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Approccio ecologico
04. Parlando di Piaget e Vygotskij e delle loro teorie si può dire che
Piaget accoglie la posizione dell'oggettivismo, mentre Vygotskij quella del soggettivismo
Entrambi gli autori accolgono la posizione del soggettivismo
Entrambi gli autori rifiutano sia l'oggettivismo che il soggettivismo delle teorie psicologiche
Entrambi gli autori accolgono la posizione dell'oggettivismo
05. Nel definire la direzione dello sviluppo possiamo affermare che
Per Piaget e Vygotskij lo sviluppo procede verso l'esteriorizzazione
Per Piaget lo sviluppo procede verso l'esteriorizzazione, mentre per Vygotskij procede verso l'interiorizzazione
Per Piaget e Vygotskij lo sviluppo procede verso l'interiorizzazione
Per Piaget lo sviluppo procede verso l'interiorizzazione, mentre per Vygotskij procede verso l'esteriorizzazione
06. Il candidato riporti i principali nodi teorici per cui è possibile un confronto tra le teorie di Piaget e di Vygotskij
Lezione 018
01. Secondo Bruner il superamento della rappresentazione di tipo iconico in favore di una rappresentazione di tipo simbolico è alla base della capacità:
Tipiche della ToM (teoria della mente) in cui l'inferenza gioca un ruolo fondamentale nel permettere al bambino di interpretare il mondo interno dell'altro
Tipiche delle stereotipizzazioni che avvengono a seguito dell'acquisizione da parte del bambino della capacità di categorizzazione e seriazione
Tipiche di una visione della realtà che va al di là dell'informazione data e consente di formulare inferenze e aspettative
Tipiche dell'età adulta di utilizzare e contestualizzare simboli e procedure (come la gestione della valuta monetaria, i cartelli stradali, le indicazioni di tossicità o
pericolosità) indispensabili per poter intessere rapporti all'interno della cultura/società di appartenenza
02. Quali sono per Bruner le tre forme di rappresentazione?
Metaforica, evocativa, pratica
Narrativa, descrittiva, espressiva
Esecutiva, iconica, simbolica
Linguistica, grafica, procedurale
03. Secondo Bruner la sequenza dei sistemi di codifica delle informazioni che si sviluppa nel bambino è:
Codifiche permesse dalle azioni; codifiche simboliche; codifiche iconiche
Codifiche permesse dalle azioni; codifiche iconiche; codifiche simboliche
Codifiche permesse dai sensi; codifiche permesse dalle azioni; codifiche iconiche
Codifiche permesse dai sensi; codifiche permesse dalle azioni; codifiche simboliche
04. Secondo Bruner, per arrivare ad acquisire un pensiero maturo, il bambino passa attraverso alcune forme di rappresentazione:
Rappresentazione esecutiva (la realtà è codificata attraverso l'azione), iconica (si basa sull'immagine) e simbolica (utilizzo di sistemi simbolici come linguaggio, musica,
numeri)
Rappresentazione pre-cognitiva (ovvero una rappresentazione emotiva), sub-simbolica (basata su rappresentazioni per immagini) e simbolizzata (utilizzo del linguaggio)
Rappresentazione egocentrica e rappresentazione sociale (il passaggio dall'una all'altra avviene grazie all'attività di interiorizzazione)
Rappresentazione intenzionale (comprensione che le proprie azioni influenzano l'altro), preverbale (emozioni e intenzioni si integrano nella comprensione della realtà) e
simbolica (simbolizzazione di pensieri ed emozioni attraverso le parole)
05. Quale tra le seguenti affermazioni sulla rappresentazione esecutiva teorizzata da Bruner è falsa
È la forma di rappresentazione esclusiva nel primo anno di vita e viene abbandonata in età adulta
È caratterizzata da programmi motori in cui c'è rappresentazione dello scopo e degli atti da compiere per raggiungere lo scopo
È la prima forma di rappresentazione individuata
Permette di codificare la realtà attraverso l'azione
06. Il candidato tratti i sistemi di rappresentazione di Bruner
Lezione 019
01. Il linguaggio per Bruner è:
Una forma di rappresentazione del mondo e in quanto tale è parte integrante del pensiero
Una forma di immaginazione, tipica della rappresentazione iconica (che si sviluppa dopo la rappresentazione esecutiva)
Una forma di pensiero rivolto a se stessi, cioè egocentrico
Una forma di comunicazione e in quanto tale precede la capacità di pensiero
02. Con il suo lavoro Bruner
Ha messo in luce le componenti innate dell'attaccamento
Ha proposto che, nel processo di acquisizione del pensiero maturo, il bambino passi attraverso tre forme di rappresentazione: esecutiva, iconica e simbolica
Ha identificato la zona di sviluppo prossimale
Ha evidenziato il ruolo della categorizzazione nello sviluppo cognitivo
03. Secondo Bruner la sequenza dei sistemi di codifica delle informazioni che si sviluppa nel bambino è:
Codifiche permesse dai sensi; codifiche permesse dalle azioni; codifiche simboliche
Codifiche permesse dalle azioni; codifiche iconiche; codifiche simboliche
Codifiche permesse dai sensi; codifiche permesse dalle azioni; codifiche iconiche
Codifiche permesse dalle azioni; codifiche simboliche; codifiche iconiche
04. Nella fase di rappresentazione esecutiva, secondo Bruner:
La realtà è codificata attraverso l'interiorizzazione dell'azione compiuta sull'oggetto reale
La realtà è codificata attraverso le immagini visive, uditive, olfattive o tattili
La realtà è codificata attraverso segni convenzionali che consentono il ragionamento astratto
La realtà è codificata attraverso forme di pensiero complesso che collegano gli schemi d'azione e le rappresentazioni percettive
