Anteprima
Vedrai una selezione di 11 pagine su 50
Paniere Organizzazione aziendale - risposte multiple Pag. 1 Paniere Organizzazione aziendale - risposte multiple Pag. 2
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere Organizzazione aziendale - risposte multiple Pag. 6
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere Organizzazione aziendale - risposte multiple Pag. 11
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere Organizzazione aziendale - risposte multiple Pag. 16
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere Organizzazione aziendale - risposte multiple Pag. 21
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere Organizzazione aziendale - risposte multiple Pag. 26
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere Organizzazione aziendale - risposte multiple Pag. 31
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere Organizzazione aziendale - risposte multiple Pag. 36
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere Organizzazione aziendale - risposte multiple Pag. 41
Anteprima di 11 pagg. su 50.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere Organizzazione aziendale - risposte multiple Pag. 46
1 su 50
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Funzione di legittimazione delle punizioni

02. Qual è il contributo centrale del pensiero di Gouldner?

- la presenza di una contraddizione insanabile tra il principio della disciplina e della competenza

- la questione del potere burocratico e l'analisi strategica dell'attore

- le conseguenze inattese che si generano nel soddisfacimento dei bisogni fondamentali che ogni organizzazione deve soddisfare per sopravvivere

- la presenza di funzioni latenti nella burocrazia

03. Quale affermazione non è parte del pensiero di Gouldner?

- in alcune professioni la competenza rappresenta un principio superiore rispetto a quello della disciplina

- le norme possono operare per coercizione e per consenso

- la burocrazia è un modello unitario basato sia sulla disciplina gerarchica che sulla competenza professionale con tensioni ineliminabili

- norme differenti possono portare a modelli differenti di organizzazione burocratica

04. Secondo Gouldner quale delle seguenti funzioni...

delle norme non è corretta?

funzione di controllo diretto

funzione di schermo

funzione esplicativa

funzione di legittimazione delle punizioni

05. Secondo Gouldner quando le norme vanno a sostituire gli ordini personali diretti con una maggiore precisione e autorevolezza si parla di

Funzione di controllo a distanza

Funzione esplicativa

Funzione di schermo

Funzione di legittimazione delle punizioni

06. Spiegare le funzioni delle norme secondo Gouldner.

Scaricato da Fiorenzo Limodio (devilangelus@hotmail.it)© 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 24/10/2018 14:53:25 - 15/51lOMoARcPSD|14053244Set Domande: ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (D)ECONOMIA (D.M. 270/04)Docente: Bullini Orlandi LudovicoLezione 01501. Quale evidenza non emerge nelle analisi empiriche di Gouldner?

In una parte dell'organizzazione dove si svolge il lavoro centrale è mantenuta un'organizzazione basata sulle competenze

Tutti gli attori organizzativi hanno il medesimo atteggiamento

verso le norme basata sulla conformità, il modello burocratico apparente è caratterizzato da un atteggiamento favorevole della direzione e un atteggiamento contrario dei subordinati.

Basata sull'atteggiamento verso le norme da parte di dirigenza/subordinati il modello burocratico rappresentativo è caratterizzato da:

  1. Attitudine contraria della direzione e attitudine favorevole dei subordinati
  2. Attitudine contraria della direzione e attitudine contraria dei subordinati
  3. Attitudine favorevole della direzione e attitudine favorevole dei subordinati
  4. Attitudine favorevole della direzione e attitudine contraria dei subordinati

05. Secondo Gouldner il modello razionale è caratterizzato da:

  1. Strutturare un apparato di norme congruente con gli scopi
  2. Tutte le risposte sono corrette
  3. Ottenere la conformità dei comportamenti individuali alle norme
  4. Ottenere una burocrazia fondata sulla disciplina

Scaricato da Fiorenzo Limodio (devilangelus@hotmail.it) © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 24/10/2018 14:53:25 - 16/51

Orlandi Ludovico

Lezione 0160

1. Spiegare il contributo di Selznick nei suoi elementi principali.

Scaricato da Fiorenzo Limodio (devilangelus@hotmail.it)© 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 24/10/2018 14:53:25 - 17/51

lOMoARcPSD|14053244

Set Domande: ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (D)ECONOMIA (D.M. 270/04)

Docente: Bullini Orlandi Ludovico

Lezione 0170

1. Nel circolo vizioso di Selznick il punto di partenza è dato da:

- interiorizzare di obiettivi parziali

- delega di autorità

- esigenza di controllo

- differenziazione degli obiettivi

2. Nel circolo vizioso di Selznick la differenziazione degli obiettivi è causata direttamente da:

- scostamento tra obiettivi e risultati

- interiorizzare di obiettivi parziali

- delega di autorità

- esigenza di controllo

3. Quale dei seguenti non è uno dei punti fondamentali del contributo di Crozier:

- la presenza di una razionalità strategica per muoversi dentro le rigide norme della burocrazia

