Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 31
Risposte chiuse di Educazione permanente e formazione degli adulti aggiornate al 2023 Pag. 1 Risposte chiuse di Educazione permanente e formazione degli adulti aggiornate al 2023 Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Risposte chiuse di Educazione permanente e formazione degli adulti aggiornate al 2023 Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Risposte chiuse di Educazione permanente e formazione degli adulti aggiornate al 2023 Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Risposte chiuse di Educazione permanente e formazione degli adulti aggiornate al 2023 Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Risposte chiuse di Educazione permanente e formazione degli adulti aggiornate al 2023 Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Risposte chiuse di Educazione permanente e formazione degli adulti aggiornate al 2023 Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 31.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Risposte chiuse di Educazione permanente e formazione degli adulti aggiornate al 2023 Pag. 31
1 su 31
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

“BUONA SCUOLA.

122. Autonomia della Ogni anno il dirigente scolastico

assegna i fondi al personale docente tenendo conto dei criteri stabiliti, in base a

linee guida nazionali, da un apposito “nucleo di valutazione”. Da chi è composto

questo Nucleo?

1. Un dirigente (presiede), tre docenti, due genitori (dall'infanzia alle medie) oppure

un genitore e uno studente (alle superiori), un componente esterno individuato

dall'Ufficio scolastico regionale

123. Quali sono gli articoli che la Costituzione della Repubblica italiana dedica

all'istruzione?

33-34

124. I compiti e i livelli di responsabilità affidati all'animatore sono molto diversi

e dipendono dall'ambiente in cui opera, dall'età dei soggetti ai quali si rivolge, e

poi da cosa dipendono?

4. dalla particolarità dei gruppi da animare.

125. Che cos'è la pedagogia?

4. E' la scienza umana che studia l'educazione e la formazione dell'uomo nella sua

interezza ovvero lo studio dell'uomo nel suo intero ciclo di vita.

126. Di che cosa si occupa la pedagogia?

1. si occupa dei bambini e dell'infanzia, di adolescenti, giovani, adulti, anziani e

disabili nelle loro fasi di vita.

127. Nella società basata sulla conoscenza che ruolo riveste l'educazione?

l'educazione riveste un ruolo particolare per il conseguimento delle competenze

necessarie per poter affrontare gli ostacoli di un mercato competitivo che richieda

una propensione attiva ad apprendere in qualunque momento della vita.

128. Come deve essere concepita l'educazione lungo tutto l'arco della vita?

un‘opportunità

1. come estremamente positiva e utile.

129. In quale periodo si diffusero le idee illuministiche sostenitrici del principio

dell'istruzione di massa come bene nazionale. lOMoARcPSD|985 298 2

2. Nella seconda metà dell'Ottocento.

.

130. Quale provvedimento legislativo sulla scuola italiana era frutto

dell'estensione al Regno d'Italia del decreto promulgato per il solo Regno di

Sardegna il 13 novembre 1859, su iniziativa del Ministro Gabrio Casati e rimase

in vigore, salvo lievi modifiche, fino al 1923, quando fu varata la riforma Gentile

1. La legge Casati

131. In quale anno i primi programmi scolastici furono approvati dal Ministro

Terenzio Mamiani?

1. nel 1860

132. Quale fu il punto caratterizzante della legge Coppino del 15 luglio 1877?

1. L'impostazione laica

133. In che cosa consiste l'insegnamento?

in qualunque manifestazione, anche isolata, del proprio pensiero che, riguardando

l'arte e la scienza, abbia in sé forza tale da illuminare altri sullo sviluppo della

cultura e la ricerca scientifica e tecnica

134. Con quale Decreto (a seguito della delega del Parlamento 10-4-1991, n. 121,

successivamente modificata dalla L. 20-4-1993, n. 126) il Governo ha unificato le

disposizioni legislative relative alle scuole di ogni ordine e grado, ivi comprese le

scuole italiane all'estero?

