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Estratto del documento

Nel metodo semiprobabilistico agli stati limite

si devono considerare diverse combinazioni di carico allo stato limite ultimo se la struttura in esame è

soggetta ad almeno due azioni

i coefficienti di combinazione tengono conto del fatto che è statisticamente improbabile che su una

struttura agiscano contemporaneamente diverse azioni con le loro intensità caratteristiche.

il valore quasi permanente di un’azione variabile è non superiore al valore frequente della stessa azione.

gli enti resistenti corrispondono al raggiungimento di uno stato limite.

gli enti resistenti si valutano considerando i valori di calcolo dei parametri di resistenza dei materiali.

i valori di calcolo dei parametri di resistenza dei materiali si valutano in modo diverso per le strutture di

nuova costruzione e per le strutture esistenti.

In un’asta avente sezione composta soggetta a flessione retta, sotto l’ipotesi di conservazione delle sezioni

piane

il profilo delle tensioni sulla sezione è discontinuo se i moduli elastici dei materiali sono diversi

il profilo delle deformazioni sulla sezione è lineare solo se i materiali costituenti la sezione hanno legame

costitutivo elastico lineare.

In un’asta avente sezione composta

il momento di inerzia della sezione omogeneizzata dipende dal rapporto tra i moduli elastici dei materiali

costituenti la sezione.

Il diagramma momento-curvatura di figura è relativo ad una sezione di calcestruzzo armato soggetta a

flessione retta. Si identifichi l'affermazione corretta tra le seguenti.

Il punto del diagramma corrispondente ad una deformazione delle armature tese uguale a 0.32% è nel

tratto BC indipendentemente dalla deformazione massima del calcestruzzo compresso

Il punto del diagramma corrispondente ad una deformazione delle armature tese uguale a 0.5% è nel

tratto BC indipendentemente dalla deformazione massima del calcestruzzo compresso

Il diagramma momento-curvatura di una sezione di calcestruzzo armato costruito sotto l’ipotesi di

conservazione delle sezioni piane

cambia pendenza alla fessurazione del calcestruzzo.

Nel diagramma momento-curvatura di figura, relativo ad una sezione di calcestruzzo armato soggetta a

flessione retta

nel punto J il calcestruzzo non è fessurato, nel punto K il calcestruzzo è fessurato e l’acciaio non è snervato

e nel punto H l’acciaio è snervato.

il punto B corrisponde allo snervamento delle armature metalliche

il tratto BC è crescente anche se l’acciaio è elastico perfettamente plastico in quanto all’aumentare della

curvatura aumenta il braccio della coppia interna.

Nel diagramma momento-curvatura di figura, relativo ad una sezione di calcestruzzo armato soggetta a

flessione retta, detti Ec il modulo elastico del calcestruzzo, Iom il momento di inerzia della sezione non

parzializzata omogeneizzata ed Icr il momento di inerzia della sezione parzializzata (fessurata)

omogeneizzata

la pendenza del tratto AB è approssimativamente pari al prodotto EcIcr

Il momento che produce lo snervamento delle armature in una sezione di calcestruzzo armato soggetta a

pressoflessione retta

corrisponde ad uno spigolo del diagramma momento-curvatura.

La posizione dell’asse neutro per una sezione di calcestruzzo armato soggetta a flessone retta

non dipende dal momento flettente se le armature sono in fase elastica e il calcestruzzo è elastico lineare

per tensioni di compressione.

La curvatura di una sezione di calcestruzzo armato inflessa (flessione retta)

si può calcolare conoscendo solo le deformazioni ai lembi e la geometria della sezione.

Il momento resistente di calcolo di una sezione di calcestruzzo armato

è il momento flettente che produce il raggiungimento della deformazione ultima di calcolo del

calcestruzzo o dell’acciaio.

è il momento flettente che produce il raggiungimento della deformazione ultima di calcolo del

calcestruzzo se l’acciaio è considerato elastico perfettamente plastico.

Per la valutazione del momento resistente di calcolo di una sezione di calcestruzzo armato

si può considerare il legame costitutivo elastico incrudente per l’acciaio.

si devono considerare le resistenze di calcolo dei materiali che sono inferiori alle resistenze medie in quanto

si vuole determinare un ente resistente che ha elevata probabilità di essere maggiorato dall’effettivo ente

resistente dell’elemento strutturale.

Volendo determinare il momento resistente di calcolo sezione di calcestruzzo armato della seguente figura,

nella quale è rappresentato il diagramma delle deformazioni

si deve imporre che la deformazione εcc sia uguale alla deformazione di rottura per compressione del

calcestruzzo se l’acciaio si considera elastico perfettamente plastico.

Per la sezione di calcestruzzo armato di figura, il momento resistente di calcolo

dipende sempre dallo sforzo normale agente.

La massima rotazione relativa consentita da una cerniera plastica che si forma in un’asta

si può determinare imponendo che la curvatura massima sia pari alla curvatura ultima della sezione ed

integrando le curvature nel tratto di asta nel quale viene superato il momento di snervamento.

In un elemento inflesso di calcestruzzo armato

una cerniera plastica rappresenta il tratto nel quale l’acciaio è snervato.

una cerniera plastica è caratterizzata da un legame tra momento e rotazione relativa.

