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I
ndaga le rappresentazioni degli adulti, le interazioni tra essi e i
comportamenti dei due coniugi agiti durante un gioco di ruolo con un
bambolotto, immaginando la loro futura relazione con il figlio. Lo
strumento che permette di osservare e valutare la qualità dei
comportamenti è il Lausanne Trilogue Play. Tale strumento permette di
indagare le interazioni familiari precoci, importanti perchè influenzano
l'evoluzione affettivo-relazionale del bambino.
Lez10
Elenca e descrivi brevemente le principali aree che vengono sondate
nel colloquio sulle funzioni genitoriali in termini prettamente
psicologici
DaI punto di vista prettamente psicoIogico, attraverso iI coIIoquio è necessario porre
attenzione a diverse aree di indagine, speciaImente quando i soggetti affrontano iI
momento di transizione aIIa genitoriaIità.
• I genitori: mamma e papà possono non avere consapevolezza delle difficoltà legate
aI momento evoIutivo di passaggio aIIa genitoriaIità, non Io percepiscono come taIe o Io
negano. Durante iI coIIoquio è necessario comprendere se esiste da parte Ioro Ia
capacità di mettersi in discussione e di chiedere aiuto, per poter avere Ia possibiIità di
dare significato all’esperienza e condividere le implicazioni emotive e affettive col
bambino.
La storia dell’adulto in quanto figlio fornisce Ia quaIità deIIe rappresentazioni Iegate aIIe
cure primarie ricevute e sperimentate neIIa reIazione con gIi aduIti di riferimento deIIa
prima infanzia, e Ia strutturazione di una rappresentazione di sé sia come individuo
meritevoIe di accudimento, sia come persona in grado di prendersi cura di un aItro da
sé. Un’aItra area di indagine importante riguarda l’idea che l’individuo ha di sé come
genitore che implica l’esplorazione dei vissuti legati alla capacità di generare con
qualcun’altro un bambino, come hanno fatto i propri genitori, e di farIo crescere,
uscendo daIIa posizione di figIio/a.
• La coppia: in assenza di un conflitto aperto e ben definito è buona prassi riservare
aIcuni coIIoqui aIIa coppia genitoriaIe per indagare iI cIima famiIiare, se esiste una
condivisione deIIo stiIe educativo fra mamma e papà o se si è in presenza di modeIIi
antropoIogici diversi derivanti da cuIture differenti. Durante iI coIIoquio con Ia coppia è
necessario ricevere informazioni suIIa famigIia aIIargata per capire se quest’ultima può
essere una risorsa su cui fare affidamento. Dall’osservazione della coppia, anche se
emergono confIitti o incomprensioni, si può comprendere se esiste Ia capacità di gestire
taIi confIitti, di utiIizzare gIi stimoIi ricevuti e di individuare deIIe strategie di
cambiamento. Nei casi in cui i coniugi stiano attraversando un momento di crisi o un
divorzio/separazione, l’attenzione viene rivolta alla capacità degli adulti di preservare
uno spazio adeguato aIIo svoIgimento deIIa cogenitoriaIità che possa rimanere integro
anche a fronte di una coniugaIità difficiIe.
Contesto familiare e sociale: l’indagine sul contesto familiare ha lo scopo di far
emergere, se presenti, confIitti non risoIti e di individuare nei genitori Ia capacità di
riconoscere Ia criticità deIIa propria storia di figIio. InoItre è importante comprendere se
il bambino è inserito in una rete sociale mantenuta stabile dai genitori e se quest’ultimi,
in quei casi in cui esiste l’appoggio ai servizi, sono in grado di utilizzare in modo
positivo gIi strumenti compensativi che hanno a disposizione (ad esempio educatore o
centro diurno).
• Bambino: l’osservazione del bambino e, in base all’ età, il colloquio con lui, permette
di vaIutare Ia capacità di adattamento deI minore, iI IiveIIo di pervasività deI danno e iI
suo stiIe di attaccamento. Nei casi in cui si evidenzia un rischio di scompenso
psicologico, un danno psicofisico importante e l’incapacità della famiglia di soddisfare i
bisogni deI minore va necessariamente indagata l’eventualità di una pronuncia di stato
d’abbandono del minore stesso.
Descrivi la procedura e le fasi del LTP prenatale
II Lausanne Trilogue Play (LTP) prenataIe è una tecnica psicoIogica utiIizzata per
studiare e comprendere Ie dinamiche reIazionaIi precoci tra genitori e bambino durante
Ia gravidanza. Si tratta di una variante deI Lausanne Trilogue Play (LTP) appIicata
aIIa fase prenataIe che vaIuta Ie rappresentazioni agite dei genitori prima deIIa nascita
deI bambino e i comportamenti intuitivi genitoriaIi ovvero Ia Ioro capacità di entrare neI
ruoIo genitoriaIe e prendersi cura deI bambino In questo metodo, Ia coppia deve far
finta di giocare con un neonato e di fare i genitori attraverso I'utiIizzo di un bamboIotto.
Queste capacità sono infIuenzate daIIa storia personaIe deI partner, daIIa quaIità deIIa
reIazione di coppia, daIIe rappresentazioni deI bambino e daIIa quaIità deIIa reIazione
reaIe con iI bambino, che pur non essendo ancora nato, viene percepito attraverso i
movimenti fetali e l’ecografia. La somministrazione può avvenire a partire dal quinto
mese di gestazione in poi
II gioco deIIa durata di circa 5 minuti si svoIge all’interno di un contesto
triangoIare dove i genitori sono disposti su due sedie e iI bamboIotto su
un seggioIino e si svoIge secondo un preciso schema e in quattro fasi:
A: Un genitore gioca con il bambino e l’altro sta in disparte
(configurazione “2 + 1”)
B: I genitori si scambiano i ruoli (configurazione “2 + 1”)
C: I genitori interagiscono insieme con il figlio (configurazione “a 3”)
D: I genitori parlano tra loro senza coinvolgere il figlio (configurazione “2 + 1”).
