Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 15
Pedagogia della marginalità e della devianza Pag. 1 Pedagogia della marginalità e della devianza Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 15.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Pedagogia della marginalità e della devianza Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 15.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Pedagogia della marginalità e della devianza Pag. 11
1 su 15
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

K

Karl Jaspers più di 60 anni fa aveva profetizzato che, con l'avvento dell'età della tecnica, il destino della cura

sarebbe stato quello di: perdere la sua componente umanitaria

Kretshmer: fu il primo a porre l'accento sull'aspetto somato funzionale del carattere umano

L

l bullismo trova il suo pieno dispiegamento: nei tre anni della scuola media inferiore

l giovane che vive in uno stato di distorsione di intenzionalità: vive in uno stato di onnipotenza

l soggetto storicizzato usa il linguaggio per: stabilire un legame ontologico con il mondo

L'"otium", per gli antichi Romani, era: il momento da dedicare allo svago, allo studio e alle attività ricreative

La "disorganizzazione sociale" secondo Thomas e Znaniecki: comporta l'assenza di nuovi modelli normativi e

nuove istituzioni in grado di sostituire le regole esistenti

La "pedagogia dello straniero" è stata teorizzata da: Albert Camus

La cannabis: può provocare deficit della funzionalità mentale

La città, come ogni sistema ecologico: tende ad espandersi in modo concentrico

La civiltà dell'empatia è presupposto: dell'epoca collaborativa

La competenza trasversale per eccellenza è quella: etica

La comprensione dell'altro: favorisce la nascita di un rapporto di natura etica

La condizione dell'omosessuale può essere ricondotta alle seguenti categorie: emarginazione-marginalità

La condotta degli adolescenti difficili è: deresponsabilizzata

La conformità del membri al contesto sociale rappresenta: l'adesione di essi alle regole valide nel gruppo o nel

contesto che le adotta

La Convenzione del Consiglio d'Europa per la protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi

sessuali (ratificata 2012) viene anche definita: Convenzione di Lanzarote

La Convenzione di Lanzarote ha: previsto pene più severe per i delitti di maltrattamenti in famiglia a danno di

minorenni

La Convenzione di Lanzarote prevede, tra l'altro: l'Impossibilità di dichiarare di non essere a conoscenza della

minore età della persona offesa, nel caso di commissione di delitti contro minorenne

La corresponsabilità è: la risposta ai rapporti fiduciari e al senso di compartecipazione rispetto alle situazioni

esistenziali cui si partecipa

La coscienza è una più profonda formazione interiore, che: si costruisce grazie alla relazione con gli altri e col

mondo

La costitutiva e originaria ermeneutica dell'esistenza del soggetto fa sì che esso per realizzarsi nel mondo

debba: tra l'altro, comprendere la sua soggettività storica

La cura per Heidegger è: la consapevolezza che i problemi del mondo sono parte

integrante dell'essere-nel-

mondo del soggetto

La devianza è un fatto sociale perché: perché la società istituisce le norme la cui infrazione costituisce la

devianza stessa

La devianza è: un insieme di comportamenti identificati dalla violazione di una norma

La devianza ha una connotazione: sociale

La devianza rappresenta: l'infrazione o l'elusione delle regole

La devianza si identifica con la criminalità: spesso

La devianza, secondo la teoria dell'etichettamento: È il risultato di come gli altri interpretano un comportamento

La devianza: È un fatto sociale normale

La devianza: può avere una funzione positiva

La Dichiarazione di New York per rifugiati e migranti (A/RES/71/1) è stata emanata da: Assemblea Generale

delle Nazioni Unite

La differenza tra competenza e compito consiste nel fatto che: la prima riguarda la persona e la sua capacità di

elaborazione cognitiva, mentre il secondo rappresenta l'oggetto della competenza

La differenza tra pedagogia generale e pedagogia sociale: riprende, pur non assolutizzandola, la distinzione tra

il momento teoretico e il momento pragmatico della pedagogia

La dimensione dell'epistemologia pedagogica: pertiene al momento teoretico della pedagogia

La dimensione metapedagogica: indaga la scientificità dei principi del pedagogico

La dimensione politica della pedagogia sociale: designa ambiti di intervento concreti

La dimensione tecnica, invece: È fondamentale per sviluppare la disciplina

La dinamica della ricerca per problemi richiede che il soggetto: sviluppi competenze differenziate

La dipendenza comportamentale: È tipica dell'adolescente

La dipendenza da Internet si riferisce a: qualsiasi comportamento compulsivo correlato alla Rete

La dipendenza psichica da droga: induce un comportamento compulsivo verso la ricerca e

l'utilizzo ripetuto di

una sostanza per bisogno personale

La distinzione tra alterità e differenza è operata da:Aristotele

La domanda fondamentale cui deve rispondere la ricerca educativa è: perché si educa e

alla luce di quale

progetto sull'uomo e per l'uomo

La famiglia e le istituzioni educative: possono aiutare l'adolescente nel difficile percorso che lo porta

all'autonomia dal nucleo familiare

La felicità consiste nel: focalizzare un obiettivo di vita e nel perseguirlo

La felicità umana: È un'idealità costante nella storia

La formazione di una personalità libera e armonica: consente all'uomo di orientarsi con più sicurezza nella

società e nel mondo del lavoro

La formazione reattiva: È un processo secondo cui i ragazzi avvertono i valori borghesi mentre, al contempo, li

negano, formando una sottocultura

La formazione sociale, oggi, richiede l'attenzione a: una coscienza collettiva allargata

