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ESEMPIO:
o
() = ||
1 se
▪ > 0
-1 se
▪ < 0
e
→ lim = lim 1 = 1 lim = lim −1 = −1
|| ||
→ + → + → − → +
0 0 0 0
• Fornisci la definizione ed un esempio di punto di discontinuità di seconda specie
La funzione può non ammettere limite per , da destra o da sinistra, oppure
o → 0
almeno uno dei due limiti è infinito.
Sia un punto di accumulazione per e supponiamo che sia definita
∈ ℝ ()
0
in un intorno circolare, eventualmente bucato, di . Diciamo che la funzione ha in
0
un punto di discontinuità di seconda specie se almeno uno dei due limiti, sinistro o
0
destro è infinito oppure non esiste.
Sia un punto di accumulazione per e supponiamo che sia
∈ () ()
0
definita in un intorno circolare di . Diciamo che la funzione ha in un punto di
0 0
discontinuità di seconda specie se almeno uno dei due limiti, sinistro o destro, è
infinito oppure non esiste. 3
2
ESEMPIO: Consideriamo la funzione , questa funzione ha dominio:
o () = + 2−1
I punti da escludere si individuano ponendo
(−∞,
() = −1) ∪ (−1,1) ∪ (1, +∞).
il denominatore diverso da zero. La funzione considerata presenta nei punti = −1,
1
due punti di discontinuità di seconda specie.
= 1,
2 3 3
2 2
Infatti: e Analogamente:
lim + = +∞ lim + = −∞.
2−1 2−1
→(−1)− →(−1)+
3 3
2 2
e
lim + = −∞ lim + = +∞
2−1 2−1
→(1)− →(1)+
• Classifica i possibili punti di discontinuità di una funzione, fornendo le opportune definizioni
Se una ammette limite destro e limite sinistro finiti e distinti si parla di discontinuità
o
di 1° specie o salto.
Se la non ammette limite per da destra o da sinistra o uno dei due limiti è
o → 0
infinito si parla di discontinuità di 2° specie.
Se la ammette un limite per diverso dal valore della in quel punto si parla
o →
0
di discontinuità di 3° specie o eliminabile.
• Fornisci la definizione ed un esempio di punto di discontinuità di eliminabile
Un punto si dice punto di discontinuità eliminabile per la funzione quando:
o ()
0
Esiste ed è finito il limite di per , ossia
▪ () → lim () = ;
0 → −
0
non è definita in , oppure se lo è, risulta
▪ ( ) ≠ .
0 0
2
1−
ESEMPIO: . Il dominio è
o () = ℝ − {1}.
−1 2
1− (1−)(1+)
Il limite sarà calcolato per Scelto
→ 1: lim = lim = lim −(1 + ) = −2.
−1 −(1−)
→1 →1 →1
un intorno completo di sempre più ristretto, la funzione assume valori sempre
= 1
0
più vicini a e quindi possiamo dire che è quasi continua, perché rimane
−2 ()
escluso il solo punto Il punto 1 viene anche detto punto di discontinuità
= 1.
0
eliminabile, perché la funzione può essere modificata nel punto 1 in modo da
renderla continua, rimanendo invariata nel suo dominio naturale.
• Enuncia il teorema degli zeri (di Bolzano)
Sia data una funzione continua in un intervallo Se e sono
o [,
() ]. () ()
diversi da zero e di segno discorde, allora esiste un tale che
[, )
∈ ] ( = 0.
0 0
OPPURE: Consideriamo una funzione e sia un
o [,
: () ⊆ ℝ → ℝ ] ⊆ ()
intervallo chiuso e limitato contenuto nel dominio della funzione. Supponiamo inoltre
che sia una funzione continua su che essa assuma agli estremi
[,
]e
dell’intervallo valori di segno opposto, cioè che Allora ammette
() ()
× < 0.
almeno uno zero interno ad cioè esiste almeno un punto tale che
[, ], ∈ (, )
0
( ) = 0.
0
• Enuncia il teorema dei valori intermedi
Data una funzione continua comunque preso un punto compreso tra
o [,
: ] → ℝ,
e estremi inclusi, esiste almeno un tale che
[,
() (), ∈ ] ( ) =
0 0
OPPURE: se una funzione continua in un intervallo assume due valori distinti
o nell’intervallo, allora assumerà tutti i valori tra essi compresi. Sia un intervallo
⊂ ℝ
e sia una funzione continua in Se assume due valori distinti in
() . () < ,
1 2
allora assume tutti i valori compresi tra e .
