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E DELLE LEADERSHIP
PSICOLOGIA
Docente: Aloisi Veronica
Lezione 005
01. Cosa si intende per corporate Social Responsability
La responsabilità delle imprese per l’impatto che esse hanno sul PIL
La responsabilità delle imprese per l’impatto che esse hanno sul work life balance
La responsabilità delle imprese per l’impatto che esse hanno sull'ambiente
La responsabilità delle imprese per l’impatto che esse hanno sulla società
02. Quale tra queste non è una regola per il processo decisionale etico secondo Jones?
Regola pragmatica
Regola di giustizia
Regola utilitaristica
Regola dei diritti morali
03. Quale di queste è una norma etica secondo l'Associazione Italiana di Psicologia nella ricerca in ambito psicologico?
in ogni situazione utilizzo dell'inganno, indipendentemente dagli effetti sui partecipanti a)consenso informato, libertà
b)evitare inganno
riservatezza c)protezione dei partecipanti
consenso informato e obbligò della persona di concludere la ricerca d)riservatezza
e)uso risultati di ricerca
protezione dei partecipanti
04. Sintetizzi i principali elementi da tenere in considerazione per garantire un approccio etico in psicologia del lavoro e delle organizzazioni
Data Stampa 18/02/2025 09:47:38 - 8/68
Set Domande: PSICOLOGIA ECONOMICA, DELLE ORGANIZZAZIONI
E DELLE LEADERSHIP
PSICOLOGIA
Docente: Aloisi Veronica
Lezione 006
01. Cosa affermava Kurt Lewin in relazione a pratica e teoria?
“nulla è pratico come una buona teoria”
“nulla è pratico come una buona analisi”
“nulla è teorico come una buona pratica”
“nulla è teorico come una buona indagine”
02. L'approccio fenomenologico
è un approccio estremamente esperienziale
non privilegia nè la raccolta di dati qualitativi né la raccolta di dati quantitativi
privilegia la raccolta di dati qualitativi
privilegia la raccolta di dati quantitativi
03. I principali elementi su cui si basa l’approccio positivista sono:
1) la verificabilità delle ipotesi, 2) le variabili come misure di qualsiasi fenomeno osservabile o verificabile 3) il controllo delle variabili, cioè la possibilità di intervenire su
un gruppo (gruppo sperimentale) e assenza di intervento su un secondo gruppo (gruppo di controllo) 4) il controllo e analisi dei dati: uso di metodi appropriati per le domande
di ricerca 5) la ripetibilità e validità, cioè assicurarsi di potere replicare i risultati ottenuti.
1) la verità delle ipotesi, 2) le variabili come misure di qualsiasi fenomeno osservabile o verificabile 3) il controllo delle variabili, cioè la possibilità di intervenire su un
gruppo (gruppo sperimentale) e assenza di intervento su un secondo gruppo (gruppo di controllo) 4) il controllo e analisi dei dati: uso di metodi appropriati per le domande di
ricerca 5) la ripetibilità e validità, cioè assicurarsi di potere replicare i risultati ottenuti.
1) la verificabilità delle ipotesi, 2) le variabili come misure di qualsiasi fenomeno ipotetico 3) il controllo delle variabili, cioè la possibilità di intervenire su un gruppo
(gruppo sperimentale) e assenza di intervento su un secondo gruppo (gruppo di controllo) 4) il controllo e analisi dei dati: uso di metodi appropriati per le domande di ricerca
5) la ripetibilità e validità, cioè assicurarsi di potere replicare i risultati ottenuti.
1) la verità delle ipotesi, 2) le variabili come misure di qualsiasi fenomeno ipotetico 3) il controllo delle variabili, cioè la possibilità di intervenire su un gruppo (gruppo di
controllo) e assenza di intervento su un secondo gruppo (gruppo di controllo) 4) il controllo e analisi dei dati: uso di metodi appropriati per le domande di ricerca 5) la
ripetibilità e validità, cioè assicurarsi di potere replicare i risultati ottenuti.
04. In un approccio qualitativo ritroviamo i seguenti strumenti
test e interviste
test e focus group
interviste e focus group
focus group e test Data Stampa 18/02/2025 09:47:38 - 9/68
Set Domande: PSICOLOGIA ECONOMICA, DELLE ORGANIZZAZIONI
E DELLE LEADERSHIP
PSICOLOGIA
Docente: Aloisi Veronica
Lezione 007
01. Nei questionari le domande:
dovrebbero essere formulate chiaramente, evitando termini ambigui, essere concise e includere un solo argomento alla volta
dovrebbero essere formulate chiaramente, inserendo termini ambigui, essere concise e includere un solo argomento alla volta
dovrebbero essere formulate chiaramente, evitando termini ambigui, essere concise e includere più argomenti alla volta
dovrebbero essere formulate chiaramente, inserendo termini ambigui, essere concise e includere più argomenti alla volta
02. In qualunque disegno sperimentale è importante controllare:
altri possibili fattori presenti conosciuti come variabili estranee
altri possibili fattori presenti conosciuti come variabili di massa
altri possibili fattori presenti conosciuti come variabili straniere
altri possibili fattori presenti conosciuti come variabili manipolate
03. Il focus group è:
un metodo quantitativo che si svolge in un contesto formale e ha l’obiettivo di raggiungere una comprensione profonda delle opinioni delle persone in merito a un tema o
un problema
un metodo qualitativo che si svolge in un contesto formale e ha l’obiettivo di raggiungere una comprensione profonda delle opinioni delle persone in merito a un tema o un
problema
un metodo quantitativo che si svolge in un contesto informale e ha l’obiettivo di raggiungere una comprensione profonda delle opinioni delle persone in merito a un tema o
un problema
un metodo qualitativo che si svolge in un contesto informale e ha l’obiettivo di raggiungere una comprensione profonda delle opinioni delle persone in merito a un tema o
un problema
04. Quale tra i seguenti strumenti non è né un disegno né un metodo di ricerca?
intervista
colloquio clinico
focus group
survey
05. Per studio trasversale si intende
un disegno di ricerca in cui le variazioni di una variabile sono osservate sugli stessi casi ripetutamente per un mese
un disegno di ricerca in cui le variazioni di una variabile sono osservate sugli stessi casi ripetutamente per un determinato periodo temporale.
