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La relazione tra cultura e strategia nell'implementazione strategica dell'impresa
C'è una relazione tra cultura e strategia che aiuta l'implementazione strategica dell'impresa in tre modi:
- La cultura influenza il personale orientandolo a comportamenti che favoriscono implementazioni strategiche efficaci.
- La coerenza culturale rende più semplice eliminare eventuali pratiche inadeguate.
- Promuove una forte identificazione dei dipendenti con la visione e la strategia dell'impresa, stimolando maggior impegno.
LEZIONE 28 DOMANDA 5. Quali tipi di strategie conosce?
La strategia a livello funzionale ha come obiettivo strategico di ciascuna delle funzioni quello di sviluppare una competenza distintiva che conferisca all'organizzazione un vantaggio competitivo.
La strategia a livello business comprende principalmente tre tipi:
- Strategia basata sulla ricerca della leadership nei costi.
- Strategia basata sulla differenziazione.
- Strategia basata sulla focalizzazione.
La strategia a livello corporate prevede la ricerca di nuovi domini in cui l'impresa può espandersi.
sfrutta le economie di scala e di agglomerazione. Inoltre, l'impresa può beneficiare di una maggiore efficienza nella gestione delle catene di approvvigionamento e distribuzione a livello globale. Per implementare con successo una strategia globale, l'impresa deve avere una solida conoscenza dei mercati internazionali e delle diverse culture, nonché la capacità di adattarsi alle esigenze locali. Inoltre, è fondamentale avere una struttura organizzativa flessibile e una comunicazione efficace tra le diverse sedi dell'impresa.si trova ad affrontare problemi di coordinamento, inoltre devetrovare una struttura che:
- le consenta di ridurre i costi burocratici associati al trasferimento delle risorse fra la sede centrale e le divisioni;
- le fornisca il controllo accentrato richiesto dalla strategia globale.
I team dedicati ai gruppi di prodotti coordinano le attività nazionali ed estere. In ciascuna divisione il management centrale deciderà dove situare le varie funzioni affinché le attività siano svolte nella nazione che le rende ottimali.
LEZIONE 29 DOMANDA 6. Come è possibile l'implementazione della strategia transazionale?
Nella strategia transnazionale, l'impresa vuol soddisfare le esigenze dei diversi paesi e allo stesso tempo ridurre i costi.
- prevede il decentramento del controllo ai manager estero;
- offre una notevole flessibilità nella gestione delle questioni locali;
- può comunque fornire ai direttori corporate e ai direttori
attività e dei ruoli riduce i costi di transazione associati alla gestione dei trasferimenti fra le zone del mondo. I manager che lavorano all'estero sono controllati dal management della relativa divisione. Se i manager interni e quelli esteri sono in concorrenza per accaparrarsi il controllo strategico, possono derivarne conflitti anziché cooperazione.
LEZIONE 29 DOMANDA 8. Che relazioni ci sono tra strategia e struttura, in particolare a livello internazionale?
Dopo aver elaborato una strategia, l'impresa deve stabilire quale struttura organizzativa sia in grado di realizzarla nel modo migliore, creando al tempo stesso un vantaggio competitivo sostenibile a lungo. Le persone agiscono, con maggiore o minore motivazione, anche in rapporto alla struttura organizzativa in cui operano, il che spiega i forti legami fra strategie e strutture.
LEZIONE 30 DOMANDA 4. Che influenza ha la tecnologia sull'efficienza organizzativa?
La tecnologia è vista come
l'implementazione di nuove tecnologie? Le tecniche che possono essere utilizzate per ridurre le resistenze all'implementazione di nuove tecnologie includono: 1. Coinvolgimento e partecipazione degli stakeholder: coinvolgere gli stakeholder nel processo decisionale e nell'implementazione delle nuove tecnologie può aiutare a ridurre le resistenze, in quanto si sentiranno coinvolti e avranno la possibilità di esprimere le proprie preoccupazioni e suggerimenti. 2. Comunicazione efficace: comunicare in modo chiaro e trasparente i benefici delle nuove tecnologie e come queste possono migliorare il lavoro e i risultati dell'organizzazione. È importante anche comunicare i piani di implementazione e fornire aggiornamenti regolari sugli sviluppi. 3. Formazione e supporto: fornire formazione adeguata sulle nuove tecnologie e supporto continuo durante il processo di implementazione. Questo aiuterà gli individui a sentirsi più sicuri nell'utilizzare le nuove tecnologie e ad affrontare eventuali difficoltà o resistenze. 4. Incentivi e ricompense: offrire incentivi e ricompense per incoraggiare l'adozione delle nuove tecnologie. Questo può includere riconoscimenti, promozioni o incentivi finanziari. 5. Gestione del cambiamento: implementare un processo di gestione del cambiamento che coinvolga la pianificazione, la comunicazione, la formazione e il supporto per affrontare le resistenze e facilitare l'adozione delle nuove tecnologie. Utilizzando queste tecniche, è possibile ridurre le resistenze e favorire l'implementazione di nuove tecnologie in modo efficace.cambiamento?Le tecniche e le tattiche che i manager possono usare per ridurre la resistenza al cambiamentocomprendono:
- educazione e comunicazione (fornire ai membri dell'organizzazione le informazioni necessarie sul cambiamento e su come esso influirà su di loro);
- partecipazione ed empowerment (far partecipare i lavoratori al processo di cambiamento è un metodo sempre più usato);
- facilitazione (le organizzazioni possono aiutarli a gestire lo stress dei dipendenti con l'ausilio di psicologi);
- contrattazione e negoziazione (aiutano i manager a gestire i conflitti generati dai cambiamenti e superare la resistenza);
- manipolazione (i manager devono manipolare la situazione per assicurarsi il consenso o almeno l'accettazione di persone e gruppi);
- coercizione: (misura estrema per eliminare la resistenza al cambiamento che consiste nel forzare i dipendenti ad accettare il cambiamento e minacciare tremende conseguenze se resistono).
