Risposte chiuse e aperte Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione aggiornate 2025

D

o Il bambino utilizza simboli per rappresentare oggetti e eventi.

o Emergenza del gioco simbolico, in cui un oggetto può rappresentarne un altro (es. un cucchiaio

diventa un microfono).

o Sviluppo del linguaggio e della memoria rappresentativa.

2. Pensiero intuitivo (4-7 anni) sull’intuizione

o Il bambino inizia a ragionare e a fare domande, ma il pensiero è ancora basato e su

percezioni immediate.

o Mancanza di logica coerente: non comprende ancora concetti come conservazione (quantità, numero,

massa) o reversibilità.

o Forte centramento: attenzione concentrata su un solo aspetto di un problema alla volta (es. altezza

del liquido ignorando il contenitore).

o Egocentrismo cognitivo: difficoltà a comprendere prospettive diverse dalla propria (es. il famoso test

delle tre montagne).

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Lezione 029

01. Quale operazione infralogica viene raggiunta dai bambini a 7-8 anni?

Conservazione della materia

Astrazione

Principi di fisica

Conservazione dell'oggeto

02. Qual è il concetto che si realizza nel raggruppamento operatorio?

Assimilazione

Accomodamento

Equilibrio dinamico

Nessuna delle

risposte

03. Qual è il fenomeno studiato da Piaget che riguarda la gradualità delle operazioni concrete?

Assimilazione percettiva

Configurazione operatoria

Conservazione intuitiva

Dècalage orizzontale

04. Qual è l'età in cui inizia lo stadio delle operazioni concrete secondo Piaget?

11-12 anni

4-5 anni

7-8 anni

3-4 anni

05. Quale capacità acquisisce il bambino nello stadio delle operazioni concrete?

Pensare in modo intuitivo

Comprendere la reversibilità

Risolvere problemi astratti

Ignorare il punto di vista degli

altri

06. Qual è il principio che il bambino padroneggia intorno ai 7 anni?

Nessuna delle risposte è

corretta Percezione

Intuizione

Deduzione

07. Cosa dimostra l'esperimento dei recipienti con le perle?

Nessuna delle risposte è corretta

Che il bambino comprende parzialmente il principio di identità e

/

compensazione Che il bambino comprende il principio di identità e

compensazione

Che il bambino non comprende il principio di identità e compensazione

08. Spiega lo stadio operatorio concreto e le sue fasi

Lo stadio operatorio concreto (circa 7-11 anni) è il terzo stadio dello sviluppo cognitivo secondo Piaget. In questa

fase, il bambino acquisisce la capacità di pensiero logico applicabile a oggetti e situazioni concrete, superando

molte limitazioni tipiche dello stadio preoperatorio, come l’egocentrismo e il centramento su un solo aspetto.

Tuttavia, il pensiero resta ancora vincolato alla concretezza e non è pienamente astratto.

Caratteristiche principali dello stadio operatorio concreto

• Comprensione della conservazione di quantità, numero, massa e volume.

• Capacità di classificazione e seriamento (ordinare oggetti secondo una dimensione).

• Comprensione della reversibilità: sapere che alcune operazioni possono essere annullate o invertite.

• Riduzione dell’egocentrismo cognitivo e maggiore considerazione dei punti di vista altrui.

• Capacità di risolvere problemi concreti applicando la logica, ma non ancora di fare ragionamenti ipotetico-

deduttivi.

Fasi o abilità chiave nello stadio operatorio concreto

1. Conservazione

o Il bambino comprende che quantità, numero o massa rimangono invariati nonostante cambiamenti

apparenti (es. due bicchieri con la stessa quantità di acqua: se uno viene travasato in un contenitore

più alto, la quantità resta uguale).

2. Classificazione

o Capacità di raggruppare oggetti in base a caratteristiche comuni e di comprendere relazioni tra

categorie (es. cani, gatti, animali).

3. Seriamento

o Ordinamento di oggetti secondo una dimensione quantitativa (es. dal più piccolo al più grande).

4. Reversibilità

o Capacità di comprendere che alcune operazioni possono essere invertite, permettendo di risolvere

problemi in modo logico (es. se si impasta una pallina di argilla, si può tornare alla forma originale).

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Lezione 030

01. Nel gruppo INRC (Piaget) ogni operazione è

direttamente proporzionale

contemporaneamente l'inversa di un'altra e reciproca di una

terza copresente ma non co-esistente

/

contemporaneamente diretta di un'altra e reciproca di una terza

02. Secondo Barbara Rogoff, il pensiero formale

dipende esclusivamente dall'età biologica, indipendentemente dal contesto culturale o dalle opportunità educative offerte dal proprio

ambiente è fortemente influenzato dalla cultura e dalle esperienze educative disponibili e quindi potrebbe non manifestarsi in tutte le culture

è una capacità innata, che non può essere acquisita attraverso il contatto con l'ambiente o esperienze di apprendimento strutturate

è fortemente influenzato dalla cultura e dalle esperienze educative disponibili, quindi potrebbe manifestarsi in modalità molto differenti

03. Qual è l'età in cui, secondo Piaget, il bambino raggiunge lo stadio delle operazioni formali?

10/11

anni

11/12 anni

12/13

anni 9/10

anni

04. Qual è la differenza principale tra operazioni concrete e operazioni formali?

Le operazioni concrete si basano su analisi combinatorie, mentre le operazioni formali si basano su azioni

dirette Le operazioni concrete operano su ipotesi teoriche, mentre le operazioni formali operano sulla realtà.

