Progettazione di macchine

La somma tra volume massimo della camera di compressione e il volume nocivo

Il volume morto

08. Come si muove lo stantuffo di un compressore volumetrico alternativo durante la fase di mandata

SI muove andando dal punto morto inferiore al punto morto superiore

SI muove andando dal punto morto inferiore al punto morto superiore e viceversa

SI muove andando dal punto morto superiore al punto morto inferiore e viceversa

SI muove andando dal punto morto superiore al punto morto inferiore

09. Cosa è l'alesaggio di un compressore volumetrico alternativo?

E' il volume spazzato dallo stantuffo nel suo moto alternativo tra i due punti morti superiore e inferiore

E' il diametro del cilindro entro il quale si muove lo stantuffo

E' il doppio del raggio della manovella

E' lo spazio percorso dallo stantuffo nel suo moto alternativo tra i due punti morti superiore e inferiore

10. Cosa è la corsa di un compressore volumetrico alternativo?

E' il diametro del cilindro entro il quale si muove lo stantuffo

E' il raggio della manovella

E' il volume spazzato dallo stantuffo nel suo moto alternativo tra i due punti morti superiore e inferiore

E' lo spazio percorso dallo stantuffo nel suo moto alternativo tra i due punti morti superiore e inferiore

11. Cosa è la cilindrata di un compressore volumetrico alternativo?

E' il diametro del cilindro entro il quale si muove lo stantuffo

E' il raggio della manovella

E' lo spazio percorso dallo stantuffo nel suo moto alternativo tra i due punti morti superiore e inferiore

E' il volume spazzato dallo stantuffo nel suo moto alternativo tra i due punti morti superiore e inferiore

12. Quali valori del rapporto di compressione sono tipici dei compressori volumetrici alternativi?

In genere >=15

In genere 9

In genere >=10

In genere <=6

13. i principali parametri caratteristici di un compressore volumetrico alternativo

14. Definire cosa si intende per compressori volumetrici alternativi a singolo e a doppio effetto

Lezione 031

01. Dette m la massa di fluido aspirata, r e r le densità del fluido all'aspirazione e alla mandata rispettivamente, e V la cilindrata, come è definito il coefficiente

a 1 2

di riempimento L di un compressore volumetrico alternativo?

v

L =m /(r *V)

v a 2

L =m /(r *V)

v a 1

Lv=(r *V)/m

1 a

L =(r *V)/m

v 2 a

02. In quante corse dello stantuffo si realizza il ciclo di lavoro di un compressore volumetrico alternativo?

1

3

4

2

03. Che valori può assumere il coefficiente di riempimento di un compressore volumetrico alternativo?

Maggiori di 10

Compresi tra 1 e 6

Maggiori di 1

Minori di 1

04. Illustrare come si modifica il ciclo di lavoro ideale di un compressore volumetrico alternativo al

variare del rapporto di compressione manometrico (a paritù di coefficiente di volume morto), definendo tutte le grandezze che si utilizzano

05. Ricavare l'espressione estesa (in cui compaiono esplicitamente il rapporto di compressione e il coefficiente di volume morto) del coefficiente di riempimento

di un compressore volumetrico alternativo nel caso ideale

06. Esprimere la portata massica elaborata da un compressore volumetrico alternativo nel caso

ideale, definendo tutte le grandezze che si utilizzano

Lezione 032

01. Esprimere la potenza assorbita da un compressore volumetrico alternativo nel caso ideale

02. Determinare il lavoro compiuto in un ciclo da un compressore volumetrico nel caso ideale

Lezione 033

01. Nel funzionamento reale di un compressore volumetrico quale di queste non è causa di scostamento rispetto al ciclo ideale?

Perdite di carico nell'attraversamento delle valvole

Perdite per fughe di gas a seguito delle non perfette tenute tra stantuffo e cilindro

Scambi termici con le pareti specie durante le trasformazioni di compressione ed espansione

Perdite legate alla presenza del volume morto che riducono la corsa utile di aspirazione

02. Scrivere l'espressione del rapporto di compressione interno di un compressore volumetrico alternativo, definendo tutte le grandezze che si utilizzano

03. Descrivere il ciclo di lavoro reale semplificato di un compressore volumetrico alternativo

04. Descrivere le cause di scostamento del ciclo di lavoro reale di un compressore volumetrico

alternativo da quello ideale

05. Tracciare sul piano p-V il ciclo di lavoro reale di un compressore volumetrico alternativo, definendo tutte le grandezze che si utilizzano

Lezione 034

01. Cosa si intende per "potenza interna" di un compressore volumetrico alternativo?

La potenza traferita al gas

La potenza che serve a vincere gli attriti interni del compressore

La potenza richiesta al motore che muove il compressore

La potenza calcolata nel caso ideale

02. Dette m la massa di gas alla mandata, r la sua densità nell'ambiente di aspirazione, e V la cilindrata, quale è l'espressione del coefficiente di carica L in un

m 1 c

compressore volumetrico alternativo?

