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LIVELLI

La proprietà livello associa ogni oggetto ad un livello mediante il nome del livello. Se il valore della proprietà colore di visualizzazione o tipo di linea assume il valore "per livello", allora la visualizzazione dell'oggetto avverrà secondo i valori del livello a cui esso è associato.

Principali funzionalità di visualizzazione dell'interfaccia di Rhinoceros

La struttura dell'interfaccia di Rhino è composta da:
  • MENÙ E BARRA DI COMANDI - Curve, Superfici, Solidi, Mesh: Menu di modellazione e modifica delle entità geometriche
  • Menu Modifica - Unisci, combina, tronca, estendi, ricostruisci, cambia grado, ecc.
  • Menu Trasforma - Copia, ruota, scala, sposta, allinea, ecc.
  • Menu Analizza - Mappe di curvatura, sformo, ambiente, ecc.
  • SNAP Griglia - Definisce la dimensione del reticolo
  • Snap a griglia - Il puntatore seleziona solo punti agli incroci della griglia
  • Ortho
– Il puntatore si muove solo in orizzontale e verticale Planare – Il puntatore si muove nel piano Osnap – Il puntatore cattura punti notevoli della geometria LIVELLI La proprietà livello associa ogni oggetto ad un livello mediante il nome del livello Se il valore della proprietà colore di visualizzazione o tipo di linea assume il valore “per livello”, allora la visualizzazione dell’oggetto avverrà secondo i valori del livello a cui esso è associato Si può inoltre impostare lo stile di visualizzazione, ad esempio il numero e la disposizione di finestre, il tipo di ombreggiatura (sfaccettata, classica, renderizzata), la visualizzazione delle isocurve. 04. Si descrivano vantaggi e svantaggi delle varie modalità di rappresentazione geometrica delle curve Curve approssimate – Rappresentazione approssimata mediante polilinee Equazioni esplicite: y = f(x) - Per ogni valore di x esiste uno ed un solo valore di y - Non

è possibile rappresentare rette parallele a y-

Non sono invarianti rispetto alla rotazione

Equazioni implicite

Retta

Cerchio

Piano

Cilindro

Sfera

Curve coniche

Sono definite in base ad una serie di vincoli in relazione alle loro proprietà geometriche –

  • Segmenti retti (2 punti, punto e angolo)
  • Cerchi (centro e raggio, tre punti, diametro, ecc.)
  • Archi (centro e raggio, tre punti, ecc,)
  • Ellissi (centro e assi, rettangolo circoscritto, ecc.)

Curve parametriche

Permettono la rappresentazione di curve di forma libera, nel piano o nello spazio

Si basano sull’uso di equazioni parametriche per valutare le coordinate x e y dei punti della curva al variare del parametro.

Il parametro varia in uno spazio monodimensionale e genera una curva nello spazio tridimensionale

07. Quali sono le strategie per la modellazione di superfici?

Modellazione di singole patch (pezze)

Suddivisione della forma globale in patch facilmente modellabili e con adiacenze semplici

Gestione

funzionalità note come 'aiuti alla modellazione' in Rhinoceros: 1. Il comando snap permette di attivare e disattivare lo snap ai punti di griglia. La dimensione della griglia è definita nelle opzioni del documento. 2. Il comando orto forza il cursore a muoversi solo in orizzontale o verticale. 3. Il comando planare mantiene i punti di selezione successivi alla stessa elevazione sul piano di costruzione del punto precedente. 4. I punti notevoli permettono di selezionare punti appartenenti agli elementi presenti nell'area di modellazione.modalità di immissione delle coordinate di un punto in Rhinoceros

Molte operazioni di modellazione richiedono di specificare le coordinate dei punti all’interno dello spazio di modellazione. Le coordinate possono essere specificate da tastiera o mediante picking nell’area grafica.

COORDINATE DA TASTIERA

  • Per specificare le coordinate assolute digitare i valori x,y,z separati da una virgola e senza spazi bianchi.
  • Nelle viste ortogonali si può omettere la coordinata z.
  • Per specificare le coordinate relative all’ultimo punto inserito anteporre il carattere @ alle coordinate.
  • Per specificare coordinate polari indicare lunghezza<angolo.

INPUT DALLA GRAFICA

Per specificare le coordinate mediante picking con il mouse nell’area grafica è possibile agire in maniera libera o sfruttare gli aiuti alla modellazione.

Quando si opera senza l’ausilio degli aiuti, i punti specificati giacciono su uno dei piani di costruzione.

