Perdite di carico nell'attraversamento delle valvole
02. Un compressore volumetrico a singolo effetto presenta una perdita di carico all'aspirazione del 7%. Considerando che la pressione di aspirazione reale è di 3
bar a quanto equivale la pressione di aspirazione ideale?
3 bar
2.8 bar
2.79 bar
3.23 bar
03. In un compressore quale di queste non sono causa di perdite di lavoro?
perdite per fughe di gas
scambi termici con le pareti
perdite di carico
perdite in camera di combustione
04. Nel ciclo di lavoro reale di un compressore volumetrico alternativo, la trasformazione di espansione politropica
è caratterizzata da un esponente dell'isentropica pari a k
è caratterizzata da un esponente dell'isentropica minore di k
è caratterizzata da un esponente della politropica minore di k
nessuna di queste
05. Tracciare sul piano p-V il ciclo di lavoro reale di un compressore volumetrico alternativo, definendo tutte le grandezze che si utilizzano
06. Descrivere le cause di scostamento del ciclo di lavoro reale di un compressore volumetrico
alternativo da quello ideale
07. Descrivere il ciclo di lavoro reale semplificato di un compressore volumetrico alternativo
08. Scrivere l'espressione del rapporto di compressione interno di un compressore volumetrico alternativo, definendo tutte le grandezze che si utilizzano
Lezione 034
01. Nel ciclo di lavoro reale di un compressore, il rapporto di compressione
risulta maggiore rispetto al caso ideale perché diminuisce la pressione di aspirazione
non viene alterato rispetto al caso ideale perché diminuisce sia la pressione di aspirazione che di mandata
risulta minore rispetto al caso ideale perché diminuisce la pressione di mandata
dipende dalla cilindrata
02. Un compressore presenta una potenza richiesta all'albero di 55 kW. Considerando un rendimento organico di 0.9 e una potenza interna ideale di 42 kW a
quanto ammonta il rendimento complessivo del compressore?
0.81
nessuna di queste
0.76
0.9
03. Cosa si intende per "potenza interna" di un compressore volumetrico alternativo?
La potenza richiesta al motore che muove il compressore
La potenza traferita al gas
La potenza che serve a vincere gli attriti interni del compressore
La potenza calcolata nel caso ideale
04. Dette m la massa di gas alla mandata, r la sua densità nell'ambiente di aspirazione, e V la cilindrata, quale è l'espressione del coefficiente di carica L in un
m 1 c
compressore volumetrico alternativo?
L = V/(m *r )
c m 1
L = (m *r )/V
c m 1
L = m /(r *V)
c m 1
L = (r *V)/m
c 1 m
05. Esprimere la portata massica inviata alla mandata da un compressore volumetrico alternativo nel caso reale, definendo tutte le grandezze che si utilizzano
06. Illustrare la differenza fra la potenza interna e la potenza richiesta all'albero da un compressore
volumetrico alternativo
07. Definire il rendimento interno di un compressore volumetrico alternativo, definendo tutte le grandezze che si utilizzano
08. Definire il rendimento di un compressore volumetrico alternativo, definendo tutte le grandezze che si utilizzano
09. Esprimere il coefficiente di carica di un compressore volumetrico alternativo nel caso reale semplificato, definendo tutte le grandezze che si utilizzano
10. Ricavare l'espressione del coefficiente di riempimento di un compressore volumetrico alternativo nel caso reale semplificato, definendo tutte le grandezze che
si utilizzano
Lezione 035
01. Perché si realizzano compressori pluristadio?
Perché il fluido subisce perdite di pressione minori rispetto al caso monostadio
Per realizzare rapporti manometrici di compressore inferiori a quelli ottenibili con un compressore monostadio
Per realizzare dei rapporti manometrici di compressione più elevati di quelli ottenibili con un compressore monostadio
Perché la regolazione è più semplice
02. Adottando una compressione interrefrigerata uniforme, e assumendo che tutti gli stadi del compressore siano caratterizzati dallo stesso coefficiente di
volume morto emedesimo coefficiente di riempimento, come varia la cilindrata nei vari stadi del compressore?
Aumenta nei primi stadi, e poi a partire dal terzo diminuisce
Aumenta andando dagli stadi di bassa a quelli di alta pressione
Diminuisce andando dagli stadi di bassa a quelli di alta pressione
Rimane costante nei vari stadi
03. Illustrare i vantaggi derivanti dal ricorso alla compressione pluristadio interrefrigerata
04. Descrivere la soluzione tecnica della compressione pluristadio interrefrigerata
Lezione 036
01. La regolazione per laminazione di un compressore
riduce l'effetto negativo legato al volume morto
determina una riduzione del rapporto di compressione
viene effettuata ponendo la valvola di laminazione nel condotto di aspirazione
viene effettuata ponendo la valvola di laminazione nel condotto di mandata
02. A seguito della regolazione per laminazione all'aspirazione di un compressore
nessuna di queste
si rischia la cavitazione
dimuisce il coeffiente di carica ma non quello di riempimento
dimunisce sia il coefficiente di carica che quello di riempimento
03. La regolazione per variazione della corsa di aspirazione di un compressore
può essere effettuata mediante un posticipo della chiusura quando lo stantuffo sta scendendo verso il punto morto inferiore
viene effettuata inserendo una valvola di laminazione nel condotto di aspirazione
nessuna di queste
viene effettuata installando una valvola di ricircolo tra la mandata e l'aspirazione