LEZIONE 33 DOMANDA 9.
Quali elementi si possono trarre dal caso Nike riguardo al cambiamento organizzativo? Dopo che l'America scoprì che i dipendenti della Nike, nei paesi più poveri, venivano fortemente sfruttati e lavoravano in condizioni disastrose, l'azienda venne costretta ad un forte cambiamento organizzativo nei confronti dei propri lavoratori, mossa da spinte etiche e dalle continue polemiche dell'opinione pubblica. Dopo essere stata citata in giudizio dal sindacato australiano, Nike decide quindi di cambiare la sua organizzazione in modo da tutelare maggiormente i propri dipendenti, garantendogli un salario adeguato e delle migliori condizioni di lavoro. LEZIONE 33 DOMANDA 10. Da cosa può essere determinato un cambiamento organizzativo? Nel percorso di sviluppo di ogni organizzazione sono presenti momenti in cui si impone la necessità di introdurre cambiamenti perché ci si rende conto che il modello che ha avuto senso praticare fino a quel punto non hapiù ragione d'essere, perché le condizioni sono mutate, le necessità sono diverse, le dimensioni aziendali sono variate. In questo caso deve essere introdotto un cambiamento organizzativo. LEZIONE 33 DOMANDA 11. A che livelli si possono verificare le resistenze al cambiamento? A livello organizzativo: dove gli impedimenti più potenti al cambiamento comprendono il potere e il conflitto, le differenze di orientamento funzionale, la struttura meccanica e la cultura organizzativa. A livello di gruppo: si ha paura che il cambiamento possa alterare i rapporti e le suddivisioni dei compiti all'interno di un gruppo consolidato, infrangere regole e aspettative non scritte che i componenti hanno rispetto agli altri. A livello individuale: i dipendenti hanno paura che il cambiamento possa peggiorare la loro situazione, provano un senso di incertezza e insicurezza verso i risultati del cambiamento stesso, privilegiano l'abitudine e preferiscono azioni ed eventi.modo Plexus ha affrontato il cambiamento organizzativo?Plexus ha affrontato il cambiamento organizzativo concentrando i propri sforzi nello sviluppo di una tecnologia produttiva che avrebbe consentito all'azienda di produrre volumi limitati di prodotti di diversi tipi, cercando di ridurre i costi con impianti più piccoli. Inoltre, ha dato grande importanza al lavoro di team, sia a livello di manager che a livello di operai, organizzandoli in team autogestiti. Plexus ha anche puntato molto sulla qualità e sulla mancanza di difetti dei propri prodotti, diventando così efficiente da poter competere con altre organizzazioni che vendono prodotti a basso costo.cambiamenti organizzativi, è possibile seguire la teoria del campo di forza di Lewin. Secondo Lewin, l'implementazione del cambiamento avviene attraverso tre fasi: 1. Scongelamento dell'organizzazione dal suo stato attuale, creando motivazione e disponibilità al cambiamento. 2. Attuazione del cambiamento tramite ristrutturazione cognitiva, aiutando i dipendenti a vedere, giudicare e reagire in modo diverso sulla base di un nuovo punto di vista. 3. Ricongelamento dell'organizzazione nel suo nuovo stato desiderato, in modo che i membri non tornino alle precedenti abitudini lavorative e comportamenti legati ai ruoli. Secondo Lewin, la scienza tradizionale non era in grado di risolvere i problemi a causa della dicotomia tra teoria e pratica. Pertanto, assume rilevanza il compito dello psicologo sociale, poiché si vuole fare ricerca e intervenire contemporaneamente sulla realtà. LEZIONE 35 DOMANDA 7. Come si può gestire il cambiamento organizzativo? Per gestire i cambiamenti organizzativi, è possibile seguire la teoria del campo di forza di Lewin. Secondo Lewin, l'implementazione del cambiamento avviene attraverso tre fasi: 1. Scongelamento dell'organizzazione dal suo stato attuale, creando motivazione e disponibilità al cambiamento. 2. Attuazione del cambiamento tramite ristrutturazione cognitiva, aiutando i dipendenti a vedere, giudicare e reagire in modo diverso sulla base di un nuovo punto di vista. 3. Ricongelamento dell'organizzazione nel suo nuovo stato desiderato, in modo che i membri non tornino alle precedenti abitudini lavorative e comportamenti legati ai ruoli. Secondo Lewin, la scienza tradizionale non era in grado di risolvere i problemi a causa della dicotomia tra teoria e pratica. Pertanto, assume rilevanza il compito dello psicologo sociale, poiché si vuole fare ricerca e intervenire contemporaneamente sulla realtà.cambiamenti all'interno di un gruppo o fra gruppi, gli agenti