10. Quali sono le strategie per la

Modellazione di patch

Individuazione delle patch - Cercare di suddividere la forma globale in patch di 4 bordi

Modellazione delle curve

Sfruttare bordi e isoparametriche quando possibile (giacciono sulla superficie per definizione)

Adiacenza delle curve

Posizionare correttamente le curve sfruttando snap e trim - Unire o combinare le curve garantendo la corretta continuità

Comandi per la creazione di curve in Rhinoceros

Creazione per punti

  • Definizione dei vincoli (coniche)
  • Definizione dei punti di controllo: la curva non passa per essi, servono solo per la modifica (free form)
  • Definizione dei punti di passaggio (free form)

Da curve esistenti

  • Offset, curva media (tra due curve esistenti), da 2 viste (curva ricavata da curve poste su due viste differenti)

Estrazione da entità geometriche

  • Curve di bordo (stanno sul bordo di una patch, si estraggono)
  • Isoparametriche (sono le "spine dorsali" di
descriva la tecnica per l'ottenimento di superfici da curve di controllo Le curve di controllo vengono utilizzate per creare superfici in Rhinoceros. Per ottenere una superficie da curve di controllo, è possibile seguire i seguenti passaggi: 1. Disegnare le curve di controllo: Utilizzare gli strumenti di disegno per creare le curve di controllo desiderate. Queste curve definiranno la forma della superficie. 2. Selezionare le curve di controllo: Utilizzare lo strumento di selezione per selezionare tutte le curve di controllo che si desidera utilizzare per creare la superficie. 3. Creare la superficie: Utilizzare il comando "Creazione di superfici" per creare la superficie utilizzando le curve di controllo selezionate. Questo comando genererà una superficie che segue la forma delle curve di controllo. 4. Modificare la superficie: Una volta creata la superficie, è possibile utilizzare gli strumenti di modifica per apportare eventuali modifiche alla forma o alla struttura della superficie. 5. Rifinire la superficie: Utilizzare gli strumenti di rifinitura per regolare la superficie e ottenere la forma desiderata. Questi strumenti consentono di modificare la curvatura, la continuità e altri attributi della superficie. Utilizzando queste tecniche, è possibile creare superfici complesse e dettagliate utilizzando curve di controllo come guida.

Per ottenere patch di qualità, si possono applicare le seguenti procedure:

  1. Impostare un bilanciamento corretto tra forma, grado e numero di punti di controllo per ottenere curve con una corretta variazione di curvatura
  2. Usare il più possibile comandi che permettano il controllo del grado di continuità sui bordi di giunzione delle patch
  3. Controllare la continuità sui bordi di giunzione di elementi simmetrici

Per ottenere la correttezza e la qualità geometrica voluta, occorre individuare ed applicare appropriate pratiche e strategie di modellazione.

Descrivere i criteri idonei all'ottenimento di curve di qualità:

I parametri che permettono di valutare la qualità di una curva sono: la continuità e la curvatura. La curvatura la si può definire come il...

Un cerchio che approssima la curva in un punto; più è basso il valore della curvatura, più la curva è piana. Per ottenere curve di qualità, solitamente si agisce su:

  • Numero e posizione dei punti di controllo: per loro non passa la curva, essi servono per modificarla (consigliabile tenere un numero basso)
  • Grado della curva (consigliabile tenerlo basso)
  • Controllo della continuità nei punti di giunzione tra curve adiacenti

Si descrivano le tecnologie impiegate per la scansione di punti in un processo di Reverse Engineering

Le tecnologie di acquisizione si differenziano per:

  • Rapidità di acquisizione (numero di punti acquisiti)
  • Precisione
  • Condizioni di lavoro (dimensioni del campo di acquisizione, superfici riflettenti o trasparenti, pianificazione della campagna di acquisizione)

Si definisca cos'è un sistema di realtà virtuale

Sono ambienti simulati interattivi che consentono di interagire in maniera

il più naturale possibile con rappresentazioni di prodotto dette prototipi virtuali. Le tecnologie VR /AR/MR migliorano l’interazione tra uomo e modello digitale del prodotto favorendo i design reviews e la comunicazione aziendale. Possono essere applicati in molti ambiti, come ad esempio: automotive, biomedicale, architettura e conservazione del patrimonio. Un sistema di realtà virtuale è caratterizzato dai seguenti aspetti chiave: - Immersione (fisica e mentale): dà un senso di “presenza” nell’ambiente virtuale; questo puo’ essere uno stato puramente mentale o realizzato con mezzi fisici. - Feedback: sensoriale visivo/auditivo/tattile inviato all’utente. - Interattività: in un’esperienza di realtà virtuale, i partecipanti si possono muovere, cambiare punto di vista, manipolare il prototipo, modificarlo, ecc. - Immersion: “immerso nell’ambiente”: realizzato tipicamente mediante HMD o sistemi.uadrati che vengono utilizzati per approssimare la forma dell'oggetto virtuale. La mesh definisce la risoluzione spaziale dell'oggetto e influenza la precisione e l'accuratezza della simulazione. Più la mesh è fitta, più dettagliata sarà la rappresentazione dell'oggetto, ma al contempo aumenteranno i requisiti computazionali. La scelta della dimensione e della forma degli elementi finiti dipende dalla geometria dell'oggetto e dalle caratteristiche del problema da risolvere.
Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
92 pagine
2 download
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/15 Disegno e metodi dell'ingegneria industriale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher gherezzino di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Strumenti per la progettazione del veicolo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Margherita Marco.