La formulazione di un decalogo di indicazioni "tecniche" o "pratiche" è caratteristica

della:precettistica

pedagogica

La funzione più alta della pedagogia è quella: politica

La legge 149/2001 afferma il diritto del minore ad essere educato: nell'ambito del proprio contesto familiare

La letteratura sul bullismo ha ben mostrato la centralità in età adolescenziale: dell'ingroup outgroup

La libertà è: l'effetto del rapportarsi, che si configura nel modo di relazionarsi dei diversi soggetti

La libertà inizia: laddove ci sia concreta opportunità di responsabilità verso un altro o nei confronti di una data

situazione

La linguisticità è espressione: dell'essenza più profonda dell'uomo

La logica interazionista è ispirata: dall'esigenza del confronto e del dialogo

La logica separatista è dettata: dal predominio di una coscienza individualistica

La marginalità coincide con la devianza: talvolta, perché ne può essere la causa scatenante

La moderna pedagogia già da tempo ha sostituito il concetto di «integrazione» con quello

di: inclusione

La nascita della scuola: accompagna il processo di differenziazione socio-politica ed

economica della società

La nuova difesa sociale: È un movimento di pensiero

La pandemia da Covid-19: ha reso bambini e adolescenti ancora più vulnerabili al rischio di violenza

La parola "ermeneutica" deriva: dal greco

La pedagogia deve essere: teoria della pratica in grado di interpretare le istanze educative

che provengono dalla

società

La pedagogia di Freire consente di: ascoltare le voci emarginate della comunità LGBTQIA+, le cui vite sono state

messe a tacere

La pedagogia ermeneutica: fa leva su categorie storiche per interpretare il soggetto nella sua concretezza

La pedagogia ermeneutica: fa leva sulla storicità del soggetto

La pedagogia generale si configura come scienza che coordina il sapere di tutte le scienze della formazione: nel

Novecento

La pedagogia non deve preoccuparsi soltanto di ricercare i principi educativi teorici da indicare all'uomo

affinché viva il mondo, ma deve soprattutto capire: come l'uomo possa

vivere il mondo in quanto essere-nel-

mondo

La pedagogia popolare: si caratterizza come prescientifica e informale

La pedagogia sociale ha una dimensione non istituzionale: in tutti i casi in cui non si occupa di soggetti socio-

educativi istituzionali

La pedagogia sociale non è mai una disciplina contemplativa e descrittiva della realtà

esistente, bensì: ambisce

a trasformare la realtà

La pedagogia sociale si fonda: sulla reciprocità dei rapporti tra educatori ed educandi

La pedagogia sociale: ha una sua specificità per il proprio carattere teorico-pratico

La pedagogia, come scienza dello spirito: È attenta alla storia

La pedofilia si può evitare: attraverso un'educazione seria e intelligente

La pedopornografia è in aumento a causa di: aumento della fruizione di ambienti online

La pena è: strumento di trattamento e cura delle anomalie

La perdita del senso di appartenenza ad una comunità può condurre l'individuo a: una totale

deresponsabilizzazione civica

La polis fu: la città-stato dei Greci

La povertà costituisce una delle dimensioni: dell'esclusione sociale

La problematicità dell'educazione è riconosciuta dalla: riflessione teoretica

La prospettiva della decostruzione rappresenta: una delle risposte possibili alle sfide

dell'educazione

interculturale

La prospettiva estetica deve diventare: condotta di vita consapevole, tesa alla comprensione e all'apertura

all'inedito

La prostituzione minorile è: una forma di schiavitù

La radice ineliminabile della scuola occidentale è: la sua connotazione elitaria

La reazione sociale alla devianza è: generalmente articolata in forme di ostilità, repressione, recupero del

soggetto deviante

La relazione con il paziente è stata progressivamente interpretata solo come strumento il cui utilizzo permette

di: ottenere la collaborazione del malato

La ricerca-azione: sintetizza teoria e prassi educativa, annullandone la distinzione sul piano scientifico

La rieducazione è: permettere l'incontro con la storia di vita del ragazzo, guardando le cose così come appaiono

agli occhi di chi le vive

La rieducazione: produce una destrutturazione interiore

La scienza pedagogica: fa riferimento a una pluralità di ambiti specifici di riflessione, dalla filosofia alle scienze

dell'educazione

La Scuola Classica: nacque e si sviluppò nel XVIII secolo

La Scuola Classica: non sviluppò alcuna teoria criminologica

La scuola può trasformarsi anche in: un centro diagnostico

La scuola: deve interagire nella conoscenza degli studenti con il contesto in cui si muovono

La seguente legge in Italia traccia una linea di attenzione ben precisa sul tema dei minori non accompagnati:

legge 47/2017 (Legge Zampa)

La sfida educativa è rappresentata anche: dalla creazione di lingu

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
15 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/03 Didattica e pedagogia speciale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher _giiorgia di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Pedagogia della marginalità e della devianza e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Pagano Riccardo.