Nessuna delle risposte è corretta

Le operazioni concrete sono più complesse delle operazioni formali.

05. Qual è il significato dell'acronimo INRC secondo Piaget?

Identità, Negazione, Relazione, Causalità

Inversione, Negazione, Reciprocità, Causalità

Identità, Neutralità, Reciprocità, Correlazione

Identità, Negazione, Reciprocità,

Correlatività

06. Quale capacità distingue il pensiero formale da quello concreto?

La capacità di risolvere problemi concreti.

La capacità di eseguire azioni dirette sulla

realtà

La capacità di ragionare su ipotesi puramente teoriche.

La capacità di classificare oggetti in base alla loro

forma.

07. Secondo Barbara Rogoff, qual è uno dei fattori che influenza il raggiungimento dello stadio delle operazioni formali?

/

La genetica

Il rapporto con i genitori

L'età biologica

La cultura /

08. Come vedono gli studiosi contemporanei lo sviluppo cognitivo rispetto alla teoria di Piaget?

Come un processo costante suddiviso in stadi qualitativamente diversi.

Come un insieme di abilità che emergono improvvisamente.

Come un processo graduale piuttosto che suddiviso in stadi qualitativamente diversi.

Come un processo fisso e immutabile.

09. Spiega l'INCR di Piaget

10. Spiega lo stadio operatorio formale e le sue fasi

09. Spiega l’INCR di Piaget

L’INCR (Intelligenza Naturale del Controllo Riflessivo) non è un termine comunemente usato nella letteratura

classica di Piaget; probabilmente si fa riferimento al concetto di intelligenza come struttura adattativa o ai

processi di intelligenza riflessiva e di controllo cognitivo che Piaget descrive nel suo approccio costruttivista.

Secondo Piaget, l’intelligenza è un che permette all’individuo di interagire con

meccanismo di adattamento

l’ambiente in modo efficace, attraverso due processi complementari: L’INCR

assimilazione e accomodamento.

rappresenta quindi la capacità del bambino di osservare, analizzare, verificare e modificare i propri schemi

l’intelligenza

cognitivi per risolvere problemi e adattarsi a situazioni nuove. In altre parole, non è solo accumulo di

conoscenze, ma capacità attiva di costruire e riorganizzare le conoscenze in funzione delle esperienze.

Esempio: un bambino che si accorge che spingere un carrello pieno richiede più forza di quanto pensasse, modifica

mentalmente la strategia per applicare più energia o spostare il carrello a piccoli passi, mostrando capacità di

controllo riflessivo sulle proprie azioni.

10. Spiega lo stadio operatorio formale e le sue fasi

Lo stadio operatorio formale (circa 11 anni in poi) è il quarto stadio dello sviluppo cognitivo secondo Piaget. In

l’adolescente

questa fase acquisisce la capacità di pensiero astratto, ipotetico-deduttivo e sistematico, andando

ragionamento logico indipendente dall’esperienza

oltre le situazioni concrete. È il periodo in cui si sviluppa il

diretta e la capacità di formulare ipotesi, pianificare e risolvere problemi complessi.

Caratteristiche principali dello stadio operatorio formale

• Capacità di pensare in termini di possibilità e non solo di realtà concreta.

• Sviluppo del ragionamento ipotetico-deduttivo, cioè la capacità di formulare ipotesi e verificarle

sistematicamente.

• Comprensione di relazioni proporzionali e combinatorie.

• Pensiero metacognitivo, ossia riflessione sui propri processi cognitivi.

• Capacità di progettare, pianificare e anticipare conseguenze future.

Fasi o abilità chiave

1. Pensiero ipotetico-deduttivo

/ L’adolescente

o può formulare ipotesi su situazioni astratte e trarre deduzioni logiche.

o Esempio: se tutti gli uomini sono mortali e Socrate è un uomo, allora Socrate è mortale.

2. Ragionamento combinatorio e sistematico

o Capacità di considerare tutte le possibilità in un problema complesso e trovare soluzioni multiple.

3. Pensiero proposizionale

o Comprendere e manipolare proposizioni senza necessità di riferirsi a oggetti concreti.

)

o Esempio: analizzare ù dipendentemente da esempi concreti.

4. Metacognizione e riflessione astratta

o Consapevolezza dei propri processi cognitivi e possibilità di autoriflettere e pianificare strategie di

apprendimento.

/

Lezione 031

01. Cos'è lo scaffolding secondo Vygotskij?

È un approccio in cui il bambino apprende esclusivamente osservando.

È il processo in cui un esperto adatta il proprio sostegno per aiutare un bambino a migliorare la comprensione di un

problema. È un metodo di apprendimento individuale senza intervento esterno

È un processo che si verifica solo in contesti scolastici formali

02. Cosa intende Vygotskij per zona di sviluppo prossimale?

Nessuna delle risposte è corretta

È il livello massimo di competenza che un bambino può raggiungere

autonomamente. È l'insieme di abilità innate che non richiedono supporto esterno.

È il limite oltr