un disegno della ricerca in cui le variazioni di una variabile sono analizzate tra casi diversi nell’ambito di una sola cornice temporale
un disegno della ricerca in cui le variazioni di una variabile sono analizzate tra casi diversi nell’ambito di più cornici temporali
06. Per studio longitudinale si intende
un disegno della ricerca in cui le variazioni di una variabile sono analizzate tra casi diversi nell’ambito di più cornici temporali
un disegno di ricerca in cui le variazioni di una variabile sono osservate sugli stessi casi ripetutamente per un mese
un disegno della ricerca in cui le variazioni di una variabile sono analizzate tra casi diversi nell’ambito di una sola cornice temporale
un disegno di ricerca in cui le variazioni di una variabile sono osservate sugli stessi casi ripetutamente per un determinato periodo temporale.
07. Quando parliamo di osservazioni naturalistiche ci riferiamo a:
una metodologia di ricerca in cui i partecipanti sono inseriti in un contesto naturale
una metodologia di ricerca in cui il ricercatore è immerso nella situazione di studio per sperimentare ciò che provano i partecipanti
studi effettuati in mezzo alla natura
una metodologia di ricerca in cui il ricercatore è immerso nella situazione di studio naturale Data Stampa 18/02/2025 09:47:38 - 10/68
Set Domande: PSICOLOGIA ECONOMICA, DELLE ORGANIZZAZIONI
E DELLE LEADERSHIP
PSICOLOGIA
Docente: Aloisi Veronica
08. In ambito organizzativo i test psicometrici sono molto usati per:
la selezione del personale
la valutazione delle competenze del personale
lo sviluppo del personale
la formazione del personale
09. Definisca la ricerca sperimentale
10. Quali sono le differenze tra studio longitudinale e studio trasversale
11. Descriva il metodo di ricerca del questionario Data Stampa 18/02/2025 09:47:38 - 11/68
Set Domande: PSICOLOGIA ECONOMICA, DELLE ORGANIZZAZIONI
E DELLE LEADERSHIP
PSICOLOGIA
Docente: Aloisi Veronica
Lezione 008
01. Tra gli svantaggi del metodo sperimentale ritroviamo:
problemi relativi alle dinamiche di gruppo
distorsioni sistematiche relative ai dati raccolti
ambiente artificiale
metodo self-report inaffidabile
02. Tra i vantaggi dei quasi-esperimenti ritroviamo:
controllo di una o più variabili in ambiente artificiale
facilità nel rintracciare i cambiamenti nel corso del tempo
Sviluppo di una teoria
controllo di una o più variabili in ambiente reale
03. Tra gli svantaggi degli studi diaristici ritroviamo:
impegno oneroso da parte dei partecipanti
metodo eccessivamente oggettivo
metodo self-report inaffidabile
impegno eccessivo del ricercatore
04. Sintetizzi i principali vantaggi e svantaggi dei seguenti metodi di ricerca: focus group, interviste, osservazioni naturalistiche e survey
Data Stampa 18/02/2025 09:47:38 - 12/68
Set Domande: PSICOLOGIA ECONOMICA, DELLE ORGANIZZAZIONI
E DELLE LEADERSHIP
PSICOLOGIA
Docente: Aloisi Veronica
Lezione 009
01. Quale di questi non rientra tra i 6 tipi categorizzati da Holland?
tipo convenzionale
tipo razionale
tipo realistico
tipo investigativo
02. Il modello maturativo-personale:
diffonde l’idea del lavoro come soddisfazione di bisogni dell’uomo. Valorizza prevalentemente elementi non coscienti a carattere emozionale e condivide il concetto di
inclinazione, ben presto definito in termini di “valore professionale”.
si focalizza maggiormente sugli interessi professionali, ritenendo che individui con attitudini simili, ma interessi diversi abbiano performance differenti in una determinata
professione.
è basato sull’idea dell’uomo giusto al posto giusto, secondo cui l’individuo possiede capacità congenite tali da renderlo più adatto a una specifica professione.
si propone l’obiettivo di favorire lo sviluppo personale dell’individuo considerando al contempo il contesto sociale e i processi di cambiamento entro cui si colloca.
03. Con il concetto di career adaptability Super e Knasel si riferiscono a:
alle opportunità di carriera presenti nel mercato
alla capacità dell'individuo di riuscire a gestire le mansioni lavorative quotidiane
alla capacità dell'individuo di riuscire a gestire le transizioni lavorative attraverso risorse e abilità specifiche
alle risorse e abilità specifiche dell'individuo
04. Il modello clinico-diagnostico
si focalizza maggiormente sugli interessi professionali, ritenendo che individui con attitudini simili, ma interessi diversi abbiano performance differenti in una determinata
professione.
è basato sull’idea dell’uomo giusto al posto giusto, secondo cui l’individ