04. Quali sono le soluzioni adottabili per regolare la portata di un compressore volumetrico alternativo?
La regolazione può essere fatta intervenedo su due parametri: sul numero di giri o sul coefficiente di carica
La regolazione può essere fatta strozzando la portata all''aspirazione o facendo ricircolare una frazione della portata
La regolazione può essere fatta intervenedo sul numero di giri o inserndo una valvola di by-pass
La regolazione può essere fatta inserndo una valvola di by-pass o facendo ricircolare una frazione della portata
05. Quali sono le soluzioni adottabili per regolare la portata di un compressore volumetrico alternativo?
La regolazione può essere fatta intervenedo sul numero di giri o inserndo una valvola di by-pass
La regolazione può essere fatta inserndo una valvola di by-pass o facendo ricircolare una frazione della portata
La regolazione può essere fatta strozzando la portata all''aspirazione o facendo ricircolare una frazione della portata
La regolazione può essere fatta intervenedo su due parametri: sul numero di giri o sul coefficiente di carica
06. Descrivere la modalità di regolazione della portata di un compressore volumetrico alternativo mediante variazione continua del numero di giri
07. Descrivere la modalità di regolazione della portata di un compressore volumetrico alternativo mediante riflusso della portata all'aspirazione
08. Descrivere la modalità di regolazione della portata di un compressore volumetrico alternativo mediante variazione della corsa utile di aspirazione
09. Descrivere la modalità di regolazione della portata di un compressore volumetrico alternativo mediante variazione del volume morto
10. Descrivere la modalità di regolazione della portata di un compressore volumetrico alternativo mediante laminazione all'aspirazione
11. Descrivere la modalità di regolazione "tutto o niente" della portata di un compressore volumetrico alternativo
Lezione 044
01. Un compressore volumetrico a singolo effetto presenta un rendimento di fuga del 0.9. Considerando che il coefficiente di riempimento reale è di 0.85, a
quanto ammonta il coefficiente di carica?
0.94
1.06
0.85
0.765 all’aspirazione
02. Un compressore presenta un rapporto di compressione ideale di 6 bar, una perdita di carico rispetto al relativo ambiente del 7% e una perdita
di carico alla mandata rispetto al relativo ambiente del 4. Quanto vale il rapporto di compressione reale?
Lezione 047
01. Come funziona l'accensione nei motori a ciclo Otto?
La miscela di aria e vapori del combustibile viene inserita nel cilindro e compressa fino a raggiungere le condizioni di autoaccensione
La miscela di aria e vapori del combustibile inserita nel cilindro viene accesa tramite una scintilla fatta scoccare tra gli elettrodi di una candela
Il combustibile viene inettato all'interno del cilindro, in cui si trova l'aria già compressa e calda, provocandone così l'autoaccensione
Il combustibile viene iniettato all'interno del cilindro, fatto riscaldare tramite compressione e, in seguito, viene aggiunta l'aria di combustione e la miscela è accesa tramite
scintilla fatta scoccare tra gli elettrodi di una candela
02. Come funziona l'accensione nei motori a ciclo Diesel?
Il combustibile viene iniettato all'interno del cilindro, fatto riscaldare tramite compressione e, in seguito, viene aggiunta l'aria di combustione e la miscela è accesa tramite
scintilla fatta scoccare tra gli elettrodi di una candela
Il combustibile viene inettato all'interno del cilindro, in cui si trova l'aria già compressa e calda, provocandone così l'autoaccensione
La miscela di aria e vapori del combustibile viene inserita nel cilindro e compressa fino a raggiungere le condizioni di autoaccensione
La miscela di aria e vapori di benzina inserita nel cilindro viene accesa tramite una scintilla fatta scoccare tra gli elettrodi di una candela
03. Quali modalità esistono per la regolazione del carico di un motore a combustione interna?
1. Variazione della composizione della miscela
2. Variazione della carica introdotta ad ogni ciclo
3. Variazione del numero di giri del motore
1. Variazione della composizione della miscela
2. Variazione della composizione dell'aria aspirata ad ogni ciclo
3. Per combinazione delle due modalità precedenti
1. Variazione della composizione della miscela
2. Variazione della carica introdotta ad ogni ciclo
3. Per combinazione delle due modalità precedenti
1. Variazione della composizione della miscela
2. Variazione della composizione dell'aria aspirata ad ogni ciclo
3. Variazione del numero di giri del motore
04. Quanto può durare il ciclo di un motore a combustione interna?
1. 2 corse del pistone
2. 8 corse del pistone
1. 1 corse del pistone
2. 2 corse del pistone
1. 4 corse del pistone
2. 2 corse del pistone
1. 4 corse del pistone
2. 8 corse del pistone
05. Quali sistemi di accensione della combustione possono essere utilizzati in un motore a combustione interna?
1. Accensione comandata (a scintilla)
2. Accensione spontanea (per compressione)
1. Accensione comandata (a scintilla)
2. Accensione con fiamma pilota
1. Accensione trascinata (con un motore elettrico)
2. Accensione spontanea (per compressione)
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