4. D .Lgs. 16-4-1994, n. 297.

135. Quale libertà è strettamente collegata alla libertà di insegnamento?

3. la libertà di istruzione

136. Quando trova attuazione, per la prima volta, il principio costituzionale

dell'obbligatorietà e gratuità dell'istruzione impartita per almeno otto anni

(ovvero dal 6° al 14° anno d'età)?

3. Nella L. 31-12-1962, n. 1859

137. La L. 18-3-1968, n. 444 quale scuola istituisce?

1. la scuola materna statale

138. Che cosa ha istituito la L. 24-9-1971, n. 820?

4. La scuola a tempo pieno.

139. Cosa ha delegato al Governo la L. 30-7-1973, n. 477?

4. norme sul riordinamento dell'organizzazione della scuola e sullo stato giuridico

del personale direttivo, ispettivo, docente e non docente della scuola dello Stato.

140. Quale diritto garantisce l'art. 13 della la L. 104/1992?

1. Garantisce il diritto all'educazione e all' istruzione della persona handicappata

(oggi diversamente abile).

141. Con la L. 5-6-1990, n. 148 si dà attuazione alla riforma di quale

ordinamento?

2. Della scuola elementare.

142. Con quale provvedimento il legislatore precisa le finalità della scuola

elementare?

3. Con la L. 5-6-1990, n. 148

143. Cosa ridisegna la L.148/1990?

3. Le tre opzioni significative della didattica tra cui le famiglie possono scegliere

(modulo, tempo lungo e tempo pieno).

della “BUONA SCUOLA. Con la Buona Scuola la formazione in

144. Autonomia

servizio dei docenti è diventata obbligatoria e coerente con che cosa?

4. il Piano triennale dell'offerta formativa della scuola e con le priorità indicate dal

Ministero. lOMoARcPSD|985 298 2

cosa ha inteso disciplinare la “Ripubblicazione del testo della legge 13

145. Che 107”

luglio 2015, n. (La buona scuola)?

2. L'autonomia delle istituzioni scolastiche.

La classificazione della figura di “Tecnico di formazione” può essere

146.

ulteriormente suddivisa in tre sotto figure. Quale è errata?

3. Il formatore manager.

147. Analizzando le attività del tempo libero praticate dagli individui in età

senile, in quante grandi categorie è possibile operare una loro suddivisione?

4. Cinque

148. Se oggi la sociologia del tempo libero esiste come ramo specifico delle scienze

sociali a chi è in gran parte dovuto?

3. Dumazedier.

149. Dumazedier ha elaborato un progetto con l'obiettivo di rendere la cultura

accessibile alle masse senza passare attraverso la rivoluzione proletaria. Di quale

progetto si tratta?

1. democraticizzazione sociale.

150. «Il tempo liberato dal lavoro produttivo, per effetto del progresso tecnico e

della azione sociale, a beneficio di una attività improduttiva dell'uomo prima o

dopo il suo periodo di produttività». Questa è la prima definizione di che cosa?

1. loisir

151. Secondo Dumazedier, per individuare il reale significato delle molteplici

attività di tempo libero e di semi-tempo libero, è necessario verificare che esse

rispondano a quante funzioni ben determinate?

1. a tre funzioni

152. Un'analisi delle occupazioni caratteristiche del loisir è compiuta da Leone

Diena, il quale osserva che nelle occupazioni in questione si possono considerare

due aspetti. Quali sono questi due aspetti?

1. quello quantitativo e quello qualitativo.

153. Secondo Diena cosa pone in risalto l'aspetto quantitativo nelle occupazioni

caratteristiche del loisir?

1. «la varietà dei modi di trascorrere il tempo libero da parte dei singoli soggetti e

l'importanza relativa che ciascuno di quei modi ha per una certa popolazione».

