il funzionario che firma il provvedimento non ha la delega a firmare da parte dell'ente
l'ente che adotta il provvedimento non ha la competenza territoriale per farlo
il provvedimento è emanato da un organo appartenente ad un potere dello Stato diverso da quello competente
07. Descriva lo studente la disciplina del silenzio assenso
08. La nullità degli atti amministrativi: cause, elementi e conseguenze
Set Domande: DIRITTO AMMINISTRATIVO I
GIURISPRUDENZA (D.M. 270/04)
Docente: Sessa Valentina Maria
Lezione 075
01. DOMANDA 2 L'annullabilità dell'atto è provocata da
violazione di legge, incompetenza relativa, eccesso di potere
errore materiale
difetto assoluto di attribuzione
incompetenza relativa, eccesso di potere
02. In caso si SCIA, decorso 60 giorni dalla presentazione della segnalazione
La PA può ordinare la cessazione dell'attività solo in presenza delle condizioni per esercitare il potere di annullamento d'ufficio
Può inibire l'attività solo attraverso il potere di revoca
Non può più inibire l'attività
Può comunque inibire l'attività se non vi sono i presupposti di legge
03. Il terzo leso dall'attività oggetto di SCIA
Può impugnare la SCIA davanti al ATR
Può impugnare il provvedimento tacito che si forma per silenzio assenso sulla SCIA
Può ricorrere al Giudice ordinario
Può chiedere alla PA di esercitare il potere di inibire l'attività e, in caso di silenzio, agire contro il silenzio stesso
04. DOMANDA 5 L'eccesso di potere è causato da
un vizio di legittimità
un errore materiale
il difetto di attribuzione
un vizio di merito
05. DOMANDA 3 Lo sviamento di potere ricorre quando la Pubblica Amministrazione
utilizza il proprio potere discrezionale per interessi e finalità differenti da quelli per il quale tale potere