In un elemento inflesso di calcestruzzo armato, la capacità di rotazione rispetto alla corda

dipende sia dalle deformazioni elastiche che dalle deformazioni plastiche.

Il taglio resistente di calcolo in un elemento di calcestruzzo armato

si può valutare considerando l’inclinazione delle bielle compresse che rende uguali il taglio-trazione ed il

taglio-compressione se questa è tra 21.81° e 45°.

si può valutare come il minimo tra il taglio trazione ed il taglio compressione.

All’aumentare dell’inclinazione delle bielle compresse che rappresentano il calcestruzzo nel traliccio di

Morsh

il taglio-compressione aumenta mentre il taglio-trazione diminuisce.

Il taglio – trazione

dipende dalla resistenza a compressione del calcestruzzo in quanto da questa dipende l’inclinazione delle

bielle compresse del traliccio di Morsh.

Per la valutazione delle tensioni di esercizio di una sezione pressoinflessa di calcestruzzo armato

è lecito utilizzare la sovrapposizione degli effetti (gli effetti dello sforzo normale centrato vengono sommati

agli effetti della flessione) in quanto in esercizio i materiali possono considerarsi in fase elastica, solo se la

sezione non risulta parzializzata.

Per la valutazione delle tensioni di esercizio di una sezione inflessa di calcestruzzo armato

è lecito considerare il calcestruzzo non resistente a trazione ed elastico lineare per tensioni di compressione

e l’acciaio elastico lineare.

Per la valutazione delle tensioni di esercizio di una sezione inflessa (flessione semplice) di calcestruzzo

armato

è lecito utilizzare il coefficiente di omogeneizzazione in quanto il calcolo è svolto sotto l’ipotesi di

conservazione delle sezioni piane e i materiali sono in fase elastica.

Relativamente ad una combinazione di carico allo stato limite di esercizio per un elemento di calcestruzzo

armato

l’acciaio non deve snervarsi in nessuna sezione.

Per la trave di calcestruzzo armato di figura, avente la stessa sezione di armature longitudinali in ogni

sezione, siano MRdn e MRdp i momenti resistenti di calcolo negativo e positivo, rispettivamente, ed L la

luce.

presuppone l’implicita assunzione che la sezione di mezzeria e quelle di estremità abbiano una sufficiente

capacità deformativa.

Per un materiale non resistente a trazione

il tensore di tensione è rappresentato da una matrice semidefinita negativa.

Lo stato di tensione rappresentato dai circoli di Mohr di figura (le tensioni di trazione sono considerate

positive)

non può sussistere in un punto di un materiale non resistente a trazione.

Per un materiale non resistente a trazione ed infinitamente rigido e resistente a compressione

in conseguenza dell’applicazione di un carico, la distanza tra due punti aumenta se la congiungente i due

punti è intersecata da una fessura.

Per un materiale non resistente a trazione ed infinitamente rigido a compressione

gli elementi del tensore di deformazione sono nulli.

Per un corpo costituito da un materiale non resistente a trazione ed infinitamente rigido a compressione

si ha un campo di spostamenti non nullo solo in conseguenza della formazione di cerniere.

Per un corpo costituito da materiale non resistente a trazione ed infinitamente rigido e resistente a

compressione

le cerniere non si formano nel volume del corpo per non violare l’ipotesi di infinita rigidezza e non si formano

fuori dal volume del corpo per non violare le condizioni di equilibrio.

Per un sistema costituito da un materiale non resistente a trazione, un carico staticamente ammissibile

è in equilibrio con uno stato di tensione relativamente al quale in ogni punto la massima tensione principale

è non positiva.

produce certamente la formazione di fessure.

compie lavoro non positivo per ogni meccanismo.

Si individui l’affermazione corretta relativamente al solido di figura, costituito da materiale non resistente a

trazione avente resistenza e rigidezza a compressione tendenti ad infinito, soggetto al carico λq ed alle

forze λN, essendo λ un moltiplicatore.

se il sistema è in equilibrio per λ = 1 allora lo è anche per λ = 2.

Per un sistema costituito da un materiale non resistente a trazione soggetto al carico cinematicamente

ammissibile associato ad un certo meccanismo

il lavoro compiuto dalle forze attive è nullo per gli spostamenti del meccanismo

Per un sistema costituito da un materiale non resistente a trazione in equilibrio sotto un assegnato sistema di

forze

il lavoro compiuto dalle forze attive è non positivo per ogni meccanismo cinematicamente ammissibile.

Per un sistema costituito da un materiale non resistente a trazione, un moltiplicatore cinematicamente

ammissibile

è positivo se il sistema è in equilibrio sotto i carichi permanenti e i carichi variabili compiono lavoro positivo

per gli spostamenti del meccanismo.

Si individui l’affermazione corretta relativamente al solido di figura, costituito da materiale non resistente a

trazione avente resistenza e rigidezza a compressione tendenti ad infinito e soggetto al peso proprio P ed

alle forze N.

La minima forza N necessaria per l’equilibrio dipende dal peso P ed aumenta all’aumentare di questo.

Non esiste una intensità di N che, se superata, produce il collasso del sistema.

Per il sistema della figura seguente, costituito da materiale non resistente a trazione avente resist

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Publisher
A.A. 2025-2026
29 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/07 Geotecnica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher JonnyCampus di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Riabilitazione strutturale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Focacci Francesco.