154. Per Leone Diena ogni ipotesi basata su distinzioni puramente materialistiche

ed esteriori dei fenomeni, nella supposizione che le circostanze obiettive e la

disponibilità del tempo possano principalmente influire sulle attività di loisir,

viene respinta dall'autore sulla base di che cosa?

2. di riscontri empirici.

155. Leone Diena rivaluta le attività di tempo libero contro le possibili tendenze

culturali a considerarle inutili, in quanto rapportate ai momenti pieni ed

impegnati (ad esempio, in attività professionali) di che cosa?

4. Della vita.

156. Il modello francese , per la propria originalità, mette lo “svago” in una

dimensione culturale particolarmente evidente. A tal fine vi sono a disposizione

della collettività adeguate strutture istituzionali per il tempo libero. Come sono

definite queste strutture?

4. «Case della cultura»

157. La preparazione degli operatori sociosanitari deve prevedere un approccio di

tipo teorico ai problemi riguardanti la senescenza, facilitare il superamento dei

pregiudizi ricorrenti sull'anziano e promuovere strumenti atti a favorire la

prevenzione rispetto alla vera e propria terapia, la riattivazione fisica e psichica

attiva rispetto a che cosa?

2. all' accettazione passiva dell'assistenza.

158. Romano Guardini sostiene che accanto allo scopo si parli di qualcosa

d'altro. Di che cosa si tratta?

1. di "senso" di un determinato essere.

159. E' constatato che la personalità senile mantiene, almeno potenzialmente, tra

i suoi caratteri costitutivi due sensi. Quali sono?

2. il senso della socialità e della comunicazione. lOMoARcPSD|985 298 2

160. Attraverso la partecipazione ai gruppi, l'appartenente alla terza età è spinto

da un lato a impegnarsi con atteggiamenti di coerenza, di autodominio, di

……di che

razionalizzazione dei dati o delle ipotesi in vista cosa?

4. finalità comunitarie.

161. Sotto il profilo più propriamente culturale, l'istanza di integrazione degli

individui in età senile risulta in larga misura soddisfatta attraverso la costituzione

di cosa?

1. delle Università della terza età.

162. Sotto quale profilo l'istanza di integrazione degli individui in età senile

risulta in larga misura soddisfatta attraverso la costituzione delle Università della

terza età?

1. Sotto il profilo più propriamente culturale.

163. Di quali esperienze la maggior parte delle definizioni concorda nel

considerare la "coscientizzazione" e la "partecipazione sociale e culturale" come

elementi fondamentali?

4. delle esperienze di animazione.

164. L'animazione socio-culturale si presenta altresì come attività mirante a

completare la prima formazione ricevuta dall'individuo a scuola e a proseguirla

nel quadro di che cosa?

3. dell'educazione permanente.

165. Come osserva Tournier, l'anziano non deve solo aggiornare quella cultura

specifica che lo ha accompagnato durante la vita e che gli ha permesso di occupare

un preciso ruolo sociale, ma deve cercare di allargare il proprio orizzonte verso

altri settori, per ampliare i propri interessi. Inoltre cosa deve fare?

1. dilatare la propria personalità. di “Specialista di formazione”

166. La classificazione della figura può essere

ulteriormente suddivisa in tre sotto figure. Quale è errata?

4. Il programmatore.

167. L'animazione socio-culturale può svolgere benefici effetti, risvegliando le

energie spirituali capaci di selezionare, non solo quantitativamente ma anche

qualitativamente, i nuovi prodotti culturali e di esercitare una critica opposizione

all'influenza di che cosa?

1. del sistema consumistico dominante.

168. Secondo Guardini nell'ambito delle cose terrene vi sono due fenomeni che

manifestano la stessa tendenza. Quali sono?

2. il gioco e la creazione dell'artista

169. Il ruolo dell'animazione socio-culturale risulta altresì evidente nei confronti

di quale

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
31 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/01 Pedagogia generale e sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher esamiok13 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Educazione permanente degli adulti e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Varrica Chiara.