L = (m *r )/V

c m 1

L = V/(m *r )

c m 1

L = (r *V)/m

c 1 m

L = m /(r *V)

c m 1

03. Ricavare l'espressione del coefficiente di riempimento di un compressore volumetrico alternativo nel caso reale semplificato, definendo tutte le grandezze che

si utilizzano

04. Definire il rendimento interno di un compressore volumetrico alternativo, definendo tutte le grandezze che si utilizzano

05. Definire il rendimento di un compressore volumetrico alternativo, definendo tutte le grandezze che si utilizzano

06. Esprimere il coefficiente di carica di un compressore volumetrico alternativo nel caso reale semplificato, definendo tutte le grandezze che si utilizzano

07. Esprimere la portata massica inviata alla mandata da un compressore volumetrico alternativo nel caso reale, definendo tutte le grandezze che si utilizzano

08. Illustrare la differenza fra la potenza interna e la potenza richiesta all'albero da un compressore

volumetrico alternativo

Lezione 035

01. Adottando una compressione interrefrigerata uniforme, e assumendo che tutti gli stadi del compressore siano caratterizzati dallo stesso coefficiente di

volume morto emedesimo coefficiente di riempimento, come varia la cilindrata nei vari stadi del compressore?

Rimane costante nei vari stadi

Diminuisce andando dagli stadi di bassa a quelli di alta pressione

Aumenta nei primi stadi, e poi a partire dal terzo diminuisce

Aumenta andando dagli stadi di bassa a quelli di alta pressione

02. Perché si realizzano compressori pluristadio?

Perché la regolazione è più semplice

Per realizzare rapporti manometrici di compressore inferiori a quelli ottenibili con un compressore monostadio

Per realizzare dei rapporti manometrici di compressione più elevati di quelli ottenibili con un compressore monostadio

Perché il fluido subisce perdite di pressione minori rispetto al caso monostadio

03. Illustrare i vantaggi derivanti dal ricorso alla compressione pluristadio interrefrigerata

04. Descrivere la soluzione tecnica della compressione pluristadio interrefrigerata

Lezione 036

01. Quali sono le soluzioni adottabili per regolare la portata di un compressore volumetrico alternativo?

La regolazione può essere fatta inserndo una valvola di by-pass o facendo ricircolare una frazione della portata

La regolazione può essere fatta strozzando la portata all''aspirazione o facendo ricircolare una frazione della portata

La regolazione può essere fatta intervenedo su due parametri: sul numero di giri o sul coefficiente di carica

La regolazione può essere fatta intervenedo sul numero di giri o inserndo una valvola di by-pass

02. Quali sono le soluzioni adottabili per regolare la portata di un compressore volumetrico alternativo?

La regolazione può essere fatta strozzando la portata all''aspirazione o facendo ricircolare una frazione della portata

La regolazione può essere fatta inserndo una valvola di by-pass o facendo ricircolare una frazione della portata

La regolazione può essere fatta intervenedo su due parametri: sul numero di giri o sul coefficiente di carica

La regolazione può essere fatta intervenedo sul numero di giri o inserndo una valvola di by-pass

03. La regolazione per variazione della corsa di aspirazione di un compressore

viene effettuata inserendo una valvola di laminazione nel condotto di aspirazione

viene effettuata installando una valvola di ricircolo tra la mandata e l'aspirazione

nessuna di queste

può essere effettuata mediante un posticipo della chiusura quando lo stantuffo sta scendendo verso il punto morto inferiore

04. Descrivere la modalità di regolazione della portata di un compressore volumetrico alternativo mediante laminazione all'aspirazione

05. Descrivere la modalità di regolazione della portata di un compressore volumetrico alternativo mediante variazione continua del numero di giri

06. Descrivere la modalità di regolazione "tutto o niente" della portata di un compressore volumetrico alternativo

07. Descrivere la modalità di regolazione della portata di un compressore volumetrico alternativo mediante variazione del volume morto

08. Descrivere la modalità di regolazione della portata di un compressore volumetrico alternativo mediante variazione della corsa utile di aspirazione

09. Descrivere la modalità di regolazione della portata di un compressore volumetrico alternativo mediante riflusso della portata all'aspirazione

Lezione 047

01. In un motore 4 tempi quanta parte del ciclo è dedicata normalmente all'espulsione dei gas combusti e all'aspirazione della carica nuova?

Circa un quarto di ciclo, cioè una corsa del pistone

Più di metà del ciclo, cioè più di due corse del pistone

Più di metà del ciclo, cioè più di quattro corse del pistone

Meno della metà del ciclo, cioè meno di due corse del pistone

02. Quali modalità esistono per la regolazione del carico di un motore a combustione interna?

1. Variazione della composizione della miscela

2. Variazione della composizione dell'aria aspirata ad ogni ciclo

3. Variazione del numero di giri del motore

1. Variazione della composizione della miscela

2. Variazione della carica introdotta ad ogni ciclo

3. Per combinazione delle due modalità precedenti

1. Variazione della composizione della miscela

2. Variazione della composizione dell'aria aspirata ad ogni ciclo

3. Per combinazione delle due modalità precedenti

1. Variazione della composizione della miscela

2. Variazione della carica introdotta ad ogni ciclo

3. Variazione del numero di giri del motore

03. Quanto può durare il ciclo di un motore a combustione interna?

1. 4 corse del pistone

2. 2 corse del pistone

1. 2 corse del pistone

2. 8 corse del pistone

1. 4 corse del pistone

2. 8 corse del pistone

1. 1 corse del pistone

2. 2 corse del pistone<