- gli individui sono dotati

di un attore è legato alla sua posizione gerarchica nella struttura organizzativa06. Secondo Crozier, quale affermazione sul controllo organizzativo è corretta?Il controllo organizzativo è basato sulla fiducia reciproca tra i membri dell'organizzazioneIl controllo organizzativo è un meccanismo che limita la discrezionalità degli attoriL'obiettivo del controllo organizzativo è quello di massimizzare l'autonomia degli attoriL'efficacia del controllo organizzativo dipende dalla centralizzazione delle decisioni07. Quale affermazione sul conflitto organizzativo è in linea con il pensiero di Crozier?Il conflitto organizzativo è sempre dannoso per l'organizzazioneIl conflitto organizzativo può essere un'opportunità per il cambiamento e l'innovazioneIl conflitto organizzativo è causato dalla mancanza di competenze degli attoriIl conflitto organizzativo può essere risolto solo attraverso la gerarchia e l'autorità08. Secondo Crozier, quale affermazione sulle regole organizzative è corretta?Le regole organizzative sono necessarie per garantire l'efficienza e l'ordineLe regole organizzative limitano la discrezionalità degli attoriLe regole organizzative sono sempre rigide e inflessibiliLe regole organizzative sono create dagli attori per proteggere i propri interessi09. Quale affermazione sul cambiamento organizzativo è in linea con il pensiero di Crozier?Il cambiamento organizzativo può essere guidato solo dalla direzione superioreIl cambiamento organizzativo richiede la partecipazione attiva di tutti gli attoriL'obiettivo del cambiamento organizzativo è quello di mantenere lo status quoL'unico modo per gestire il cambiamento organizzativo è attraverso la coercizione e il controllo10. Secondo Crozier, quale affermazione sulle competenze degli attori è corretta?Le competenze degli attori sono determinate dalla loro posizione gerarchicaLe competenze degli attori sono fisse e non possono essere sviluppateLe competenze degli attori sono influenzate dalla loro esperienza e conoscenzaLe competenze degli attori sono irrilevanti per il funzionamento dell'organizzazione

È la possibilità di condizionare il comportamento altrui al di fuori delle normative e procedure stabilite dalla burocrazia. Spiegare nel dettaglio il concetto di potere in Crozier.

Descrivere il contributo di Crozier nei suoi elementi principali.

Scaricato da Fiorenzo Limodio (devilangelus@hotmail.it)© 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 24/10/2018 14:53:25 - 18/51lOMoARcPSD|14053244Set Domande: ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (D)ECONOMIA (D.M. 270/04)Docente: Bullini Orlandi LudovicoLezione 018

  1. Quale delle seguenti concettualizzazioni non è presente nel contributo di Crozier?
    1. Potere tradizionale
    2. Potere formale
    3. Potere informale
    4. Tutte le forme di potere presenti discendono dal contributo di Crozier
  2. Riguardo il ritualismo burocratico quale affermazione non è in linea con il pensiero di Crozier?
    1. È un fenomeno che rappresenta una degenerazione del modello burocratico ideale
    2. È una scelta finalizzata a

    deresponsabilizzarsi rispetto ai superiori

    Tutte le affermazioni sono in linea con il pensiero di Crozier ed è vista come una scelta accettata e intrinseca al modo di essere della burocrazia.

    03. Quale è il punto di partenza del circolo vizioso in Crozier?

    le relazioni di dipendenza interpersonale

    il ricorso alle norme impersonali

    l'esigenza di controllo

    l'indipendenza e la sicurezza dei funzionari

    04. Nel circolo vizioso in Crozier le relazioni di dipendenza interpersonale sono attenute da:

    l'isolamento degli strati

    l'indipendenza e la sicurezza dei funzionari

    trasposizione dei fini

    il ricorso alle norme impersonali

    05. Nel circolo vizioso di Crozier le norme impersonali hanno delle conseguenze, quale tra le seguenti non lo è?

    sul piano formale portano ad un accentramento delle decisioni

    non riescono però eliminare completamente le fonti di incertezza

    creano maggiore flessibilità organizzativa

    determinano lo sviluppo di rapporti paralleli potere

    06.

    Spiegare le particolarità del ritualismo burocratico nel pensiero di Crozier.

    Scaricato da Fiorenzo Limodio (devilangelus@hotmail.it)© 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 24/10/2018 14:53:25 - 19/51

    lOMoARcPSD|14053244Set Domande: ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (D)ECONOMIA (D.M. 270/04)

    Docente: Bullini Orlandi Ludovico

    Lezione 0190

    1. Quale delle seguenti evidenze non derivò dall'analisi statistica di studiosi successivi sui dati raccolti negli esperimenti alla Hawthorne Works?

    La maggiore parte della varianza osservata dipendeva l'introduzione delle pause di riposo

    La maggiore parte della varianza osservata dipendeva dalla supervisione amichevole

    La maggiore parte della varianza osservata dipendeva gli effetti della crisi economica

    La maggiore parte della varianza osservata dipendeva dagli interventi disciplinari

    2. Quale delle seguenti critiche al Taylorismo non è in linea con il pensiero delle Relazioni Umane?

    la monotonia di un

    e calò nel gruppo BLa produttività aumentò nel gruppo B e calò nel gruppo A

    E nel gruppo B. Nessuna risposta è corretta.

    05. Quale dei seguenti non è uno dei risultati ottenuti dagli studi di Mayo alla Hawthorne Works?

    a) La produttività aumentava anche se non in grande misura con l'introduzione di un incentivo economico di gruppo

    b) La produttività aumentava con l'introduzione di una supervisione severa e non amichevole

    c) La produttività aumentava soprattutto al migliorare delle relazioni umane nei gruppi di lavoro

    d) La produttività aumentava anche se non in grande misura con l'introduzione della pausa di riposo

    06. Descrivere le Relazioni Umane e la loro critica a Taylor.

    Scaricato da Fiorenzo Limodio (devilangelus@hotmail.it)

    © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 24/10/2018 14:53:25 - 20/51

    lOMoARcPSD|14053244Set Domande: ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (D)ECONOMIA

Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
50 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Flower25 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Organizzazione aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Bullini Orlandi Ludovico.