05. Per Bruner l'intelligenza è:
La capacità di adattarsi al proprio ambiente
La forma più elevata di adattamento biologico
L'insieme di procedure e strategie per risolvere i problemi
Il potenziale di apprendimento
06. In riferimento al pensiero di Bruner il candidato definisca la psicologia culturale.
Lezione 020
01. Che cos'è il compito di vera credenza?
Un paradigma per la valutazione dell'attaccamento
Un paradigma per la valutazione dello sviluppo morale
Un paradigma per la valutazione dello sviluppo emotivo
Un paradigma per la valutazione della teoria della mente
02. All'interno dello studio della teoria della mente...
Gli stati mentali considerati fondamentali per l'interpretazione del comportamento degli individui sono le loro credenze e i loro desideri
Gli stati mentali considerati fondamentale per l'interpretazione del comportamento degli individui sono le loro credenze
Lo scaffolding riveste un ruolo fondamentale
L'animismo riveste un ruolo fondamentale
03. Nella teoria della mente
Le credenze e i desideri causano sia le azioni che le reazioni emotive congruenti con i risultati delle azioni che gli individui compiono
I desideri causano le azioni e le credenze causano le reazioni emotive congruenti con i risultati delle azioni che gli individui compiono
Non viene considerata adattiva la capacità del bambino di comprendere che le azioni possono essere determinate da credenze erronee
Le credenze causano le azioni e i desideri causano le reazioni emotive congruenti con i risultati delle azioni che gli individui compiono
04. La teoria della mente si riferisce alla capacità di attribuire agli altri desideri, credenze e intenzioni. Ad oggi, la maggior parte degli studiosi concorda
nell'affermare che la presenza di una teoria della mente si possa collocare intorno ai:
3-4 anni
5-6 anni
6 anni
2 anni
05. "Leggi il seguente dialogo: Giulia: Mamma, voglio il gelato Mamma: No, prima devi finire di mangiare quello che hai nel Piatto Giulia: ma io lo voglio,
adesso vado a prenderlo Può essere considerato un esempio di:"
Artificialismo
Pensiero trasduttivo
Psicologia del desiderio
Animismo
06. "Leggi il seguente dialogo: Mamma: Andrea, hai fatto male a Luca! Perché l'hai fatto? Andrea: Perché Luca è cattivo, voleva rompere il mio trenino
Mamma: Pensi che Luca l'abbia fatto apposta? Andre: Sì, penso che Luca è cattivo Può essere considerato un esempio di:"
Pensiero trasduttivo
Psicologia del desiderio/credenza
Psicologia del desiderio
Animismo
07. A quale età un bambino è generalmente in grado di risolvere un compito di falsa credenza di II ordine?
6-7 anni
8-9 anni
4-5 anni
2-3 anni
08. Quali tra le seguenti non è una funzione della teoria della mente?
Funzione emotiva
Funzione sociale
Funzione comunicativa
Funzione protettiva
09. Il candidato definisca che cosa si intende per ToM o teoria della mente e le sue principali funzioni
Lezione 021
01. Per poter superare un compito di credenza di II ordine quale capacità deve avere il bambino?
Il bambino deve essere capace di riconoscere che la propria credenza è in realtà una falsa credenza rispetto alla realtà e deve sostituire la sua interpretazione della realtà con
l'interpretazione dell'altro.
Il bambino deve essere capace di riconoscere che la propria credenza è in realtà una falsa credenza rispetto alla realtà e deve mediare l'interpretazione della realtà con la
credenza degli altri.
Il bambino deve essere capace di attribuire a un altro soggetto una falsa credenza rispetto alla realtà ed avere a disposizione un pensiero ricorsivo di tipo triadico
Il bambino deve essere capace di attribuire a un altro soggetto una falsa credenza rispetto alla realtà e di rappresentarsi il contenuto della mente dell'altro come diverso dal
proprio
02. "Leggi il seguente protocollo:1. Al bambino si racconta la storia di John e Mary che giocano insieme nel parco2. Lì vedono un carretto dei gelati3. Mentre
Mary va a casa a prendere il denaro per comprare il gelato John vede il carretto spostarsi verso la chiesa4. Anche Mary, però, viene a conoscenza, all'insaputa di
John che il gelataio si è spostato Dove pensa John che Mary sia andata a comprare il gelato? Di che cosa di tratta?"
Un compito di falsa credenza di II ordine
Una strange situation
Un compito di vera credenza
Un compito di falsa credenza di I ordine
03. "Leggi il seguente protocollo:1. Il bambino, insieme a un amico, viene condotto in una stanza con la promessa che il ricercatore mostrerà loro il contenuto di
una scatola2. All'amico, però, viene anche detto di aspettare il suo turno fuori dalla porta3. All'interno della stanza viene mostrata al bambino una scatola di
Smarties4. Si chiede al bambino che cosa pensa che ci sia nella scatola5. Il bambino risponde Smarties6. A questo punto gli si mostra che in realtà si sbaglia e che
la scatola contiene una matita7. Entra il suo amico a cui verrà mostrata la scatola. il bambino deve dire cosa si aspetta che l'amico pensi ci sia nella scatola. Di che
cosa di tratta?"
Una strange situation