()
1 2
ed inoltre
∀ : ≤ ≤ ∃ ∈ ( ) =
0 1 0 2 0 0 0
• Enuncia il teorema di Weirstrass su massimi e minimi
Una funzione continua in un intervallo chiuso e limitato ammette un punto di
o [, ],
massimo assoluto e un punto di minimo assoluto in [, ].
OPPURE: Una funzione continua in un intervallo chiuso e limitato un
o [,
() ]ha
valore minimo e massimo tali che
= ( ) = ( ) ( ) ≤ () ≤ ( )
1 2 1 2
i punti e dell’intervallo sono detti rispettivamente punti
→ [,
∀ ∈ ∀x ∈[, ] ]
1 2
di minimo e di massimo.
• Enuncia il teorema di Bolzano degli zeri e dei valori intermedi
Vedi sopra
o
• Fornisci la definizione di massimo assoluto di una funzione reale. Enuncia il teorema di
Weirstrass su massimi e minimi
Data la funzione si dice che un punto è un punto di massimo
o : → ℝ, ̅ ∈
(minimo) assoluto per la funzione se
) )
(̅ ≥ (), ((̅ ≤ ()), ∀ ∈
OPPURE: Sia una funzione reale con diremo che il punto
o () : → , =
0
è un punto di massimo se Il massimo assoluto è il
( , ( )) ∀ ∈ , () ≤ ( ).
0 0 0
valore massimo più grande che la funzione assume sul proprio dominio e questo
punto non è detto che esista.
Vedi sopra per Teorema
o
• Fornisci la definizione e il significato geometrico di derivata di una funzione in un punto
La derivata della funzione nel punto è il coefficiente angolare della retta
o ∈ (, )
0
tangente al grafico di nel punto
= 0
∆ ( + ℎ) − ( )
0 0
=
ℎ ℎ
• Fornisci la definizione di derivabilità della funzione in un punto. Che relazione sussiste tra
relatività e continuità?
Siano e Supponiamo che esista il
o : (, ) → ℝ ∈ (, ).
0
∆ ( + ℎ) − ( ) () − ( )
0 0 0
lim = lim = lim
ℎ ℎ −
ℎ→0 ℎ→0 →0 0
e che sia finito. Tale limite si dice allora la derivata della funzione in e si indica
0
con oppure con oppure con
′( ) ( ) ( ).
0 0 0
Una funzione derivabile in è continua in .
o : (, ) → ℝ ∈ (, )
0 0
• Enunciare il teorema di Lagrange e forniscine un’interpretazione geometrica
Data una funzione continua in e derivabile in esiste un punto interno
o [, ] (, ), ∈
tale che (
(, ) () − () = − )′()
Dal punto di vista geometrico, avendo una funzione di variabile reale e valori reali
o
definita nell’intervallo , supponendo che essa sia continua e che in ogni punto
[, ]
del suo grafico sia definita la retta tangente, quest’ultima non parallela all’asse delle
ordinate, è possibile tracciare la retta secante passante per i punti e
(, ())
. A queste condizioni, secondo Lagrange, esiste almeno in punto
(, ()) ], [
∈
tale che la tangente di nel punto abbia la stessa pendenza della retta
(,
())
passante per e
(, (,
punti ()) ())
• Enuncia il teorema di Rolle e forniscine un’interpretazione geometrica
Data una funzione continua in un intervallo chiuso e derivabile in tale
o [, ] (, ), ′
che esiste cui si annulla la derivata prima di cioè ()
() = (), ∈ (, )in , =
0.
Geometricamente, se il grafico di una funzione continua su un intervallo
o definita
con valori in è dotato di tangente non verticale in ciascuno dei punti
[, ] ℝ
con e se la funzione assume lo stesso valore agli estremi
(, ()), ∈ (, ),
dell’intervallo allora esiste almeno un punto c interno ad tale che la retta
[, [,
], ]
tangente al grafico di f nel punto sia parallela all’asse delle ascisse
(, ())
• 2
Usando il teorema di De L’Hopital dimostra che prevale su e che prevale su
ln
quando tende a cioè che il limite di tende a ecc.
+∞, +∞,
2
+∞ +∞
o lim = = lim = = lim = +∞
2
−∞ 2 +∞ 2
→+∞ →+∞ →+∞
+∞ 1
lim = = lim = lim = +∞
ln +∞ 1
→+∞ →+∞ →+∞
• Spiega il significato di funzione infinitesima e infinitesimi equivalenti
Si dice che una funzione è un infinitesimo per se
o → 0
lim () = 0
→
0 0+ 0−
analogamente si dice che è un infinitesimo per oppure oppure
→ → →
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