Elenca e descrivi i punti di forza, i limiti e i possibili contesti applicativi
dell'LTP prenatale
I punti di forza dell'LTP sono la buona consistenza interna e la buona applicabilità
dello strumento. La possibilità di valutare la qualità dell’interazione tra i genitori e
con il neonato considerata un buon indice di predittività delle successive competenze
manifestate dalla triade familiare, rapportate a quando il bambino nascerà .Altro
punto di forza è la possibilità di valutare questi aspetti in gravidanza per mezzo di una
situazione di gioco che risulta: piacevole e non stressogena, non eccessivamente
intrusiva o forzata, adeguata per un compito semistrutturato che richiede impegno
temporalmente limitato. L’applicabilità della procedura del LTP prenatale si può
adeguare a diversi contesti, sia in gruppi di soggetti non clinici, sia in coppie che
presentano patologie individuali. Ad esempio le potenzialità applicative possono
riguardare corsi di accompagnamento alla nascita, progetti di coordinazione
genitoriale, percorsi di sostegno alla genitorialità.
Inoltre la registrazione permette di osservare le dinamiche cogenitoriali ed
individuare eventuali fattori di rischio come punti di accesso per successivi interventi.
In merito ai limiti della procedura si evidenziano difficoltà applicative in tre ambiti:
nel campo delle adozioni, nel caso in cui il feto abbia una diagnosi di malformazione,
oppure la gravidanza sia definita ad alto rischio.
Elenca e descrivi le variabili di valutazione dell'LTP prenatale
Le variabili di valutazione dell'LTP sono 5
• Vivacità ludica: valuta la capacità dei genitori di riuscire a costruire uno spazio di
gioco condiviso come coppia. Punteggi elevati si attribuiscono quando entrambi i
genitori mostrano un coinvolgimento affettivo positivo, riuscendo a stare ad una certa
distanza dal compito.
• Struttura del gioco: valuta la struttura temporale dello scambio organizzato dalla
coppia sia nella durata complessiva, sia in quella delle singole quattro fasi. Punteggi
elevati vengono attribuiti quando si riescono a distinguere e differenziare facilmente
le quattro parti del gioco e la durata della prova e sufficiente, ma non esageratamente
lunga.
• Comportamenti intuitivi genitoriali: vengono valutati la quantità e la qualità dei
comportamenti genitoriali di ognuno dei partner ritenuti anticipatori della funzione
bambolotto, esplorarlo, svolgere un’interazione faccia a
genitoriale. (Esaccarezzare il
faccia con lui). Nella situazione di role-play in particolare vengono individuati i
comportamenti intuitivi : il comportamento di holding, l’orientamento verso il volto
del bambino, la distanza di dialogo, il baby talk e/o I sorrisi rivolti al bambino, le
baci, l’esplorazione del
carezze e/o I corpo del bambino e le preoccupazioni in merito
al suo benessere. La presenza o l’assenza di tali comportamenti vengono valutati
separatamente per ogni genitore, così da ottenere due punteggi che poi vengono
sommati in un punteggio globale di coppia. . Vengono attribuiti punteggi elevati
quando ognuno dei genitori mostra almeno cinque comportamenti intuitivi genitoriali.
Le ultime due variabili si basano sulla Coparenting Family Rating Scale (CFRS),
utilizzata per la valutazione delle interazioni cogenitoriali focalizzate esclusivamente
sui genitori e non sul bambino. Esse sono:
• Cooperazione di coppia: valuta il grado di cooperazione comportamentale attiva
ruolo. L’assenza
raggiunta dai partner durante il gioco di di comportamenti negativi,
esempio l’antagonismo e l’interferenza,
quali ad non sono sufficienti per ottenere un
punteggio elevato. Esso viene assegnato quando i comportamenti presenti indicano
chiara cooperazione attiva dei due genitori, attraverso l’uso di gesti e parole che
facilitano un gioco congiunto e supporto reciproco.
• Clima affettivo: valuta le manifestazioni esplicite di affetto e delle tenerezze
scambiate tra i partner e nei confronti del bambino. Tali comportamenti sono ad
esempio baci, carezze e gesti di calore. Punteggi elevati vengono attribuiti quando
vengono scambiate parole tenere, sorrisi complici, gesti che esprimono esplicitamente
calore.
somma dei punteggi ottenuti in ogni variabile porta all’elaborazione di un
La
punteggio complessivo di Alleanza Familiare prenatale che si esprime in un range da
punti. L’Alleanza
5 a 25 Familiare può essere definita come il grado di coordinazione
interattiva che la triade raggiunge nella situazione di gioco.
Descrivi brevemente le GRS e la procedura
Interaction (GRS) hanno l’obiettivo di
Le Global Rating Scales of Mother-Infant
tratteggiare le interazioni precoci faccia a faccia tra le madri depresse post-partum e
propri figli. Tale strumento osserva l'interazione tra adulto e bambino che
consentono, non solo di leggere le sequenze interattive diadiche, ma anche di
nell’analisi
individuare le abilit&agr